Oggi in una discesa brutta ho preso una buca, si è spezzato il supporto del Varia e questo è saltato via.
Me ne sono accorto dopo 2/300 metri, sono tornato indietro ma sulla strada non c'era, ho perso un sacco di tempo a cercarlo perché era finito nell'erba alta, alla fine l'ho trovato aiutandomi con il
Garmin restringendo il campo delle ricerche a dove il sensore veniva agganciato.
Si è rotto un pezzo in plastica, in dotazione con la bicicletta, che evidentemente non è dimensionato per reggere un carico come quello del Varia.
Il pezzo si è rotto dopo una percorrenza di circa 13.000km.
Intanto domani si torna agli elastici in attesa di rimediare.
Però sono un poco stufo di andare raccogliendo questi ammennicoli che dobbiamo tenere attaccati alla bicicletta alla meno peggio.
Sarebbe ora che cominciassero a proporre reggisella con integrata questa roba, o con almeno delle sedi predisposte per ospitarla.
Come anche le pieghe e gli attacchi che ormai dovrebbero avere sedi per inserire i Garmin invece che tenerli attaccati con lo sputo.
Ma sarebbe anche ora che nelle pieghe venissero integrati direttamente i satelliti per cambiare rapporto invece di doverceli appiccicare con nastro e fascette.
In ognuna di queste sedi dovrebbe esserci una presa elettrica unificata in modo che tutte queste utenze possano essere collegate alla batteria centralizzata del veicolo ed avere così una sola carica da gestire per tutti gli impianti.
Ma anche per l'idraulica le canalizzazioni dell'
olio dovrebbero essere inserite direttamente negli stampaggi dei telai con delle terminazioni ad attacco rapido in modo da eliminare le tubazioni.
Certo che se ancora ci sono tanti che preferiscono avere addirittura le funi di ferro in giro per la bicicletta penso che per questi, piccoli, ammodernamenti mi toccherà aspettare un bel poco.
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