qui non si tratta di stupidità, ma di dolo volontario.
Spero lo becchino e gli facciano il culo a strisce.
automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)
- Creatore Discussione Lunghetto
- Data di inizio
Spero lo becchino e gli facciano il culo a strisce.
Altra mondo, ormai noi siamo al terzo tendente al quarto.
Ieri sera : da strada interpoderale passo a strada provinciale ( questo per dire che cerco di evitare il traffico , ma il coglione di turno lo trovi lo stesso) leggero zampellotto a salire e successiva discesina con due curve ed un drizzone di 300 mt prima di spianare. Ovviamente le curve sempre molto controllate ( si sa mai che qualche novello Marc Marquez decida per il ginocchio a terra ed allarghi un po' troppo) poi il drizzone e lascio andare ……. 200mt davanti a me esce una panda (old style) da sinistra , vedo che procede piano e accelera poco , sono ai 60 ……..non so cosa faccia questo MAGARI TIRO UN PO' I FRENI……. quando gli sono addosso la differenza di velocita' e' ancora notevolissima decido di passarlo ( lui sempre sulla destra che di piu' non si puo') , come allargo ..tak freccia a sinistra e volante gia' ruotato…. pianto una inchiodata dietro , bici di traverso , panda gia' indirizzata VERSO SINISTRA ma ferma ( si vede che mi ha visto) mi fermo A 1 MM dalla fiancata / portiera e mi appoggio con la chiappa dx. Questo dal finestrino……." sei matto" ? Voi e ste bici di merda …. ho messo la freccia non vedi ?" " Si brutto coglione , hai messo la freccia esattamente nel momento in cui giravi , il codice dice diversamente". Scuoto la testa e vado via , sento che smadonna dietro ( avra' avuto 85 anni o comunque se ne aveva meno li portava male) ed ad un certo punto sento la panda su di giri come una lambo che si avvicina …… " Sto coglione mi vuole mettere sotto" ho pensato ed ho fatto un minimo di cross per bloccarmi dietro ad un albero in banchina. Il tipo passa l'albero , si ferma e continua ad insultare……. " ma piantala che poi ti viene un infarto e mi tocca ancora perdere tempo a chiamare il 112" e me ne vado . Il tipo mi ha seguito a regimi di motore normale fino a poter fare inversione ed andarsene.
Mi faccio i complimenti da solo sia per la manovra ( le millemila gare in circuito a qualcosa sono servite) che per l'atteggiamento zen , gia' io sono un rincoglionitovecchiodimerda , ma c'e' qualcuno che mi batte.
Mi faccio i complimenti da solo sia per la manovra ( le millemila gare in circuito a qualcosa sono servite) che per l'atteggiamento zen , gia' io sono un rincoglionitovecchiodimerda , ma c'e' qualcuno che mi batte.
fabiopon
Maglia Rosa
- 19 Novembre 2009
- 9.493
- 7.906
- 60
- Bici
- Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
Pericolosi i rincoglionitivecchidimerda quando gli si chiude la vena, loro non hanno praticamente nulla da perdere...
Zugnajima#11
Team Lotus Camel Honda
- 14 Giugno 2010
- 11.591
- 13.239
- 49
- Bici
- Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Cosa cambia, per me è uno stupido, un idiota, chiamalo come vuoi.
Non ho mai gridato dietro ad uno "dolo volontario"...
P.S. Pure imbecille ci sta bene!
Che paura per Chirico e Clarke: investiti volontariamente in allenamento
I due si stavano allenando quando una macchina li ha deliberatamente investiti. Al momento non ci sono conseguenze fisiche per i due pro’. Arrestati i malintenzionati
www.gazzetta.it
bonny92
Scalatore
No vabbè non ci credo più geni del male di quegli altri, investono volontariamente 2 ciclisti e dietro hanno la pattuglia che li guarda, da medaglia!
D'altronde se fossero normali non andrebbero in giro ad investire gente.
D'altronde se fossero normali non andrebbero in giro ad investire gente.
Dovrebbe essere l'occasione per condannare il fenomeno di turno con una punizione esemplare. A mio avviso, gli estremi per una condanna per tentato omicidio ci sono.
Io dico (come ho scritto in proposito tante volte) che bisognerebbe revocare la patente "A VITA!". Nessuna indulgenza.
E poi lavorare di mass-media e social per far sapere a tutti i pirati della strada quello che ti puo' capitare se fai il coglione.
Ovvero potrai spostarti d'ora in poi SOLO su mezzi pubblici, autostop, bici o a piedi. (devi andare al lavoro? ti alzi alle 4.00 e prendi il bus con i migranti e torni alle 22.00...; gita fuori porta? treno...; figli a scuola o in piscina? in bici...). Per SEMPRE!
Ultima modifica:
Sto vizio di mettere la freccia all’ultimo e vogliono pure avere ragione.
In occasioni dove mi seguono o che vogliono che io stia davanti, mi fermo sempre e lascio passare, la sicurezza non è mai troppo ragazzi!
infatti, poi vogliamo parlare di quando sbucano a tutta velocità da una strada laterale, o rotonda, facendoti tirare i freni perchè vedi il muso dell'auto in anteprima e poi per immettersi sulla strada vanno a rallentatore manco stessero guidando un carro armato, manovre lente dove è richiesto invece anche dal codice della strada di farle velocemente per non ostacolare.
fabiopon
Maglia Rosa
- 19 Novembre 2009
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Vero, quelli che arrivano a palla allo stop frenando all'ultimo momento...nel dubbio cosa fai? tiri un po' i freni non si sa mai, ma con il rischio che l'auto dietro ti venga dentro. Poi ti guardano pure come fossi un deficiente...
dato che non mi fido per natura, mi accosto il più possibile e tiro i freni, mi fermo e faccio passare anche e dopo riparto, non mi fido nemmeno quando meravigliati che mi son fermato per dare precedenza mi fanno il segno a me di passare, perchè una volta non calcolò bene i tempi e ripartendo mi stava prendendo nella ruota posteriore... ultimamente mentre mi ritiravo vidi una donna aveva le mani appoggiate sullo sterzo e impegnata con entrambe le mani sul cellulare e in braccio aveva anche il cagnolino con la testa fuori dal finestrino, stava andando tutta alla mia destra, la guardai e le sorrisi in faccia, aspettavo che dicesse qualcosa proprio per darle la risposta, poi evitai... una volta eravamo in 5 salivamo per una strada una donna mi stava buttando fuori strada e solo per dire se si spostasse più in la che altrimenti cadevo mi rispose ridendomi in faccia "vuoi vedere ti butto per aria?" più volte io risposi "e fallo" andò via, dopo circa 10 minuti la stessa auto tornò indietro e scese il tipo della donna e voleva menarmi perchè a suo dire avevo messo le mani addosso a una donna, e che successe quel pomeriggio
Premesso che i banditi guidano tranquillamente senza la patente, purtroppo con le campagne di "mass-media e social" non si risolve nulla.
Perchè se vuoi che una qualsiasi sanzione sia efficace devi far sì che sia probabile. Se la probabilità di essere puinti tende a zero, per quanto tu aggravi la pena non avrai alcun effetto deterrente. Quel che peggio è che non vale solo la probabilità effettiva ma anche quella percepita.
Per dire, sui pacchetti di sigarette ci sono immagini e testi che spiegano chiaramente cosa ti può capitare se fumi. Eppure questi metodi non sembrano aver inciso particolarmente (non solo in Italia, eh). Stessa cosa per l'omicidio stradale, se provochi un incidente mortale facendo un'infrazione grave (per dire, prendendo una curva contromano o sotto l'influenza di alcol o droga) sei del gatto eppure non si vedono risultati (a parte l'aumento dei contenziosi). Tutto perchè la probabilità che ti capiti è vista come insignificante, "tanto a me non capita".
Sono daccordo che i banditi guidano anche senza patente.
Ma ci sono anche molti patentati irreprensibili che al volante si trasformano e diventano banditi appunto.
Cominciamo a far capire alla gente che quando guidano in strada sono seduti su un fucile spianato che puo' uccidere e ucciderti. Te ne freghi? Allora ne pagherai le conseguenze.
Io dico invece che l'automotive e tutto l'indotto che ne deriva per lo stato e il privato, sono una torta troppo grande per "disturbarla" con sanzioni, piu' controlli e punizioni, anche percepibili. Una patente in meno vuol dire un auto che non gira, non paga tasse, accise, assicurazioni, etc, etc, etc,.
Cosa volete che sia qualche centinaio di pedoni e ciclisti morti all'anno.
Ecco, il problema è tutto qua, è inutile minacciare conseguenze quando non ce ne sono praticamente mai (nonostante siano previste dalle leggi). Non so a te, ma a me in 35 anni di patente non mi hanno mai controllato il tasso alcolemico, se non lo fai qualsiasi sanzione, anche la più draconiana, non ha alcun effetto deterrente. In Belgio me lo han controllato alle 9 di mattina, perchè c'era stata quella notte un grosso festival con 60.000 spettatori (ed immagino ettolitri di birra
), a me ed a chiunque tentasse di lasciare la città sulle autostrade...-
In teoria potrei essere d'accordo con te. Poi però in molti altri pesi europei, dove gli interessi pubblici e privati sull'automotive sono altrettanto forti, le cose funzionano in modo differente. Il nocciolo della questione secondo me è perfino più grave, e riguarda il rifiuto per principio delle regole, che sono viste come un impedimento alla libertà e non come un elemento di sicurezza e correttezza per tutti.
Aggiungo anche che il grosso delle vittime non è tra pedoni e ciclisti (ragione in più per essere prudenti al volante)
Tutto vero.
Avete mai sentito di qualcuno sanzionato/multato perche' utilizzava il telefono alla guida? Io no.
(delle volte mentre pedalo conto le macchine che incrocio in cui il conducente e' al telefono o peggio chatta, con lo sguardo basso e non sulla strada...almeno 2 su 10 direi...).
E' ovvio che se ci sono le norme, sanzioni, etc, ci dovrebbero essere anche i controlli adeguati.
Il punto dolente e' proprio questo infatti.
Avete mai sentito di qualcuno sanzionato/multato perche' utilizzava il telefono alla guida? Io no.
(delle volte mentre pedalo conto le macchine che incrocio in cui il conducente e' al telefono o peggio chatta, con lo sguardo basso e non sulla strada...almeno 2 su 10 direi...).
E' ovvio che se ci sono le norme, sanzioni, etc, ci dovrebbero essere anche i controlli adeguati.
Il punto dolente e' proprio questo infatti.
Ultima modifica:
Qualcuno viene multato, ma sempre troppo pochi (39.000 da parte dei Comuni nel 2020, circa il 7% rispetto alle infrazioni di velocità rilevate nello stesso periodo.)
Tra l'altro infrazione pericolosissima non solo per gli altri, ma anche per sè.
Esattamente. Il problema è che l'italiano medio vuole i controlli ma solo quando sono mirati a punire i comportamenti errati degli "altri", quando sanzionano i suoi improvvisamente trova intollerabile questo "stato di polizia". Qualche giorno fa ho replicato ad un personaggio che su un gruppo locale sbraitava contro le bici invocando, appunto, i controlli della polizia, ma quando ho fatto notare che da ciclista non chiedo di meglio, così chi telefona, non dà le precedenze o stringe i ciclisti inizia beccare le multe si è velocemente dileguato. Strano, eh...