E' tornato il momento di pedalare in solitaria ?

[RamboGuerrazzi]

Ma il numero dei tamponi che te li fa individuare è limitato, più crescono i contagi meno è attendibile il dato.

non c'è quasi più la possibilità di seguire i contatti di un positivo, e in molte regione si fanno test solo su chi ha sintomi. Il dato è un po' bugiardo perché mancano, probabilmente, gli asintomatici che poi sono il motivo principale di tutto questo casino.

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[Passofa]

In che senso assurda? ormai è pieno di comuni che hanno comunicato che è vietato uscire dal comune dopo aver chiarito con il Prefetto. Prova a guardare il sito del comune di Lecco per esempio. c'è anche il nome di riferimento del Prefetto che ha chiarito. Detto questo le multe potrebbero farle anche se in realtà pare che ci siano pochissimi controlli sui ciclisti attualmente

Il DPCM e' scritto col c..o, Lecco no, seriate si, presidente Consiglio regionale si, Gazzetta e corriere si...a me sembra assurda la situazione e quel vigile che, con tanta arroganza, gli ha piazzato 400 EUR di multa senza un minimo confronto e con tono arrogante...parere personale eh!

 

[Paolofog]

Con i numeri capisco poco poco. Il tuo discorso lo ho capito, ma la curva non si fa col crescere dei positivi? Quello che dici tu non è l'indice di contagio che si chiama R0 o Rt non mi ricordo.
E comunque mi pare che questo aumento esponenziale si sia arrestato più per l'impossibilità di aumentare i tamponi che altro. Infatti i contagi calano nei we quando non li fanno, analogamente crescerebbero se si potessero aumentare in funzione della curva. (o qualcosa del genere, con i termini matematici sono a zero.)

Ma il numero dei tamponi che te li fa individuare è limitato, più crescono i contagi meno è attendibile il dato.

Si è vero quello che dicevo è più valido per il numero di contagiati reali e non quelli emersi da tampone

 

[catman]

In che senso assurda? ormai è pieno di comuni che hanno comunicato che è vietato uscire dal comune dopo aver chiarito con il Prefetto. Prova a guardare il sito del comune di Lecco per esempio. c'è anche il nome di riferimento del Prefetto che ha chiarito. Detto questo le multe potrebbero farle anche se in realtà pare che ci siano pochissimi controlli sui ciclisti attualmente

1000 multe circa oggi dai numeri del Ministero dell'interno. Non saranno tanti i ciclisti multati ma mi sarei aspettato più tolleranza almeno nel primo weekend di zone rosse

 

[EMAC]

Tendenzialmente sono d'accordo.
Allego qualche informazione in piu' sul virus e sulla situazione ed il suo evolversi espressa da Ernesto Burgio, un medico esperto e al quale faccio riferimento (anche per il fatto che ho seguito diversi suoi webinar e convegni e ne conosco personalmente la professionalità e preparazione).

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Appena la piccola va a dormire provo a dre un occhio, al momento mi sto dividendo in 2, anzi i n 3

 

[Paolofog]

Il DPCM e' scritto col c..o, Lecco no, seriate si, presidente Consiglio regionale si, Gazzetta e corriere si...a me sembra assurda la situazione e quel vigile che, con tanta arroganza, gli ha piazzato 400 EUR di multa senza un minimo confronto e con tono arrogante...parere personale eh!

Si questo è vero... Sabato c'era più incertezza di oggi la multa poteva risparmiarsela

 

[samuelgol]

Il problema è che la funzione che descrive il contagio è un'esponenziale. In pratica per quel che ci interessa ogni giorno il numero di contagiati aumenta secondo un coefficiente d. Se oggi il numero è A, domani sarà A x d. Dopodomani sarà A x d x d. E così via. Quindi se la curva si mantenesse sempre con la stessa funzione sarebbe ovvio che da una settimana all'altra si avrebbe sempre un raddoppio (nell'esempio che fai tu) a meno di correttivi apportati, le precauzioni che stiamo prendendo. Ci sono parecchi approfondimenti in merito, puoi partire da qui: http://maddmaths.simai.eu/divulgazione/focus/esponenziali-e-coronavirus/

Ti ringrazio del tentativo, ma sono troppo indietro con la matematica per capirne. Io finchè c'erano i numeri qualcosa ne cavavo fuori. Quando mi hanno messo una X sono cominciate le prime crisi ma ho retto....quando poi ci hanno mezzo la y e tot altre lettere al posto dei numeri mi sono arreso. Ho comunque compreso il concetto di base, ma mi par fuorviante (l'articolo). E' ovvio che se non aumenti i tamponi di pari passo (ed è impossibile) non possono aumentare anche i positivi scoperti.

Vedila come se fosse una macchina che accelera. La crescita dei contagi equivale alla velocità che aumenta, il tasso di crescita equivale a quanto spingi sull'acceleratore. Se spingi il pedale sempre alla stessa intensità (accelerazione uniforme), la velocità aumenta sempre allo stesso modo perchè acceleri sempre uguale. Se invece diminuisci un po' la pressione sull'acceleratore la tua velocità continuerà ad aumentare ma più lentamente, quindi stai ancora accelerando ma il tasso di crescita (cioè l'accelerazione) è diminuito.

Il problema è che un certo punto la macchina non accelera come all'inizio, perchè la sua potenza è limitata. Qui la potenza equivale al numero dei tamponi. Se più di tot non ne puoi fare è ovvio che la curva non potrà crescere come prima.

 

[nove59]

non c'è quasi più la possibilità di seguire i contatti di un positivo, e in molte regione si fanno test solo su chi ha sintomi. Il dato è un po' bugiardo perché mancano, probabilmente, gli asintomatici che poi sono il motivo principale di tutto questo casino.

Esatto. Su chi ha sintomi e i conviventi o colleghi di lavoro.

 

[samuelgol]

Guarda se ti va bene così

I tuoi dati credo che sarebbe meglio che li togli....tanto per un articolo non credo servano.

 

[samuelgol]

non c'è quasi più la possibilità di seguire i contatti di un positivo, e in molte regione si fanno test solo su chi ha sintomi. Il dato è un po' bugiardo perché mancano, probabilmente, gli asintomatici che poi sono il motivo principale di tutto questo casino.

Tante regioni fanno anche test rapidi che sono poco attendibili.

 

[SoftMachine]

Esatto. Su chi ha sintomi e i conviventi o colleghi di lavoro.

E, molte volte, neppure su quelli. Mia figlia ha accusato qualche giorno fa una sintomatologia compatibile con il covid. Abita a Milano, avvisato il medico di base, zero tamponi. Ho dovuto inviargliene uno (salivare) con corriere ed è risultata positiva.

 

[Paolofog]

Con i numeri capisco poco poco. Il tuo discorso lo ho capito, ma la curva non si fa col crescere dei positivi? Quello che dici tu non è l'indice di contagio che si chiama R0 o Rt non mi ricordo.
E comunque mi pare che questo aumento esponenziale si sia arrestato più per l'impossibilità di aumentare i tamponi che altro. Infatti i contagi calano nei we quando non li fanno, analogamente crescerebbero se si potessero aumentare in funzione della curva. (o qualcosa del genere, con i termini matematici sono a zero.)

Si hai ragione se si raggiunge il numero massimo di tamponi il mio discorso non vale più... Il mio discorso vale più per i contagiati reali...

 

[Andpana]

I tuoi dati credo che sarebbe meglio che li togli....tanto per un articolo non credo servano.

Si, forse è meglio

 

[matteof93]

Ti ringrazio del tentativo, ma sono troppo indietro con la matematica per capirne. Io finchè c'erano i numeri qualcosa ne cavavo fuori. Quando mi hanno messo una X sono cominciate le prime crisi ma ho retto....quando poi ci hanno mezzo la y e tot altre lettere al posto dei numeri mi sono arreso. Ho comunque compreso il concetto di base, ma mi par fuorviante (l'articolo). E' ovvio che se non aumenti i tamponi di pari passo (ed è impossibile) non possono aumentare anche i positivi scoperti.

Il problema è che un certo punto la macchina non accelera come all'inizio, perchè la sua potenza è limitata. Qui la potenza equivale al numero dei tamponi. Se più di tot non ne puoi fare è ovvio che la curva non potrà crescere come prima.

No, la macchina in questo caso è il virus e la potenza della macchina è il tasso di contagiosità del virus. I tamponi che facciamo noi sono il contakm della macchina.

Per farti un altro esempio, a Chernobyl nell'86 quando saltò in aria il reattore ed il nocciolo era scoperto, gli ingegneri in centrale presero i rilevatori Geiger che avevano e misurarono 3.6 Rontgen/ora. Il problema è che 3.6 Rontgen/ora era il fondoscala, cioè il valore massimo rilevabile dal contatore. Ne dedussero, erroneamente, che la radioattività non era così grave il quel momento...il limitato fondoscala di quel contatore Geiger equivale alla nostra capacità di fare tamponi e tracciare i contatti.

ps: quando poi a Chernobyl presero un contatore Geiger migliore per fare le misure, rilevarono 20 mila Rontgen/ora, non 3.6.

Morale: non possiamo avere i numeri reali perchè dovremmo testare 60 milioni di persone ciclicamente ogni N giorni. Quel che abbiamo è una capacità di tamponi limitata, unita a modelli matematici approssimati che ci permettono di stimare quanti sono i casi reali a partire da quelli rilevati.

 

[Passofa]

Visto che si parla anche di numeri..

 

[RamboGuerrazzi]

Tante regioni fanno anche test rapidi che sono poco attendibili.

non sono sicuro che quelli rientrino nel conteggio "ufficiale" dei tamponi fornito dalla protezione civile. Sui dati c'è stato uno sforzo encomiabile di governo e protezione civile, ma anche dei limiti a volte desolanti. Siamo un paese di vecchi misà...

 

[Paolofog]

No, la macchina in questo caso è il virus e la potenza della macchina è il tasso di contagiosità del virus. I tamponi che facciamo noi sono il contakm della macchina.

Per farti un altro esempio, a Chernobyl nell'86 quando saltò in aria il reattore ed il nocciolo era scoperto, gli ingegneri in centrale presero i rilevatori Geiger che avevano e misurarono 3.6 Rontgen/ora. Il problema è che 3.6 Rontgen/ora era il fondoscala, cioè il valore massimo rilevabile dal contatore. Ne dedussero, erroneamente, che la radioattività non era così grave il quel momento...il limitato fondoscala di quel contatore Geiger equivale alla nostra capacità di fare tamponi e tracciare i contatti.

ps: quando poi a Chernobyl presero un contatore Geiger migliore per fare le misure, rilevarono 20 mila Rontgen/ora, non 3.6.

Morale: non possiamo avere i numeri reali perchè dovremmo testare 60 milioni di persone ciclicamente ogni N giorni. Quel che abbiamo è una capacità di tamponi limitata, unita a modelli matematici approssimati che ci permettono di stimare quanti sono i casi reali a partire da quelli rilevati.

Secondo me si avrebbe più idea della diffusione del contagio se ogni giorno il tampone venisse fatto su un campione casuale della popolazione. Se su 100.000 persone prese a caso 10.000 lo hanno allora su 60 milioni lo avranno in 6 milioni. Il problema è che questa cosa avrebbe un utilità statistica ma scarsa utilità per l individuazione e la messa in quarantena dei positivi.

 

[albasnake]

Tendenzialmente sono d'accordo.
Allego qualche informazione in piu' sul virus e sulla situazione ed il suo evolversi espressa da Ernesto Burgio, un medico esperto e al quale faccio riferimento (anche per il fatto che ho seguito diversi suoi webinar e convegni e ne conosco personalmente la professionalità e preparazione).

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«Serve una strategia globale per la pandemia». Intervista al Prof. Ernesto Burgio

Perché, a fronte della comparsa negli ultimi 20 anni di diversi virus potenzialmente pandemici, l’allarme generato dalla comparsa della Covid-19 è stato sottovalutato? Come hanno risposto i sistemi sanitari e come si può affrontare la

www.omeopatiasimoh.org

Coronavirus, il mea culpa dell'esperto: "In questi mesi anche epidemia di fake news" - DIRE.it

Parla Ernesto Burgio, pediatra e membro del gruppo di specialisti per la Covid-19 di Sipps: "Noi stessi non eravamo preparati e troppo spesso non abbiamo informato correttamente"

www.dire.it

L’esperto Burgio: “Il lockdown non serve a uccidere il virus, serve per prepararsi”

Per Ernesto Brugio, pediatra, esperto di epigenetica e biologia molecolare, il lockdown in Italia "è stato tardivo ma necessario altrimenti avremmo

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però sono articoli della scorsa primavera, oggi la situazione è totalmente diversa, con la letalità crollata e un sacco di cure disponibili (anche se nessuno ne parla)
io comunque ho apprezzato molto alcuni suoi interventi a marzo, molto chiari e sinceri; poi verso maggio è stato attaccato gravemente per alcune dichiarazioni troppo lontane dalla narrativa ufficiale, mi sembra si sia addirittura dimesso dall'associazione in cui lavorava, da lì in poi si è abbastanza allineato al pensiero unico

 

[jan80]

Secondo me si avrebbe più idea della diffusione del contagio se ogni giorno il tampone venisse fatto su un campione casuale della popolazione. Se su 100.000 persone prese a caso 10.000 lo hanno allora su 60 milioni lo avranno in 6 milioni. Il problema è che questa cosa avrebbe un utilità statistica ma scarsa utilità per l individuazione e la messa in quarantena dei positivi.

ma infatti io e' settimane che lo dico.....ormai abbiamo milioni di positivi.......un lockdown vero potrebbe essere inutile oltre che costoso.
Forse non si e' capito che la strategia con questo virus non e' chiudersi in casa,ma cercare cure perche' sia il meno cattivo possibile......ma per questo sembra che faccia comodo il virus,motivo per cui la gente si sta incavolando

 

[bonny92]

per fortuna che c'è questo 3d che mi tiene compagnia, grazie a tutti e non fermatevi!!!
PS, non sono ironico, è che in casa da solo non ho proprio un caxxo da fare

Tranquillo fino a maggio siamo tutti qui, forse