Qui però la situazione è controversa.. quante volte capita che il pedone senza nemmeno guardare (spesso vanno ad orecchio) perchè in mano hanno lo smartphone salta letteralmente sulle strisce e poi si blocca perchè capisce che intralcerebbe il tuo percorso vista la velocità e la direzione..
quindi ci si ferma quando ?
Quando il pedone è ancora sul marciapiedi in vista delle strisce (e poi magari non attraversa neanche) ?
Oppure quando questo mette il piede sulle striscie ?
Giusto un mesetto fa ho portato via di mano e si è poi aperto come una cozza un cellulare ad uno che dall'aiuola (ed era bella grande perchè in prossimità di una rotonda.. e proprio per questo, io che uscivo di rotonda, ero abbastanza vicino al marciapiedi) è zompato letteralmente -senza guardare- sulle strisce;
Inutile dire che c'è stata una discussione ma per mia fortuna la ragazza che mi seguiva in rotonda a bordo di una mini ha testimoniato a mio favore dicendo che il tizio non aveva neppure alzato la testa e lei stessa ha rischiato di investirlo.
Quindi.. come ci si regola ?
Le regole sono chiare. Quando vedi uno a bordo strada ti devi fermare. Punto. Sia con la macchina che con altro mezzo. All'estero funziona così. Infatti, noi italiani, quando siamo all'estero rimaniamo sorpresi quando le macchine si fermano e noi siamo ancora sul marciapiede.
In Italia è il contrario e vale la consuetudine che il pedone deve essere sulle strisce e iniziare a camminare. A volte non basta nemmeno quello.
A quel punto ti fermi.
In virtù di questa consuetudine dove il pedone
non ha la precedenza, il pedone attraversa quando non c'è nessuno e i mezzi sono abbastanza lontani. Quindi, il ciclista, e mi riferisco solo al ciclista, ha tutto il tempo di valutare la situazione e di rallentare e - generalmente - spostarsi in modo che il pedone passi senza che il ciclista si fermi.
Capita anche che uno voglia attraversare quando sei a meno di due metri dalle strisce ed è capitato che gli sia sfilato davanti. Ma non potevo fare in tempo. In altre occasioni sono riuscito ad inchiodare (in mezzo alle strisce) e in quel caso mi sono lamentato che almeno un'occhiata potevano darla. Non mi hanno mai detto: «Ma noi abbiamo la precedenza.» Hanno attraversato e zitti.
Sappi, che sulle strisce ha sempre ragione il pedone, a meno che questo non si metta a correre all'improvviso che so, per prendere l'autobus dall'altra parte della strada, e sbuchi all'improvviso. In quel caso, il pedone non ha ragione, perché ha tenuto un comportamento pericoloso.
Ora, con gli smartphone e le persone che non staccano gli occhi nemmeno per attraversare ci sarà una nuova casistica. Ma come fai a dimostrare che quello stava leggendo? Puoi avere ragione solo se quello stava scrivendo.
A mio parere, sempre meglio non fidarsi e lasciare passare. Perdi meno di 5 secondi.