E pensare che io credevo di essere uno che mangia molto, durante il giro, invece va a finire che mangio molto meno del necessario... chissà come fanno allora i miei compagni di uscita che mangiano molto meno di me.
Però facendo due calcoli... se il massimo ingurgitabile di carboidrati è 90g/h, con il giusto mix malto/fruttosio 2:1... vuol dire che abbiamo 90*4 = 360kcal/h ossia 360kjoule/h di potenza, che equivalgono a 100w!
In pratica questo vuol dire che le ultra distanze vanno fatte necessariamente con tanto uso di grassi, quindi a ritmo ben sotto la soglia, altrimenti considerando scorte di glicogeno pari a 1800kcal (valore sensato, ipotizzato per essere divisibile per 360...) significa che possiamo avere 5h massime (1800/360) a 100w dati dagli zuccheri delle scorte di glicogeno, a cui si aggiungono i massimi 100w dati da quanto si mangia durante l'attività, per totali 200w... da completare con il consumo di grassi (facciamo 80w?)... 280w medi...
Mi sembra di capire che 280w medi per 5h sia davvero un ritmo indiavolato. O sbaglio? Non ho il misuratore, sto cercando di capire quanto possa io sviluppare di media, in una gf anche lunga, sì con salite, ma anche con discese, pianura in scia ecc..., da 7h o 8h come la Nove Colli, la Fausto Coppi, la Gavia e Mortirolo, che ho fatto tutte ed alcune più volte, senza andare in crisi di fame... ma non credo di essere riuscito a mangiare 90g/h di carbo...
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(non prendere vento quando non serve è segno di capacità ciclistica non indifferente, ad esempio S.A. mi ha sempre impressionato per questo... poi ci sono i succhiaruota 
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