Bici endurance o racing

[Raoul Duke]

Buongiorno a tutti.
Sono un cicloamatore perfettamente dilettante. Vado in bici con la mia Bianchi Nirone 7, acquistata usata, da più o meno tre anni. Prima solo durante la bella stagione, da l'anno scorso faccio anche un po' di rulli durante l'inverno. Mi piace, ma ho sempre avuto qualche problema di postura. Ho una schiena parecchio rigida, da ragazzo (ora vado per i 40) mi avevano trovato qualche disco intervertebrale assottigliato.
All'inizio facevo una discreta fatica ad andare in bici (indolenzimenti al rientro dell'uscita, fatica a mantenere la posizione per molti km). Poi sono stato da un biomeccanico e la cosa è migliorata di molto.
Ora ho solo qualche indolenzimento alle cervicali (raro), ma comunque non tengo mai (ma proprio mai) la posizione bassa sul manubrio che per me è impensabile. Preferisco di gran lunga la posizione da salita, con le mani vicine a centro manubrio.
Pensavo ora a una nuova bici e girando per la rete mi sono imbattuto nei telai a configurazione endurance. Penso potrebbero essere una buona opzione per me e vorrei chiedere a voi esperti cosa ne pensate. In particolare: c'è molta differenza rispetto ad un telaio racing? Le prestazioni ne risentono parecchio?
Avete qualche modello da consigliarmi? Budget attorno ai 1500 €. Per ora ho notato le Cannondale Synapse che mi paiono molto belle e di cui ho sentito parlare bene. Altre idee?
Grazie a tutti per i sempre preziosi consigli!

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[ulau75]

Ogni casa bene o male propone una bici endurance nella propria gamma, Bianchi ha l'intenso e l'infinito cv (fuori budget), poi c'è la Trek Domane, la Scott Solace per citarne alcune.
In genere queste bici hanno una geometria più rilassata e il tubo sterzo più alto, quindi non dovresti avere problemi ad andare in presa bassa.

 

[Raoul Duke]

Grazie mille per la risposta.
Differenze in termini di prestazioni rispetto ad una racing?

 

[Rinolds]

Ciao, direi che stai andando nella giusta direzione: il telaio di una bici endurance è più "rilassato" rispetto ad un modello racing. la geometria del tubo di sterzo è più alta rispetto ad una taglia equivalente di un telaio racing. Ciò ti permette di avere una posizione abbastanza eretta senza necessità di mettere elevati spessori sotto il manubrio. Inoltre, se vai su un modello in carbonio, la trama del materiale è progettata per flettere nei punti giusti per trasmetterti meno sollecitazioni a schiena e arti.
In quanto a prestazioni mi sento di dirti che per un amatore medio (quindi che non sprigiona tutti quei watt a terra da far imbizzarrire la bici) la bici endurance spesso porta ad avere prestazioni migliori rispetto ad un telaio super rigido e racing: pedali in posizione più rilassata stancandoti meno e arrivi meno affaticato alla salita successiva. Inoltre in discesa, un telaio che assorbe bene le vibrazioni, ti da maggior sicurezza, invogliandoti a spingere di più.
Chiaramente è solo la mia opinione
Tra i tanti modelli io ti consiglio Canyon Endurance, Bianchi Infinito, Trek Emonda(geometria H2)...

 

[123ziobilly]

Secondo me non te ne accorgi nemmeno della differenza di prestazioni, vai con la Synapse della Cannondale un'ottima bici, magari vedi se fai uno sforzo in più e prendila con freni a disco!

 

[Raoul Duke]

Da quello che ho notato, almeno per i modelli attuali, le uniche che non montano freni a disco sono la Claris e la Sora. 105 e Tiagra montano freni a disco.
Non conosco nulla riguardo i gruppi Shimano, quindi non so bene come orientarmi.
Diciamo che io, a naso, avevo puntato la Synapse 105. Ho sentito parlare molto bene del gruppo in questione. Mi preoccupano invece proprio i freni a disco. C'è molta differenza in termini di usura, manutenzione?

 

[andytnt80]

C'è anche da dire che adesso hai una via nirone 7, non è che sia poi così racing come impostazione, ha il tubo sterzo già Altino di suo...
Dovresti vedere a parità di taglia con la tua quanto riesci a recuperare di dislivello con una endurance..
Se no la cosa migliore sarebbe farti consigliare un telaio dal tuo Biomeccanico, visto che già ti conosce....

 

[Raoul Duke]

La mia Nirone è stata presa al buio quando nemmeno immaginavo che la taglia fosse così importante. Non mi sono mai sentito bene in sella. Con il biomeccanico abbiamo accorciato la pipa e messo spessori e la cosa va meglio, ma credo proprio che alla base non sia della mia taglia.

 

[Perseo_navy]

Grazie mille per la risposta.
Differenze in termini di prestazioni rispetto ad una racing?

Ciao,
nessuna, la differenza la fai sempre tu. Te lo dico perche' ho entrambi. Le differenze sono in termini di guida la bici da corsa classica e' piu' reattiva nei cambi di direzione e nervosa. La bici endurance e' piu' comoda e meno stressante sulle lunghe distanze. Sei leggermente svantaggiato con il vento contrario ed a velocita' alte in pianura in quanto hai una posizione leggermente piu' alta. Un saluto

 

[Raoul Duke]

Grazie anche a te per la risposta. Direi che sono piuttosto convito: per me l'importante è la comodità, quindi andrò sicuramente su di una endurance. Appena avrò racimolato il necessario, magari cominciamo a parlare di taglie. Vi chiedo ancora un aiuto: abito in Svizzera, canton Ticino. Qui faccio fatica a trovare rivenditori che mi facciano provare bici. Mi sapete consigliare qualcuno in Lombardia, zona confine? Potete anche rispondermi per PM, grazie!

 

[MBerge]

Ho scritto circa questo dilemma proprio oggi in un'altra discussione, dove comunque l'argomento era off topic e molto più attinente qui.
Ecco qua: http://www.bdc-forum.it/showpost.php?p=5491496&postcount=12

L'ideale, prima di spendere soldi, secondo me è farsi consigliare bene da qualcuno di preparato, o qui sul forum (e ce ne sono) o da un biomeccanico perchè, come detto, non per forza si stara comodi su una bici endurance e scomodi su una bici racing. Ci sono persone che ad esempio hanno bisogno di stare più distesi, di conseguenza il tubo sterzo alto è non solo inutile ma controproducente. Io come detto ho trovato la pace dei sensi sul caad12, bici in alluminio racing, con tubo sterzo basso e senza spessori sotto il manubrio!
Una visita biomeccanica costa un pò (tra i 100 ed i 200 €) ma è anche vero che le tue misure poi restano quelle, e avrai dei dati utilizzabili per tutti i cambi di bici/telaio futuri.

 

[danym]

ecco...stesso mio dubbio...e stessa location, anche se io ci lavoro solo :)

 

[Raoul Duke]

Io la visita biomeccanica l'ho fatta uno o due anni fa. Rispetto a prima, come scrivevo, la situazione è migliorata. Sento comunque il bisogno di avere il busto più rialzato e non uso mai la presa bassa perché mi risulta scomodissima. Stare con la schiena parallela all'asfalto è una cosa per me impensabile e scomodissima. Ad un certo punto ho anche pensato di passare alla mountain bike, solo per avere una posizione più comoda in sella, ma mi dispiacerebbe tremendamente dover rinunciare alla strada.
Da quando ho scoperto l'esistenza dei telai endurance ho cominciato a pensare che facessero al caso mio.
La mia intenzione è quella di provarne qualcuna, ma come dicevo qui da me non è una cosa così scontata.

 

[fmutti8]

Io pure sono attratto dai modelli endurance. Per problemi lombari e perché la posizione endurance mi sembra più naturale. Vedo che i modelli si differenziano molto come posizione in sella. È difficile individuare il modello giusto. Il più comodo sembrerebbe la synapse, in carbonio ovviamente. Anche la Giant Defy advanced non è male. Mi attira anche la Wilier Gtr Team, che fanno anche in versione endurance. Se qualcuno ha esperienze o modelli da segnalare si faccia avanti!

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[MBerge]

Io pure sono attratto dai modelli endurance. Per problemi lombari e perché la posizione endurance mi sembra più naturale. Vedo che i modelli si differenziano molto come posizione in sella. È difficile individuare il modello giusto. Il più comodo sembrerebbe la synapse, in carbonio ovviamente. Anche la Giant Defy advanced non è male. Mi attira anche la Wilier Gtr Team, che fanno anche in versione endurance. Se qualcuno ha esperienze o modelli da segnalare si faccia avanti!

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Oltre a quelle:

Specialized roubaix
Canyon endurance
Scott solace
Trek Domane
Bianchi intenso
Bianchi infinito cv
BMC granfondo
Colnago cx zero
Focus izalco
Rose xeon
Fondriest tf4

Probabilmente ne avrò pure dimenticate...
E che la synapse sia la più comoda fra tutte queste è da vedere e del tutto soggettivo

 

[albianir]

IÈ un po' che ci perdo tempo ma il mio Biomeccanico me l'ha sconsigliata proprio per via del tubo sterzo troppo alto e per angolo tubo sella. All'inizio ho pensato al solito Biomeccanico che assetta tutti in modalità racing, poi mi ha fatto capire che in base alle mie misure soprattutto la mia angolazione busto gambe un assetto troppo alto mi avrebbe quasi certamente provocato dolori lombari. Penso che andrò sul caad12


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[abatta68]

Prima di parlare di tipologie di geometrie, devi tornare indietro di una casella... dici di pedalare su un telaio che probabilmente non è della misura corretta. Dici di aver chiesto consulenza al biomeccanico che ti ha fornito alcune regolazioni che hanno migliorato una situazione probabilmente errata, ma che non rappresentano la posizione ideale.
Io ti consiglio di ripartire da qui, ovvero dal definire la tua postura ideale in sella, per poter arrivare alla taglia ideale.... una volta che questa è conosciuta, cerchi tra i modelli che ti piacciono se questa taglia/geometria viene proposta oppure no.
Non è una presunta tipologia di bdc che può dare delle risposte assolute... le Endurance saranno più comode a quelle persone che trovano in quei modelli la giusta taglia/posizione.... idem per le cosiddette racing.
La tua comodità stà nella sostenibilità di una posizione, ma è quello che cerca qualsiasi ciclista, indipendentemente dal tipo di telaio che sceglie. Penserai mica che quelli che scelgono il caad siano dei fachiri masochisti?
Ultimo consiglio... la mobilità articolare della schiena è qualcosa che si può migliorare, molto di più che le prestazioni in bici... e con i progressi miglioreranno anche le tue prestazioni ciclistiche. Se pensi che esista una categoria di bici per il tuo mal di schiena, sei fuori strada... la bdc è il posto più scomodo su cui sedersi!

 

[Raoul Duke]

Grazie per i consigli, davvero utili e sensati.
La bdc è scomoda, lo so e me ne sono accorto. Il mio scopo è quello di ottenere la posizione migliore e più comoda possibile, che mi permetta di fare giri più lunghi di quelli che ho fatto finora (max 50 Km) senza sentire indolenzimenti in zona lombare, cervicale o perineale (altro problema non ancora completamente risolto).
Sto facendo esercizi fisici, anche per la schiena per cercare di sviluppare la muscolatura (carente) e migliorare la mobilità.
Nel frattempo provo a ricontattare il mio biomeccanico per sapere cosa mi consiglia.
Intanto, vi riporto le misure prese a suo tempo, magari qualcuno può consigliarmi già qualcosa:

Altezza: 178 cm
Larghezza spalle: 41 cm
Cavallo: 84 cm
Femore: 40,6 cm
Tronco: 60,3 cm
Braccio: 60,2 cm
Grazie!

 

[abatta68]

Gran parte dei tuoi dolori può essere causato dalla necessità di allungare lo psoas (ci sono diversi filmati su youtube di esercizi specifici).
Rispetto alla tua bici attuale... che taglia è? per te potrebbe andare bene una lunghezza di 55, solitamente abbinata ad un tubo sterzo da 15/16... però cosi è un pò difficile dare dei consigli sensati, occorrerebbe che tu pubblicassi delle foto prese con te in sella, sia con le pedivelle verticali che orizzontali....
http://www.bianchi.com/it/bikes/bik...aster=271977&SubCategoryName=ENDURANCE RACING

 

[albianir]

Se stai male in bici passa la voglia. È un anno e mezzo che pedalo con una fuori misura. Ora ho due euro per ricomprarla altrimenti smetto così è un patire


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