alimentazione durante le uscite

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nanomalefico

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Facciamo un passo indietro. Come dicevo la mia esperienza con altri atleti che hanno una alimentazione onnivora, dimostra che non basta mangiare le proteine giuste. Se bastasse non andrebbero in crisi. Ma siccome non può essere, quindi non si tratta di un problema di sola alimentazione.

Ti faccio i complimenti per la tua costanza, il numero di km e lo stato di forma che probabilmente hai raggiunto: ne hai da essere fiero. Però c'è una zona d'ombra. Hai provato ad alimentarti in maniera vegetale per dire che non sarebbe sufficiente?

Beh, io sì.

Faccio 14.000-15.000 km l'anno, giri lunghi anche oltre i 200 e comunque una volta a settimana almeno oltre i 150 sempre. Qualche 200 km anche alla media di 29-30 km/h. Da solo. In salita se voglio andare forte salgo tra i 1200 ed 1300 di VAM. Ora che ho un misuratore di potenza posso dire che qualche giro intorno ai 180 km l'ho fatto a circa 200w di potenza media ponderata. Non so la mia ftp perché non ho mai fatto un test, ma vedendo i dati in tempo reale sulle salite, direi tra 260 e 280w. Peso 60 kg. x 1,78 mt. 51 anni. Basta?

Ma ripeto, non è un confronto che abbia senso. Potrei avere anche 200 di ftp o 350, ma non dipende da come mi alimento. Non può dipendere da quello.
Ammaza
 

Il Trattore

Maglia Rosa
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Facciamo un passo indietro. Come dicevo la mia esperienza con altri atleti che hanno una alimentazione onnivora, dimostra che non basta mangiare le proteine giuste. Se bastasse non andrebbero in crisi. Ma siccome non può essere, quindi non si tratta di un problema di sola alimentazione.

Ti faccio i complimenti per la tua costanza, il numero di km e lo stato di forma che probabilmente hai raggiunto: ne hai da essere fiero. Però c'è una zona d'ombra. Hai provato ad alimentarti in maniera vegetale per dire che non sarebbe sufficiente?

Beh, io sì.

Faccio 14.000-15.000 km l'anno, giri lunghi anche oltre i 200 e comunque una volta a settimana almeno oltre i 150 sempre. Qualche 200 km anche alla media di 29-30 km/h. Da solo. In salita se voglio andare forte salgo tra i 1200 ed 1300 di VAM. Ora che ho un misuratore di potenza posso dire che qualche giro intorno ai 180 km l'ho fatto a circa 200w di potenza media ponderata. Non so la mia ftp perché non ho mai fatto un test, ma vedendo i dati in tempo reale sulle salite, direi tra 260 e 280w. Peso 60 kg. x 1,78 mt. 51 anni. Basta?

Ma ripeto, non è un confronto che abbia senso. Potrei avere anche 200 di ftp o 350, ma non dipende da come mi alimento. Non può dipendere da quello.
Dunque, innanzitutto complimenti anche a te.
No, non ho mai provato, per un semplice motivo: mi piacciono carne e pesce :mrgreen:
Più che altro mi guardo in giro e vedo che di ciclisti pro che seguono un’alimentazione vegetale non mi risulta ce ne siano diversi (fosse così vantaggioso o comunque non sfavorevole probabilmente ce ne sarebbero diversi (per citare altri sport: nel calcio e nel tennis ce ne sono parecchi e anche di altissimo livello)). Nel ciclismo c’è un ragazzo inglese che conosco (stava all’uni con me in un periodo di scambio, quando ancora non correva) che corre in una Continental (Damien Clayton, Team Ribble) che segue un’alimentazione vegana, Adam Hansen e Matt Brammeier (ora ex) che io ricordo. Non c’è un Novak Djokovic, un Messi o un Sergio Aguero (i primi 3 big che mi vengono in mente).
Giustamente mi dirai: “Si ma i pro non vanno presi a paragone”. Ok, ma resta il fatto che loro sono il “minimondo” in cui qualsiasi cosa non viene fatta perché piace (come dovrebbe essere per noi) ma perché serve.

Per concludere: magari anche tu miglioreresti (parliamo di miglioramenti in termini di recupero eh, non di qualità, infatti i miei punti citavano unicamente i volumi di allenamento, non ho chiesto la FTP ;-) ) prendendo proteine animali eh. Poi, se non lo fai perché ti piace mangiare così, ti senti meglio o ne hai fatto una scelta “morale” fai benissimo a farlo! o-o
 
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Dunque, innanzitutto complimenti anche a te.
No, non ho mai provato, per un semplice motivo: mi piacciono carne e pesce :mrgreen:
Più che altro mi guardo in giro e vedo che di ciclisti pro che seguono un’alimentazione vegetale non mi risulta ce ne siano diversi (fosse così vantaggioso o comunque non sfavorevole probabilmente ce ne sarebbero diversi (per citare altri sport: nel calcio e nel tennis ce ne sono parecchi e anche di altissimo livello)). Nel ciclismo c’è un ragazzo inglese che conosco (stava all’uni con me in un periodo di scambio, quando ancora non correva) che corre in una Continental (Damien Clayton, Team Ribble) che segue un’alimentazione vegana, Adam Hansen e Matt Brammeier (ora ex) che io ricordo. Non c’è un Novak Djokovic, un Messi o un Sergio Aguero (i primi 3 big che mi vengono in mente).
Giustamente mi dirai: “Si ma i pro non vanno presi a paragone”. Ok, ma resta il fatto che loro sono il “minimondo” in cui qualsiasi cosa non viene fatta perché piace (come dovrebbe essere per noi) ma perché serve.

Per concludere: magari anche tu miglioreresti (parliamo di miglioramenti in termini di recupero eh, non di qualità, infatti i miei punti citavano unicamente i volumi di allenamento, non ho chiesto la FTP ;-) ) prendendo proteine animali eh. Poi, se non lo fai perché ti piace mangiare così, ti senti meglio o ne hai fatto una scelta “morale” fai benissimo a farlo! o-o
Sì hai centrato il punto. La questione è etica. Non è che non mangio il prosciutto perché non mi piace. Ma non sono un fanatico, e non mi piace fare proseliti credendo che le scelte siano le uniche condivisibili.

Il problema del numero dei pro vegani è semplicemente un problema statistico. I dati dicono che chi scegli un alimentazione vegetale o vegetariana non arriva al 9-10% della popolazione (i vegani sono intorno al 5-6%). Allora puoi ben capire che se rapporti questi numeri ad una percentuale ristretta di persone (atleti pro) avrai come risultato percentuali bassissime.

Questa è una spiegazione plausibile su dati certi. Non ci sono evidenze che atleti non scelgano il vegetale perché la loro performance potrebbe scadere.

Poi giustamente mi chiedi se non migliorerei il recupero con certe proteine. Io ti dico che non ho notato differenze da prima quando non ero vegano ed ero più giovane. Anzi, ho iniziato a migliorare il recupero cambiando modo di allenarmi: sono convinto che tu che fai quei volumi lo hai capito il metodo anche meglio di me, perché con 7 gg su 7, se sbagli qualcosa, ti ritrovi da "fenomeno" a "paracarro" in pochi giorni.
 
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Il Trattore

Maglia Rosa
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10% vegetariani e 5% vegani? cala cala....
Ero già stato cauto che poco tempo fa avevo letto un 13%, ma non citava la fonte diretta e quindi era poco attendibile. Probabilmente il dato reale dei vegani è più vicino al 2-3%.
Chiaro, il senso era: abbiamo un Djokovic vegano (forse vegetariano in realtà ma non ne son sicuro), un Lionel Messi e un Sergio Aguero vegetariani (mica due amatori da terza categoria): non abbiamo un Egan Bernal (per fare un nome altisonante, metteteci Sagan, Alaphilippe o chi volete di quel calibro) vegetariano. Non penso sia solo una questione di percentuali di incidenza sulla popolazione. Tutto qua o-o
 

mauretto

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Io sono vegetariano per motivi etici miei personali. Che faccio? Devi scegliere tra etica e prestazioni? ( Quali prestazioni poi...qua sul forum non mi risulta ci siano pro ma solo cicloamatori) Siccome non mangio proteine animali sono costretto a appendere la bici al chiodo? Io non sarò al vostro livello, ma comunque mie 14/16h a settimana fatte bene e non a passeggio sono costanti, pur facendo i salti mortali per conciliarle con il lavoro, una moglie, le faccende domestiche, cucinare e soprattutto una bimba di 3 anni
Tutto questo per dire che un alimentazione vegetariana/vegana non preclude nulla a livello sportivo, anzi. Ovviamente, ma è uguale anche era chi è onnivoro, più si vuole alzare il livello e più le cose vanno fatte per bene.
 

green dolphin

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6 milioni di italiani che non comprano MAI carne?
Ma stai scherzando? Ma chi avrebbe mai fatto una simile sballata ricerca?
Ehm, l'articolo parlava della popolazione mondiale, non italiana.

Guarda, ho trovato questo che parla di uno studio a livello mondiale, ma anche du uno studio per l'Italia del 2010 basato su dati Eurispes in cui si parla del 7% vegetariani e 1% dei vegani.

 

green dolphin

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Chiaro, il senso era: abbiamo un Djokovic vegano (forse vegetariano in realtà ma non ne son sicuro), un Lionel Messi e un Sergio Aguero vegetariani (mica due amatori da terza categoria): non abbiamo un Egan Bernal (per fare un nome altisonante, metteteci Sagan, Alaphilippe o chi volete di quel calibro) vegetariano. Non penso sia solo una questione di percentuali di incidenza sulla popolazione. Tutto qua o-o
Oh sì che lo è. Sono più i calciatori professionisti che i ciclisti. E infatti guarda caso c'è qualche vegano/vegetariano in più: percentuali! C'è un altleta di alto livello che fa triathlon vegano, ora non ricordo il nome.

Ma non è questo il punto: la correlazione esclusiva, diretta, come un rapporto causa/effetto tra cibo e performance è sbagliata. Lo è a prescindere dal tipo di alimentazione scelta, non sto facendo gerarchie.
 
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Ehm, l'articolo parlava della popolazione mondiale, non italiana.

Guarda, ho trovato questo che parla di uno studio a livello mondiale, ma anche du uno studio per l'Italia del 2010 basato su dati Eurispes in cui si parla del 7% vegetariani e 1% dei vegani.

Seriamente tu credi a quei dati? Cioè se vai in piazza e chiedi a cento persone, 7 ti dicono che non mangiano MAI carne? Ma poi perché non mangiare carne se gli animali li allevi per il latte e le uova e la pelle per l'abbigliamento...
 
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Seriamente tu credi a quei dati? Cioè se vai in piazza e chiedi a cento persone, 7 ti dicono che non mangiano MAI carne? Ma poi perché non mangiare carne se gli animali li allevi per il latte e le uova e la pelle per l'abbigliamento...

calcola che sono dati a livello mondiale.
Nel mondo esistono molte popolazioni che sono tuttora frugivore, non allevano animali e molti neanche cacciano.
Non so se in Italia ci sia un 10% di vegetariani, probabilmente no, ma guardando quello che sta attorno al mio contesto sociale direi che non siamo lontanissimi. Negli ultimissimi anni il trend in questo senso è molto cambiato, se pensi he negli anni 80/90 i vegetariani erano visti come alieni.
 

green dolphin

Scalatore
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Siamo un po' off topic direi. Se qualche ente ufficiale fa delle statistiche con dati rilevati a campione (a prescindere dal metodo che non sta a noi analizzare) bisogna anche dargli credito fino a prova contraria. Quando qualcuno farà altre rilevazioni i dati potranno essere smentiti o confermati. Ma per ora questo c'è e non possiamo fare altro che ragionare su questo. Cercando comunque di non assolutizzare tali dati.
 

Joe_T

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2 etti di riso e mezzo litro di succo di frutta (volutamente di quello stra chimico dei supermercati che come primo ingrediente hanno lo zucchero) :shock:
Giusto per sgomberare ogni dubbio... :))):
Ma quando dici 2 etti di riso.... intendi 2 etti di riso pesati già cotti... o 2 etti di riso crudi.
No perchè stamane ho provato una colazione con il riso... e benchè io ne abbia cotto solo 150 gr... mi sono ritrovato con un insalatiera colma di riso, che mi ha mandato in ansia.
Difatti non l ho mangiato tutto... ma poco più della metà.
 
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krusty il clown

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Giusto per sgomberare ogni dubbio... :))):
Ma quando dici 2 etti di riso.... intendi 2 etti di riso pesati già cotti... o 2 etti di riso crudi.
No perchè stamane ho provato una colazione con il riso... e benchè io ne abbia cotto solo 150 gr... mi sono ritrovato con un insalatiera colma di riso, che mi ha mandato in ansia.
Difatti non l ho mangiato tutto... ma poco più della metà.
In cucina gli alimenti si pesano da crudi. La cottura "inganna", esempio il riso e la pasta assorbono acqua e raddoppiano il volume. Mentre fai il pesce o la carne in padella e vedi che perde volume, si "ritira" perdendo liquidi.
 

andry96

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In cucina gli alimenti si pesano da crudi. La cottura "inganna", esempio il riso e la pasta assorbono acqua e raddoppiano il volume. Mentre fai il pesce o la carne in padella e vedi che perde volume, si "ritira" perdendo liquidi.

Esatto, comunque due etti di riso è una bella porzione molto abbondante, a colazione nonn so se avrei lo stomaco per ingerirla :azz :azz
 
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Joe_T

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In cucina gli alimenti si pesano da crudi. La cottura "inganna", esempio il riso e la pasta assorbono acqua e raddoppiano il volume. Mentre fai il pesce o la carne in padella e vedi che perde volume, si "ritira" perdendo liquidi.
Ma si chiaro krusty. io peso sempre da crudo.
Mi è solo Venuto il dubbio... ricordando i 200 gr di riso del trattore, e guardando i miei 150 questa mattina..
Non lo nego, mi son chiesto: Ma come c@@@@ fa a mangiare 200 gr di riso!? :pork:
 
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