Attenzione, un conto sono le RPM medie in giri con tanta salita, soprattutto se dura, perchè più volte 110 km con 800/1000 metri di salita pedalabile mi han portato 87/88 rpm medie, e non sono forte, e nemmeno un 20enne, chiaramente giri alpini difficilmente mi fanno andare oltre le 80 medie o poco meno ma attenzione, stavi parlando di usare i pignoni piccoli ed incrociare la catena col 48, cosa che non capita in salita ma in piano o in discesa, due situazioni dove come range di cadenza sto sempre come autoscelta, anche da stanco, tra le 87/88 minimo e le 94/95, oltre ci vado ma diventa "forzata" soprattutto da stanco, ora, col 48, mi basterebbe il 12 fino attorno ai 48 orari circa, con una linea di catena ancora buonissima, oltre la linea di catna diventa meno buona ma sei a 50, mica una cosa che dura molto nel tempo in genere tanto meno in giri lunghi, ed in quelli corti si va anche più agili.beh se riesci a tenere 95/105 rpm medie anche in giri con 1500/2mila d+ e comunque per 190 km, bravi tu e Froome
secondo me c'è qualcosa che non va nei dati che leggi, ma magari sono io che leggo male i miei e di quelli con cui esco e che mi legnano pure, che alla fine del giro si attestano tutti tra le 75/80 rpm medie. Parlo anche di ragazzi che vanno forte forte. Quindi complimenti e proponiti alla Quick Step
Sono senza dubbio valori lodevoli fuori dalla media (complimenti), per cui il mio consiglio e il mio discorso sul 48/50 è ancora più sensato e corretto per noi comuni mortali
Premesso questo, se vai più duro mica è un problema, ti consiglio di agilizzare un pò, ma ripeto, mica è un problema, però certo in quel caso serve il 52, nemmeno il 50...
Però capisci che questo vale per te, se uno gira "normalmente agile" (85~100 pianura, 75~85 salita pedalabile), il 48 non è un problema, a meno di avere una mandria di watt, ma non sarei io e non sarebbe il ciclista medio. Tutto qua.
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