automobilisti Vs ciclisti (ancora)

Vi sentite meno sicuri ogni volta che uscite in bici rispetto al passato?

  • Si

    Voti: 377 77,7%
  • No

    Voti: 108 22,3%

  • Votanti
    485
Stato
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Lightwave

Scalatore
26 Luglio 2013
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Padova
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B'Twin Triban 5
Torno sullla mia idea e riporto per un attimo il thread nel suo senso generico. Prima di tutto ieri sera. Ore 11.30, mi sto recando in un paese vicino per recuperare mia figlia (appuntamento col moroso). Non ho la mia beneamata piccola panda grigia 2° modello, ma la 500L di mia moglie, non proprio una macchinina. Ma anche con queste auto ho di natura il piede leggero. Mi supera su un cavalcavia un tizio, e lo fa praticamente alla cieca in quanto prima del culmine. Forse irritato dalla mia andatura nei limiti, quasi inchioda davanti per poi accelerare. Sfanalato più volte in modo che capisse cosa pensassi di lui (decerebrato). Quindi, ancora una volta NON conta il mezzo su cui state ma l'idiota che lo guida e soprattutto l'italica indole al volante, arcinota dalla notte dei tempi: ove i limite è 70, solo TU vai a 70, ad es. in Germania (e non mi stanno simpatici i teutonici) TUTTI vanno a 70.. Non mi stupisco più del comportamento sulle strade. In generale penso che molti non ci arrivino proprio, e non capiscano che la distanza da una bici di 1.50 serve ad evitare di travolgere il ciclista in caso di cadute. Che se il limite è 50, 70, una ragione c'è, e che il 95% degli incidenti avviene proprio per l'eccesso di velocità (legato poi a droga, ignoranza o altro..). Inoltre RIBADISCO quando esco assieme al socio di 100 kg x1.85 nessuno dice MAI nulla anche se affiancati (ragionevolmente e rientrando nei casi). Quando sono da solo fanno "il pelo" di proposito (e lo intuisci). Ergo, cerco di evitare quelle strade che esaltano il demente o l'idiota automunito. Bisognerebbe ripristinare il senso dell'automobile come mero mezzo di trasporto, evitare di portarsi dietro rabbie e frustrazioni, ridimensionare le pubblicità di auto veloci e superdotate per minidotati. E il servizio militare. Si tornava con l'arroganza limata e ridotta ai minimi termini.
La prima causa di incidenti stradali non è la velocità eccessiva a quanto mi risulta ed è molto inferiore al 95%. Trovo più pericolose altre infrazioni per noi ciclisti...

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Cere_

Apprendista Passista
16 Agosto 2018
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bici
La prima causa di incidenti stradali non è la velocità eccessiva a quanto mi risulta ed è molto inferiore al 95%. Trovo più pericolose altre infrazioni per noi ciclisti...

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Pagina 9

https://www.istat.it/it/files/2018/07/Incidenti-stradali_2017.pdf

(non l'ho letto tutto)

Il 95% degli incidenti stradali sono causati da un generico mancato rispetto delle norme stradali, tradotto, se tutti rispettassero le norme stradali, gli incidenti sarebbero quasi ZERO.
Per questo mi incazzo quando sento di ciclisti che passano con il rosso, ecc, TUTTI dobbiamo rispettare le regole, se non le rispettiamo noi per primi, finiamo in quel 95% di "censured" Italiani.

Mi viene una rabbia a pensarci, a tutte quelle famiglie rovinate per qualche deficiente che non rispetta le regole, la svista può capitare a tutti, ma qua vuol dire proprio andarsela a cercare.
In Italia manca proprio la cultura di base, il rispetto e l'etica.
Parlo di Italia in generale, poi non so se esistono regioni dove la media è più "saggia", quello che posso dire è che a Brescia e Mantova la media è veramente bassa (media di chi rispetta le regole), mentre per quelle poche volte che ci sono stato, in Trentino sembra già un'altro pianeta, molto meglio (o magari sono stato fortunato io quelle volte che ci sono stato)
 
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Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Colnago 50 Anniversary
Mio figlio è stato investito tre mesi fa, lesione al sovraspinato e bici con sei mesi e 1000 km di vita demolita. Preventivo bici nuova 2900 euro ,rimborso dopo due mesi e mezzo 2000 euro . È vero che era usata e che c'è il relativo deprezzamento, ma allo stesso modo è anche vero che se non lo avessero investito di certo non avrebbe avuto l'esigenza di cambiarla perché ancora praticamente nuova e per colpa di una controparte tu assicurazione mi fai spendere 900 euro per colpe altrui.Ora dopo tre mesi di fisioterapia ,visite mediche e fermo dall'attività sportiva ,comincerà l'iter per i danni fisici e sono sicuro che anche qui ci sarà la lotta per dargli il meno possibile.
Intanto, auguri per una rimessa a nuovo a tuo figlio.

Nei risarcimenti non otteniamo mai il valore del bene perché viene detratta l'IVA. Se ho pagato una bici 3.000 euro, l'assicurazione deduce da quel valore il 22% che il negoziante ha girato allo stato. In realtà la bici l'ho pagata 2.459,01 euro. Pertanto, in sede di risarcimento - nel caso di bene nuovo - ci rimetto secco l'IVA, in questo caso 440 euro e spiccioli.
Bella fregatura, ma purtroppo le cose stanno così.
Se poi il bene non era più tanto nuovo l'assicurazione applica un'ulteriore decurtazione. Non puoi mica pretendere un risarcimento pari al nuovo quando il tuo bene aveva tre anni? Poco importa che la bici la tenevi linda e pinda che sembrava uscita dal negozio. Usata era e usata rimane.
Morale della favola: a compensare i danni materiali ci pensa il danno biologico e quelli derivanti dal mancato guadagno (per i lavoratori autonomi).

Detta in modo cinico: non conviene nemmeno fare un incidente e sbucciarsi un quadricipite e avere la bici distrutta. Ti ritrovi con un danno materiale elevato (nuova o usate che fosse la bici) e un danno biologico inesistente. Se hai soldi, ricompri il tutto e amen, ma se avevi fatto sacrifici per comprartelo, son dolori.
 
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EMAC

Scalatore
18 Gennaio 2010
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Trek Emonda
Intanto, auguri per una rimessa a nuovo a tuo figlio.

Nei risarcimenti non otteniamo mai il valore del bene perché viene detratta l'IVA. Se ho pagato una bici 3.000 euro, l'assicurazione deduce da quel valore il 22% che il negoziante ha girato allo stato. In realtà la bici l'ho pagata 2.459,01 euro. Pertanto, in sede di risarcimento - nel caso di bene nuovo - ci rimetto secco l'IVA, in questo caso 440 euro e spiccioli.
Bella fregatura, ma purtroppo le cose stanno così.
Se poi il bene non era più tanto nuovo l'assicurazione applica un'ulteriore decurtazione. Non puoi mica pretendere un risarcimento pari al nuovo quando il tuo bene aveva tre anni? Poco importa che la bici la tenevi linda e pinda che sembrava uscita dal negozio. Usata era e usata rimane.
Morale della favola: a compensare i danni materiali ci pensa il danno biologico e quelli derivanti dal mancato guadagno (per i lavoratori autonomi).

Detta in modo cinico: non conviene nemmeno fare un incidente e sbucciarsi un quadricipite e avere la bici distrutta. Ti ritrovi con un danno materiale elevato (nuova o usate che fosse la bici) e un danno biologico inesistente. Se hai soldi, ricompri il tutto e amen, ma se avevi fatto sacrifici per comprartelo, son dolori.
Per non parlare di tutto il tempo che perdi tra avvocato,visite mediche, fisioterapia due volte la settimana,ritorna dall'avvocato,visita legalle e via dicendo. Anche se ti fai poco male ed hai ragione e' sempre una rogna.
 

frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
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Specialized sworks sl6
Intanto, auguri per una rimessa a nuovo a tuo figlio.

Nei risarcimenti non otteniamo mai il valore del bene perché viene detratta l'IVA. Se ho pagato una bici 3.000 euro, l'assicurazione deduce da quel valore il 22% che il negoziante ha girato allo stato. In realtà la bici l'ho pagata 2.459,01 euro. Pertanto, in sede di risarcimento - nel caso di bene nuovo - ci rimetto secco l'IVA, in questo caso 440 euro e spiccioli.
Bella fregatura, ma purtroppo le cose stanno così.
Se poi il bene non era più tanto nuovo l'assicurazione applica un'ulteriore decurtazione. Non puoi mica pretendere un risarcimento pari al nuovo quando il tuo bene aveva tre anni? Poco importa che la bici la tenevi linda e pinda che sembrava uscita dal negozio. Usata era e usata rimane.
Morale della favola: a compensare i danni materiali ci pensa il danno biologico e quelli derivanti dal mancato guadagno (per i lavoratori autonomi).

Detta in modo cinico: non conviene nemmeno fare un incidente e sbucciarsi un quadricipite e avere la bici distrutta. Ti ritrovi con un danno materiale elevato (nuova o usate che fosse la bici) e un danno biologico inesistente. Se hai soldi, ricompri il tutto e amen, ma se avevi fatto sacrifici per comprartelo, son dolori.
È ben "anche" (ma non solo) che ritengo le assicurazioni delle mafie legalizzate.

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RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
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Arezzo
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wilier zero.7,wilier 501
Che meraviglia, si approfittiamone.

approfittiamone di che? di cosa? se uno ti rompe la bicicletta e non te la ripaga, non lasci passare manco un mal di testa. che se ti va di culo, non avendo colpa alcuna, con l'infortunio riesci a riprendere la bicicletta pari pari a come te l'hanno rotta. niente disturbo, niente spavento, niente dolore niente rimborso giornate di lavoro perso, se ti va di culo, ricompri la bicicletta, con i risarcimenti sia per il danno materiale che biologico.
 

CLICK17

Passista
21 Settembre 2008
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Nell'urto contro la carena della moto mi sono esploso la terza falange del medio sinistro... frattura complessa pluriframmentaria ... sarebbe chirurgica ma molto complicata quindi si spera che si riattacchi così com'è ... ho poi una caviglia gonfia e classiche escoriazioni... se penso che sarò volato per 5/6 metri avanti mi è andata bene

Auguri Francesco
 
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Zugnajima#11

Team Lotus Camel Honda
14 Giugno 2010
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Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
d'accordo su tutto tranne che sul servizio militare, visto che io appartengo alla generazione in cui era obbligatorio (io ho optato per il servizio civile), e non è che i miei coetanei non siano arroganti, anzi...

Io sono stato scartato per Asma bronchiale cronico ma sono comunque cresciuto coi giusti valori (di questo ringrazierò sempre i miei genitori).
Come diceva l'utente @Luka, di base qua in Germania la gente i limiti li rispetta anche se, tutto il mondo è paese, i weekend quelli coi macchinoni o moto che scendono da "Minga", non vanno proprio piano sul Sudefeld!
Io che sta salita la faccio ai 10 all'ora, spesso mi prendo mezzi infarti riguardo alla velocità (ed al rumore) a cui mi superano.
Fortuna la strada è parecchio larga e di base non corro pericoli, se vanno nella stesa mia direzione...
 

biciklanto

Apprendista Passista
6 Gennaio 2013
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bassa bresciana
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Per chi è di Brescia, se si scende dal Muratello, si trova molto spesso gente in bici che va contromano come nel video, lo fa per rifiatare dato che è abbastanza ripida come salita, ma appunto lo è anche in discesa, ed ho rischiato più di una volta di impiombare qualcuno, fortuna che vado pianissimo in discesa.
Tra me e me dico, se devi fare una salita dura e per riuscirci devi prendere i tornanti contromano per rifiatare, non ti conviene mettere un rapporto più agile al posto dei rapportoni da PRO o allenarti in un'altra salita più leggera?
Io non so, a me quando capita il tornante lo "affronto" stretto nella parte più ripida, non lo "subisco" nella parte meno ripida.
Quella parte del tornate, anche se dura, fa parte della sfida della salita, se la eviti "hai perso".

Comunque di ciclisti, almeno dalle mie parti, che si fermano al rosso, senza esagerare, credo che siano parecchie SETTIMANE che non ne vedo uno, e quelle volte che capita sono generalmente persone brizzolate o tendenti al grigio (che hanno capito come va la vita, e la media di Strava conta meno della propria salute).
Non scherzo, non ricordo il tempo di trovarmi fermo al semaforo con un ciclista sconosciuto che aspetta il rosso...

Certe volte mi sembra di essere l'unico deficiente che si ferma (va be, se è rosso e si vede CHIARAMENTE che non c'è nessuno, piano piano passo, ma non deve esserci proprio nessuno, neanche una macchina, e mi capita rarissime volte tranne che su a Castenedolo in paese, dove c'è un semaforo vicino alla casa di riposo che 99% delle volte è deserto, vedo rosso, non c'è nessuno, al posto di attraversarlo giro a destra, scendo dalla discesetta e faccio la salitella che mi porta in paese su dall'altra parte)
ma in auto se non c'è nessuno passi piano piano ?
 

ernia

Apprendista Cronoman
28 Settembre 2005
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ma in auto se non c'è nessuno passi piano piano ?
Se come dice si ferma con la bici dubito che passi con l'auto, e ti posso garantire che di auto che lo fanno ce ne sono, e io sto in provincia di Bologna, dove teoricamente dovremmo essere famosi per il nostro elevato senso civico ...

fermarti in coda alle auto no ?
Quando saranno tutte elettriche e non emetteranno gas di scarico, il sapore dei gas di scarico non mi soddisfa. In paesi più civili di questo le bici hanno la loro zona di arresto ai semafori, zona che è davanti a quella delle auto.

Scusate l'intromissione.

 

biciklanto

Apprendista Passista
6 Gennaio 2013
1.013
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Se come dice si ferma con la bici dubito che passi con l'auto, e ti posso garantire che di auto che lo fanno ce ne sono, e io sto in provincia di Bologna, dove teoricamente dovremmo essere famosi per il nostro elevato senso civico ...


Quando saranno tutte elettriche e non emetteranno gas di scarico, il sapore dei gas di scarico non mi soddisfa. In paesi più civili di questo le bici hanno la loro zona di arresto ai semafori, zona che è davanti a quella delle auto.

Scusate l'intromissione.

veramente ha anche ammesso che quando è sicuro che non ce nessuno passa piano piano , i gas di scarico me li pippo per tutto il giro non sono certo pochi gr di c02 o polveri sottili che mi cambiano la vita , comunque rispondevo all'utente che asseriva di non fermarsi ai semafori per la paura delle auto che partono da dietro ,probabilmente non gli fanno paura quelle che incrociano il semaforo con diritto di precedenza .
 

ernia

Apprendista Cronoman
28 Settembre 2005
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veramente ha anche ammesso che quando è sicuro che non ce nessuno passa piano piano , i gas di scarico me li pippo per tutto il giro non sono certo pochi gr di c02 o polveri sottili che mi cambiano la vita , comunque rispondevo all'utente che asseriva di non fermarsi ai semafori per la paura delle auto che partono da dietro ,probabilmente non gli fanno paura quelle che incrociano il semaforo con diritto di precedenza .
Hai ragione, chiedo venia, non avevo visto quella parte. Per @RicktheQuick non credo passi col rosso, non sgancia i pedali stando dietro la linea di arresto, sempre se non ho capito male pure lì o-o Io non lo farei ma non credo sia illegale.
Per i gas di scarico mi dispiace ma non li sopporto proprio, se ti capita di andare d'inverno vedrai che ai semafori la nube degli scarichi non si disperde come quando il veicolo è in moto, io mi porto davanti alle auto stando di lato cercando di non intralciare la ripartenza. Nei semafori che faccio di solito riparto prima io delle auto, con gli spd riaggancio al volo, diversamente dai keo coi quali sono più imbranato.
 
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biciklanto

Apprendista Passista
6 Gennaio 2013
1.013
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è arrivata l'ambulanza, quando sono arrivati i carabinieri ormai non c'era più nessuno (sono venuti a cercarmi al Pronto Soccorso).
La macchina che mi ha tagliato la strada è sparita, il ragazzo con la moto (caduto anche lui ) mi ha lasciato tutti i suoi dati, subito ha ammesso di essere nella mi a corsia, ma già alla sera ritrattava dicendo che la colpa è della macchina che ha tagliato la strada e delle auto parcheggiate sulla sinistra ...
Va bene ha ragione, ma lui era nella mi corsia!
Io ovviamente per schivare la macchina che ha tagliato la strada mi ero spostato verso il centro strada, ma la sua moto caduta sulla destra non ha colpito la macchina a fianco che stava sorpassando, quindi ... Lui sicuro punterà al concorso di colpa.
Il mio avvocato ha già scritto alla sua assicurazione (Martedì) indicando già tutti i dati di un testimone ... ora vedremo, oltre al danno mi ci mancherebbe anche la beffa!!
successa più o meno la stessa cosa un auto svoltando mi ha tagliato la strada per svoltare a sinistra mentre io stavo sulla mia corsia , salto mortale ho picchiato la testa (devo ringraziare san casco ) e mi sono rotto 3 dita della mano sinistra , devo dire che nella sfortuna sono stato fortunato il ragazzo si è fermato e si è preso le sue responsabilità , ti auguro di rimetterti presto , per me ce voluto circa un mese
ciao
 
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biciklanto

Apprendista Passista
6 Gennaio 2013
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Hai ragione, chiedo venia, non avevo visto quella parte. Per @RicktheQuick non credo passi col rosso, non sgancia i pedali stando dietro la linea di arresto, sempre se non ho capito male pure lì o-o Io non lo farei ma non credo sia illegale.
Per i gas di scarico mi dispiace ma non li sopporto proprio, se ti capita di andare d'inverno vedrai che ai semafori la nube degli scarichi non si disperde come quando il veicolo è in moto, io mi porto davanti alle auto stando di lato cercando di non intralciare la ripartenza. Nei semafori che faccio di solito riparto prima io delle auto, con gli spd riaggancio al volo, diversamente dai keo coi quali sono più imbranato.
è quello che faccio anche io preferisco stare davanti perché penso anche di essere più visibile , non starei mai agganciato avrei paura di cadere magari proprio mentre stanno ripartendo da dietro o-o
 
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frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
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Io sono stato scartato per Asma bronchiale cronico ma sono comunque cresciuto coi giusti valori (di questo ringrazierò sempre i miei genitori).
Come diceva l'utente @Luka, di base qua in Germania la gente i limiti li rispetta anche se, tutto il mondo è paese, i weekend quelli coi macchinoni o moto che scendono da "Minga", non vanno proprio piano sul Sudefeld!
Io che sta salita la faccio ai 10 all'ora, spesso mi prendo mezzi infarti riguardo alla velocità (ed al rumore) a cui mi superano.
Fortuna la strada è parecchio larga e di base non corro pericoli, se vanno nella stesa mia direzione...
Sara che in germania i tedeschi i limiti li rispettano... Ma poi quando gli stessi tedeschi vengono in Italia non è che siano così rispettosi del cds. Di ritorno dalle prealpi bresciane oggi ne ho viste di cotte e di crude anche da motociclisti tedeschi e/o stranieri in generale. Ovviamente l'unica pattuglia che ho visto non riusciva a beccarne nemmeno uno perché si avvertivano tra loro già 5 "km prima.

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sembola

Velocista
22 Aprile 2004
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Siena
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verde
Le peggio porcate le ho viste fare da svizzeri e tedeschi qua da noi. Ultimo un cayenne targato tedesco che momenti mi falcia credo a piu di 130 all'ora in una curvetta di una statale con limite 50

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il punto è che la correttezza (o mancanza di essa) non è genetica. è il risultato di un processo di valutazione dei pro e dei contro, dei rischi e dei vantaggi, sia a livello sociale che economico.

Se fai i 130 col limite a 50 nella Confederazione Elvetica, non è questione "se" ma solo "quando" lascerai auto e patente a bordo strada. Se guidi ubriaco in Svezia o Finlandia, di nuovo è solo una questione di (poco) tempo.

Detto in breve, la probabilità di essere puniti è un elemento importante nella valutazione su quale comportamento tenere. Se a casa tua rischi grosso ti astieni, se sei in un paese in cui sai che è improbabile che ti capiti alcunché
, invece....

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frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
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il punto è che la correttezza (o mancanza di essa) non è genetica. è il risultato di un processo di valutazione dei pro e dei contro, dei rischi e dei vantaggi, sia a livello sociale che economico.

Se fai i 130 col limite a 50 nella Confederazione Elvetica, non è questione "se" ma solo "quando" lascerai auto e patente a bordo strada. Se guidi ubriaco in Svezia o Finlandia, di nuovo è solo una questione di (poco) tempo.

Detto in breve, la probabilità di essere puniti è un elemento importante nella valutazione su quale comportamento tenere. Se a casa tua rischi grosso ti astieni, se sei in un paese in cui sai che è improbabile che ti capiti alcunché
, invece....

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Valutazione imho corretta.
Da noi le pene sono anche esemplari... Salvo che poi non si fanno i controlli. Quei pochi che becchi magari gli fai un bel danno, ma tutti gli altri continuano come prima.
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Zugnajima#11

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14 Giugno 2010
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Sara che in germania i tedeschi i limiti li rispettano... Ma poi quando gli stessi tedeschi vengono in Italia non è che siano così rispettosi del cds. Di ritorno dalle prealpi bresciane oggi ne ho viste di cotte e di crude anche da motociclisti tedeschi e/o stranieri in generale. Ovviamente l'unica pattuglia che ho visto non riusciva a beccarne nemmeno uno perché si avvertivano tra loro già 5 "km prima.

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Infatti ho scritto" tutto mondo è paese" poi si, hanno la nomea di farsi un po' gli affari loro fuori dalla Germania. Io non vado in moto, in auto vado piano, in bici ancor di più...
 
Stato
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