4° tappa 2011: Lorient - Mûr de Bretagne

[Airone del Chianti]

Secondo me cercate troppi segnali dalla tappa odierna che come si è visto è stata ininfluente ai fini della classifica generale. E' stato un arrivo in volata riservato ai big valevole solo per la vittoria di tappa e per il morale dove i migliori sono stati Evans e Contador che hanno usato gambe e cervello. Gilbert invece ha corso male tutta la tappa prima aspettando troppo a chiudere sulla fuga facendo tirare i suoi per troppo tempo e poi andando a chiudere sul compagno VDB che aveva preso un bel vantaggio: non toccava a lui a chiudere e in quel momento ha peccato di egoismo e di presunzione, a quel punto sono contento che non abbia vinto. Probabilmente se avesse lasciato qualcun altro a chiudere come era giusto su VDB di fatto gli avrebbe tirato la volata.

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[Fleappo]

Per Basso secondo me occorre andare cauti...Si è staccato sul ponte anche Pantani, ma se vogliamo fare dei collage di dati, risultati e pensieri, posso dirvi che l'anno in cui Pantani si staccò su quel ponte ,come fece Basso ieri, arrivò terzo sul podio di Parigi...Il discorso secondo me è come uno imposta la corsa, e poi di come modifica la sua strategia in base agli avvenimenti.
Prendiamo Contador : viene da un Giro stradominato, è l'uomo da battere, avrà una condizione molto buona anche all'inizio, e si prepara a gestire le prime due settimane di Tour ma...una caduta alla prima tappa lo fa balzare a 1 e 40 da gente come Evans, e a quel punto deve rivedere la sua strategia...Quello che ha fatto oggi ha un significato molto simbolico e pretende di avere un impatto di tipo psicologico sugli avversari piuttosto che un impatto sulla classifica. Mostrare i "muscoli" è un modo per tentare di mettere sotto pressione gli avversari, e questa strategia per Contador funzionò sull'Etna al Giro, infatti fu lì che gli avversari deposero le armi...Prima dell'inizio delle salite vere, sarà interessante notare le dichiarazioni dei vari big nei prossimi giorni e i comportamenti delle loro squadre...Già da sabato secondo me si vedrà qualche segnale da parte di qualcuno.

 

[bumba]

concordo con l'analisi di Fleappo, e non era nemmeno quotabile da SNAI & C. che al primo strappetto Contador avrebbe attaccato.
di segnali "negativi" (oltre che di preziosi secondi) ne ha già lasciati fin troppi sulla strada.
starà ora all'intelligenza tattica degli avversari capire se questo di Contador è un bluff o se davvero è così straripante da rimontare quel minuto e quaranta e addirittura da infliggere distacchi a tutti, tra Pirenei, Alpi e crono finale.
vedremo, già da sabato a Super-Besse Sancy

 

[gentullio]

Secondo me non e' una questione di secondi ma quello che voleva fare Contador era....... Eccomi,io ci sono!!! Si credeva vincesse Gilbert (qualcuno diceva Cunego) e invece è partito lui e ad ogni strappo,crono o salita lunga bisognera aspettarsi qualcosa dal campione ferito nell'orgoglio e nella classifica!!!

Riflessione sul Tour fino ad ora: Sembrava che dovesse partire quasi in sordina vedendo le altimetrie delle prime tappe ed invece alla quarta tappa è già bagarre alla grande.
Che Tour che si prospetta!!!!

 

[bicimix]

Secondo me cercate troppi segnali dalla tappa odierna che come si è visto è stata ininfluente ai fini della classifica generale. E' stato un arrivo in volata riservato ai big valevole solo per la vittoria di tappa e per il morale dove i migliori sono stati Evans e Contador che hanno usato gambe e cervello. Gilbert invece ha corso male tutta la tappa prima aspettando troppo a chiudere sulla fuga facendo tirare i suoi per troppo tempo e poi andando a chiudere sul compagno VDB che aveva preso un bel vantaggio: non toccava a lui a chiudere e in quel momento ha peccato di egoismo e di presunzione, a quel punto sono contento che non abbia vinto. Probabilmente se avesse lasciato qualcun altro a chiudere come era giusto su VDB di fatto gli avrebbe tirato la volata.

Per la tipologia di arrivo non era certo il più idoneo a far si che lo scatto di Contador producesse chissà quali vantaggi, eppure lo ha fatto, questo significa voler ribadire che corre il Tour per vincere e non solo per fare passarella, poi altro discorso è riuscirci, 1'40'' di ritardo non sono tanti in virtù delle tappe che mancano, ma neanche pochi e gli altri pretendenti sono di uno spessore diverso rispetto ai Nibali, Scarponi, Rujano, Kreuziger, ecc., con tutto il rispetto per loro, anche se continuo a pensare che in salita sia superiore a Evans, Basso, i fratelli Schleck, Vdb, Vinokourov, levi, ecc, ecc., bisognerà vedere però di quanto!!!!

 

[AlessandroBononcini]

Secondo me non e' una questione di secondi ma quello che voleva fare Contador era....... Eccomi,io ci sono!!! Si credeva vincesse Gilbert (qualcuno diceva Cunego) e invece è partito lui e ad ogni strappo,crono o salita lunga bisognera aspettarsi qualcosa dal campione ferito nell'orgoglio e nella classifica!!!

Riflessione sul Tour fino ad ora: Sembrava che dovesse partire quasi in sordina vedendo le altimetrie delle prime tappe ed invece alla quarta tappa è già bagarre alla grande.
Che Tour che si prospetta!!!!

Mi sa che se continuano con questo passo si vedranno delle belle debacle

 

[ElMic]

Bel finale ieri.
Bravo Contador che é un campione vero perche non aspetta le salite vere per cercare di attaccare e di guadagnare qualche secondo.
Bravo Evans che in questi finali sembra di avere la capacitá di capire l'attimo giusto per partire.

Per il resto guardando le faccie dei corridori ho visto molto ma molto tranquillo Frank Schleck. Secondo me in salita Frank Schleck sará fortissimo.

 

[specialized46]

Bel finale ieri.
Bravo Contador che é un campione vero perche non aspetta le salite vere per cercare di attaccare e di guadagnare qualche secondo.
Bravo Evans che in questi finali sembra di avere la capacitá di capire l'attimo giusto per partire.

Per il resto guardando le faccie dei corridori ho visto molto ma molto tranquillo Frank Schleck. Secondo me in salita Frank Schleck sará fortissimo.

Secondo me Frank Schleck in salita non andrà molto forte e comunque più piano del fratello.

 

[Corrado]

Frank è forte su salite non troppo lunghe , questo è il suo limite nelle grandi corse a tappe, così come per altri presunti favoriti.

Questo è lo scoglio che poi restringe la rosa di quanti possono vincere il tour a 4 massimo 5 persone, imho.

 

[bumba]

secondo me i due veri antagonisti a Contador sono quelli che ieri si sono nascosti di più, ovvero Andy Schleck e Ivan Basso.
Evans potrebbe rompere qualche uova nel paniere, ma tenere questa forma fino a fine luglio è qualcosa di straordinario; inoltre come si è visto al Giro 2010 (e in parte anche Tour 2010, ma lì il discorso è complicato da una caduta) patisce le salite lunghe, e nella due giorni "italiana" potrebbe lasciare sul campo ben oltre il minuto e 40 che ora ha in classifica.
come dice giustamente Corrado, il discorso Tour è un discorso a queste 4 persone, al limite può saltare fuori la 5° come sorpresa assoluta, ma sempre e comunque da un lotto ristretto (Gesink, Wiggins, Vino) e più che altro per forti debacle dei 4 sopra citati.
onestamente, se togliamo l'imponderabile (fughe bidone, malattie, cadute, rapimenti alieni, ecc...) la vedo fantascientifica che il Tour lo vinca uno che non sia Contador, Basso, A. Schleck o Evans.

 

[posse]

io fossi in evans adesso tirerei i remi in barca fino alle salite vere
non puo' correre sempre davanti all'attacco, pena l'esplosione sulle salite..
poi deve andare piu 'agile!!
lo dico con affetto, mi sta simpatico

 

[bumba]

io fossi in evans adesso tirerei i remi in barca fino alle salite vere
non puo' correre sempre davanti all'attacco, pena l'esplosione sulle salite..
poi deve andare piu 'agile!!
lo dico con affetto, mi sta simpatico

imho è stato pure un bene che ieri non abbia preso la maglia, almeno evita di spremere la sua squadra che per quanto sia decisamente migliore rispetto a quella che aveva al Giro 2010, non è certo al livello della Leopard (ma nemmeno della Liquigas in ottime condizioni), anche se si son ben comportati alla cronosquadre

 

[ElMic]

Frank è forte su salite non troppo lunghe , questo è il suo limite nelle grandi corse a tappe, così come per altri presunti favoriti.

Questo è lo scoglio che poi restringe la rosa di quanti possono vincere il tour a 4 massimo 5 persone, imho.

Questo mi é nuovo che F.Schleck non fa forte su salite lunghe...io negli ultimi anni l'ho sempre visto davanti sopratutto nelle salite lunghe, e credo che il suo limite non é quello ma la crono.

Rimango dell'opinione che dovremmo stare attenti a F.Schleck...potrebbe essere il Sastre del 2011, che sfrutta la battaglia degli altri per se in una delle tappe di montagna.

 

[George best10]

credo che dopo gli eventi accaduti nella seconda tappa, con un contador indietro in classifica...regalerà a tutti quanti la visione di un ottimo e combattuto tour o almeno spero...già con la tappa di ieri, dove rispetto agli anni passati si sarebbero visti attacchi di gregari (gilbert a parte)... tutti i pretendenti alla vittoria finale erano li davanti a giocarsela....basso non l'ho visto male anche perchè ha preso solo 5 secondi su un pezzo dove si scattava, e lui scattista non è...vincere il tour lo vedo quasi impossibile...ma spero che onori noi ciclisti italiani..forza IVAN!!e vinca il migliore!!

 

[Airone del Chianti]

Questo mi é nuovo che F.Schleck non fa forte su salite lunghe...io negli ultimi anni l'ho sempre visto davanti sopratutto nelle salite lunghe, e credo che il suo limite non é quello ma la crono.

Rimango dell'opinione che dovremmo stare attenti a F.Schleck...potrebbe essere il Sastre del 2011, che sfrutta la battaglia degli altri per se in una delle tappe di montagna.

Il problema principale di Schleck nelle corse a tappe è soprattutto la cronometro dove prende minuti dagli specialisti. Quest'anno non ce ne sono fino al penultimo giorno dove conterà meno la specializzazione e quindi incideranno meno.

Purtroppo per lui (che per inciso come corridore mi piace più del fratello) non credo che abbia un eccezionale recupero su sforzi successivi. E poi tatticamente, come si è visto in Svizzera, sono un vero disastro. Senza Rjis a guidarli la vedo dura...

 

[Tizlook]

La tappa di ieri ha detto poco, mi aspettavo forse un po piu reattività da Gesink ma gli altri sono andati secondo le aspettative. Anzi direi bene Basso.
La vera delusione è Cunego che questa tappa doveva puntare a vincerla invece si è dovuto difendere insieme ai passisti scalatori.

 

[dinute]

Non l'ho attaccato, Basso :angrymod:Anzi, io l'ho visto come un normale incidente di percorso, tant'è che non era neanche colpa sua. I dubbi sulla sua condizione li ho posti prima del Tour, non certo sul Pont de Saint Nazaire. E ho sottolineato quel fatto perchè ho visto molti considerarlo importante, e pensando che prima mi dicevano che sarebbe andato bene e poi alla prima piccola avvisaglia dicono il contrario mi sembra strano...

Su Schleck la forma si era vista al Giro di Svizzera, non si poteva pensare che fosse al top alla quarta tappa. E se fosse stato così ci sarebbe stato solamente da sospettare e puntare il dito. Specialmente in un Tour dove la prima salita vera è alla dodicesima tappa e prima c'è praticamente solo da stare attenti a non cadere, non c'è proprio bisogno di ammazzarsi per magari arrivare 3" prima. Tant'è che la sorte gli ha dato il vantaggio di partire con 1'40" ca. su Contador, che bisogno c'è di sprecare tante energie per arrivare 5" prima allora? Se fosse stato in ritardo si sarebbe vista un'altra tattica di corsa. La gara è ancora tutta da arrivare, è inutile fare discussioni su una salitella del genere quando poi tra Pirenei e Alpi tra i big si potranno dare minuti su minuti e solo lì, non prima, si vedranno le vere forze in campo

Poi aver ragione tu, ma io sono convinto che se uno sta bene sta coi primi, se si stacca ha qualche deficit di forma o di capacità (come per Basso notoriamente inadatto ad arrivi simili). Insomma, se uno sta bene i 5 o 6 secondi non li vuol prendere neanche morto.
Ma è comunque presto, su questo hai pienamente ragione.

 

[go_lance_pcm]

La gara non si fa e non si vince sul Mur de Bretagne alla quarta tappa, chi è al top già adesso ha sbagliato il tipo di preparazione. Molto semplicemente. Otto secondi ora potrebbero diventare minuti a favore di chi oggi non è andato al 110% solo nei Pirenei. Anche Super-Besse e Saint Flour non diranno niente, magari si potrebbe vedere un altro attacco ma pochissimi distacchi. Le cose serie arrivano tardi

 

[CLICK17]

Ieri ho capito proprio che il Giro non è il Tour , molto più pubblico anche in punti insignificanti , è Luglio e c'è più gente in vacanza. Pubblico anche in punti dove passano a 70 kmh , piazzati a bordo strada e quando passa il primo , molte volte , voltano le spalle al gruppo e non si accorgono dei problemi che causano , frenate improvvise cadute , in una di queste un ritiro di un corridore di classifica.
Molte moto con fotografi , una di queste , addirittura travolge una bicicletta trascinandola per diversi metri , che la prontezza di riflessi del corridore ha scongiuarato danni seri.
Allora mi sono reso conto che se Preudhomme , fosse il direttore del giro e Zomegnan quello del Tour , allora avremmo , post con Preudhomme vattene. Seplicemente perchè l'importanza internazionale del giro è minore del tour e una minaccia di esclusione dal tour fa si che venga accettato tutto.

 

[bumba]

Complimenti a Evans che nonostante gli inconvenienti meccanici è riuscito a stare davanti e a vincere, ma secondo me non arriverà al podio finale.

a volte ci sta di cannare in pieno una previsione ehehehe

può darsi....ma se non è uno scattista, sulla carta in salita va di meno dello spagnolo, in discesa non ne parliamo, a crono idem, come pensa di ambire ad una vittoria?

come volevasi dimostrare, Basso alla fine della fiera è arrivato dietro ad un Contador a mezzo servizio