l hai preso quando?il 16 agosto?
che poi magari son cazzate da fare ma uno che non ha idea di cosa siano(tipo me)legge e dice..eh ma che balle una roba in più da imparare e mi passa la voglia di disco. più per queste cose che non per i 3 etti in più
È arrivata l'ora del freno a disco? ( abbiamo bisogno di frenare di più?)
- Creatore Discussione gentullio
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l hai preso quando?il 16 agosto?
che poi magari son cazzate da fare ma uno che non ha idea di cosa siano(tipo me)legge e dice..eh ma che balle una roba in più da imparare e mi passa la voglia di disco. più per queste cose che non per i 3 etti in più
Ecco dove trovare adepti per un forum solo per i NON DISC
https://www.bdc-mag.com/forum/threads/addio-al-disco-torno-al-passato.247322/
Assomiglia al 3d di quello sfigato che nel forum cugino aveva abbandonato la 29 x ripassare alla 26, dopo poco tempo è scomparso come pure quelli che approvavano la sua scelta [emoji42][emoji42][emoji42]
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L'ho preso il 15 di agosto: erano aperti solo per me
A parte gli scherzi, ai primi di aprile. Mi pare abbastanza per avere un test.
Vero è che è più di 20 anni che vado in bici ed ho una buona esperienza su impianti disco da mtb, che montai fin dagli albori, in cui i dischi erano a 4 fori e lo standard era 170 davanti e 150 al posteriore.
Quelli sì che erano freni da dimenticare!
Appunto, sarà che ho avuto esperienza su impianti da mtb Cannondale, Shimano, Avid (Sram), Hayes e Hope che quando ho scelto il gruppo Rival disc sapevo già cosa aspettarmi. E nel caso come risolvere piccoli problemi tipici degli impianti idraulici.
Sai che lo stavo ri-leggendo proprio ieri...ero anche tentato di mettere il link qui
Sai che lo stavo ri-leggendo proprio ieri...ero anche tentato di mettere il link qui
Sarebbe da fare rileggere a tanti che qui sparano sentenze, lo ripeto tempo massimo 2 anni questi 3d sui dischi finiranno come quelli del forum cugino.
Ps anche io come te con l’ultegra ( anni di utilizzo e migliaia di km percorsi ) 0 problemi ma si vede che chi non ha i dischi ha molti più problemi di noi [emoji19][emoji19][emoji19]
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Be che qualcuno non si sia trovato bene con i dischi ci può anche stare i motivi sono molteplici , compreso magari delle aspettative troppo alte poi disattese .Ecco dove trovare adepti per un forum solo per i NON DISC
https://www.bdc-mag.com/forum/threads/addio-al-disco-torno-al-passato.247322/
I cambi elettronici stanno facendo meno strada dei freni a disco:
https://www.bdc-mag.com/forum/threa...-12v-e-bora-wto-45.242452/page-2#post-6360435
Neppure Shimano, che è il primo produttore al mondo, monta l'elettronico su gruppi al di sotto dell'Ultegra, il tuo "presto" è piuttosto fantasioso ...
Ma è giusto che sia così, nonostante il disco per la bdc come impianto sia un prodotto maturo perché i produttori hanno fatto esperienza con anni di mtb, è comunque un prodotto appena sviluppato e le criticità potrebbero essere altre che nella mtb non si sono ancora presentate.
Le aspettative disattese sono un problema, come spiegava un famoso psicologo, legato a chi le ha. È sbagliato, ma non perché non sia giusto puntare in alto, ma perché sono esclusive, e non comprendono variabili di diversità. Non c'è margine di accettazione in un certo senso. Magari il prodotto è più che soddisfacente, ma tu od io vedevamo solo che avrebbe dovuto essere fantasmagorico, super, eccezionale, e appena ciò non accade, rimaniamo definitamente delusi.
Quindi bisogna domandarsi: è il prodotto che è realmente così deludente, o siamo noi che lo abbiamo mitizzato eccessivamente?
Detto questo siamo tutti d'accordo, e dobbiamo esserlo, come già affermato da altri, che non saranno i freni a disco a renderci tutti discesisti. Non è per quello che sono stati messi sul mercato.
Il paragone sullo sviluppo ed il successo (o non successo) dei cambi elettronici ci potrebbe anche stare, ma bisogna aspettare che il disco abbia lo stesso tempo di affermazione sul mercato dell'elettronico per dire se avrà o meno preso piede. Due innovazioni, che sono però diverse come impatto sul ciclista finale, soprattutto a livello di costo. I dischi soffrono molto meno questo divario, e ciò li rende più appetibili.
Non rientra nelle mie caratteristiche mitizzare ne cose ne tantomeno persone, forse sono più incline a compiere un analisi oggettiva e possibilmente non condizionata ma quando ho deciso di acquistare il mezzo con i dischi nelle mie aspettative c’era sicuramente quella di risolvere il problema ruote carbon abbinate ai rim in situazione pioggia, cosa questa non ancora messa in opera proprio perché ho/avrei risolto alcuni problemi legati ai rim ma ne sono sorti di nuovi ( cosa questa che in parte accomuna ai tubeless)
Perché dico questo: perché a mio parere si sono presi pari pari o quasi impianti disc collaudati in mtb e impiantati su mezzi dalla concezione diametralmente opposta.
A mio avviso c’è ancora parecchio da fare per giungere a qualcosa si possa ritenere valido e longevo; anche se su quest’ultima nutro dubbi in continuo crescendo.
Eh eh rispetto a me direi di si, perché in un annetto di utilizzo ho già fatto tutte quelle cosette che hai elencato.... pazienza....
Le bici da corsa non hanno avuto grandi evoluzioni , per molto tempo sono rimaste praticamente immutate , questo penso abbia influito non poco a rendere la categoria degli stradisti piuttosto refrattari alle novità , ieri era più semplice bastava scegliere la marca il colore e quanto volevi spendere in base al montaggio , oggi telaio Endurance , climbing , aero , gravel , cambio ,meccanico ,elettronico , wireless , 11 velocità , 12 velocità
Ruote , carbonio , alluminio , profilo basso , ,medio , alto , piega integrata , cavi integrati , e quando finalmente uno trova la formula giusta , tac , arrivano anche i freni a disco a stravolgere tutto , capirete che la cosa possa destabilizzare un po' , specialmente chi era abituato a pedalare su bici sempre uguali da anni .
C'è però un vantaggio non trascurabile secondo me , una volta ti beccavi quello che passava il convento , oggi ti puoi costruire il mezzo come lo vuoi senza vincoli , se non il budget , i dischi secondo me vanno visti in questa ottica , ne più e ne meno di opzione in più che offre il mercato,come del resto tutte le altre .
Ruote , carbonio , alluminio , profilo basso , ,medio , alto , piega integrata , cavi integrati , e quando finalmente uno trova la formula giusta , tac , arrivano anche i freni a disco a stravolgere tutto , capirete che la cosa possa destabilizzare un po' , specialmente chi era abituato a pedalare su bici sempre uguali da anni .
C'è però un vantaggio non trascurabile secondo me , una volta ti beccavi quello che passava il convento , oggi ti puoi costruire il mezzo come lo vuoi senza vincoli , se non il budget , i dischi secondo me vanno visti in questa ottica , ne più e ne meno di opzione in più che offre il mercato,come del resto tutte le altre .
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Oggi è come tu sostieni. Domani chissà. Vedremo.
Quello che fa camapgnolo non lo prenderei come esempio, ormai non se lo fila più nessuno o quasi (sta perdendo fette di mercato a rotta di collo)
Siamo d'accordo che per ora ci siano anche degli scontenti, e mi sembra che la cosa provenga più dal lato Shimano. Questo per esperienza mi dà garanzie che i problemi verranno risolti, Shimano non lascia nulla al caso.
Quando si passò dai cambi non indicizzati a quelli indicizzati non erano tutte rose e fiori, anzi. Ma non per questo si è tornati indietro. E non per questo non si è continuato a sviluppare il sistema indicizzato.
Ci vorrà tempo, è indubbio che ci siano ancora alcune cose da sistemare, ma i dischi si affermeranno. E sarà definitivo.
Quando si passò dai cambi non indicizzati a quelli indicizzati non erano tutte rose e fiori, anzi. Ma non per questo si è tornati indietro. E non per questo non si è continuato a sviluppare il sistema indicizzato.
Ci vorrà tempo, è indubbio che ci siano ancora alcune cose da sistemare, ma i dischi si affermeranno. E sarà definitivo.
B
bannato
Guest
Condivido in pieno.
A me sembra che le entusiastiche aspettative di chi ha acquistato una costosa bici disc (tanti ancora parlano di rivoluzione nel modo di guidare la bici e di incrementi di prestazioni irrealistici e anche un po' ingenui) abbiano portato a fughe in avanti "ideologiche" e prese di posizioni "settarie"(ad esempio l'affermazione che i rim sono già il passato e che sono destinati a sparire in breve tempo) proprie di chi confonde i desideri e le proprie aspettative con la realtà.
R
RedCaad
Guest
La storia del disco vs rim mi pare come quando da ragazzi una sera rimanevi a casa ed il giorno dopo, quando chiedevi come era andata la serata agi amici, scattava il "era pieno di f..a" ed allora ti mangiavi le mani...
Sono appena rientrato da un giro... Discesa di 6km, media 50kmh, su Strava sono 21°/1133, non pensavo, ci sono rimasto... Ma dove sono tutti questi discesisti?
Sono appena rientrato da un giro... Discesa di 6km, media 50kmh, su Strava sono 21°/1133, non pensavo, ci sono rimasto... Ma dove sono tutti questi discesisti?
Ultima modifica di un moderatore:
Allora non c’è più religione
Ripeto, e allora???
Parliamo di un post di 7 anni fa, ero critico verso le 29 come lo ero fino a poco tempo fa della mono, anzi x esattezza all’inizio ero anche critico dell’adozione dei dischi sulla bdc, ma poi a differenza dei tanti soloni detrattori del nulla che qui pontificano, sono abituato a provare prima di dare fiato alla bocca e riportare i pareri del lontano cuggino ed andare alla ricerca spasmodica di miei vecchi post come fossimo bambini dell’asilo nido.
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Sta diventando una guerra ideologica. Se ha tempo si potrebbe provare a chiedere a Mattarella una consultazione sulla questione rim/disc... Anche se non ricordo l'articolo della Costituzione dove si parla del freno a disco 
Mi scuso in anticipo con i moderatori ma non è un post politico, non ho espresso giudizi sulle parti politiche coinvolte. Solo scherzoso visto che le consultazioni in questo periodo stanno tenendo banco.
Mi scuso in anticipo con i moderatori ma non è un post politico, non ho espresso giudizi sulle parti politiche coinvolte. Solo scherzoso visto che le consultazioni in questo periodo stanno tenendo banco.
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Ruote BLKTEC C1D
Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
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