fabiopon
Maglia Rosa
- 19 Novembre 2009
- 9.482
- 7.892
- 60
- Bici
- Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
No è un cartello che sta sta sulla circumvallazione esterna, poco prima di un cavalcavia che precede la svolta a destra per il Lago Patria, e comunque si vede dal filmato che sfrecciava a velocità assurda, le altre auto non da meno a 60/70/80 come se nulla fosse, e noi a fare bunny hop e manovre acrobatiche per limitare i danni del manto stradale veramente indescrivibile...cos'è il cartello che rileva la velocità ad inzio della salita della palombara giù licola? perchè se è quello ho visto che funziona in modo altalenante quando passano le auto.
Proprio ieri leggevo questo:@fabiopon
se lo stampassero in rotoli lo comprerei anche
Nell'articolo si tratta precipuamente di ambito urbano e trasporto dei bambini sui seggiolini, cosa piuttosto diversa dai nostri "incontri" con le auto.@fabiopon
se lo stampassero in rotoli lo comprerei anche
il tono non mi sembra molto pro bici, sarei curioso di sapere come in bici creo pericolo per gli altri e come fa lui a sapere che quelli in bici non rispettano il cds (in alternativa a chi?). a me sembrava uno sproloquio anti bici che partiva da un trasporto di bambino su seggiolino...Nell'articolo si tratta precipuamente di ambito urbano e trasporto dei bambini sui seggiolini, cosa piuttosto diversa dai nostri "incontri" con le auto.
L'articolo è molto focalizzato su Milano (abito nella cintura e ho lavorato in centro per molti anni sino al 2020) dove il rapporto ciclista / auto non è per nulla semplice e non sempre per responsabilità dell'automobilista. Personalmente ho discusso più volte con ciclisti/e che percorrevano il marciapiede dove io camminavo pretendendo di passare sempre e comunque.il tono non mi sembra molto pro bici, sarei curioso di sapere come in bici creo pericolo per gli altri e come fa lui a sapere che quelli in bici non rispettano il cds (in alternativa a chi?). a me sembrava uno sproloquio anti bici che partiva da un trasporto di bambino su seggiolino...
mia moglie ha sempre portato il cinno a scuola in bicicletta anzichè in suv e se ha corso dei pericoli non erano creati da lei
ci sono ciclisti maleducati, automobilisti maleducati, pedoni maleducati, non "i ciclisti", "gli automobilisti" e "i pedoni".L'articolo è molto focalizzato su Milano (abito nella cintura e ho lavorato in centro per molti anni sino al 2020) dove il rapporto ciclista / auto non è per nulla semplice e non sempre per responsabilità dell'automobilista. Personalmente ho discusso più volte con ciclisti/e che percorrevano il marciapiede dove io camminavo pretendendo di passare sempre e comunque.
penso intendesse per usarli dopo questo ma (opinione personalissima) quella testata non la userei neppure a quello scopoChe te ne fai in rotoli?
Ma secondo me non sei tanto controcorrente...Vado controcorrente e prendo spunto dall'articolo, senza riferirmi ad esso nello specifico. E' vero che in giro si vede gente che ha preso la bici in mano l'altro ieri e che non sa come muoversi, mettendo a rischio se stessi e gli altri, se poi si portano dietro i bimbi ancora peggio. Io ieri mentre correvo ho visto un papa' con la figlioletta, davvero di pochi anni, seduta sulla canna della bici roba che gli volevo gridare, "ma che cazzo fai". Ed e' ancora peggio quando questa gente la vedo fuori dalle citta' su strade pericolose.
Vado controcorrente e prendo spunto dall'articolo, senza riferirmi ad esso nello specifico. E' vero che in giro si vede gente che ha preso la bici in mano l'altro ieri e che non sa come muoversi, mettendo a rischio se stessi e gli altri, se poi si portano dietro i bimbi ancora peggio. Io ieri mentre correvo ho visto un papa' con la figlioletta, davvero di pochi anni, seduta sulla canna della bici roba che gli volevo gridare, "ma che cazzo fai". Ed e' ancora peggio quando questa gente la vedo fuori dalle citta' su strade pericolose.
Io mi metto i fantasmini, non mi rado le gambe e faccio (quando ci riesco) la mezza ruota...e allllooooooraaaaaa????ci sta che non siano aquile, ma per il nostro movimento più gente usa la bici e meglio è. Pure se dovessero tutti vestirsi coi fantasmini, non radersi le gambe, fare sempre la mezza ruota. Più bici circolano, in qualsiasi modo, e meglio stiamo.
In questo periodo ne ho visti di questi pirla, l'ultimo che ho beccato ha fatto fare una grande rotonda al contrario a 6/7 bambini che erano con lui, ma bambini non ragazzini, da quel lato della rotonda c'ero io e dietro di me una macchina, ne ha sentite su una caterva sia da me che da quello in macchina, io non so che minchia ha nel cervello certa gente, la cosa bella è che c'era una ciclopedonale che costeggiava la rotonda e glielo fatto notare, quando mi ha risposto, per giustificarsi, che anch'io ero in mezzo alla strada (lui era in contromano eh a differenza mia! ) non fosse stato per i bambini che erano lì lo avrei preso a calci in culo al 100%, perché con quelli è inutile parlare.Vado controcorrente e prendo spunto dall'articolo, senza riferirmi ad esso nello specifico. E' vero che in giro si vede gente che ha preso la bici in mano l'altro ieri e che non sa come muoversi, mettendo a rischio se stessi e gli altri, se poi si portano dietro i bimbi ancora peggio. Io ieri mentre correvo ho visto un papa' con la figlioletta, davvero di pochi anni, seduta sulla canna della bici roba che gli volevo gridare, "ma che cazzo fai". Ed e' ancora peggio quando questa gente la vedo fuori dalle citta' su strade pericolose.
Meglio cosi.
A vederli secondo me finito tutto tornano in garage a prendere polvere quelle biciclette. Poi felice di sbagliarmi, sarebbe bello se piu' gente abbracciasse questo stupendo mezzo.
Ci vorrebbe un corso online obbligatorio da far visionare a tutti i ciclisti... E comunque hai ragione basta auto bisogna riprendersi gli spazi, a piedi in bici, monopattino, perché no anche moto elettriche...non importa. L'importante è cominciare a riprendere gli spazi, perché ormai l'invasione delle auto non è più solo in città. Ogni paesino ha la piazzetta piena di auto parcheggiate. Fanno parte del paesaggio ormai.
Ci vorrebbe un corso online obbligatorio da far visionare a tutti i ciclisti... E comunque hai ragione basta auto bisogna riprendersi gli spazi, a piedi in bici, monopattino, perché no anche moto elettriche...
Basta smog, basta folli velocità, basta morti in strada, rumori frastornanti, strade otturate... Auto parcheggiate a destra e manca che occupano la carreggiata abusivamente, doppia e tripla fila... Bastaaaaa
Mmmm...mi dà un fastidio cane quando ti sorpassano e poi scrollano la testa!Oggi, zona rossa. Pochissime macchine e moto in giro. Eppure ho beccato il solito coglione che spiega l'atteggiamento di arroganza e superiorità nei confronti di chi non ha un mezzo a motore.
Estremo levante genovese. Strada con asfalto rovinato, con buche pericolose per i ciclisti e motociclisti, sto in mezzo alla strada nella parte di strada più liscia. Sono quasi sulla linea di mezzeria. Mi passa un motociclista. Tempo perso: 00:00:00. Dopo qualche metro allarga le braccia con la rassegnazione di chi deve sopportare l'indisciplina dei ciclisti che non rispettano le regole (stare a bordo strada).
Ci fosse stato il semaforo rosso, poco più avanti, ci avrei litigato. Ma forse è stato meglio così. A litigare con un idiota ci si rimette sempre.