Aumentare i Watt dopo i 50 anni

Super Ciuk

Apprendista Cronoman
23 Ottobre 2012
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Tra il ring e la realtà
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a pedali
Dato che la potenza (watt) è ciò che ti fa andare più forte, e visto che sono entrato da pochi anni nel bello e variegato mondo del ciclismo, vorrei capire quali sono le strategie migliori per aumentare la potenza.
Vedo molti ciclisti che si allenano quasi tutti i giorni e non vanno una mazza, ne vedo altri che escono si e no 2 o 3 volte a settimana e vanno come treni, ma allo stesso tempo ci sono anche quelli che si allenano quotidianamente e vanno forte.
Quindi che bisogna fare?
Tipo di allenamento su strada, in palestra, alimentazione, recupero .... ecc.
 

Super Ciuk

Apprendista Cronoman
23 Ottobre 2012
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Tra il ring e la realtà
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Comprarsi un misuratore di potenza e affidarsi ad un preparatore competente. C'è la discussione apposita allenarsi con il power meter.

Ah sì, e dove sta scritto che per aumentare la potenza bisogna per forza comperare un misuratore, inoltre se scrivo su un forum probabilmente vol dire che il preparatore non lo voglio e come se non bastasse la domanda è; come aumentare la potenza dopo i 50 anni, e non; allenarsi con il power meter.
 

Petgold969

pistorium opus chef
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Secondo me se uno non è migliorato prima a cinquant'anni c'è più poco da fare.
Personalmente vedo miglioramenti in termini di resistenza ma sulla potenza grosse cose non le percepisco. Magari con allenamenti mirati e qualche aiuto con palestra e integrazione nei mesi invernali, qualcosa si può migliorare. o-o
 

Ipercool

Ciociaro
13 Agosto 2012
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Dato che la potenza (watt) è ciò che ti fa andare più forte, e visto che sono entrato da pochi anni nel bello e variegato mondo del ciclismo, vorrei capire quali sono le strategie migliori per aumentare la potenza.
Vedo molti ciclisti che si allenano quasi tutti i giorni e non vanno una mazza, ne vedo altri che escono si e no 2 o 3 volte a settimana e vanno come treni, ma allo stesso tempo ci sono anche quelli che si allenano quotidianamente e vanno forte.
Quindi che bisogna fare?
Tipo di allenamento su strada, in palestra, alimentazione, recupero .... ecc.

Secondo me dipende molto da quanto sei lontano dal tuo limite fisiologico.
Io negli ultimi anni (ne ho 54) ho migliorato la potenza sui 20' di parecchio, ma venivo da valori bassi perché nei 10 anni precedenti ero andato a spasso, uscendo meno di adesso con massimo 7/8.000 km all'anno.
Ora ne faccio 11/12.000 ed ho avuto questi miglioramenti.

Penso che se 3 anni or sono fossi già stato a questi livelli (comunque bassi in valore assoluto, ma alti per me) anche con l'allenamento attuale i miglioramenti sarebbero stati molto meno evidenti.

Questo penso che valga in generale e non solo per noi vecchietti.

Se c'è da sgrossare "basta" uscire di più e macinare più km.
Poi giungendo nell'area dei miglioramenti marginali entrano in gioco fattori più mirati, lavori specifici, alimentazione, tabelle, disciplina, preparatore ecc.
Ovviamente ad un certo punto entra in gioco anche il motore, se c'è c'è, se non c'è non c'è.

Bisogna valutare quale sia il livello di "sacrificio" che si sia disposti a sopportate per aumentare questi benedetti Watt.

Secondo me bisogna cercare il punto di impegno che consenta di mantenere il piacere di fare un'uscita.
Se di percepisce che comincia a sembrare un "impegno" fonte di stress magari vale la pena valutare un livello diverso.
Inoltre tale livello può risultare variabile in funzione di molti fattori, ciclistici ed anche extraciclistici.

Comunque è un discorso molto vario ed articolato, non credo ci siano risposte univoche.
 
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yuk

Scalatore
1 Marzo 2007
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triciclo
Allenarsi vicino alla propria potenza limite per quella frazione d tempo, aiuta a migilorare, poi con programmi che si reperiscono in rete si gestiscono in maniera ottimale i recuperi, evitando i preparatori.
Ma ne vale la pena se non si gareggia?
Dopo aver provato per due anni il powertap e ottenuto i miei miglior tempi in salita a 52 anni, ho mollato tutto perchè annoiato da tabelle e allenamenti specifici.
Poi c'è chi insegue il secondo di categoria in gare di 6 partecipanti e si esalta pure, per me è patetico.
 

Super Ciuk

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Secondo me dipende molto da quanto sei lontano dal tuo limite fisiologico.
Io negli ultimi anni (ne ho 54) ho migliorato la potenza sui 20' di parecchio, ma venivo da valori bassi perché nei 10 anni precedenti ero andato a spasso, uscendo meno di adesso con massimo 7/8.000 km all'anno.
Ora ne faccio 11/12.000 ed ho avuto questi miglioramenti.

Penso che se 3 anni or sono fossi già stato a questi livelli (comunque bassi in valore assoluto, ma alti per me) anche con l'allenamento attuale i miglioramenti sarebbero stati molto meno evidenti.

Questo penso che valga in generale e non solo per noi vecchietti.

Se c'è da sgrossare "basta" uscire di più e macinare più km.
Poi giungendo nell'area dei miglioramenti marginali entrano in gioco fattori più mirati, lavori specifici, alimentazione, tabelle, disciplina, preparatore ecc.
Ovviamente ad un certo punto entra in gioco anche il motore, se c'è c'è, se non c'è non c'è.

Bisogna valutare quale sia il livello di "sacrificio" che si sia disposti a sopportate per aumentare questi benedetti Watt.

Secondo me bisogna cercare il punto di impegno che consenta di mantenere il piacere di fare un'uscita.
Se di percepisce che comincia a sembrare un "impegno" fonte di stress magari vale la pena valutare un livello diverso.
Inoltre tale livello può risultare variabile in funzione di molti fattori, ciclistici ed anche extraciclistici.

Comunque è un discorso molto vario ed articolato, non credo ci siano risposte univoche.


Io ho iniziato in bici a 47 anni, ora ne ho 50 per cui credo di avere ancora ampi margini di miglioramento, ma ho molti dubbi su quali metodologie di allenamento adottare.
Attualmente faccio circa 10 k annui in 3 o 4 uscite settimanali + 1 o 2 allenamenti in palestra.
Ho notato con strava che le mie prestazioni sono a "dente di sega" nel senso che miglioro per 3 o 4 settimane, poi c'è un calo netto e poi di nuovo ricomincio a salire, non so se la cosa è normale o in qualche modo dovrei "assecondare" questo andamento, inoltre mi sta venedo il dubbio che faccio troppo perchè un conoscente coetaneo ma ex corridore dilettante, ha da poco ripreso ad allenarsi, fa solo 2 uscite a settimana ma sta mettendo molti Kom su strava, lui dice che allenarsi di più alla nostra età è controproducente .... ;nonzo%
 

Super Ciuk

Apprendista Cronoman
23 Ottobre 2012
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Allenarsi vicino alla propria potenza limite per quella frazione d tempo, aiuta a migilorare, poi con programmi che si reperiscono in rete si gestiscono in maniera ottimale i recuperi, evitando i preparatori.
Ma ne vale la pena se non si gareggia?
Dopo aver provato per due anni il powertap e ottenuto i miei miglior tempi in salita a 52 anni, ho mollato tutto perchè annoiato da tabelle e allenamenti specifici.
Poi c'è chi insegue il secondo di categoria in gare di 6 partecipanti e si esalta pure, per me è patetico.


ma ... io non faccio gare, mi diverto con gli amici nelle uscite domenicali, il mio obiettivo è quello di non arrivare ultimo in salita, mentre in pianura a volte sto anche davanti, questo è dovuto al fatto che comunque faccio più di 95 kg e anche con molto impegno credo che al massimo potrei arrivare a 90 kg quindi non sarò mai uno scalatore, ma in pianura e nel vallonato mi difendo bene ed è qui che vorrei migliorare.
 

Petgold969

pistorium opus chef
29 Dicembre 2010
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Caad 12 + MTB full 29"
Scusami ma allora di cosa vogliamo discutere, io ho 47 anni x 80kg, mai fatto sport da ragazzo e sono abbastanza scarsetto ma non mi metto a confrontarmi con ex dilettanti o con gente di 65/70 kg in salita perchè so che è una battaglia persa. o-o o-o
 

Super Ciuk

Apprendista Cronoman
23 Ottobre 2012
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Chissà perchè non lo traducono in italiano ... mah, sarà perchè noi diamo tutto per scontato, crediamo che se uno ha corso da giovane deve per forza essere forte anche dopo una certa età, mentre chi inizia a pedalare in età avanzata non ha nessuna speranza ... io ho fatto pugilato per tanti anni e chiaramente con un "me di 30 anni", ora non ci farei, ma nel ciclismo mica prendi le botte al massimo arrivi dopo :mrgreen:
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Dato che la potenza (watt) è ciò che ti fa andare più forte, e visto che sono entrato da pochi anni nel bello e variegato mondo del ciclismo, vorrei capire quali sono le strategie migliori per aumentare la potenza.
Vedo molti ciclisti che si allenano quasi tutti i giorni e non vanno una mazza, ne vedo altri che escono si e no 2 o 3 volte a settimana e vanno come treni, ma allo stesso tempo ci sono anche quelli che si allenano quotidianamente e vanno forte.
Quindi che bisogna fare?
Tipo di allenamento su strada, in palestra, alimentazione, recupero .... ecc.

Purtroppo per te (ma anche per me) la potenza è il primo parametro che si decrementa dopo i 40 anni per ragioni fisiologiche, legate principalmente ad una costante perdita di massa muscolare legata all'invecchiamento, la pratica sportiva effettuata con allenamenti costanti e di qualità rallenta il processo ma non lo inverte.

Questo significa che dopo i 50 non hai molte speranze di migliorare significativamente, a meno di non sottoporti a snervanti e massacranti allenamenti, ma a vedere poi se ne vale la pena.

Lascia stare gli ex dilettanti o agonisti in generale, quella è gente che ha iniziato da giovane ed ha sviluppato negli anni (tanti) capacità muscolari che si ritrovano anche in età avanzata come eredità del passato, e parlo principalmente di efficacia della pedalata, non di potenza pura, sono due cose diverse.

Che consiglio ti può dare un 55enne come me o-o? Lasciar perdere power meter e tabelle da agonista, fatti una bella visita medica seria con prova di sforzo per ottenere i parametri di soglia e FC Max, lavora col cardio e segui un programma di allenamento dei tanti che si trovano in rete con cicli di fondo e esercizi specifici, segui anche le indicazioni del tuo corpo, non strafare perchè questa è la fascia di età a rischio cardiovascolare, inoltre dopo i 50 i tempi di recupero si allungano e già fare tre allenamenti settimanali seri in palestra (es. spinning) e l'uscita domenicale è un ottimo trend, oltre rischi il sovrallenamento.
 
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Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Io ho iniziato in bici a 47 anni, ora ne ho 50 per cui credo di avere ancora ampi margini di miglioramento, ma ho molti dubbi su quali metodologie di allenamento adottare.

Il tuo problema è che hai iniziato molto tardi. Puoi migliorare, e con allenamenti specifici puoi ottenere buoni risultati, ma non più di tanto. Puoi aumentare la resistenza, e non è poco, ma su certe prestazioni mi sa che non puoi farci molto. Il fatto, poi, che pesi parecchio incide moltissimo sulle prestazioni in salita. Ovviamente i tuoi risultati avranno un valore relativo, sulla tua persona.

....Ho notato con strava che le mie prestazioni sono a "dente di sega" nel senso che miglioro per 3 o 4 settimane, poi c'è un calo netto e poi di nuovo ricomincio a salire...

Questo può dipendere dal fatto che non ti alleni bene. O semplicemente il grafico segue le fasi di carico e di scarico involontarie. La cosa importante da vedere è se i successivi dentini hanno una base più alta rispetto ai precedenti.
 

Darius

Scalatore
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Il tuo problema è che hai iniziato molto tardi. Puoi migliorare, e con allenamenti specifici puoi ottenere buoni risultati, ma non più di tanto. Puoi aumentare la resistenza, e non è poco, ma su certe prestazioni mi sa che non puoi farci molto. Il fatto, poi, che pesi parecchio incide moltissimo sulle prestazioni in salita. Ovviamente i tuoi risultati avranno un valore relativo, sulla tua persona.

Confermo, la resistenza è sicuramente il parametro più allenabile a questa età con risultati evidenti, infatti nei miei allenamenti, sia a Spinning che su strada, curo molto questa fase di preparazione, questo mi consente di fare uscite superiori ai 150Km senza tornare distrutto e con una media decente (almeno per me), ho superato brillantemente anche la prova dei 250Km, senza alcuna velleità agonistica sia ben chiaro.
 
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Alessiuccio

Apprendista Cronoman
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Ah sì, e dove sta scritto che per aumentare la potenza bisogna per forza comperare un misuratore, inoltre se scrivo su un forum probabilmente vol dire che il preparatore non lo voglio e come se non bastasse la domanda è; come aumentare la potenza dopo i 50 anni, e non; allenarsi con il power meter.



Cioè in pratica stai chiedendo come fare a migliorare un parametro senza usare l'unico strumento che può misurarlo...
 
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Zeno63

Apprendista Passista
29 Luglio 2014
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C'è...
Cioè in pratica stai chiedendo come fare a migliorare un parametro senza usare l'unico strumento che può misurarlo...
...Un test,per capire come si muove il tuo motore,lo devi fare.
Poi...libero di non usare nulla...se non indicazioni per come allenarti.
A cadenze regolari dovrai rifare il test...altrimenti...che caspitina chiedi come migliorare?
;nonzo%
 

yuk

Scalatore
1 Marzo 2007
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ma ... io non faccio gare, mi diverto con gli amici nelle uscite domenicali, il mio obiettivo è quello di non arrivare ultimo in salita, mentre in pianura a volte sto anche davanti, questo è dovuto al fatto che comunque faccio più di 95 kg e anche con molto impegno credo che al massimo potrei arrivare a 90 kg quindi non sarò mai uno scalatore, ma in pianura e nel vallonato mi difendo bene ed è qui che vorrei migliorare.

Almeno devi scendere di 10 kg altrimenti li puoi sfidare solo in discesa.

o-o
 

fabiopon

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19 Novembre 2009
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Dato che la potenza (watt) è ciò che ti fa andare più forte, e visto che sono entrato da pochi anni nel bello e variegato mondo del ciclismo, vorrei capire quali sono le strategie migliori per aumentare la potenza.
Vedo molti ciclisti che si allenano quasi tutti i giorni e non vanno una mazza, ne vedo altri che escono si e no 2 o 3 volte a settimana e vanno come treni, ma allo stesso tempo ci sono anche quelli che si allenano quotidianamente e vanno forte.
Quindi che bisogna fare?
Tipo di allenamento su strada, in palestra, alimentazione, recupero .... ecc.
Sono nei tuoi stessi panni ma da "leggero". Mi sa che ce ne dobbiamo fare una ragione se non aumentare i km e l'impegno generale. Oppure non fai le salite.

ps-Certo che però se chiedi "quindi che bisogna fare?" non puoi cazziare quello che ti risponde di prenderti un misuratore di potenza e affidarti a un preparatore (che forse sarebbe la soluzione migliore)!
o-o
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Ah sì, e dove sta scritto che per aumentare la potenza bisogna per forza comperare un misuratore, inoltre se scrivo su un forum probabilmente vol dire che il preparatore non lo voglio e come se non bastasse la domanda è; come aumentare la potenza dopo i 50 anni, e non; allenarsi con il power meter.

Hai posto la domanda in modo sbagliato. Se parli di watt ovvio che ti si risponda di watt e di misuratore di potenza e in subordine di preparatore.
Ma se invece vuoi solo migliorare le prestazioni (di conseguenza anche i watt) il misuratore non ti serve e nemmeno il preparatore. Analizzando le proprie carenze dove non si è competitivi con gli amici si può lo stesso creare un piano di allenamento da soli.
Una cosa è sicura: con 90 chili sul groppone hai poco da scialare in salita e ti devi accontentare della pianura e della discesa.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Comunque una cosa è certa, per andare forti (ma forse sarebbe più corretto dire competitivi) non basta avere tanti watt, ci voglio anche altre caratteristiche tutte allenabili, e aggiungerei anche genetiche... ma questo è un'altro discorso.

Tra le allenabili e migliorabili, anche per un over 50, ci sono quelle classiche come la base aerobica, la forza, la resistenza, senza escludere il gesto atletico, ma anche altre, ovvero quelle mentali, la capacità di sopportare a lungo carichi elevati (es. salite), la concentrazione, in ultimo imparare a sentire e valutare i feedback del corpo per dosare bene le energie senza rimanere a secco, per capire se e quando si può dare di più e quando recuperare.

Insomma di carne c'è n'è tanta su cui lavorare senza imbarcarsi in estenuanti allenamenti fatti di PM e tabelle.