È arrivata l'ora del freno a disco? ( abbiamo bisogno di frenare di più?)

[pietrogrip]

Ah, certo che è fattibile! Tutto (o quasi) è fattibile. Il decollo poi dipende dalle aziende produttrici, quelle grosse intendo. Se Shimano (ad esempio) decide che è arrivata l'ora di introdurre freno a disco sulle bici da corsa e fa in modo (pagando) che i pro lo utilizzino.....stai tranquillo che molti, moltissimi cicloamatori lo adotteranno, ritenendolo poi magari "indispensabile". Ovviamente il prezzo dovrá essere abbordabile, ma questo non sará un problema.
Personalmente non credo che il minimo peso in piú faccia la differenza fra i professionisti, che anzi spesso devono "zavorrare" le loro bici. E neppure io cambio ruoto sarebbe un problema, dato che si potrebbero organizzere con il cambio dell'intera bici.
Non nascondo che a me piacerebbe....

prendi la mtb (per certi aspetti più soggetta a evoluzioni tecnologiche), quando ho cominciato c'erano i v-brake e poi si è passati ai freni a disco, dalla tripla si è passati alla doppia, dalle 9v alle 10v, e ciliegina sulla torta le 29er (in questo caso mi sono arreso sono troppo brutte per i miei gusti), e quest'ultimo caso è la palese dimostrazione di come le case costruttrici impongano il loro volere al mercato.

Non so' se alla fine imporanno anche i freni a disco sulla bdc ma sinceramente mi sono un po' rotto di rincorrere la moda del momento, certo l'evoluzione ha un prezzo ma mi sembra che questo sia un giro di schiaffi da cui non se ne esce. Scusate lo sfogo.

Prodotti bici scontati

 

[kar38]

però il disco sulle mtb è stata una svolta molto positiva la mia mtb ha i v-brake e quando inziano a sporcarsi la frenata ne risente un bel po' quando provo quelle di amici con i dischi è ben altra cosa

poi sui cambi,le 29" può anche esserci un fattore di "modo tecnica"

 

[sepica]

però il disco sulle mtb è stata una svolta molto positiva la mia mtb ha i v-brake e quando inziano a sporcarsi la frenata ne risente un bel po' quando provo quelle di amici con i dischi è ben altra cosa

poi sui cambi,le 29" può anche esserci un fattore di "modo tecnica"

che pivellini che siete , io ho iniiato quando nenache c'erano i Vbrake e passare da i cantilever ai vbrake e' stata gia una cosa epocale la frenata rivoluzionata...
con i freni a disco poi non ne parliamo sempre pronti modulabili e precisi in all condition.

La 29 devo dire che sentendo in giro anche gente molto scettica ora ne parla un gran bene ....avete dei dubbi (come li ho io) guardate qui
36er stair ride - YouTube (con una 36")

 

[pietrogrip]

che pivellini che siete , io ho iniiato quando nenache c'erano i Vbrake e passare da i cantilever ai vbrake e' stata gia una cosa epocale la frenata rivoluzionata...
con i freni a disco poi non ne parliamo sempre pronti modulabili e precisi in all condition.

La 29 devo dire che sentendo in giro anche gente molto scettica ora ne parla un gran bene ....avete dei dubbi (come li ho io) guardate qui
36er stair ride - YouTube (con una 36")

E' veramente oscena :bleah:

Ritornando ot anch'io ora non saprei fare a meno dei disco o della doppia, pero' la mia critica era rivolta a tutte quelle pseudo innovazioni che ti impone il mercato, come quella cosa inguardabile da te postata.

 

[sepica]

E' veramente oscena :bleah:

Ritornando ot anch'io ora non saprei fare a meno dei disco o della doppia, pero' la mia critica era rivolta a tutte quelle pseudo innovazioni che ti impone il mercato, come quella cosa inguardabile da te postata.

sara orrenda ,ma visto come sale, ne ho trovato un altro dove lo stesso biker si cronometra con una 26 e una 29....vince con la 29" di 20 secondi....
http://www.youtube.com/watch?v=yLbij_iTCpo&feature=related

non so , io sono 1,70 dunque per me sarebbe un carrarmato, pero la novità tecnica c'e' ...
Anzi capisco un po meno molto meno la doppia...

 

[pietrogrip]

sara orrenda ,ma visto come sale, ne ho trovato un altro dove lo stesso biker si cronometra con una 26 e una 29....vince con la 29" di 20 secondi....


non so , io sono 1,70 dunque per me sarebbe un carrarmato, pero la novità tecnica c'e' ...
Anzi capisco un po meno molto meno la doppia...

forse era meglio se scrivevamo su mtbforum .

 

[supermario73]

sara orrenda ,ma visto come sale, ne ho trovato un altro dove lo stesso biker si cronometra con una 26 e una 29....vince con la 29" di 20 secondi....


non so , io sono 1,70 dunque per me sarebbe un carrarmato, pero la novità tecnica c'e' ...
Anzi capisco un po meno molto meno la doppia...

io valuto anche il fattore divertimento e padronanza del mezzo.avendo provato tutte e 2 la 26 è molto piu maneggevole e divertente.la 29 guadagna molto in discese dove si rischia il capottamento e in gare di durata essendo piu confortevole.per la mia guida e il mio uso mi trovo bene con il 26 e non cambio...è una cosa soggettiva.

 

[sepica]

leggetivi questo......che a me non va!!

 

[pietrogrip]

grande cosa google translate

l'articolo sembra ricalcare quanto commentato in precedenza ovvero che è ancora tutto in fase embrionale e che il disco sulle bdc incontra delle problematiche molto maggiori rispetto alla mtb in termini di peso, prestazioni ed anche di estetica, cosa che mi trova assolutamente concorde.

Io non precludo a "prescindere" l'evoluzione tecnologica dei dischi sulla bdc, dico solo che in questo caso mi sembra un po' "forzata", rispetto alla sua reale utilità.

 

[ibondio]

leggetivi questo......che a me non va!!

Non l'ho letto tutto, ma sembra sostenere che "per ora" sulle bdc non è un sistema così affidabile.
Lo studio parte da un'esigenza nel CX, dove però la frenata viene letteralmente definita "non una questione di vita o di morte" come capita in bdc.
Il tizio della prima foto si è rotto 5 costole finendo in un fosso perchè abbandonato dai freni

 

[sepica]

Permettetemi di dire....avevo ragione io !!
Cioe che in bdc su discese lunghe anche se non ripidissime , i freni a disco vanno in sofferenza, sopratutto se molto esigui.
in mtb o DH la situazione ' diversa perche in mtb ci sono frenate secche a velocità meno sostenute , oltetutto su copertoni piu ampi, in DH oltretutto le dimensioni sono piu maggiorate dischi da 203 e pinze a doppio pistone (motocicliette proaticamente).

Io semmai un giorno opeterei per i soli freni idraulici su cerchio.

Ho montato, sulla MTB, il mio vecchio disco da 120 gr menoforato voglio provare se migliora la frenata e il relativo surriscaldamento, solo anteriore .

 

[rapportoagile]

Non l'ho letto tutto, ma sembra sostenere che "per ora" sulle bdc non è un sistema così affidabile.
Lo studio parte da un'esigenza nel CX, dove però la frenata viene letteralmente definita "non una questione di vita o di morte" come capita in bdc.
Il tizio della prima foto si è rotto 5 costole finendo in un fosso perchè abbandonato dai freni

Neppure io l'ho letto tutto, ma non credo che l'idea dei freni a disco sulle bdc si debba bocciare perché il buon Tylor (il tizio di bike rumor) è stato abbandonato dai freni a disco. Se così fosse tutti i produttori di MTB dovrebbero preoccuparsi e ritornare a produrre solo bici con V-brake.
Comunque, chi vivrà vedrà....

 

[sepica]

Neppure io l'ho letto tutto, ma non credo che l'idea dei freni a disco sulle bdc si debba bocciare perché il buon Tylor (il tizio di bike rumor) è stato abbandonato dai freni a disco. Se così fosse tutti i produttori di MTB dovrebbero preoccuparsi e ritornare a produrre solo bici con V-brake.
Comunque, chi vivrà vedrà....

sullaMTB sono piu di 10 che esistone i ferni a disco, se fosse davvero inefficaci avremmo le strade e i boschi cosparsi di denti

 

[rapportoagile]

sullaMTB sono piu di 10 che esistone i ferni a disco, se fosse davvero inefficaci avremmo le strade e i boschi cosparsi di denti

...direi che da dieci anni esistono praticamente solo i freni a disco

 

[green dolphin]

prendi la mtb (per certi aspetti più soggetta a evoluzioni tecnologiche), quando ho cominciato c'erano i v-brake e poi si è passati ai freni a disco, dalla tripla si è passati alla doppia, dalle 9v alle 10v, e ciliegina sulla torta le 29er (in questo caso mi sono arreso sono troppo brutte per i miei gusti), e quest'ultimo caso è la palese dimostrazione di come le case costruttrici impongano il loro volere al mercato.

Non so' se alla fine imporanno anche i freni a disco sulla bdc ma sinceramente mi sono un po' rotto di rincorrere la moda del momento, certo l'evoluzione ha un prezzo ma mi sembra che questo sia un giro di schiaffi da cui non se ne esce. Scusate lo sfogo.

Vero che c'è un fattore moda/marketing che spinge la massa verso certe scelte, ma il punto di partenza è sempre la tecnologia. Poi quando il prodotto tecnologico è stato testato, e dimostra di funzionare meglio del precedente, le aziende lo mettono sul mercato facendo via via piazza pulita dei modelli precedenti (trova ora un telaio da mtb predispoto per i v-brake, oppure una forcella: pochi le producono e sono soprattutto a molla e destinate a bici per qualche scampagnata). Ma come biasimare le aziende?!? La loro missione è l'utile, ed è quindi inutile tenere in piedi due produzioni separate, meglio puntare tutto sul nuovo e sul più tecnologico.

Dico questo per far piazza pulita di una certa nostalgia che leggo spesso per il "vecchio", come se fosse soppiantato da un nuovo non necessario e tutti noi fossimo dei burattini nelle mani delle aziende: la realtà è che tutti i mezzi che pedaliamo oggi, nel 2012, rispetto a telai/componenti di 10 anni fa, sono distanti anni luce. Come dice Sepica, anche io ho iniziato che le mtb avevano i cantilever, erano in acciaio, etc. etc. fino alla 29er che pedalo ora, e vi posso assicurare che non tornerei indietro, neanche sotto tortura. Quindi non solo il nuovo è necessario, ma anche auspicabile che arrivi.

I freni a disco sulla bdc sono un discorso più ampio: la tecnologia ora consentirebbe il montaggio di impianti leggeri e performanti anche sulle bdc. Ok, sarebbero da rivedere i telai nel posteriore, e le forcelle, e forse irrobustire i mozzi, ma la cosa è tecnicamente fattibile. Il fatto che nessuna azienda ancora spinga in tal senso per invadere il mercato la dice lunga: per prima cosa il sistema frenante che c'è ora ha ottime risposte a livello di performance, inoltre l'idea che mi sono fatto è che i tempi non siano maturi, non è il momento dei dischi, ma della corsa ai cambi ad X-velocità ed all'elettronico. Quando si saranno stabilizzati e calmati, e l'elettronico sarà diventata una realtà consolidata, state certi che arriveranno anche i freni a disco.

 

[pietrogrip]

Vero che c'è un fattore moda/marketing che spinge la massa verso certe scelte, ma il punto di partenza è sempre la tecnologia. Poi quando il prodotto tecnologico è stato testato, e dimostra di funzionare meglio del precedente, le aziende lo mettono sul mercato facendo via via piazza pulita dei modelli precedenti (trova ora un telaio da mtb predispoto per i v-brake, oppure una forcella: pochi le producono e sono soprattutto a molla e destinate a bici per qualche scampagnata). Ma come biasimare le aziende?!? La loro missione è l'utile, ed è quindi inutile tenere in piedi due produzioni separate, meglio puntare tutto sul nuovo e sul più tecnologico.

Dico questo per far piazza pulita di una certa nostalgia che leggo spesso per il "vecchio", come se fosse soppiantato da un nuovo non necessario e tutti noi fossimo dei burattini nelle mani delle aziende: la realtà è che tutti i mezzi che pedaliamo oggi, nel 2012, rispetto a telai/componenti di 10 anni fa, sono distanti anni luce. Come dice Sepica, anche io ho iniziato che le mtb avevano i cantilever, erano in acciaio, etc. etc. fino alla 29er che pedalo ora, e vi posso assicurare che non tornerei indietro, neanche sotto tortura. Quindi non solo il nuovo è necessario, ma anche auspicabile che arrivi.

I freni a disco sulla bdc sono un discorso più ampio: la tecnologia ora consentirebbe il montaggio di impianti leggeri e performanti anche sulle bdc. Ok, sarebbero da rivedere i telai nel posteriore, e le forcelle, e forse irrobustire i mozzi, ma la cosa è tecnicamente fattibile. Il fatto che nessuna azienda ancora spinga in tal senso per invadere il mercato la dice lunga: per prima cosa il sistema frenante che c'è ora ha ottime risposte a livello di performance, inoltre l'idea che mi sono fatto è che i tempi non siano maturi, non è il momento dei dischi, ma della corsa ai cambi ad X-velocità ed all'elettronico. Quando si saranno stabilizzati e calmati, e l'elettronico sarà diventata una realtà consolidata, state certi che arriveranno anche i freni a disco.

il tuo discorso è ovvio nel senso che compreresti oggi un'autovettura senza clima, abs, navigatore ect ect., certamente NO.

E' vero che il nostro mondo è cambiato in meglio grazie al progresso all'evoluzione tecnica ma ricordati che il fine ultimo dell'azienda e' l'utile e certe volte questo non è diretta derivazione della tecnologia ma di mera operazione di marketing, pertanto, secondo me, non tutto ciò che è nuovo è tecnologicamente avanzato ma può essere anche una grande fregatura.

 

[sepica]

il tuo discorso è ovvio nel senso che compreresti oggi un'autovettura senza clima, abs, navigatore ect ect., certamente NO.

E' vero che il nostro mondo è cambiato in meglio grazie al progresso all'evoluzione tecnica ma ricordati che il fine ultimo dell'azienda e' l'utile e certe volte questo non è diretta derivazione della tecnologia ma di mera operazione di marketing, pertanto, secondo me, non tutto ciò che è nuovo è tecnologicamente avanzato ma può essere anche una grande fregatura.

guarda io ho capito che alla fine , soprattuo oggi nell'era di internet, il mercato e' il giudice supremo, ce la cosa e' valida il mercato rispoendera alla grande altrimenti la novità finira nel cestino come giusto che sia.
Ed x questo che io aspetto sempre un po prima diacquistare una novità

 

[hulk]

Vero, mia opinione, non volevo offendere il gusto i nessuno, chiedo venia!:eek:
Sull'aspetto tecnico, sono daccordo, ma ho anche detto che il sistema è paragonabile ad un freno a disco, dove il disco è il cerchione e la meccanica praticamente uguale. Perchè devo mettere un ulteriore disco? Capisco l'applicazione sulle mtb che devono avere frenata efficace anche in discesa con mezza ruota nel fango.
Stiamo invece vedendo evoluzioni che vanno nel senso opposto, che tendono ad eliminare quanto possibile parti non integrabili nel profilo aerodinamico. Vedi le ultime bici da crono o la nuova Ridley con le pinze integrate nella forcella e sui foderi obliqui.

Hai colto nel segno, prima di scriverlo ho provato a cercare e tu avevi già svelato l'arcano. Con la sezione dei copertoncini per me sarebbe una soluzione inutile, maggior peso e frenata al più identica. Con copertoncini da 195 magari le cose cambierebbero

 

[hulk]

la distanza rimarebbe la stessa cosi come è avvenuto x le mtb, ripeto un "aggeggio" come un freno classico crea molti piu flussi anomali che una pinza un disco (ti taglio) o anche un mozzo piu ampio.
E cmq se poi vai a vedere nel concreto tutte le accortezze di cui hai parlato sono ricercate solo nelle Crono, nelle gare normali non c'e nessuna accortezza particolare.
Da un po di anni se ne sono usciti con i telai aereo, molto piu una scelta di marketing che un reale vantaggio, si aprale di 10 w (mi sembra) di guadagno a 45 km/h....si parla dunque dividi x 2 ....:)

Velocotà media Milano-Sansemo 25km/h, gara mtb 55 km/h

 

[micronauta]

non tutto ciò che è nuovo è tecnologicamente avanzato ma può essere anche una grande fregatura.

E aggiungo: l'ultima parola, come sempre, spetterà ai Pro. Sono loro che, utilizzando le novità, ne decretano il definitivo successo presso i ciclisti della domenica. Se qualcosa per loro non è valido... le speranze che quel qualcosa si affermi sul mercato sono ridotte quasi a zero. :rosik: