EliaCozzi
Scalatore
- 2 Marzo 2016
- 6.541
- 5.927
- Bici
- Costelo Aeromachine, BTwin FC7, Workswell 226, Seraph TT-X2, Og-EVkin CF054
la mia considerazione è basta sul fatto che si parla di allenamento, che come tale prevede una gradualità nei carichi e nell'intensità. Se uno sale in bici oggi e chiede consigli sull'allenamento, nessuno gli dirà di fare il Gavia domani, ma di affrontare prima una serie salite graduali, fare fondo, ripetute ecc per migliorare la propria condizione e fra un anno farà il Gavia.ma cosa c'entra?? @MaxMarkson mica vuole diventare un agonista che fa gare tutte le domeniche... vuole solo migliorare quel che basta x riuscire a fare, non a performare su, ma a fare salite o percorsi che lo appaghino....
secondo me vi fate troppe pippe pensando di essere chissà chi siete solo amatori un po' più allenati di lui... dai un passo indietro va.
bastava semplicemente dire: bravo Max adesso continua così e tra un mese riprovi e cerca di fare meglio, magari fai questo o quello ecc... invece no dovete sentirvi appagati facendo i pro con uno meno esperto, a mio avviso sta cosa non porta a nulla di costruttivo
Poi, se lo vuoi fare dopo un mese, va bene, servirà solo a rompere il piano di allenamento, magari anche a far considerare la salita come una tortura, ma non lo affronterà come obiettivo di un piano di allenamento.
Non è vietato farlo, non c'è un tempo minimo di ingresso per qualificarsi al diritto di fare il Gavia, siamo in un paese libero, ognuno può farlo quando e come vuole, nel tempo che ci mette, senza dover dare riscontro a nessuno.
Ma farlo giusto per dire che si è arrivati in vetta, non è detto nemmeno che sia un poco allenante, perché se cammino lungo i 42km della maratona, non miglioro il mio tempo sui 10000.