Allenamento principiante

gioca63

Apprendista Velocista
18 Aprile 2009
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Ciao Ancora, non volevo generare polemichema solo ricevere qualche consiglio da chi reputo diciamo un professionista come molti di voi. ipotizzando una FcMax di 189, 140 battiti equivalgono (sono cosciente che sono calcoli molto imprecisi) al 74%, che ho capito essere la cosiddetta zona Fondo medio. Ho letto qui e li che allenarsi in questa zona porta ad un generale miglioramento della condizione e considerando che io non devo fare gare (al momento) inizialmente può andare bene. Vi faccio invece una domanda, è allenante tenere per tutta l’uscita un ritmo da Fondo Medio, o devo dividerla aternando tratti ancora meno intensi o più intensi? Ogni tanto, per il piacere di farlo, provo delle piccole salite. Per un neofita come me, che vede le salite come il pericolo della umiliazione di non farcela proprio, non sapete quale soddisfazione può essere riuscire a venirne fuori vivi :) ho recentemente provato una salita che prima mi faceva morire e ora faccio, impegnato e affaticato ma senza patemi. Per quanto capisco che vadano fatte ogni tanto (nelle mie condizioni) hanno un potere motivazionale elevatissimo.
Per quanto riguarda il “vallonato” essendo fatto di salite tra il 2-6% e di spianate o di discese, la media è circa 150 ma ovvamente alterno zona 4 (o zona 5 per qualce secondo) a zona 3 (o qualche breve periodo in discesa a zona2)
Non avevo mai pensato di dividere i segmenti in effetti concentrarsi su quello strappetto in salita può aiutare a osservare come variano i battiti. ho notato anche che concentrarsi sul respirazione e muovere bene il diaframma aiuta. Al momento ho preferito fare quasi sempre li stessi percorsi per misurare i progressi, ma ultimamente sto sperimentando nuove strade. Mi diverto ma a volte mi forzo di concentrarmi su uno specifico percorso per valutare progressi o meno.
Grazie a tutti per chi ha dato consigli e ancora ne vorrà dare.
Vi chiedo...nei giorni di riposo fare delle camminate o degli esercizi della parte superiore del corpo aiuta (suppongo di si) o potrebbe ostacolare il recupero ?
ciao nessuna polemica si fa solo per discutere:-)xxxx
tutte le zone sono allenanti! non fare l errore di pensare che per migliorare devi andare a pedalare nelle zone alte! il ciclismo e uno sport di durata per cui la zona in cui dovrai passare piu tempo e la zona 2. All ininzio andrai piano per tenere il cuore in zona 2 ma con un poco di adattamento la velocita aumentera anche restando in z2.
ovvio che in salita le cose cambiano e il cuore sale ma se alterni qualche uscita in cui ti impegni ad altre ( molte) in cui vai piu piano i miglioramenti li vedrai! buone pedalate!
 
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Spanner

Apprendista Cronoman
13 Agosto 2020
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Qui
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mia
Mi allaccio alla discussione per un consiglio su come svolgere il test conconi. Non ho rulli ne vado in palestra, ho la bici con sensore di cadenza, garmin e fascia cardio. Se vado in una strada poco trafficata e priva di incroci per un lungo tratto può andare bene? Unico neo è che non è tutta piana ma ha dei sali scendi. Quanto dovrebbe essere la lunghezza senza discese minima per poter svolgere il test?
 

gioca63

Apprendista Velocista
18 Aprile 2009
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secondo me la cosa migliore per chi usa il cardio è trovare una salita o comunque un percorso lungo senza interruzioni e farci una cronometro di una oretta o poco meno. si prende la media che da il cardio e consideri quella la tua soglia.
 
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bagga

Scalatore
27 Luglio 2019
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credo che le possibilità siano 2...o fai come dice @gioca63, anche se credo che basti meno di 1h a tutta per capire più o meno dove sta la soglia, oppure ti cerchi un tratto di strada che ti permetta di aumentare l'andatura ogni 60' fino allo svenimento, poi con i dati raccolti vai a vedere dove si trova, battito più battito meno, la soglia...
 

redpassion

Novellino
11 Dicembre 2020
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Orbea M20
Io molto molto molto molto empiricamente ho stimato una mia FCMAx con lo spinning. ho analizzato diverse sessioni in cui non mi sono risparmiato (anzi pensavo di svenire in alcuni momenti ;) ) e ho valutato che quello era il mio FCMAX. Sicuramente è passibile di errore!
 

Bertoglio

Passione pura
17 Novembre 2016
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ciao nessuna polemica si fa solo per discutere:-)xxxx
tutte le zone sono allenanti! non fare l errore di pensare che per migliorare devi andare a pedalare nelle zone alte! il ciclismo e uno sport di durata per cui la zona in cui dovrai passare piu tempo e la zona 2. All ininzio andrai piano per tenere il cuore in zona 2 ma con un poco di adattamento la velocita aumentera anche restando in z2.
ovvio che in salita le cose cambiano e il cuore sale ma se alterni qualche uscita in cui ti impegni ad altre ( molte) in cui vai piu piano i miglioramenti li vedrai! buone pedalate!
....Vero quello che dici con una grossa variabile... tanta zona 2 = molto tempo in bici. Io non ho molto tempo in settimana... l'inverno esco solo nel weekend e nei giorni normali mi alleno da 30 a 50 minuti sui rulli la sera con tabelle con ripetute ad alta intensità. Dopo cinque anni posso dire che il fondo lento ...fa fondo ma non fa intensità....mentre l'alta intensità anche per breve tempo, migliora anche il fondo. Tanto per darti parametri, se no parliamo di niente...ho 63 anni e faccio circa 100 km in circa 4 ore con 700/800 mt di dislivello... o-o
 

gioca63

Apprendista Velocista
18 Aprile 2009
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....Vero quello che dici con una grossa variabile... tanta zona 2 = molto tempo in bici. Io non ho molto tempo in settimana... l'inverno esco solo nel weekend e nei giorni normali mi alleno da 30 a 50 minuti sui rulli la sera con tabelle con ripetute ad alta intensità. Dopo cinque anni posso dire che il fondo lento ...fa fondo ma non fa intensità....mentre l'alta intensità anche per breve tempo, migliora anche il fondo. Tanto per darti parametri, se no parliamo di niente...ho 63 anni e faccio circa 100 km in circa 4 ore con 700/800 mt di dislivello... o-o
Bene così allora, il fondo lungo lo fai facendoti 100 km a 25 km/h
alla fine se fai tre ore a settimana di rulli e sette il fine settimana ecco che la z2 rispunta fuori
 
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mariner13

Apprendista Velocista
28 Ottobre 2018
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Ragazzi mi inserisco con una domanda bella lunga. Sono Fabrizio e dal 2013 ho cominciato ad andare costantemente in bici. Prima non ho mai fatto altri sport a parte running e nuoto da giovane. Ho cominciato con la bici poiché per un anno ho insegnato a Castelfranco Veneto e avevo deciso, vista la fitta rete di piste ciclabili nella provincia, di andare a scuola in bici (circa 8 km) e qui mi è venuta la passione forte del ciclismo ormai a 30 anni. Tornato a casa un paio di anni dopo mi sono comprato la prima mtb seria, non da supermercato e ho cominciato ad uscire con un gruppo di amici in escursioni lunghe. Volevo qualcosa di più e mi sono iscritto in un'associazione dove però non mi sono mai trovato ad uscire con loro perché non combaciavano mai i miei orari tra lavoro e famiglia, oltre al fatto che per il mio scarso stato di forma non riuscivo mai a stargli dietro. Due anni fa ho comprato la mia seconda bici corsa, dopo aver corso su una vecchia torpado temeraria e ora ho invece una nirone 7. Anche la mtb l'ho cambiata con una più evoluta grazie al bonus. Mi appassiona ora l'idea di partecipare in futuro a gare su strada amatoriali come GF e simili. Il problema principale è che esco sempre da solo per esigenze personali ma mi piacerebbe tanto correre con qualche associazione in gruppo come tanti ne vedo per strada la mattina. Attualmente peso 98 kg e dovrei pesare circa 80. Sono a dieta ma il problema è che non saprei proprio da dove cominciare per un lavoro tosto e a lungo termine perché so dove voglio arrivare ma non ho idea di come cominciare. Converrebbe allenarmi prima da solo con tabelle di allenamento tipo quelle del garmin per poi iscrivermi ad una ASD oppure direttamente contattare qualche associazione? La mia paura deriva dal fatto di non avere mai fatto uscite in gruppo e la cosa mi spaventa parecchio. Come posso fare secondo voi?
 
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bagga

Scalatore
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Puoi benissimo fare entrambe le cose, iscriverti ad una squadra/associazione ed unirti a loro quando riesci e poi fare allenamento/tabelle da solo... Non capisco che tipo di dubbio hai... Anche perché difficilmente la squadra dove ti iscriverai va in giro in gruppo a fare tabelle e ancora più difficilmente ti darà un programma di allenamento... Quella è roba per giovani e dotati...
 

mariner13

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Puoi benissimo fare entrambe le cose, iscriverti ad una squadra/associazione ed unirti a loro quando riesci e poi fare allenamento/tabelle da solo... Non capisco che tipo di dubbio hai... Anche perché difficilmente la squadra dove ti iscriverai va in giro in gruppo a fare tabelle e ancora più difficilmente ti darà un programma di allenamento... Quella è roba per giovani e dotati...
La mia paura è non essere all'altezza del gruppo perché sicuro corrono da molti più anni di me
 

bagga

Scalatore
27 Luglio 2019
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La mia paura è non essere all'altezza del gruppo perché sicuro corrono da molti più anni di me
non so che gruppi ci siano da te e dove volevi tesserarti ma vedrai che qualcuno al tuo livello ci sarà sicuramente, e se non c'è allora hai sbagliato gruppo e ti basta cercarne altri, anche io all'inizio ero timoroso poi conoscendo sempre più persone alla fine adesso ho contatti con 3-4 gruppi numerosi e ce n'è per tutti i gusti...
 
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zanzara

Apprendista Passista
27 Maggio 2010
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una falsa magra...
Converrebbe allenarmi prima da solo con tabelle di allenamento tipo quelle del garmin per poi iscrivermi ad una ASD oppure direttamente contattare qualche associazione? La mia paura deriva dal fatto di non avere mai fatto uscite in gruppo e la cosa mi spaventa parecchio. Come posso fare secondo voi?
Oltre al discorso legato alla preparazione, all'inizio è importante anche abituarsi a curare lo stile del gesto della pedalata, che non va dato per scontato: https://www.bdc-mag.com/forum/t/risultati-allenamento-consigli.165896/post-4403747
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
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Ragazzi mi inserisco con una domanda bella lunga. Sono Fabrizio e dal 2013 ho cominciato ad andare costantemente in bici. Prima non ho mai fatto altri sport a parte running e nuoto da giovane. Ho cominciato con la bici poiché per un anno ho insegnato a Castelfranco Veneto e avevo deciso, vista la fitta rete di piste ciclabili nella provincia, di andare a scuola in bici (circa 8 km) e qui mi è venuta la passione forte del ciclismo ormai a 30 anni. Tornato a casa un paio di anni dopo mi sono comprato la prima mtb seria, non da supermercato e ho cominciato ad uscire con un gruppo di amici in escursioni lunghe. Volevo qualcosa di più e mi sono iscritto in un'associazione dove però non mi sono mai trovato ad uscire con loro perché non combaciavano mai i miei orari tra lavoro e famiglia, oltre al fatto che per il mio scarso stato di forma non riuscivo mai a stargli dietro. Due anni fa ho comprato la mia seconda bici corsa, dopo aver corso su una vecchia torpado temeraria e ora ho invece una nirone 7. Anche la mtb l'ho cambiata con una più evoluta grazie al bonus. Mi appassiona ora l'idea di partecipare in futuro a gare su strada amatoriali come GF e simili. Il problema principale è che esco sempre da solo per esigenze personali ma mi piacerebbe tanto correre con qualche associazione in gruppo come tanti ne vedo per strada la mattina. Attualmente peso 98 kg e dovrei pesare circa 80. Sono a dieta ma il problema è che non saprei proprio da dove cominciare per un lavoro tosto e a lungo termine perché so dove voglio arrivare ma non ho idea di come cominciare. Converrebbe allenarmi prima da solo con tabelle di allenamento tipo quelle del garmin per poi iscrivermi ad una ASD oppure direttamente contattare qualche associazione? La mia paura deriva dal fatto di non avere mai fatto uscite in gruppo e la cosa mi spaventa parecchio. Come posso fare secondo voi?

Io sono un “tuo vicino di casa” nel senso che abito poco distante da Castelfranco…

di gruppi c’è ne sono “fin troppi” e “di tutti i livelli”….alla peggio, se il livello è proprio basso, ti ritrovi a pedalare con gente “diversamente giovane”.

Il problema principale a mio avviso è il peso…ora sei a 98 e dici di voler arrivare a 80…son 18kg. Per assurdo partire con il mangiar meglio e meno.

Lato bici, è uno sport che premia la costanza. Per cui più vai via (anche 1h) e meglio è.
Altro errore è credere che andare in bici faccia consumare molte kcal…la cosa può essere anche vera ma principalmente per chi in bici “esprime potenze elevate” ovvero “va piuttosto forte” e “non sta a ruota”. Altrimenti non credere di consumare “chissà quanto”.

Per cui inizia a pedalare con più costanza, aumentare le ore di bici settimanali (in questo periodo direi ALMENO 5-7h a settimana) , a diminuire l’apporto di cibo…e cerca di divertirti.
 

mariner13

Apprendista Velocista
28 Ottobre 2018
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Io sono un “tuo vicino di casa” nel senso che abito poco distante da Castelfranco…

di gruppi c’è ne sono “fin troppi” e “di tutti i livelli”….alla peggio, se il livello è proprio basso, ti ritrovi a pedalare con gente “diversamente giovane”.

Il problema principale a mio avviso è il peso…ora sei a 98 e dici di voler arrivare a 80…son 18kg. Per assurdo partire con il mangiar meglio e meno.

Lato bici, è uno sport che premia la costanza. Per cui più vai via (anche 1h) e meglio è.
Altro errore è credere che andare in bici faccia consumare molte kcal…la cosa può essere anche vera ma principalmente per chi in bici “esprime potenze elevate” ovvero “va piuttosto forte” e “non sta a ruota”. Altrimenti non credere di consumare “chissà quanto”.

Per cui inizia a pedalare con più costanza, aumentare le ore di bici settimanali (in questo periodo direi ALMENO 5-7h a settimana) , a diminuire l’apporto di cibo…e cerca di divertirti.
Non abito più a Castelfranco e mi manca davvero. Sono tornato in Puglia a Bari. Ho precisato che mi sto mettendo in riga col peso e l'iscrizione ad una ASD sarà fatta solo più avanti. Mi manca Treviso. Posti bellissimi!
 

Teocrito

Novellino
30 Agosto 2021
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Grosseto
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Bici da corsa
Buongiorno a tutti, mi collego alla discussione in cerca di un consiglio per l'allenamento, date alcune restrizioni.
Premetto che vado in bdc da un mese e mezzo, due volte a settimana - che ora diventeranno tre - intervallandolo con la palestra. Le mie uscite vanno dai 35km ai 75km.
Attualmente ho un problema: proveniendo da uno sport di potenza - sollevamento pesi - durante delle visite cardiologiche sono stati riscontrati alcuni parametri del cuore non ottimali e quindi mi è stato imposto dal cardiologo un periodo di sei mesi di stop dalla palestra a scopo deallenante, per vedere se questi parametri rientrano nella norma escludendo quindi cardiomiopatie. Il discorso è questo: posso andare in bici ma con dei limiti, ovvero devo evitare i "picchi di potenza", non devo andare oltre i 130bpm, meglio se sotto i 120 (quindi niente salite, anche se ancora non avevo iniziato a farle), non oltre i 40km, non più di tre volte a settimana.
Avendo una bradicardia sinusale - 34bpm a riposo - in pianura, a meno che io non faccia uno scatto, non vado mai oltre i 120bpm seppur spingendo, mentre per arrivare a 130bpm mi serve una leggera salita di almeno qualche minuto (max in una salita molto ripida 152bpm e mi scoppiava il petto); la media di battiti in un'uscita piana non va oltre i 100 per ora.
Arrivo al punto: visto che devo fare uscite "blande", avete qualche consiglio per variare gli allenamenti e non stare sempre fisso sotto i 120bpm circa? magari anche qualche lavoro tecnico oppure non so, un uscita sui 90 e una sui 110, può giovare? Vorrei, anche se potrò fare poco, fare qulcosa che possa migliorarmi, anche solo tecnicamente o cardiovascolarmente.
Grazie a tutti per l'attenzione.
 

mariner13

Apprendista Velocista
28 Ottobre 2018
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Triban RC 100
Buongiorno a tutti, mi collego alla discussione in cerca di un consiglio per l'allenamento, date alcune restrizioni.
Premetto che vado in bdc da un mese e mezzo, due volte a settimana - che ora diventeranno tre - intervallandolo con la palestra. Le mie uscite vanno dai 35km ai 75km.
Attualmente ho un problema: proveniendo da uno sport di potenza - sollevamento pesi - durante delle visite cardiologiche sono stati riscontrati alcuni parametri del cuore non ottimali e quindi mi è stato imposto dal cardiologo un periodo di sei mesi di stop dalla palestra a scopo deallenante, per vedere se questi parametri rientrano nella norma escludendo quindi cardiomiopatie. Il discorso è questo: posso andare in bici ma con dei limiti, ovvero devo evitare i "picchi di potenza", non devo andare oltre i 130bpm, meglio se sotto i 120 (quindi niente salite, anche se ancora non avevo iniziato a farle), non oltre i 40km, non più di tre volte a settimana.
Avendo una bradicardia sinusale - 34bpm a riposo - in pianura, a meno che io non faccia uno scatto, non vado mai oltre i 120bpm seppur spingendo, mentre per arrivare a 130bpm mi serve una leggera salita di almeno qualche minuto (max in una salita molto ripida 152bpm e mi scoppiava il petto); la media di battiti in un'uscita piana non va oltre i 100 per ora.
Arrivo al punto: visto che devo fare uscite "blande", avete qualche consiglio per variare gli allenamenti e non stare sempre fisso sotto i 120bpm circa? magari anche qualche lavoro tecnico oppure non so, un uscita sui 90 e una sui 110, può giovare? Vorrei, anche se potrò fare poco, fare qulcosa che possa migliorarmi, anche solo tecnicamente o cardiovascolarmente.
Grazie a tutti per l'attenzione.
Io farei una bella visita medicosportiva e mi farei seguire da un personal trainer per ciclisti. In questi casi il fai da te è la cosa peggiore che ci possa essere
 
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Teocrito

Novellino
30 Agosto 2021
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Io farei una bella visita medicosportiva e mi farei seguire da un personal trainer per ciclisti. In questi casi il fai da te è la cosa peggiore che ci possa essere
Essendo seguito da un cardiologo ho già fatto la visita medico-sportiva. In realtà avrei bisogno di consigli, non di programmi "mirati" anche perchè non posso fare più di tanto. Mi chiedevo solamente se fosse possibile differenziare il lavoro, ma anche su quali altri parametri tecnici sarebbe meglio lavorare per avere qualche piccolo beneficio.
Prendo il considerazione il tuo consiglio di un pt per ciclisti e ti ringrazio per il tuo tempo!
 
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Teocrito

Novellino
30 Agosto 2021
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Buongiorno a tutti, mi collego alla discussione in cerca di un consiglio per l'allenamento, date alcune restrizioni.
Premetto che vado in bdc da un mese e mezzo, due volte a settimana - che ora diventeranno tre - intervallandolo con la palestra. Le mie uscite vanno dai 35km ai 75km.
Attualmente ho un problema: proveniendo da uno sport di potenza - sollevamento pesi - durante delle visite cardiologiche sono stati riscontrati alcuni parametri del cuore non ottimali e quindi mi è stato imposto dal cardiologo un periodo di sei mesi di stop dalla palestra a scopo deallenante, per vedere se questi parametri rientrano nella norma escludendo quindi cardiomiopatie. Il discorso è questo: posso andare in bici ma con dei limiti, ovvero devo evitare i "picchi di potenza", non devo andare oltre i 130bpm, meglio se sotto i 120 (quindi niente salite, anche se ancora non avevo iniziato a farle), non oltre i 40km, non più di tre volte a settimana.
Avendo una bradicardia sinusale - 34bpm a riposo - in pianura, a meno che io non faccia uno scatto, non vado mai oltre i 120bpm seppur spingendo, mentre per arrivare a 130bpm mi serve una leggera salita di almeno qualche minuto (max in una salita molto ripida 152bpm e mi scoppiava il petto); la media di battiti in un'uscita piana non va oltre i 100 per ora.
Arrivo al punto: visto che devo fare uscite "blande", avete qualche consiglio per variare gli allenamenti e non stare sempre fisso sotto i 120bpm circa? magari anche qualche lavoro tecnico oppure non so, un uscita sui 90 e una sui 110, può giovare? Vorrei, anche se potrò fare poco, fare qulcosa che possa migliorarmi, anche solo tecnicamente o cardiovascolarmente.
Grazie a tutti per l'attenzione.
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Coverstem

Apprendista Cronoman
18 Agosto 2014
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Asti
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Bici
Giant TCR pro team full integrated !!
Per un Conconi su rulli senza PM che resistenza ideale usare per incrementi da 24 a 44 kmh e arrivare a 10-12' minuti di test?
Perché per mantenere una cadenza media sui 90 rpm credo serva passare da un 52-23 a un 52-14.
Il mio Tax ha 10 livelli e quando mi alleno di solito faccio ripetute in soglia sto a 70 rpm a livello 6/10