sciatalgia alla gamba dx

[Fabercula]

Io, in un certo senso, sono stato fortunato a non riuscire più a camminare per il dolore ed avere la schiena inarcata verso destra. Sono stato operato chirurgicamente. L'ernia era tra L4-L5, comunque dove non ci sono terminazioni nervose e quindi senza rischi.
Per rimettermi in quadro però ho dovuto fare ginnastica dolce e quando posso faccio pilates/yoga; trovo che queste attività di allungamento siano la cosa migliore.

Prodotti bici scontati

 

[LUCA205]

Purtroppo è il suggerimento migliore... se facendo allungamento avverti un aumento del dolore, ovviamente non devi fare allungamento o, almeno, non quell'esercizio.
Chiedendo al tuo fisioterapista, però, fatti consigliare magari esercizi alternativi per allungare psoas, piriforme, ischiocrurali, ecc...senza andare a lavorare direttamente sui lombari e sui paraspinali.

Grazie a tutti! Vi aggiornerò sulla situazione più avanti...

 

[DGiara74]

Salve a tutti, riprendo dopo 5 anni questo thread per sapere se qualcuno di voi ha avuto il problema che sto avendo io, nello specifico. Premetto che non ho ancora avuto modo di fare esami clinici.

Da meta’ Marzo, ho dovuto sospendere ( come credo in molti ) l’attivita’ bdc all’aperto per passare, per la prima volta ai rulli. Prima che i rulli arrivassero, sono andato a correre sotto casa, ma ho dovuto sospendere dopo 3 sessioni per mal di schiena in zona lombare.

Arrivati i rulli, inizio a pedalare, circa 30min/ giorno, ma ahime’ termina il dolore alla schiena e si trasferisce tutto nella gamba sinistra con maggior enfasi sotto il ginocchio e parte laterale esterna del polpaccio fino alla pianta del piede. Credo sia infiammazione del nervo sciatico.

Ad oggi dopo circa 10 giorni con terapia FANS e stretching al piriforme mi e’ passato quasi del tutto il dolore alla gamba ( solo residui fastidi ), ma cosa preoccupante e’ rimasta l’assenza di forza, quasi effetto anestesia sotto il ginocchio, al polpaccio ( gemello esterno e muscolo interno ) e parte della pianta esterna del piede.
Questo forte addormentamento, mi fa’ zoppicare mentre cammino e non ce la faccio a mettermi in punta di piedi. Ovviamente cio’ comporta il non poter pedalare in modo simmetrico, senza alcuna possibilita’ di alzarsi. Qualcuno ha avuto questo genere di problemi e soprattutto conviene fermarsi definitivamente ed aspettare di guarire oppure continuare a pedalare sui rulli anche se in maniera “zoppicante” per aiutare la guarigione? Come detto non ho piu’ dolori alla schiena.

Ringrazio se qualcuno puo’ dirmi la propria esperienza

 

[sartormassimo]

Salve a tutti, riprendo dopo 5 anni questo thread per sapere se qualcuno di voi ha avuto il problema che sto avendo io, nello specifico. Premetto che non ho ancora avuto modo di fare esami clinici.

Da meta’ Marzo, ho dovuto sospendere ( come credo in molti ) l’attivita’ bdc all’aperto per passare, per la prima volta ai rulli. Prima che i rulli arrivassero, sono andato a correre sotto casa, ma ho dovuto sospendere dopo 3 sessioni per mal di schiena in zona lombare.

Arrivati i rulli, inizio a pedalare, circa 30min/ giorno, ma ahime’ termina il dolore alla schiena e si trasferisce tutto nella gamba sinistra con maggior enfasi sotto il ginocchio e parte laterale esterna del polpaccio fino alla pianta del piede. Credo sia infiammazione del nervo sciatico.

Ad oggi dopo circa 10 giorni con terapia FANS e stretching al piriforme mi e’ passato quasi del tutto il dolore alla gamba ( solo residui fastidi ), ma cosa preoccupante e’ rimasta l’assenza di forza, quasi effetto anestesia sotto il ginocchio, al polpaccio ( gemello esterno e muscolo interno ) e parte della pianta esterna del piede.
Questo forte addormentamento, mi fa’ zoppicare mentre cammino e non ce la faccio a mettermi in punta di piedi. Ovviamente cio’ comporta il non poter pedalare in modo simmetrico, senza alcuna possibilita’ di alzarsi. Qualcuno ha avuto questo genere di problemi e soprattutto conviene fermarsi definitivamente ed aspettare di guarire oppure continuare a pedalare sui rulli anche se in maniera “zoppicante” per aiutare la guarigione? Come detto non ho piu’ dolori alla schiena.

Ringrazio se qualcuno puo’ dirmi la propria esperienza

Ciao,
ti rispondo solo perchè mi pare che la mia esperienza sia molto simile a quello che stai passando ora.
Più o meno il percorso è stato lo stesso, fermo in bici quindi inizio a correre a piedi. dopo un po', appena alzato la mattina forte dolore in zona lombare, tipo coltellata, e mi sono trovato in ginocchio per terra. 2-3 giorni in qui non riuscivo a far nulla e poi ho iniziato a riprendermi, come te stretching per gluteo, femorale e polpaccio, fisioterapista con test vari per fare una diagnosi ma nulla di definitivo. Risonanza con esito protrusione con compressione della zona in qui risiedono i nervi spinali. l'esito l'ho avuto dopo quasi 2 mesi dall'inizio della vicenda nel frattempo ho continuato a fare fisioterapia, stretching e passeggiate tranquille, zoppicando vistosamente con il polpaccio che mi andava in fiamme se forzavo la durata delle passeggiate.
alla fine ho ceduto ed ho fatto una settimana di NIENTE, andavo solo al lavoro e per il resto grandi sessioni di lettura e home cinema, risultato il dolore è sceso in modo lineare fino a sparire.
in tutto il periodo ho fatto poco uso di antinfiammatori perchè non amo ricorrere in modo sistematico al farmaco.
una volta stato meglio mi sono affidato ad un professionista in ambito posturologia (metodo Raggi) che mi ha seguito per alcuni mesi con cadenza sempre meno frequente.
Era il 2017 e dopo che mi sono rimesso erano anni che non andavo così forte .

Ah, per me la fase "acuta" è durata circa 2 mesi e mezzo e stavo meditando di mollare tutto!

In bocca al lupo!

 

[DGiara74]

Grazie per la risposta !
Sembra un periodo piottosto lungo dunque, anche se di questi tempi è proprio il tempo a non mancare...
Ad ogni modo, tu hai avuto il problema della mancanza di forza ed effetto anestesia nella parte interessata?

 

[sartormassimo]

Grazie per la risposta !
Sembra un periodo piottosto lungo dunque, anche se di questi tempi è proprio il tempo a non mancare...
Ad ogni modo, tu hai avuto il problema della mancanza di forza ed effetto anestesia nella parte interessata?

Confermo quanto chiedi, l'effetto anestesia al piede era molto diffuso tanto che nel periodo peggiore non riuscivo a controllare la caviglia quando facevo il passo con la gamba destra. Come consiglio di base ti direi di fare 2-3gg di assoluto riposo e vedere come cambia la situazione.
Mi era complicato anche stare seduto quindi cercavo di stare steso o in piedi (non delle ore).
Ad oggi, da anni, non ho mai trascurato di fare stretching dopo le uscite in bici, almeno 15 minuti, soprattutto le catene muscolari posteriori.
Ah, il mio è lavoro sedentario.
ciao.

 

[DGiara74]

Si, diciamo una situazione molto simile.
Adesso riesco a stare seduto, ma per camminare è un problema. nel anche io lavoro da ufficio nonostante ( e per fortuna ) in azienda dove lavoro mi muovo molto facendo spesso molte scale.
Lo stretching a questo punto lo ritengo un dovere da non trascurare e comunque, anche se non elimina l'effetto di anestesia, vedo che da' dei buoni benefici dopo averlo fatto quotidianamente.
A questo punto speriamo di essere pronto a ripartire in strada appena sarà il momento ( 4 Maggio ???)
Ciao

 

[sartormassimo]

Si, diciamo una situazione molto simile.
Adesso riesco a stare seduto, ma per camminare è un problema. nel anche io lavoro da ufficio nonostante ( e per fortuna ) in azienda dove lavoro mi muovo molto facendo spesso molte scale.
Lo stretching a questo punto lo ritengo un dovere da non trascurare e comunque, anche se non elimina l'effetto di anestesia, vedo che da' dei buoni benefici dopo averlo fatto quotidianamente.
A questo punto speriamo di essere pronto a ripartire in strada appena sarà il momento ( 4 Maggio ???)
Ciao

Mi sentirei di consigliarti di non forzare anche nello stretching in questa fase, addirittura direi di lasciarlo da parte in modo da non generare infiammazioni in alcun modo. Ripeto, prova a fermarti completamente per qualche giorno ed ascolta le reazioni delle parti interessate. Se vedi miglioramenti allora è la strada giusta. Una volta spenti i sintomi puoi cominciare a cercare una "terapia" conservativa fatta di esercizi posturali e di comportamenti nella vita di tutti i giorni che ti portino quantomeno a contenere la causa di quei sintomi.
Chiaramente questi miei suggerimenti non hanno valore assoluto, soprattutto non conoscendo la causa specifica dei tuoi sintomi.

Credo che il 4 maggio sia parecchio ottimistico per tornare a pedalare, ho la sensazione che il governo abbia altre priorità in agenda ma sperare non costa nulla!!!

Ciao

 

[DGiara74]

Sia per il discorso di problemi fisici ma soprattutto per la grave situazione che c'è non solo qua da noi conviene armarsi il più possibile di pazienza e restare (come dic iamo noi in Toscana) a "bocce ferme". Sicuramente farò anche una visita biomeccanica anche per vedere se ci sono delle regolazioni scorrette. Non sono un grande esperto di ciclismo ma la passione e le sfide sono aumentate nel tempo, anche per me che ci vado come puro amatore.

Anche io ho i miei dubbi che il 4 Maggio si possa reiniziare a pedalare; forse potrebbe essere possibile da soli, ma non ne sono tanto certo.

Buona serata

 

[Luke26]

Ciao a tutti.
Sono nuovo del forum anche se vi leggo da parecchi anni.
Anche io purtroppo, a settembre 2019 mi è stata trovata una protusione L5-S1 a sx.
Nei primi mesi con cicli di cortisone, osteopata, core e piscina la situazione è migliorata tanto che da gennaio riuscivo di nuovo a corricchiare (4- 5 km a 6min/km).
Ma da marzo vista la situazione attuale ho dovuto smettere piscina ed osteopata e sono di nuovo peggiorato...
Avevo iniziato un percorso per riprendere la bdc, iniziando coi rulli, l'unica attività che sto facendo tutt'ora oltre che core.
La mia domanda è relativa a quali accortezze si devono prendere per tornare in bici, mi spiego meglio: telaio in acciaio, posizione in sella diversa,
magari gomme da 28, ect...

Ps- in piscina su consiglio dell'osteopata usavo per 500/600m le pinnette oltre ad altri 500/600 stile, facevano miracoli per allungare la zona anca/gluteo.

 

[DGiara74]

Buona sera! Io ho fatto la risonanza e lunedi’ 4/05 mi danno il risultato. Nel frattempo posso dire che dopo aver fatto un ciclo con 3 iniezioni per via orale di Toradol, il dolore e’ praticamente scomparso. Resta la debolezza alla gamba... sto facendo rulli a livello “terapeutico” senza sforzare.

 

[DGiara74]

Ciao a tutti.
Sono nuovo del forum anche se vi leggo da parecchi anni.
Anche io purtroppo, a settembre 2019 mi è stata trovata una protusione L5-S1 a sx.
Nei primi mesi con cicli di cortisone, osteopata, core e piscina la situazione è migliorata tanto che da gennaio riuscivo di nuovo a corricchiare (4- 5 km a 6min/km).
Ma da marzo vista la situazione attuale ho dovuto smettere piscina ed osteopata e sono di nuovo peggiorato...
Avevo iniziato un percorso per riprendere la bdc, iniziando coi rulli, l'unica attività che sto facendo tutt'ora oltre che core.
La mia domanda è relativa a quali accortezze si devono prendere per tornare in bici, mi spiego meglio: telaio in acciaio, posizione in sella diversa,
magari gomme da 28, ect...

Ps- in piscina su consiglio dell'osteopata usavo per 500/600m le pinnette oltre ad altri 500/600 stile, facevano miracoli per allungare la zona anca/gluteo.

Purtroppo io non posso aiutarti. Ma sto cercando di guarire facendo una leggera attivita’ sui rulli e qualche passeggiata. Di sicuro appena potro’ faro’ una visita biomeccanica perche’ sono certo che il problema che sto avendo ( sciatica o piriforme ) dipendono da un cattivo settaggio della bici.

 

[Luke26]

Se è solo sciatica o piriforme derivante dalla cattiva messa in sella, sei fortunato...
Io, nonostante mi abbiamo diagnosticato una piccolissima protusione, è quasi un anno che sto patendo, l'unico medicinale efficace oltre alla piscina ed attività fisica controllata è il cortisone (4ml x3 + 1,5x4o5) intramuscolo in cicli quando peggiora il male, per ora 4cicli.

 

[DGiara74]

Se è solo sciatica o piriforme derivante dalla cattiva messa in sella, sei fortunato...
Io, nonostante mi abbiamo diagnosticato una piccolissima protusione, è quasi un anno che sto patendo, l'unico medicinale efficace oltre alla piscina ed attività fisica controllata è il cortisone (4ml x3 + 1,5x4o5) intramuscolo in cicli quando peggiora il male, per ora 4cicli.

Ma tu hai anche debolezza alla gamba? Io ad esempio sento una fascia che va da sotto al ginocchio fino alle dita del piede leggermente anestetizzata, e sento che manca forza. Oggi ho provato ad uscire ed ho appunto visto che se avvio la pedalata con la gamba sinistra faccio un enorme sforzo ed ho qualche dolore sotto la coscia. Quindi di fatto ho fatto solo allenamento alla gamba sana !

 

[Luke26]

Sì, nel momento acuto 'strisciavo' la gamba e non avevo di sensibilità, adesso è tornata normale come forza e sensibilità, a parte il dolore al Trocadero e rigidita catena posteriore.

 

[DGiara74]

Per curiosita’ dato che il mio problema piu’ invalidante al momento e’ l’assenza di forza: in quanto tempo ti e’ tornata? Hai fatto esercizi specifici di allungamento oppure ad esempio differenziare l’allenamento con la piscina? oppure hai fatto riposo assoluto? Grazie

 

[Luke26]

Ciao,
Già dopo il primo ciclo di cortisone la situazione è migliorata, poi osteopata più piscina hanno fatto parecchio.
Diciamo che nel giro di un paio di mesi la forza e sensibilità sono tornate poi o meno come prima.
Ti è arrivato il responso della risonanza?

 

[DGiara74]

Ciao,
Già dopo il primo ciclo di cortisone la situazione è migliorata, poi osteopata più piscina hanno fatto parecchio.
Diciamo che nel giro di un paio di mesi la forza e sensibilità sono tornate poi o meno come prima.
Ti è arrivato il responso della risonanza?

Si, ho una protrusione sul lato sinistro L5S1. Sono in contatto con un neurochirurgo piu’ che altro per valutare la gravita’ del problema della mancanza di forza e sensibilita’. Piu’ passano i giorni e piu’ lontano vedo il giorno che andro’ nuovamente in bici senza pensieri...

 

[Luke26]

Si, ho una protrusione sul lato sinistro L5S1. Sono in contatto con un neurochirurgo piu’ che altro per valutare la gravita’ del problema della mancanza di forza e sensibilita’. Piu’ passano i giorni e piu’ lontano vedo il giorno che andro’ nuovamente in bici senza pensieri...

Serve tanta pazienza...
È la stessa patologia che ho io; ma per caso hai fatto sforzi nei mesi precedenti, oppure hai una storia di sport di sollevamento, crossfit ect?
Consiglio, contatta anche un buon ortopedico.

 

[DGiara74]

Ogni tanto faccio qualche sforzo al lavoro, ma di brevissima durata. Pero’ Credo che sia nato tutto dall’inizio del lock down a Marzo. Sino ad allora andavo in bici perfettamente, anche di notte con i faretti. Nessun problema salvo in caso di sforzi prolungati ( dove abito io ci sono tantissimi dislivelli ). Poi a Marzo ho iniziato a correre e credo che le eccessive sollecitazioni e probabilmente scarpe non idonee abbiano fatto il danno, che magari era silente chissa’ da quanto tempo. Ho interotto subito la corsa per mal di schiena che in effetti mi e’ passato quasi subito, ed al tempo stesso e’ iniziato il vero calvario. Sono pressoche’ certo che in questi anni ho trascurato la biomeccanica ed ho pedalato in maniera errata...