automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)

[Shinkansen]

Bisogna stare all'occhio ultimamente e non solo in bici.Io per lavoro sono in strada tutto il giorno ed e' un delirio,la situazione mi sembra peggiorata nel post lockdown. Sabato una ragazza che stava guardando il telefono ha tamponato senza toccare i freni una macchina parcheggiata regolarmente a bordo strada facendo un disastro, lunedi' un frontale sulla strada del Grappa tra due moto con due vittime e decine di incidenti ovunque. Pensa che con questo delirio per le strade,questa mattina una pattuglia dei carabinieri mi ha fermato dicendomi che se non avessi smontato immediatamente le termiche mi avvrebbero fatto il verbale e quando gli ho detto che la data ultima e' stata posticipata al 15/06 mi hanno risposto che si riservavano di controllare una volta tornati in caserma e nel caso avessi avuto torto mi sarebbe arrivato a casa il verbale. Pensa che mi hanno detto che sono un pericolo per la circolazione e nota bene che sono gomme che hanno 5000 km e con codice di velocita' oltre i 200 km/h, quando ne ho parlato con il gommista si e' messo a ridere e mi ha dato appuntamento al 10/06 .

Domenica ho fatto in discesa la provinciale che da Piacenza arriva a Genova. Giuro, ma in più di vent'anni che vado in bici non ho visto il traffico che da Genova usciva dalla città. Eppure quella strada l'ho fatta in giorni festivi, giorni dei ponti, ma mai ho visto un traffico di quel genere. In più ho visto manovre delinquenziali di sorpasso incuranti di noi che scendevamo. Per fortuna stavamo abbastanza a destra. Un delirio.

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[guido76b]

Io ho notato, dalla "riapertura", un po' di "cattiveria" in più da parte degli automobilisti. L'ho ravvisato da strombazzate (talvolta accompagnate da insulti) quando, per evitare le buche, sto leggermente più a sinistra; nonostante potrebbero passarmi senza problemi, con la strada totalmente libera, spesso parte appunto la suonata. In salita poi, prima mi capitava raramente di essere insultato. Ora mi capita molto più spesso. Boh...

 

[Tony 96]

Ieri in discesa ho beccato un mandria di mucche, ricoprivano l'intera careggiata, io ero al centro fermo. Indovinate un po'? Mi son passate tutte quante distanti. Ce la fanno le mucche e gli automobilisti no

 

[Tony 96]

Io ho notato, dalla "riapertura", un po' di "cattiveria" in più da parte degli automobilisti. L'ho ravvisato da strombazzate (talvolta accompagnate da insulti) quando, per evitare le buche, sto leggermente più a sinistra; nonostante potrebbero passarmi senza problemi, con la strada totalmente libera, spesso parte appunto la suonata. In salita poi, prima mi capitava raramente di essere insultato. Ora mi capita molto più spesso. Boh...

Avoglià! Due giorni fa eravamo in fila indiana su una strada abbastanza spaziosa, un drittone infinito. Stavamo menando, quindi inutile mettersi uno affianco all'altro. Il manto stradale sulla destra era parecchio rovinato, dalla serie crateri. Eravamo quindi un po' più a sx, nulla di che, fai 50cm o anche meno. Ci passa un dacia duster, facendoci la rasetta. Ci supera e si ferma 300 metri più avanti, il tutto in mezzo alla strada senza indicatori di svolta o altro. Lo superiamo, a quel punto riparte e ci fa di nuovo una rasetta e se ne va.
Mamma mia che frustrato dalla vita, peccato non ci fossero semafori. Gli avrei tanto voluto parlare in faccia.

 

[Shinkansen]

È bello che siamo tornati alla normalità.

A parte le battute, tranne domenica, non ho visto scorrettezze particolari, nel mio caso. Un paio di moto che da sinistra, nel traffico, si spostavano a destra, ma è bastato un richiamo per farle fermare, chiedendomi scusa.

 

[guido76b]

Avoglià! Due giorni fa eravamo in fila indiana su una strada abbastanza spaziosa, un drittone infinito. Stavamo menando, quindi inutile mettersi uno affianco all'altro. Il manto stradale sulla destra era parecchio rovinato, dalla serie crateri. Eravamo quindi un po' più a sx, nulla di che, fai 50cm o anche meno. Ci passa un dacia duster, facendoci la rasetta. Ci supera e si ferma 300 metri più avanti, il tutto in mezzo alla strada senza indicatori di svolta o altro. Lo superiamo, a quel punto riparte e ci fa di nuovo una rasetta e se ne va.
Mamma mia che frustrato dalla vita, peccato non ci fossero semafori. Gli avrei tanto voluto parlare in faccia.

Sono giunto alla conclusione che non ne valga mai la pena.
So perfettamente che non è facile (e magari nemmeno giusto) trattenersi. Ma, davvero, non ne vale la pena. Tempo perso; salute persa (perchè arrabbiarsi non fa bene); rischio di litigio molto alto.

 

[Mini4wdking]

Sono d'accordo Guido.

 

[Tony 96]

Però se nessuno si fa sentire, continueranno cosi all'infinito. Lo stato non ci protegge, se fioccassero multe per cellulari o sorpassi azzardati, le cose cambierebbero sicuramente. Ma ormai ho notato che in Italia c'è una sorte di odio verso i ciclisti. E' snervante sapere che ad ogni uscita sicuramente ci sarà un cog**** che ti farà la rasetta o salterà la precedenza perchè tanto sei solo "una bici".

 

[lele57]

Ho notato anch'io che la situazione è peggiorata, secondo me saremo considerati solo se mettono la possibilità di poter viaggiare appaiati, altrimenti saremo sempre degli intrusi che danno fastidio.

 

[j-axl]

Ma ormai ho notato che in Italia c'è una sorte di odio verso i ciclisti. E' snervante sapere che ad ogni uscita sicuramente ci sarà un cog**** che ti farà la rasetta o salterà la precedenza perchè tanto sei solo "una bici".

Secondo me esiste un odio verso "l'altro" in genere, ovvio che il ciclista se non rispetta le regole è fastidioso e facilmente perseguibile, ma non ha l'esclusiva, pensate ai motociclisti, MTbikers, ecc....
E' snervante sapere che non c'è tolleranza....

 

[Tony 96]

Secondo me esiste un odio verso "l'altro" in genere, ovvio che il ciclista se non rispetta le regole è fastidioso e facilmente perseguibile, ma non ha l'esclusiva, pensate ai motociclisti, MTbikers, ecc....
E' snervante sapere che non c'è tolleranza....

Beh il tuo ragionamento è giusto. L'odio c'è verso di tutti e proviene da tutti. Insomma è un tirarsi merda (passatemi il termine) a vicenda, insomma un capro espiatorio ci deve esser sempre. Automobilisti che insultano bike e ciclisti, quest'ultimi che insultano automobilisti e anche tra di loro.
Però ho notato proprio un certo odio nei nostri confronti o comunque su chiunque usi la bici. Ogni volta che leggo qualche notizia la gente quasi gioisce a vedere qualcuno di noi che si fa male. Per non parlare di frasi tipo "ben gli sta", "Li metterei sotto tutti quanti" ecc. Per non parlare di tutte le battute che si fanno su di noi.

 

[j-axl]

Vero, ma penso sia una questione di numeri.
Abito in collina e pensa che sento gente lamentarsi dei cavalli che rovinano i sentieri(mtbikers ed escursionisti)....

 

[Zugnajima#11]

Vero, ma penso sia una questione di numeri.
Abito in collina e pensa che sento gente lamentarsi dei cavalli che rovinano i sentieri(mtbikers ed escursionisti)....

Vado un pö
Quando stavo in provincia di Trieste, tutti i "Montainbikeristi" mi dicevano, dai prova, la Mtb e´ meglio della strada, noi siamo nella natura ecc...
Io pedalo ancora su strada e qua dove vivo ora, qualche Cosa di facile off road lo faccio, non sono un prevenuto ma...
Quando feci una passeggiata in un bosco sopra Trieste, e vidi la marea di camere d´aria, le carte delle barrette e gel buttate tra gli alberi mi chiesi: e meno male che loro pedalano nella natura e sono "meglio degli stradisti"!
Chissä poi Cosa pensava la gente "normale" di tutta quella sporcizia!
Il fatto e´ che per la media, per le prestazioni, si passa sopra a tutto ormai, boschi, segnaletica stradale, regole...
Tutto questo per dire che viviamo in un mondo fatto di etichette, di categorie, dove ognuno si sente forte o in dovere di criticare gli altri...
Fine e scusate lo sfogo…

 

[j-axl]

Vado un pö
Quando stavo in provincia di Trieste, tutti i "Montainbikeristi" mi dicevano, dai prova, la Mtb e´ meglio della strada, noi siamo nella natura ecc...
Io pedalo ancora su strada e qua dove vivo ora, qualche Cosa di facile off road lo faccio, non sono un prevenuto ma...
Quando feci una passeggiata in un bosco sopra Trieste, e vidi la marea di camere d´aria, le carte delle barrette e gel buttate tra gli alberi mi chiesi: e meno male che loro pedalano nella natura e sono "meglio degli stradisti"!
Chissä poi Cosa pensava la gente "normale" di tutta quella sporcizia!
Il fatto e´ che per la media, per le prestazioni, si passa sopra a tutto ormai, boschi, segnaletica stradale, regole...
Tutto questo per dire che viviamo in un mondo fatto di etichette, di categorie, dove ognun si sente forte o in dovere di criticare gli altri...
Fine e scusate lo sfogo…

Sfondi una porta aperta.
Partecipo alle giornate in cui si puliscono le strade ed i sentieri.....
Come accennato vivo in un paese di collina, il classico paesello di passaggio "obbligato" per chi va in bici, in auto, in moto, ecc...morale della favola, al 90% sono carte di barrette, gel, boccetti energetici.
Avevo pure postato una articolo fatto.
Pensa la vergogna nei confronti degli altri che sanno che io sono un ciclista e le battutine.....
Poi ci si chiede, perchè ce l'hanno coi ciclisti.
Visto che si portano piene in tasca, le cartacce/boccetti non si possono portare vuoti in tasca fino alla prima sosta?

 

[Zugnajima#11]

Sfondi una porta aperta.
Partecipo alle giornate in cui si puliscono le strade ed i sentieri.....
Come accennato vivo in un paese di collina, il classico paesello di passaggio "obbligato" per chi va in bici, in auto, in moto, ecc...morale della favola, al 90% sono carte di barrette, gel, boccetti energetici.
Avevo pure postato una articolo fatto.
Pensa la vergogna nei confronti degli altri che sanno che io sono un ciclista e le battutine.....
Poi ci si chiede, perchè ce l'hanno coi ciclisti.
Visto che si portano piene in tasca, le cartacce/boccetti non si possono portare vuoti in tasca fino alla prima sosta?

Non ho altro da aggiungere, ovvio che pure questo fomenta l'odio e l'intolleranza...

 

[matrix.]

....quando mi suonano mi limito a gridare..." Viva gli sposi..." perfettamente inutile aspettarsi una pur minima comprensione...Il ciclista sarà sempre e soltanto un ostacolo...anche a 30 cm. dal ciglio stradale...

Io dipende dalle situazioni, a volte li saluto col gesto del ciao a mano aperta, se mi fanno il pelo su una strada che non conosco gli applaudo mentre se è su una strada che conosco dove so che potrebbe essere un semaforo o stop trafficato cerco di raggiungerli per fare i complimenti alla mamma di aver partorito un figlio/a così stupido.

 

[Bettina]

Secondo me esiste un odio verso "l'altro" in genere, ovvio che il ciclista se non rispetta le regole è fastidioso e facilmente perseguibile, ma non ha l'esclusiva, pensate ai motociclisti, MTbikers, ecc....
E' snervante sapere che non c'è tolleranza....

Che ci sia in generale un odio verso l'altro è vero, e lo si percepisce chiaramente non solo in strada, ma anche in tante altre cose. Però chi guida un'auto quasi sempre non vede le travi che ha nell'occhio per vedere benissimo le pagliuzze negli occhi di chi va in bici. Questo è dovuto ad anni ed anni di disinteresse da parte delle istituzioni alla tutela del più debole in strada privilegiando le auto, e la gente si è accorta di questo e sfoga troppo spesso la propria ignoranza o problemi sul più debole/ciclista

 

[odisseo87_eliminato]

È bello che siamo tornati alla normalità.

A parte le battute, tranne domenica, non ho visto scorrettezze particolari, nel mio caso. Un paio di moto che da sinistra, nel traffico, si spostavano a destra, ma è bastato un richiamo per farle fermare, chiedendomi scusa.

Per l'esperienza che ho io, i motociclisti sono più rispettosi degli automobilisti: mai capitato di ricevere gestacci o insulti, anzi a volte un saluto con la mano.
In curva uno mi era passato molto vicino, mi aveva visto all'ultimo, e si è subito scusato.

P.S. Ma non avevi appeso la bici al chiodo?

 

[Shinkansen]

P.S. Ma non avevi appeso la bici al chiodo?

Io?No, ho detto che avevo smesso di allenarmi, non di uscire in bici.
Ora faccio uscite molto facili, ad andatura ridotta, fra l'ora e mezza e le due ore e mezza. Quasi mai raggiungo le tre.
Ormai le chiamo Pedalate di bellezza.

 

[odisseo87_eliminato]

Sono giunto alla conclusione che non ne valga mai la pena.
So perfettamente che non è facile (e magari nemmeno giusto) trattenersi. Ma, davvero, non ne vale la pena. Tempo perso; salute persa (perchè arrabbiarsi non fa bene); rischio di litigio molto alto.

Gente frustrata che vuole trasmettere la propria frustrazione agli altri.
Arrabbiarsi è fare il loro gioco, meglio rispondergli con ironia (anche offese pesanti se è il caso, purchè non siano rilevanti giuridicamente), insomma metterli in ridicolo cercando di cogliere i loro punti deboli...

Se invece ci sono gli estremi per una denuncia/querela, allora prendere la loro targa e quella di possibili testimoni e chiamare il 112.