E' vero che questo è un forum di bici e si dovrebbe discutere solo di quelle, ma è inevitabile che in una discussione, ci si possa allargare ed andare fuori tema "tecnico". Questo è uno di quei casi, perchè strano ma vero, dentro un ciclista c'è anche una coscienza! Io non condanno e non giudico nessuno, nè il ragazzo di 18 anni che è felicissimo del giocattolo che ha sotto le chiappe, e ci mancherebbe che non lo sia, nè suo padre (con quale diritto dovrei). Semplicemente trovo INADEGUATO che un genitore per quanto ricco e benestante possa essere, insegni i valori della vita al proprio figlio regalandogli 4,8 kili di bici al modico prezzo di 17.000 euro.
E ritengo assolutamente inaccettabile che degli adulti padri di famiglia si abbandonino a dei gran complimenti, trovando tutto questo come la cosa più naturale che ci possa essere. I falsi moralismi li lascio agli altri, il mio lavoro non è il moralizzatore, l'invidia non so dove abiti, semplicemente non digerisco gli eccessi fini a se stessi, e questo se mi permettete è un eccesso con le contropalle, oltre ad essere poco poco anti-etico. Qui si è perso il senso delle cose, i limiti non hanno limiti e fra qualche anno ci ritroveremo tutti su 4 kili di bici al costo di un Suv. Macchè cazz ce ne frega, l'importante è pedalare!
P.S. In un ambiente democratico ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero nei modi e con le parole che la propria cultura gli mette a sostegno. Io ascolto, leggo, valuto e mi faccio un'idea, e quell'idea a volte la esterno...sich! La tolleranza è una qualità, l'arroganza no! La mia presa di posizione non vuole offendere nessuno, se l'ho fatto me ne scuso.
@Teo,se capito sul lago...te la svernicio così pesa ancora di meno