andry96
Ammiraglia
Fatta oggi la Madda( a tutta) che non facevo da un anno, la salita è sempre stupenda ma sono allergico al traffico cittEsatto
madda + castello ieri
Prendi la bici che ti piace di più e non guardare a quando uscirà il nuovo modello....ormai ordini la bici ultimo grido appena messa in commercio...aspetti i tempi di consegna e dopo 5-6 mesi inizi a vedere le foto del modello successivo.
Ragionamento che rispetto il tuo, ma che non condivido per nulla.
Ho già una bdc "nuova", una Orbea Orca OMX, ovvero il telaio top di gamma di casa Orbea, che 2 anni fa presi preferendolo proprio alla V3Rs: ci ballavano 500 euro e la OMX mi piaceva di più esteticamemente anche se meno rifinita nei dettagli.
Ora volevo comprare una seconda bici e mi piaceva l'idea di una bdc un po' più "esclusiva", magari con la nomea (giusto quella) di "made in italy" e magari provare a montarla campagnolo dopo una vita di Shimano (dato che il Dura Ace nuovo tarda molto a uscire).
La bdc "che mi piace" ce l'ho già.
Mi piaceva la V3Rs, e ho chiesto se, voi che siete Colnaghisti, avete sentore che stia per essere rimpiazzata, che è bella lo so già, volevo solo sapere se c'è aria che sia a "fine vita".
adri.75
Pedivella
- 27 Settembre 2008
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- road klein quantum pro, mtb:merlin,klein,GT xizang,Titus, FTW 29er,fiocco, cinelli,ferremi,breezer
Mi sembra che solo la C64 al momento è made in italy
Infatti ho scritto "made in italy" tra virgolette. Lo so che solo la C64 è fatta in italia, credo vicino Reggio Emilia.
Non era quello il senso del mio discorso.
Principalmente si parla di sostituire,forse,il C64 non il V3RS. Poi si vedrà
La V3Rs ha vinto 2 tour, secondo me resta a listino e best seller almeno fino al prossimo anno, anche perchè a quanto sembra stanno cercando di tenerla "fresca" con nuove livree ed edizioni speciali, senza modificarla dal punto di vista tecnico
palmer
Apprendista Scalatore
Io non mi farei questi problemi.
Colnago produce biciclette da corsa di alta (altissima) gamma fin dagli anni cinquanta e dagli anni sessanta inizia la fornitura a top team (quelle che oggi chiameremmo squadre world tour).
Colnago è sempre stato fedele alle linee classiche, se tu confronti le biciclette più prestigiose prodotte negli ultimi 15-20 anni: C40, C50, C59, C60 e C64 (quella che oggi diremmo la linea premium), meglio se le metti in ordine cronologico di uscita in un cortile e le osservi attentamente, ti accorgeresti che linee non sono mai state stravolte, ma si sono leggermente evolute.
Si vede la mano del maestro che non cambia nel tempo, quasi a stabilire una linea continua, un tratto distintivo, un'impronta, una personalità, come dire questo è il mio prodotto, unico, inimitabile, e voglio che si riconosca a colpo d'occhio.
Una Colnago è per sempre, e te lo dice uno che nel box ne ha tre (mannaggia ne potrei avere cinque, e non hai idea di come mi ruga averne vendute due).
Speriamo di vederti presto tra noi con uno di questi gioielli!
toni77
Apprendista Scalatore
- 30 Aprile 2017
- 1.930
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- Bici
- Colnago V3RS Disc "La Gina" , 3T Exploro Race "La Wanda"
Dai un occhio sul sito di ciclicorsa per avere un’idea. Ci sono tutti i montaggi possibili, per rim e disc. Colnago, a differenza di molti altri produttori (es. Specy, Canyon), di suo commercializza solo telai, non bici assemblate con allestimenti specifici.
toni77
Apprendista Scalatore
- 30 Aprile 2017
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- Colnago V3RS Disc "La Gina" , 3T Exploro Race "La Wanda"
Concordo. Ed è una decisione non da poco quella di rinnovare il C64, visto che, se lo fanno, IMHO devono essere in grado di superare in rigidezza e peso il V3RS, in modo che la nuova C diventi il nuovo “top-of-the-line”. In caso contrario, fare una nuova C, giusto perché “ci deve essere”, secondo me non ha molto senso nel 2021, dopo aver vinto due tour con la V3RS.
Personalmente, mi piacerebbe che il prossimo “Made in Italy” di Colnago fosse un monoscocca in carbonio fatto a Cambiago. Per me la strada è quella... alla fine, senza voler sminuire l’originalità della C64, la costruzione “lugs” & “tubes” è una “traduzione in carbonio” di quello che si faceva decenni prima con l’acciaio. Tuttavia, i veri vantaggi del carbonio, come dimostrato anche da produzioni artigianali, tipo Pedemonte, e marchi che stanno uscendo dalla nicchia, si veda recentemente 3T, si hanno per assemblaggi e geometrie che vadano oltre quelle “tradizionali”.
PS: si parlava della necessità di svecchiare il sito Colnago... ecco, 3T è un ottimo esempio di marchio davvero “sul pezzo” per tutto quello che riguarda marketing e assistenza pre / post vendita. Il loro Blog è zeppo di spunti interessanti e Gerard Vroomen (o chi per lui) risponde sempre, anche per mail, a domande.
Qua potete leggere la storia di come sono arrivati a produrre il loro primo monoscocca “Made in Italy”. Lettura consigliata... ma sono di parte
Ottima disamina!Concordo. Ed è una decisione non da poco quella di rinnovare il C64, visto che, se lo fanno, IMHO devono essere in grado di superare in rigidezza e peso il V3RS, in modo che la nuova C diventi il nuovo “top-of-the-line”. In caso contrario, fare una nuova C, giusto perché “ci deve essere”, secondo me non ha molto senso nel 2021, dopo aver vinto due tour con la V3RS.
Personalmente, mi piacerebbe che il prossimo “Made in Italy” di Colnago fosse un monoscocca in carbonio fatto a Cambiago. Per me la strada è quella... alla fine, senza voler sminuire l’originalità della C64, la costruzione “lugs” & “tubes” è una “traduzione in carbonio” di quello che si faceva decenni prima con l’acciaio. Tuttavia, i veri vantaggi del carbonio, come dimostrato anche da produzioni artigianali, tipo Pedemonte, e marchi che stanno uscendo dalla nicchia, si veda recentemente 3T, si hanno per assemblaggi e geometrie che vadano oltre quelle “tradizionali”.
PS: si parlava della necessità di svecchiare il sito Colnago... ecco, 3T è un ottimo esempio di marchio davvero “sul pezzo” per tutto quello che riguarda marketing e assistenza pre / post vendita. Il loro Blog è zeppo di spunti interessanti e Gerard Vroomen (o chi per lui) risponde sempre, anche per mail, a domande.
Qua potete leggere la storia di come sono arrivati a produrre il loro primo monoscocca “Made in Italy”. Lettura consigliata... ma sono di parte
Quindi ritieni che V3rs sia più rigida di C64?Concordo. Ed è una decisione non da poco quella di rinnovare il C64, visto che, se lo fanno, IMHO devono essere in grado di superare in rigidezza e peso il V3RS, in modo che la nuova C diventi il nuovo “top-of-the-line”. In caso contrario, fare una nuova C, giusto perché “ci deve essere”, secondo me non ha molto senso nel 2021, dopo aver vinto due tour con la V3RS.
Personalmente, mi piacerebbe che il prossimo “Made in Italy” di Colnago fosse un monoscocca in carbonio fatto a Cambiago. Per me la strada è quella... alla fine, senza voler sminuire l’originalità della C64, la costruzione “lugs” & “tubes” è una “traduzione in carbonio” di quello che si faceva decenni prima con l’acciaio. Tuttavia, i veri vantaggi del carbonio, come dimostrato anche da produzioni artigianali, tipo Pedemonte, e marchi che stanno uscendo dalla nicchia, si veda recentemente 3T, si hanno per assemblaggi e geometrie che vadano oltre quelle “tradizionali”.
PS: si parlava della necessità di svecchiare il sito Colnago... ecco, 3T è un ottimo esempio di marchio davvero “sul pezzo” per tutto quello che riguarda marketing e assistenza pre / post vendita. Il loro Blog è zeppo di spunti interessanti e Gerard Vroomen (o chi per lui) risponde sempre, anche per mail, a domande.
Qua potete leggere la storia di come sono arrivati a produrre il loro primo monoscocca “Made in Italy”. Lettura consigliata... ma sono di parte
Io vorrei effettuare il passaggio da Trek a Colnago, ma voglio una bici rigida, parecchio rigida. Non ho numero a supporto ma quasi tutti mi hanno detto di preferire la C64 perché più rigida ma stranamente più comoda.
Il bello di Colnago è anche che non esce un modello nuovo ogni anno.
Al momento io non ho sentito notizie che la V3rs sia in dirittura d'arrivo,anche perchè credo siano meno di 2 anni che è stata messa in commercio.
toni77
Apprendista Scalatore
- 30 Aprile 2017
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- Colnago V3RS Disc "La Gina" , 3T Exploro Race "La Wanda"
Secondo me, in generale, con un monoscocca è possibile ottenere quello che si vuole in termini di risposta dinamica, con molta più libertà di design rispetto a un “lugs & tubes”.
Venendo al discorso C64 vs V3RS, non mi risulta che chi, sul forum, le abbia provate entrambe, abbia notato differenze percettibili e non mi stupisce! D’altra parte se entrambi i telai sono (V3RS) o sono stati (C64) usati dagli UAE e reggono gli sleghi in salita di Tadej, dovrebbero essere abbastanza rigidi per i wattaggi de noantri...
Senz’altro, a favore del V3RS ci sono un paio di etti in meno come peso.
Buona scelta
PS: personalmente, sento molto di più la differenza in rigidità fornita dall’accoppiata ruota + pneumatico, con relativo sistema e pressione di gonfiaggio.
Io ho la v3rs, la c64 non la ho mai provata, ma a me hanno sempre detto che la v3rs è piu’ rigida della c64.
Siccome la v3rs è quella che ora usano per le gare tenderei a credere che fra le due è quella piu’ prestazionale, sicuramente è un pelo piu’ leggera.
Cio’ detto se avessi avuto un budget piu’ alto io avrei preso la c64 che è diversa da ogni altra bici sul mercato anche se la v3rs è il top della produzione monoscocca al momento.
palmer
Apprendista Scalatore
Hai scritto: "Cio’ detto se avessi avuto un budget piu’ alto io avrei preso la c64 che è diversa da ogni altra bici sul mercato"
Tutte le bici della serie C di Colnago (a cui aggiungo la EPS e l'Extreme Power, declinazioni della serie C) sono sempre state diverse dalle altre, e meno male dico io
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Ruote BLKTEC C1D
Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
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