Aumentare i Watt dopo i 50 anni

fabiopon

Maglia Rosa
19 Novembre 2009
9.502
7.917
60
Genova
Visita sito
Bici
Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
Riprendo questa discussione, che in passato aveva avuto spunti interessanti
Tanto per cominciare, il titolo è ottimistico: Aumentare i Watt dopo i 50 anni, così in generale senza focalizzazione su un determinato aspetto, è un obiettivo irrealistico, a meno che il soggetto non sia alle prime armi.
Chi ha 10 o più anni di bici alle spalle, e più di 50 anni, avrà scoperto che in bici ci si può ancora divertire parecchio, ma che le prestazioni atletiche sono in più o meno lieve declino (cosa che peraltro la scienza giustifica). Si va un po' meno forte di una volta, ma talvolta ancora niente male, specie se si circoscrivono un po' gli obiettivi (es. andare forte non sempre e non ovunque, ma magari su determinati percorsi, distanze o momenti dell'anno) e le aspettative (es. non pretendere di correre con i 25enni in forma, ma trovare dei compagni di uscita adeguati al proprio livello).
Un fattore che pare essere decisivo per non perdere cilindrata troppo velocemente sembra essere il non abbandonare del tutto uscite o allenamenti intensi, che vanno mantenuti, anche se con frequenza diminuita pena il mancato recupero cronico.

Ora abbiamo (quasi) tutti il powermeter, i rulli per l'inverno, magari qualche ambizione agonistica (anche se dopo la scorsa stagione di stacco più o meno totale, e quella entrante, chissà...), un minimo di tempo libero (altrimenti non andremmo in bici da diversi anni), ma che ci facciamo con questa dotazione? solo dei giri, allenamenti strutturati, una via di mezzo? se allenamenti sono, con quale schema? autogestito, con preparatore, con programmi online?

Io faccio 10-12.000 km annui e fino al 2019 ancora una decina di GF l'anno e qualche gara breve. Preparazione solo tardo invernale e completamente da autodidatta, ho il PM da 2 anni ma francamente non mi ha cambiato la vita, anche se mi consente di giocare un pò con i numeretti. Due uscite brevi infrasettimanali da < 1.5 ore, in pianura (dove abito), una uscita lunga il fine settimana (quella per cui ci si allena: 100-130 km, con il dislivello adeguato a stagione, forma e compagnia); il resto optional.
Pensavo di averci capito qualche cosa di allenamento, poi arrivano:

- polarizzazione
- modello CP/W'
- Z5-Z6 anche in inverno...

e mi rendo conto che non ci capisco più molto. D'altra parte essendo del '65 non posso pensare di fare quello che ho sempre fatto, altrimenti le prestazioni stagnano, e poi i compagni di uscita alzano la cresta...
Insomma, cosa deve fare un master che voglia rimanere in palla ancora per qualche anno, declinare con mooolta gradualità, e continuare ad infastidire :-) i compagni? darci di brutto con quelli che (una volta...) si chiamavano fuorisoglia?
.......
Io da un paio di anni mi focalizzo, e mi preparo di conseguenza, solo su tre o quattro obiettivi l'anno.
Ad esempio per ora ho in mente la Milano - Sanremo, il giro dei tre colli da Vinadio, il Sellaronda e l'Agnello - Izoard - Agnello.
Tutto da solo o al massimo con l'amico di merende.
Niente gare, non sopporto l'ambiente.
 
  • Mi piace
Reactions: Danielsunrise68

bagga

Scalatore
27 Luglio 2019
7.143
5.918
39
modena
Visita sito
Bici
giant tcr sl
mio suocero (67 anni) fa un volume immenso tutto l'anno (sui 26-27000 km all'anno perchè lavora solo nei 4-5 mesi estivi, quest'anno niente lavoro estivo ed è arrivato a 32-33000 mi pare), ovviamente fatica di più a recuperare quindi le tirate forti 1-2 volte a settimana e giri molto lunghi (over 150km) "solo" 1-2 volte al mese, in tutto ciò però a settembre scorso abbiamo fatto una salita soft insieme (5.3 km al 4.6% medio), a circa 4.4 w/kg lui mi era davanti di 15-20 secondi...la seconda salita invece eravamo praticamente pari, io allo stesso valore e lui un pò calato...

come allenamento lui è ancora per la "vecchia scuola" e con gradualità ma senza abbandonare qualche tirata ogni tanto...in pratica fa circa 2-3 settimane di lento con un pò di medio e al massimo qualche piccola tirata sul pari, poi 2-3 settimane dove aumenta un pò il medio ed inizia a farlo anche il salita, 2-3 settimane dove inizia a fare un pò di soglia sia in pianura che salita, e poi piano piano allunga i tempi ed inizia i fuori soglia...unica cosa sempre presente almeno 1 allenamento a settimana è il potenziamento/forza perchè dice (e direi che abbia ragione) che se non la tiene allenata è un "attimo" perderla...
 
  • Mi piace
Reactions: golias

Big_63

Passista
28 Maggio 2009
3.716
512
Bergamo
Visita sito
mio suocero (67 anni) fa un volume immenso tutto l'anno (sui 26-27000 km all'anno perchè lavora solo nei 4-5 mesi estivi, quest'anno niente lavoro estivo ed è arrivato a 32-33000 mi pare), ovviamente fatica di più a recuperare quindi le tirate forti 1-2 volte a settimana e giri molto lunghi (over 150km) "solo" 1-2 volte al mese, in tutto ciò però a settembre scorso abbiamo fatto una salita soft insieme (5.3 km al 4.6% medio), a circa 4.4 w/kg lui mi era davanti di 15-20 secondi...la seconda salita invece eravamo praticamente pari, io allo stesso valore e lui un pò calato...

come allenamento lui è ancora per la "vecchia scuola" e con gradualità ma senza abbandonare qualche tirata ogni tanto...in pratica fa circa 2-3 settimane di lento con un pò di medio e al massimo qualche piccola tirata sul pari, poi 2-3 settimane dove aumenta un pò il medio ed inizia a farlo anche il salita, 2-3 settimane dove inizia a fare un pò di soglia sia in pianura che salita, e poi piano piano allunga i tempi ed inizia i fuori soglia...unica cosa sempre presente almeno 1 allenamento a settimana è il potenziamento/forza perchè dice (e direi che abbia ragione) che se non la tiene allenata è un "attimo" perderla...
tuo suocero è decisamente un ottimo atleta in proporzione all'età, è vero che si allena moltissimo però se come penso ha FTP di ca 4W/kg è tanta roba.
 
  • Mi piace
Reactions: bagga

bagga

Scalatore
27 Luglio 2019
7.143
5.918
39
modena
Visita sito
Bici
giant tcr sl
esatto, considerando l'età e davvero tanta roba...come ftp più o meno siamo lì, e regge bene anche fuori soglia o salite lunghe, ha solo perso (giustamente, gli anni non perdonano troppo) ripetibilità come "giusto" che sia...

quando ho iniziato (agosto 2019) mi ha dato molti consigli banali per mettermi sulla "strada giusta", poi quando ha visto che mi piaceva allenarmi ad un certo modo per migliorare ha iniziato a darmi consigli più mirati su quelli che gli sembravano i miei punti deboli...
 

ciclettico

Apprendista Scalatore
23 Aprile 2004
2.323
282
Ravenna
Visita sito
Bici
BMC Team Machine SLR01
Chi fa 27.000 km l'anno a 67 anni, e li fa pure forte, può essere escluso dal discorso, in quanto molto dotato, fortunato, ed evidentemente non ha bisogno di altro.
Per tutti gli altri, volevo capire chi utilizza metodi di allenamento e preparazione diciamo controintuitivi, e per i non più giovanissimi, anche contro natura..., facendo magari ripetute brevi e violente fin da inizio stagione. Ad esempio allo scopo di non perdere la fascia alta delle intensità (vo2max, anaerobico, cambio di velocità), quella che tutti tendono a perdere e i master, di più.
 
  • Mi piace
Reactions: golias

bagga

Scalatore
27 Luglio 2019
7.143
5.918
39
modena
Visita sito
Bici
giant tcr sl
questo sicuramente, il succo voleva essere che lui nonostante l'età con il "classico" metodo di allenamento riesce ancora ad essere molto in forma e regge "tranquillamente" buoni ritmi da marzo/aprile a ottobre, poi novembre piccolo periodo di scarico e poi riparte andando per gradi, mi pare stia iniziando in questo periodo a fare qualcosa intorno alla soglia...
 

cbr70

Scalatore
6 Giugno 2018
6.104
7.147
genova
Visita sito
Bici
Specy
Per tutti gli altri, volevo capire chi utilizza metodi di allenamento e preparazione diciamo controintuitivi, e per i non più giovanissimi, anche contro natura..., facendo magari ripetute brevi e violente fin da inizio stagione. Ad esempio allo scopo di non perdere la fascia alta delle intensità (vo2max, anaerobico, cambio di velocità), quella che tutti tendono a perdere e i master, di più.
io , 60nni. da novembre, dopo che ho riscontrato che la mia ftp da quando ho il Pm (tre anni) e' sempre la stessa.
troppo presto per trarre conclusioni , rispetto allo stesso mese (gennaio/febbraio) degli altri anni sono avanti ma ci sta viste le ripetute metodiche.
un riscontro oggettivo lo avro' se si potranno fare le MF del trofeo loabikers dove ho dei riferimenti con me stesso e con i miei avversari di categoria. (gli altri non li guardo neanche , troppo forti per me)
 

sunboy

Maglia Gialla
15 Ottobre 2007
11.553
763
Visita sito
mio suocero (67 anni) fa un volume immenso tutto l'anno (sui 26-27000 km all'anno perchè lavora solo nei 4-5 mesi estivi, quest'anno niente lavoro estivo ed è arrivato a 32-33000 mi pare), ovviamente fatica di più a recuperare quindi le tirate forti 1-2 volte a settimana e giri molto lunghi (over 150km) "solo" 1-2 volte al mese, in tutto ciò però a settembre scorso abbiamo fatto una salita soft insieme (5.3 km al 4.6% medio), a circa 4.4 w/kg lui mi era davanti di 15-20 secondi...la seconda salita invece eravamo praticamente pari, io allo stesso valore e lui un pò calato...

come allenamento lui è ancora per la "vecchia scuola" e con gradualità ma senza abbandonare qualche tirata ogni tanto...in pratica fa circa 2-3 settimane di lento con un pò di medio e al massimo qualche piccola tirata sul pari, poi 2-3 settimane dove aumenta un pò il medio ed inizia a farlo anche il salita, 2-3 settimane dove inizia a fare un pò di soglia sia in pianura che salita, e poi piano piano allunga i tempi ed inizia i fuori soglia...unica cosa sempre presente almeno 1 allenamento a settimana è il potenziamento/forza perchè dice (e direi che abbia ragione) che se non la tiene allenata è un "attimo" perderla...
la forza come la allena?
 

Big_63

Passista
28 Maggio 2009
3.716
512
Bergamo
Visita sito
io , 60nni. da novembre, dopo che ho riscontrato che la mia ftp da quando ho il Pm (tre anni) e' sempre la stessa.
troppo presto per trarre conclusioni , rispetto allo stesso mese (gennaio/febbraio) degli altri anni sono avanti ma ci sta viste le ripetute metodiche.
un riscontro oggettivo lo avro' se si potranno fare le MF del trofeo loabikers dove ho dei riferimenti con me stesso e con i miei avversari di categoria. (gli altri non li guardo neanche , troppo forti per me)
significa che obiettivamente hai lavorato bene... che valori esprimi?
io mi alleno relativamente poco (tra MTB e BDC 350 hr/anno) e sono ad FTP 3,6 W/kg... chissà se avessi il tempo, il recupero e la voglia del suocero di bagga, con 32000 km/anno quanto potrei migliorare!;nonzo%;nonzo%;nonzo%
 
  • Mi piace
Reactions: bagga and cbr70

cbr70

Scalatore
6 Giugno 2018
6.104
7.147
genova
Visita sito
Bici
Specy
significa che obiettivamente hai lavorato bene... che valori esprimi?
io mi alleno relativamente poco (tra MTB e BDC 350 hr/anno) e sono ad FTP 3,6 W/kg... chissà se avessi il tempo, il recupero e la voglia del suocero di bagga, con 32000 km/anno quanto potrei migliorare!;nonzo%;nonzo%;nonzo%
Anche io 3,6/3,7 ftp soprattutto grazie al peso di 62kg attualmente
 

gioca63

Apprendista Velocista
18 Aprile 2009
1.391
803
Visita sito
idem con patate 3,6 3,7 ( d estate quando mi alleno su salite lunghe).
ps occhio che però del suocero non sappiamo l età, anche se suocero potrebbe essere piu giovane di noi!
pps tempo ok, voglia certo ma recupero dipende, si possono fare anche 4 ore tutti i giorni andando a spasso, arrivare a 30000 lo stesso.
senno un muratore che di ore ne fa otto cosa dovrebbe fare per il recupero?
 
  • Mi piace
Reactions: cbr70

gianluca1411

Apprendista Velocista
25 Settembre 2009
1.374
228
Visita sito
Bici
tarmac S-Work SL6
idem con patate 3,6 3,7 ( d estate quando mi alleno su salite lunghe).
ps occhio che però del suocero non sappiamo l età, anche se suocero potrebbe essere piu giovane di noi!
pps tempo ok, voglia certo ma recupero dipende, si possono fare anche 4 ore tutti i giorni andando a spasso, arrivare a 30000 lo stesso.
senno un muratore che di ore ne fa otto cosa dovrebbe fare per il recupero?
Il suocero ha 67 anni...
 

gioca63

Apprendista Velocista
18 Aprile 2009
1.391
803
Visita sito
Il suocero ha 67 anni...
mi era sfuggito, ma resto convinto che non sia di per se dura fare 80 km al giorno,per uno che pedala da una vita.
con l eta si abbassano valori fisiologici tipo massimo battito cardiaco, quindi di conseguenza vo2max, cala il tono muscolare e altro.
ma la endurance ( specie per chi da giovane aveva valori buoni) non crolla, visto che si fanno 20 ore di bici a settimana o piu.
il recupero non penso sia un problema per chi fa quel volume da 40 anni
 

gioca63

Apprendista Velocista
18 Aprile 2009
1.391
803
Visita sito
il problema principale per me e riuscire a non fermarsi. se si hanno problemi di salute o altro che ci fermano per mesi allora se si e avanti con gli anni è dura ritornare ai livelli precedenti