Aumentare i Watt dopo i 50 anni

cbr70

Scalatore
6 Giugno 2018
6.104
7.147
genova
Visita sito
Bici
Specy
Il segreto è che se ne hai vai, a prescindere dagli allenamenti, se non ne hai puoi allenarti tutti i giorni e essere un paracarro.... se hai le fibre bianche nelle gambe in maggioranza sei portato per il ciclismo,altrimenti vai si, ma miglioramenti ne vedrai pochi, arrivi al tuo limite e stop.

sara' meglio avere fibre rosse, fidati ;)
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
3.218
2.441
Visita sito
Le fibre rosse identificano quelle fibre muscolari cosidette "lente" che hanno un'elevata capacità di produrre energia per via Aerobica
e hanno un'ottima resistenza all’affaticamento.

Le fibre bianche invece identificano quelle fibre muscolare cosidette "velociti" che hanno un'elevata capacità di produrre energia per via ANAerobica ed hanno una scarsa resistenza all’affaticamento.

Il ciclismo, inteso come prova su strada della durata superiore alle ¾ ore, è uno sport che richiede una produzione di energia di origine aerobica per la quasi totalità (95-98% aerobico - 2-5% anaerobico).

Appare quindi lampante che, un individuo dotato di un’alta percentuale di fibre lente (meccanismo aerobico prevalente), abbia un rendimento migliore.
 
  • Mi piace
Reactions: cbr70

cbr70

Scalatore
6 Giugno 2018
6.104
7.147
genova
Visita sito
Bici
Specy
In prevalenza sto parlando comunque eh!! Le fibre rosse le abbiamo tutti e anche le bianche, ma per il ciclismo le bianche in prevalenza sono meglio, fai ricerca su internet....fibre bianche nel ciclismo.:cool:
Non ho bisogno di fare ricerche affannose su internet, ho studiato a suo tempo.

E comunque mi basta leggere il post sopra più che esaustivo ;)
 

fabiopon

Maglia Rosa
19 Novembre 2009
9.508
7.925
60
Genova
Visita sito
Bici
Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
Dato che la potenza (watt) è ciò che ti fa andare più forte, e visto che sono entrato da pochi anni nel bello e variegato mondo del ciclismo, vorrei capire quali sono le strategie migliori per aumentare la potenza.
Vedo molti ciclisti che si allenano quasi tutti i giorni e non vanno una mazza, ne vedo altri che escono si e no 2 o 3 volte a settimana e vanno come treni, ma allo stesso tempo ci sono anche quelli che si allenano quotidianamente e vanno forte.
Quindi che bisogna fare?
Tipo di allenamento su strada, in palestra, alimentazione, recupero .... ecc.
Scusa ma non ho molta voglia di leggere tutto il post... come è andata a finire? Cosa hai fatto e hai avuto dei miglioramenti?
 

cbr70

Scalatore
6 Giugno 2018
6.104
7.147
genova
Visita sito
Bici
Specy
la chiave forse è far meno ma meglio...piu qualità intensità e recupero , che ammazzarsi sulla bici
Be' io 59nne posso dire che a questa età fare intensità con ripetute ecc. è quasi controproducente (si fa fatica a recuperare), pericoloso (per una seri di motivi) e non si hanno più grossi incrementi di watt .

Però ho molto tempo e posso migliorare molto la resistenza con allenamenti in sweet spot.

Per esempio ora riesco a fare 2 salite di 10km al 7% ad una media di 210watt , mentre l'anno scorso me lo sognavo.. sopratutto la seconda salita era un calvario.
 

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
20.565
2.605
Roma Eur
Visita sito
Bici
BMC slr01 TREK Madone
Be' io 59nne posso dire che a questa età fare intensità con ripetute ecc. è quasi controproducente (si fa fatica a recuperare), pericoloso (per una seri di motivi) e non si hanno più grossi incrementi di watt .

Però ho molto tempo e posso migliorare molto la resistenza con allenamenti in sweet spot.

Per esempio ora riesco a fare 2 salite di 10km al 7% ad una media di 210watt , mentre l'anno scorso me lo sognavo.. sopratutto la seconda salita era un calvario.
non sono d'accordo, ma forse sbaglio, dove leggo leggo la sweet post è la zona perfetta per credere di crescere, e di far bene :) :)
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
6.467
1.271
Visita sito
Bici
Colnago V1-r
la chiave forse è far meno ma meglio...piu qualità intensità e recupero , che ammazzarsi sulla bici

Concordo in pieno, meglio qualità che grossi volumi, una volta scavallati i 50 si dovrebbe modulare diversamente la pianificazione degli allenamenti, il problema fondamentale è che bisogna fare i conti con la forza, che decresce per perdita di massa muscolare, e con i tempi di recupero che aumentano, mentre un ventenne recupera una serie di ripetute alla soglia in due gg, per un 50enne ci vuole una settimana.

Considerati i problemi del recupero, per un over 50 è più indicato lo schema 2+1 rispetto al classico 3+1, anche considerando che a quest'età l'allenamento non produce più ipertrofia ma rallenta o bilancia solo la naturale perdita di massa magra, dopo i 60 purtroppo salta anche questo bilanciamento e il catabolismo muscolare prende il sopravvento rispetto all'anabolismo.
 
  • Mi piace
Reactions: sepica

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
20.565
2.605
Roma Eur
Visita sito
Bici
BMC slr01 TREK Madone
Concordo in pieno, meglio qualità che grossi volumi, una volta scavallati i 50 si dovrebbe modulare diversamente la pianificazione degli allenamenti, il problema fondamentale è che bisogna fare i conti con la forza, che decresce per perdita di massa muscolare, e con i tempi di recupero che aumentano, mentre un ventenne recupera una serie di ripetute alla soglia in due gg, per un 50enne ci vuole una settimana.

Considerati i problemi del recupero, per un over 50 è più indicato lo schema 2+1 rispetto al classico 3+1, anche considerando che a quest'età l'allenamento non produce più ipertrofia ma rallenta o bilancia solo la naturale perdita di massa magra, dopo i 60 purtroppo salta anche questo bilanciamento e il catabolismo muscolare prende il sopravvento rispetto all'anabolismo.
perfettamente in linea con il tuo pensiero, era quello che avrei voluto esprimere, ma non avevo tempo di scrivere...come detto il problema è sollecitare la forza, che dato lo scarso livello di testostorone, tende a decrescere....in realta il livello gia decresce da 27 30 anni o forse prima...
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
3.218
2.441
Visita sito
perfettamente in linea con il tuo pensiero, era quello che avrei voluto esprimere, ma non avevo tempo di scrivere...come detto il problema è sollecitare la forza, che dato lo scarso livello di testostorone, tende a decrescere....in realta il livello gia decresce da 27 30 anni o forse prima...

Considerando i risultati di Valverde direi che la decrescita da riportata è mooolto relativa.
Ho inoltre avuto modo di pedalare qualche km con Fondriest....ha 54 anni quest'anno ma pedala ancora forte e nelle mediofondo potrebbe tranquillamente giocarsi una posizione nella Top20 e dare del filo da torcere alla gran parte degli atleti inscritti più giovani di lui di un paio di decadi.
 

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
20.565
2.605
Roma Eur
Visita sito
Bici
BMC slr01 TREK Madone
Considerando i risultati di Valverde direi che la decrescita da riportata è mooolto relativa.
Ho inoltre avuto modo di pedalare qualche km con Fondriest....ha 54 anni quest'anno ma pedala ancora forte e nelle mediofondo potrebbe tranquillamente giocarsi una posizione nella Top20 e dare del filo da torcere alla gran parte degli atleti inscritti più giovani di lui di un paio di decadi.
dai per favore, non tiriamo in ballo degli extraterrestri, sono persone predistinate superdotate, la cui decrescita muscolare aerobica o altro , non è influenzata dall'età evidentemente, io nel mio piccolo posso portrti esempi di miei amici che a 50 anni vanno anche meglio di quando ne avevano 30, ma appunto sono persone che hanno una idonietà genetica, fuori da normale, o semplicemnte diversa...
 
  • Mi piace
Reactions: nove59

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
6.467
1.271
Visita sito
Bici
Colnago V1-r
Considerando i risultati di Valverde direi che la decrescita da riportata è mooolto relativa.
Ho inoltre avuto modo di pedalare qualche km con Fondriest....ha 54 anni quest'anno ma pedala ancora forte e nelle mediofondo potrebbe tranquillamente giocarsi una posizione nella Top20 e dare del filo da torcere alla gran parte degli atleti inscritti più giovani di lui di un paio di decadi.

Dal punto di vista biologico ha ragione Sepica, poi quello di Fondriest è un paragone che non tiene rispetto agli amatori, gli over 50, ma anche 60 (e ce ne sono), che oggi fanno ancora numeri (in relazione alla loro età), o sono ex professionisti che non si sono scasciati dopo il ritiro ed hanno continuato a pedalare (il caso di Fondriest), oppure amatori che si allenano (e lo possono fare) con serietà tutti i santi giorni.
 
  • Mi piace
Reactions: nove59

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
3.218
2.441
Visita sito
Quello che volevo dire è che una regola vera e propria non c'è....ci sono delle massime ma con un'infinità di eccezioni e non sempre queste sono riservate ad atleti professionisti e/o ex tali.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
6.467
1.271
Visita sito
Bici
Colnago V1-r
Quello che volevo dire è che una regola vera e propria non c'è....ci sono delle massime ma con un'infinità di eccezioni e non sempre queste sono riservate ad atleti professionisti e/o ex tali.

Indubbiamente, con le dovute eccezioni.

Diciamo che un amatore mediamente allenato dai 40 ai 50 va ancora bene (in relazione alle sue possibilità ovviamente), dopi i 50 si avverte qualche calo che però è compensato da una forza ancora ben presente, è dopo i 55 che l'età ti presenta il conto, e percepisci nettamente che uno sforzo impegnativo (come una GF) lo puoi ancora fare dignitosamente ma ti ci vuole una settimana e più per recuperarlo.
 
  • Mi piace
Reactions: marcomilano

nove59

Velocista
10 Ottobre 2009
4.951
3.553
Visita sito
Bici
TREK
Indubbiamente, con le dovute eccezioni.

Diciamo che un amatore mediamente allenato dai 40 ai 50 va ancora bene (in relazione alle sue possibilità ovviamente), dopi i 50 si avverte qualche calo che però è compensato da una forza ancora ben presente, è dopo i 55 che l'età ti presenta il conto, e percepisci nettamente che uno sforzo impegnativo (come una GF) lo puoi ancora fare dignitosamente ma ti ci vuole una settimana e più per recuperarlo.
Dal punto di vista biologico ha ragione Sepica, poi quello di Fondriest è un paragone che non tiene rispetto agli amatori, gli over 50, ma anche 60 (e ce ne sono), che oggi fanno ancora numeri (in relazione alla loro età), o sono ex professionisti che non si sono scasciati dopo il ritiro ed hanno continuato a pedalare (il caso di Fondriest), oppure amatori che si allenano (e lo possono fare) con serietà tutti i santi giorni.

Indubbiamente, con le dovute eccezioni.

Diciamo che un amatore mediamente allenato dai 40 ai 50 va ancora bene (in relazione alle sue possibilità ovviamente), dopi i 50 si avverte qualche calo che però è compensato da una forza ancora ben presente, è dopo i 55 che l'età ti presenta il conto, e percepisci nettamente che uno sforzo impegnativo (come una GF) lo puoi ancora fare dignitosamente ma ti ci vuole una settimana e più per recuperarlo.
Quindi gli amatori che descrivevi nel primo messaggio non si allenano con serietà tutti i santi giorni ma osservano dei giorni di recupero ben precisi. Io di anni ne ho 60 e non recuperando mai vado sempre più piano naturalmente, ma non devo vincere nulla, solo divertirmi.
 
  • Mi piace
Reactions: Darius and Tapinaz