17a TAPPA 2021 Canazei - Sega di Ala

ian

Apprendista Scalatore
2 Dicembre 2011
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Legnano
Bernal era attaccato a Caruso con un mm di scotch. Alla prima accelerazione, quella sul traguardo, ha beccato 3 secondi in 10 metri. Chi non risica non rosica.
Non so, dare l'acceleratina in vista dello striscione è una cosa, fare uno scatto vero e tenere è un altro discorso.
Anche Yates era bello cucinato alla fine
 

ian

Apprendista Scalatore
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Non sempre il Giro è stato vinto da campioni. Me ne vengono in mente diversi nè più e nè meno di un Caruso. Ripeto chi non risica non rosica. Se ne hai provi diversamente, non di passo con uno in crisi, se non ne hai ti metti a ruota. Per prendere il treno quando passa devi farti trovare lungo la ferrovia. Magari non passa, ma se passa e sei distante dalla ferrovia, non lo prenderai mai.
Un precedente può essere Ryder Hesjedal, che aveva un pedigree simile. Il punto è che in quel caso il battuto si chiamava Purito Rodriguez, che "piazzato" ce l'ha scritto sulla carta d'intentità
 

mikimetal91

Passista
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Pellegrino proto01
dal 2000 in poi, tra tutti i vincitori di giro e tour, i 2 partiti da gregari che ricordi sono Cunego e Pereiro Sio. Menchov non era un granchè ma quell'anno andava a bomba ed era comunque il capitano designato, Hesjedal pure era capitano.

Ammetto di non avere una memoria ferrea ma di altri gregari vincitori di giro o tour non ne ricordo
 

ian

Apprendista Scalatore
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dal 2000 in poi, tra tutti i vincitori di giro e tour, i 2 partiti da gregari che ricordi sono Cunego e Pereiro Sio. Menchov non era un granchè ma quell'anno andava a bomba ed era comunque il capitano designato, Hesjedal pure era capitano.

Ammetto di non avere una memoria ferrea ma di altri gregari vincitori di giro o tour non ne ricordo
Cunego non era gregario: aveva in casa la maglia rosa uscente ma si era presentato a quel Giro come la possibile sorpresa, anche perché aveva vinto quasi tutte le gare pre Giro disputate in Italia.
Pereiro ha beccato una fuga bidone in un Tour in cui hanno estromesso prima di partire i 5-6 favoriti.
Hesjedal ha vinto obiettivamente da outsider perché in passato aveva qualche piazzamento nei 10 in un GT, nulla di molto diverso da Caruso.

Tecnicamente Sastre era cocapitano con i fratelli Schleck. Menchov ha vinto anche la Vuelta, e mi pare l'anno prima aveva fatto top5 a Giro e Tour. Non il vincitore più nobile di sempre, ma scarsi erano altri
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
dal 2000 in poi, tra tutti i vincitori di giro e tour, i 2 partiti da gregari che ricordi sono Cunego e Pereiro Sio. Menchov non era un granchè ma quell'anno andava a bomba ed era comunque il capitano designato, Hesjedal pure era capitano.

Ammetto di non avere una memoria ferrea ma di altri gregari vincitori di giro o tour non ne ricordo
Non serve nemmeno guardare tutti gli Albo d'Oro. Il vincitore uscente del Giro, Ralph Malph è uno partito da gregario e diventato capitano per l'infortunio del capitano designato, come Caruso.
Con prospettive migliori di carriera di Caruso magari? Può darsi, ma era partito gregario e vinto quasi nulla in carriera. Di certo non pronosticato vincitore al Giro.
 

samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
........
E comunque nei grandi giri la storia insegna che anche salvare qualche energia per le tappe a seguire ha un certo peso nell'economia di corsa.........
Certo, come no? con la maglia rosa in difficoltà oggi, aspettare le tappe di dopodomani è lungimirante. :-)xxxx
p.s. ieri Bettiol aiuta a tutta il suo capitano e oggi vince la tappa. Carpe diem.
 
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jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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Colnago
la differenza tra un capitano e un luogotenente,generalmente e' proprio la testa......perche' di gambe un luogotenente ci sarebbe pure,ma un Pogacar un Roglic un Evenepoel un Bernal non vedete che testa hanno??non mollano neanche davanti ai piu' grossi problemi
 

matthewbene

via col vento
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bianchi specialissima
In realtà il ritmo della squadra gli andava benissimo, non era troppo ed infatti Martin aveva sempre 1'20", il problema è iniziato quando Yates ha fatto 1, poi un secondo e poi un terzo scatto. A quel punto Martinez si è messo davanti a fare un ritmo "ma non troppo" e a Bernal si è spenta la luce.
Fossero saliti più regolari probabilmente avrebbe retto.
Devo dire che quando ha la gamba Yates è spettacolare, fa accelerazioni micidiali con quello sguardo che pare guardarsi in giro in cerca di un porchettaro per farsi fare un panino.
Almeida invece piega la testa di 20° a destra, la tira dentro come una testuggine, si paralizza fino al bacino e mulina le gambe :mrgreen: .
La squadra non conta se sei il più forte, se però vai in crisi aiuta eccome, senza Martinez penso ne avrebbe presi 2 di minuti...
allora non mi sono accorto di questi scatti di yates, ne ho visto uno e basta..in effetti l'inglese non rende bene l'idea di quanto stia spingendo, si alza sui pedali sempre composto, senza sbacchettare, con un rapporto medio, busto eretto, non da l'idea di uno che sta pestando tutto sui pedali
 

ian

Apprendista Scalatore
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Non serve nemmeno guardare tutti gli Albo d'Oro. Il vincitore uscente del Giro, Ralph Malph è uno partito da gregario e diventato capitano per l'infortunio del capitano designato, come Caruso.
Con prospettive migliori di carriera di Caruso magari? Può darsi, ma era partito gregario e vinto quasi nulla in carriera. Di certo non pronosticato vincitore al Giro.
Ralph Malph è un giovanotto che non sappiamo quanto vale effettivamente. Magari ha pescato il jolly della vita, magari otterrà altre vittorie, comunque a 24 anni aveva più vittorie da professionista di Caruso a 33, quindi la differenza è evidente, e non è solo mentalità.

Per me un paragone sensato è Hesjedal, corridore fatto e finito con qualche risultato discreto alle spalle
 

Teo66

Scavalcacavalcavia
4 Ottobre 2015
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MTB
allora non mi sono accorto di questi scatti di yates, ne ho visto uno e basta..in effetti l'inglese non rende bene l'idea di quanto stia spingendo, si alza sui pedali sempre composto, senza sbacchettare, con un rapporto medio, busto eretto, non da l'idea di uno che sta pestando tutto sui pedali
Se riguardi l'ascesa vedrai che partiva, teneva ritmo alto per un minuto e poi mollava, Almeida ripassava davanti, prendeva dieci metri e poi ripartiva. Lo ha fatto 3 o 4 volte. Poi Martinez si è messo davanti per fare ritmo forte e regolare per non farlo scattare più e a quel punto ha mollato Bernal. Yates ha questa caratteristica di riuscire a fare più scatti consecutivi, mollava perché Bernal non si staccava. Una volta staccato ha tenuto ritmo alto (anche se poi è arrivaton in apnea).
 

samuelgol

Flughafenwächter
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Ralph Malph è un giovanotto che non sappiamo quanto vale effettivamente. Magari ha pescato il jolly della vita, magari otterrà altre vittorie, comunque a 24 anni aveva più vittorie da professionista di Caruso a 33, quindi la differenza è evidente, e non è solo mentalità.

Per me un paragone sensato è Hesjedal, corridore fatto e finito con qualche risultato discreto alle spalle
Mi pareva di aver risposto a un utente che parlava di un Giro vinto partendo da gregario. Ralph Malph era partito capitano?
 

bonny92

Scalatore
16 Luglio 2017
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Franciacorta, oddio un pò più in giù!
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Canyon ultimate cf sl disc 8.0 & Cannondale F29 team
Certo, come no? con la maglia rosa in difficoltà oggi, aspettare le tappe di dopodomani è lungimirante. :-)xxxx
p.s. ieri Bettiol aiuta a tutta il suo capitano e oggi vince la tappa. Carpe diem.
Ecco io devo ancora vedere la tappa odierna e entro solo in questo 3d apposta e mi spoileri il vincitore, ma vaffancuore!!!
:))): :)))::))):
 

ian

Apprendista Scalatore
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Legnano
Mi pareva di aver risposto a un utente che parlava di un Giro vinto partendo da gregario. Ralph Malph era partito capitano?
Hai ragione.
Il mio discorso era riferito al fatto che la storia di TGH non è così rara, il giovane promettente difficilmente parte capitano e se le cose girano bene vince, gli esempi sono tanti. Magari vince quella volta e basta (Cunego), magari...
Decisamente più raro è il caso di chi a oltre 30 anni ha l'occasione dopo una vita in seconda fila (da gregario vero, non da giovane apprendista). E di questi coloro che hanno effettivamente vinto sono ancora meno numerosi.

Altro elemento, l'anno scorso, consumati i vari ritiri eccellenti, e appurata la non competitività di Nibali, la corsa era tra corridori non affermati / seconde punte: qualcuno tra questi doveva vincere per forza, considerato che una gara deve pur avere un vincitore (tolti i TdF di LA)
 

samuelgol

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Hai ragione.
Il mio discorso era riferito al fatto che la storia di TGH non è così rara, il giovane promettente difficilmente parte capitano e se le cose girano bene vince, gli esempi sono tanti. Magari vince quella volta e basta (Cunego), magari...
Decisamente più raro è il caso di chi a oltre 30 anni ha l'occasione dopo una vita in seconda fila (da gregario vero, non da giovane apprendista). E di questi coloro che hanno effettivamente vinto sono ancora meno numerosi.

Altro elemento, l'anno scorso, consumati i vari ritiri eccellenti, e appurata la non competitività di Nibali, la corsa era tra corridori non affermati / seconde punte: qualcuno tra questi doveva vincere per forza, considerato che una gara deve pur avere un vincitore (tolti i TdF di LA)
Pur con le inevitabili differenze legate all'età e dunque alle prospettive, che già avevo evidenziato allorchè lo ho nominato, TGH, ha comunque colto l'attimo, reinventandosi capitano in corsa e dopo un inizio in sordina. Prima non aveva vinto praticamente nulla, dopo, al momento, pur in un periodo limitato, in questo inizio di stagione non mi pare si sia messo particolarmente in luce. Insomma, si è fatto trovare lungo il binario nel momento in cui il treno è passato. E' stato bravo a farcisi trovare ed è stato bravo a prenderlo. Ma se non si fosse fatto trovare pronto il treno per lui non sarebbe mai passato.
E torniamo al discorso iniziale. La differenza fra un gregario inside, che fa la formichina e magari si accontenta del 2 posto lottando per quello e chi invece cerca di cogliere l'attimo. TGH è andato a guadagnarselo il Giro, è andato all'attacco e le circostanze lo hanno premiato. Caruso, anche nell'intervista che ho postato stamane, lascia chiaramente trasparire un appagamento dello status quo (e ci può stare per lui sarebbe il miglior risultato di una carriera nell'ombra), piuttosto di una ricerca del colpo grosso. Però è un peccato, perchè secondo me, almeno ieri ne aveva di più e il suo limite è stato prima la testa che le gambe. Magari raccattava poco, probabilmente non sarebbe servito a vincere, ma altrettanto probabilmente non sarebbe stato quell'eventuale sforzo a pregiudicargli un 2 posto che secondo me è comunque molto difficile, mentre il podio è a portata e lo sarebbe stato anche con un tentativo.
 
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sartormassimo

Apprendista Velocista
27 Aprile 2013
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bella è bella...
Certo, come no? con la maglia rosa in difficoltà oggi, aspettare le tappe di dopodomani è lungimirante. :-)xxxx
p.s. ieri Bettiol aiuta a tutta il suo capitano e oggi vince la tappa. Carpe diem.
Sì ma ieri Bettiol ne aveva per lasciar lì Carthy quindi non si può dire che si sia spompato. Ripeto, non ho la verità in tasca, poiché non so cosa passasse nella testa (o nelle gambe) di Caruso ma dai dati su strava emerge che non ne avesse molto di più.