E' tornato il momento di pedalare in solitaria ?

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Paolofog

Novellino
28 Marzo 2016
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Cube gtc sl 2015
La municipale di Seriate (e non solo) e il Presidente del Consiglio della Regione Lombardia devono sicuramente essere stati traviati dalla lettura del forum allora per quello che hanno detto e scritto. ;pirlùn^
La email di un dipendente comunale di Seriate tra l'altro di venerdì prima del chiarimento del Viminale non è paragonabile con il parere del Prefetto di Lecco adottato in tutta la Pv di Lecco. Io non mi illudo più anche se venerdì ci avevo sperato sentendo il presidente del consiglio regionale e cmq non riuscendo a vedere una indicazione di limite territoriale che poi ho visto rileggendo tutto il dcpm
 
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bonny92

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16 Luglio 2017
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Franciacorta, oddio un pò più in giù!
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La municipale di Seriate (e non solo) e il Presidente del Consiglio della Regione Lombardia devono sicuramente essere stati traviati dalla lettura del forum allora per quello che hanno detto e scritto. ;pirlùn^
Anche di Alzano Lombardo appena visto sul forum mtb whisp
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Il Trattore

Maglia Rosa
14 Luglio 2017
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con due ruote
La email di un dipendente comunale di Seriate tra l'altro di venerdì prima del chiarimento del Viminale non è paragonabile con il parere del Prefetto di Lecco adottato in tutta la Pv di Lecco. Io non mi illudo più anche se venerdì ci avevo sperato sentendo il presidente del consiglio regionale e cmq non riuscendo a vedere una indicazione di limite territoriale che poi ho visto rileggendo tutto il dcpm
Ora, non conosco la situazione politica a Lecco e le persone che ci bazzicano, ma ricordo bene che a maggio al momento della riapertura ci fu una stretta da parte della prefettura per quanto riguarda le escursioni in montagna. Ho un’amica che fa arrampicata che dal milanese viene/veniva sempre il weekend in zona Resegone o su altre creste della Valsassina che per un paio di settimane mi raccontava che ci fu il divieto di farlo in provincia di Lecco (nonostante nel resto d’Italia si potesse), perché il prefetto temeva assembramenti sui sentieri. Ora, a sentire la cosa non mi stupisce, a quanto pare fa parte dell’indole del personaggio. Non so cosa dirti.
 
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SoftMachine

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però sono articoli della scorsa primavera, oggi la situazione è totalmente diversa, con la letalità crollata e un sacco di cure disponibili (anche se nessuno ne parla)
io comunque ho apprezzato molto alcuni suoi interventi a marzo, molto chiari e sinceri; poi verso maggio è stato attaccato gravemente per alcune dichiarazioni troppo lontane dalla narrativa ufficiale, mi sembra si sia addirittura dimesso dall'associazione in cui lavorava, da lì in poi si è abbastanza allineato al pensiero unico


Gli ultimi webinar che ho seguito con lui sono stati non piu' di una decina di giorni or sono (in realtà si parlava di epigenetica ed altro ma ha fatto una introduzione parlando della pandemia proprio per chiarire le proprie posizioni ad altri medici visto che evidentemente molti lo avevano richiesto) e si esprime ancora nello stesso modo ovvero dice che occorre enorme cautela.
In particolare parlava della necessità di un ritorno alla medicina di territorio per evitare un collasso ospedaliero proprio perchè al momento si conoscono molti piu' fattori e le cure domiciliari possono essere risolutive.
Sll prosieguo della vicenda pero' non è per nulla ottimista.
Essendo un medico, come dicevo, analizza la questione squisitamente virologica e non si avventura in concetti di economia nazionale.
 
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jacknipper

Diversamente scalatore
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Colnago per la strada & Kona per il fango
Provincia di Milano, ovviamente zona rossa, ieri e oggi 90+90km : oggi giravano diverse pattuglie di ffoo dove solitamente non ne trovo, passato a fianco rispettivamente a pattuglia CC, auto municipale, jeep guardiaparco: nessuno mi ha degnato di più di uno sguardo.
 

Paolofog

Novellino
28 Marzo 2016
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Io ho provato a stare nel comune. È noioso tanto quanto fare i rulli
Ora, non conosco la situazione politica a Lecco e le persone che ci bazzicano, ma ricordo bene che a maggio al momento della riapertura ci fu una stretta da parte della prefettura per quanto riguarda le escursioni in montagna. Ho un’amica che fa arrampicata che dal milanese viene/veniva sempre il weekend in zona Resegone o su altre creste della Valsassina che per un paio di settimane mi raccontava che ci fu il divieto di farlo in provincia di Lecco (nonostante nel resto d’Italia si potesse), perché il prefetto temeva assembramenti sui sentieri. Ora, a sentire la cosa non mi stupisce, a quanto pare fa parte dell’indole del personaggio. Non so cosa dirti
Lecco da evitare allora. Rimango in pv di Como :)
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Provincia di Milano, ovviamente zona rossa, ieri e oggi 90+90km : oggi giravano diverse pattuglie di ffoo dove solitamente non ne trovo, passato a fianco rispettivamente a pattuglia CC, auto municipale, jeep guardiaparco: nessuno mi ha degnato di più di uno sguardo.
il fatto che non fermino non vuol dire che si possa fare... quante volte capita di vedere automobilisti che parlano o messaggino al CELL con le forze dell'ordine che non fanno nulla?

magari sanno che fare oggi delle sanzioni per un giro in bici sarebbe percepito male...

non pensate che dall'altra parte ci siano automi...

sono persone, padri di famiglia, tanti ciclisti...

e magari proprio per questo non ti fermano...
 

jacknipper

Diversamente scalatore
9 Febbraio 2013
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Colnago per la strada & Kona per il fango
il fatto che non fermino non vuol dire che si possa fare... quante volte capita di vedere automobilisti che parlano o messaggino al CELL con le forze dell'ordine che non fanno nulla?

magari sanno che fare oggi delle sanzioni per un giro in bici sarebbe percepito male...

non pensate che dall'altra parte ci siano automi...

sono persone, padri di famiglia, tanti ciclisti...

e magari proprio per questo non ti fermano...
O magari perché il DPCM lo consente no?
 
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Paolofog

Novellino
28 Marzo 2016
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Cube gtc sl 2015
O magari perché il DPCM lo consente no?
In ogni caso con la tua testimonianza non si dimostra né che lo consente né che non lo consente... Dimostra che fanno pochi controlli al momento, quello si. Anche nel mio caso i carabinieri mi hanno superato ma non mi hanno fermato (ero cmq nel comune ma non hanno controllato)
 

matteof93

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bagnolo piemonte
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Io vorrei provare a riepilogare quel che è scritto nel DPCM riguardo l'attività sportiva nelle zone rosse.

Articolo 1, comma 9, lettera d (misure di carattere generale, valevole per l'intero territorio nazionale):
è consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove
accessibili, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l'attività sportiva
e di almeno un metro per ogni altra attività salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone
non completamente autosufficienti;

Articolo 3, comma 4, lettera a (valevole in zona rossa)
è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori di cui al comma 1, nonché all'interno dei medesimi
territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di
salute.
Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza
nei limiti in cui la stessa è consentita. E' consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Il transito sui
territori di cui al comma 1 è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli
spostamenti o nei casi in cui gli spostamenti sono consentiti ai sensi del presente decreto;

Articolo 3, comma 4, lettera e (valevole in zona rossa)
è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto
della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie;
è
altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all'aperto e in forma individuale
;

La parte evidenziata in grassetto dell'art.3, comma 4, lettera a vieta qualsiasi tipo di spostamento anche all'interno del territorio designato come zona rossa, perciò in linea teorica non si potrebbe fare attività motoria o sportiva perché non ci si potrebbe muovere di casa (letteralmente).
La parte sottolineata dell'art.3, comma 4, lettera e serve per estendere quanto detto sopra. Al fine di consentire l'attività motoria, è necessario (e qui basta un po' di logica per capirlo) NON APPLICARE il divieto di spostamento entro i territori all'attività motoria stessa (perchè altrimenti non potrei spostarmi nemmeno dentro il territorio, indipendentemente dal comune o meno), per questo motivo è necessario introdurre una nuova limitazione territoriale più specifica con la dicitura "in prossimità della propria abitazione".

E ora veniamo alla parte in grassetto dell'art.3, comma 4, lettera e. Se io applicassi il divieto di spostamento nei territori, non potrei consentire l'attività sportiva. Motivo per cui, al fine di consentire l'attività sportiva, è necessario NON APPLICARE il divieto di spostamento nei territori, regolando (se necessario) l'attività sportiva con una limitazione territoriale specifica. Ma tale limitazione, come evidente dal testo (e diversamente da quanto accade per l'attività motoria) non esiste.

Perciò non vedo come sia possibile sostenere che non ci si può spostare al di fuori del comune. Se posso spostarmi dentro il comune, allora cade da un punto di vista logico tutto il divieto dell'articolo 3, comma 4, lettera a, poichè lo spostamento dentro il comune è a tutti gli effetti uno spostamento dentro il territorio (dove per territorio intendo la porzione geografica sottoposta ad una catalogazione omogenea del rischio, per esempio Piemonte tutto zona rossa). Se cade il divieto dell'art.3, che cosa mi impedisce di spostarmi fuori dal mio comune? Nulla, eventualmente me lo impedirebbe una postilla analoga a quanto è stato messo per l'attività motoria. Ma per l'attività sportiva tale postilla non c'è, perciò (secondo me) tutto l'impianto logico della limitazione comunale non sta nè in cielo nè in terra.

aggiungo ancora: tutto si basa sul significato di spostamento dentro il territorio, se per spostamento dentro il territorio si intende cambiare comune allora il mio ragionamento non può stare in piedi...ma se per spostamento dentro il territorio si intende anche dentro il comune (per esempio dal centro del paese ad una frazione in zona periferica) allora tutto il discorso della limitazione comunale non regge.
 
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