Pro Stagione 2019

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Gabriel Cullaigh (velocista inglese della Wiggins) ha firmato due anni per la Movistar.

Dalla squadra inglese è in uscita Tom Pidcok che ha firmato per la Ineos. L'inglese (nell'ultimo anno "oscurato" dai vari MvdP, WvA e adesso Evenepoel) è un altro giovane di grandissima potenzialità. Dominatore nel cicloX (mondiale JU e U23, lo scorso anno dominante per tutta la stagione) ha vinto già le varie classiche del nord nelle versioni junior e U23 oltre che un mondiale a crono Junior. Capacità di guida fuori dal comune, questa settimana ha sorpreso tutti imponendosi in salita alla Planche de belle Gilles al tour d'alsace. Probabilmente, e purtroppo, passando con la Ineos abbandonerà definitivamente il ciclocross. Peccato perché è uno dei pochi che avrebbe potuto, già da questa stagione, dare filo da torcere a van der poel.

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Gabriel Cullaigh (velocista inglese della Woggins) ha firmato due anni per la Movistar.

Dalla squadra inglese è in uscita Tom Pidcok che ha firmato per la Ineos. L'inglese (nell'ultimo anno "oscurato" dai vari MvdP, WvA e adesso Evenepoel) è un altro giovane di grandissima potenzialità. Dominatore nel cicloX (mondiale JU e U23, lo scorso anno dominante per tutta la stagione) ha vinto già le varie classiche del nord nelle versioni junior e U23 oltre che un mondiale a crono Junior. Capacità di guida fuori dal comune, questa settimana ha sorpreso tutti imponendosi in salita alla Planche de belle Gilles al tour d'alsace. Probabilmente, e purtroppo, passando con la Ineos abbandonerà definitivamente il ciclocross. Peccato perché è uno dei pochi che avrebbe potuto, già da questa stagione, dare filo da torcere a van der poel.

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tra i giovani che arrivano dal cx va tenuto d'occhio anche il belga Eli Iserbyt, 21 anni, due volte iridato (ed una volta secondo) negli U23, più un argento da junior.
finora non si parla di strada per lui, ma visto i precedenti di VDP e WVA, ed ora Pidcock, non sarebbe da escludere qualche puntata sull'asfalto nella prossima stagione.
 

danieletesta79

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Intanto Viviani passa ufficialmente alla Cofidis portandosi dietro anche Sabatini. Immagino abbia avuto un bel tornaconto economico per fare questo passaggio, lato professionale lo ritengo un passo indietro; un velocista che se ne va dalla miglior squadra per le corse di un giorno come Deceunink Quick Step difficilmente va a migliorare.

http://www.cicloweb.it/2019/08/05/ufficiale-elia-viviani-sara-un-corridore-della-cofidis/

Oltre a quello credo che alla Quick-Step si siano resi conto che evidentemente viviani non é vincente come ci si aspettava, soprattutto visto il treno che ha a disposizione e probabilmente preferiscono puntare su qualcun'altro...
 

dinute

Maglia Gialla
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Oltre a quello credo che alla Quick-Step si siano resi conto che evidentemente viviani non é vincente come ci si aspettava, soprattutto visto il treno che ha a disposizione e probabilmente preferiscono puntare su qualcun'altro...
Alla Quick step i velocisti durano poco. Cavendish, kittel, gaviria adesso Viviani. Non è mai abbastanza.

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tra i giovani che arrivano dal cx va tenuto d'occhio anche il belga Eli Iserbyt, 21 anni, due volte iridato (ed una volta secondo) negli U23, più un argento da junior.
finora non si parla di strada per lui, ma visto i precedenti di VDP e WVA, ed ora Pidcock, non sarebbe da escludere qualche puntata sull'asfalto nella prossima stagione.

Come potenziale futuro stradista Quinten Hermans sta già mostrando ottime cose anche in termini di classifica generale. Anche al giro di Vallonia, pur non vincendolo, è sempre stato in lotta per le prime posizioni. Sempre quest'anno ha vinto la classifica della Fleche du Sud, vincendo 3 tappe su 5 (gara 2.2 con solo squadre continental), terzo alla dwars dor het hageland.
 

bradipus

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Come potenziale futuro stradista Quinten Hermans sta già mostrando ottime cose anche in termini di classifica generale. Anche al giro di Vallonia, pur non vincendolo, è sempre stato in lotta per le prime posizioni. Sempre quest'anno ha vinto la classifica della Fleche du Sud, vincendo 3 tappe su 5 (gara 2.2 con solo squadre continental), terzo alla dwars dor het hageland.
anche lui sta andando bene, però ha già 24 anni, più o meno coetaneo di Van Aert e Van Der Poel che su strada hanno già dimostrato quanto valgono.
 

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Alla Quick step i velocisti durano poco. Cavendish, kittel, gaviria adesso Viviani. Non è mai abbastanza.

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Vero, però se confrontiamo quello che ha vinto viviani di importante in 2 stagioni é un po' poco, soprattutto considerando che ha il miglior treno in assoluto e si é visto al tour.
Io fossi stato in Lefevere avrei tenuto gaviria
 

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Maglia Gialla
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Vero, però se confrontiamo quello che ha vinto viviani di importante in 2 stagioni é un po' poco, soprattutto considerando che ha il miglior treno in assoluto e si é visto al tour.
Io fossi stato in Lefevere avrei tenuto gaviria

Sulla carta di questi quattro Viviani era, forse, quello potenzialmente meno forte. Bisognerebbe sapere quali erano gli obiettivi minimi che si era posto Lefevere: evidentemente non li ha raggiunti. Per me più di quello che ha fatto non poteva fare. Forse pretendeva una classica? 4-5 tappe al tour? forse in vista di Tokyo non voleva un velocista a mezzo servizio sulla pista?
La quickstep non rilascia molte dichiarazioni quando non rinnova con qualche corridore e credo che la verità la sappia solo Viviani.
 
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bradipus

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Sulla carta di questi quattro Viviani era, forse, quello potenzialmente meno forte. Bisognerebbe sapere quali erano gli obiettivi minimi che si era posto Lefevere: evidentemente non li ha raggiunti. Per me più di quello che ha fatto non poteva fare. Forse pretendeva una classica? 4-5 tappe al tour? forse in vista di Tokyo non voleva un velocista a mezzo servizio sulla pista?
La quickstep non rilascia molte dichiarazioni quando non rinnova con qualche corridore e credo che la verità la sappia solo Viviani.
forse la Cofidis ha dato a Viviani più garanzie sul potersi preparare a puntino per le Olimpiadi.
stesso discorso si può fare con Letizia Paternoster, che è passata quest'anno alla Trek, per la quale non sta correndo molto (diciannove giorni soltanto finora), ma sta invece continuando a gareggiare con buoni risultati in pista (secondo me lei è la più grande speranza di medaglia che abbiamo per Tokio).