Bici o corsa per perdere peso?

[EliaCozzi]

La domanda originaria era piuttosto semplice.
Avendo 2gg con 1 ora ciascuno durante settimana.
Quale è attività fisica migliore per perdere peso.
Domanda era semplice ma anche incompleta, perché non ci spiega se fa già attività fisica o no, età anagrafica e sopratutto peso e altezza..

Credo che si aspettasse anche una risposta altrettanto semplice.
Non dei trattati su ricerca scientifica applicata allo sport..

Lo sci di fondo.
Credo sia l'attività fisica con maggior dispendio energetico perché coinvolge pesantemente tutti i muscoli.
Poi segue la corsa, il canottaggio e poi forse il ciclismo.

Prodotti bici scontati

 

[EliaCozzi]

Risposta: mangiare di meno.
1h 2 giorni a settimana indipendentemente da quello che fai non porta un consumo energetico tale da spostare l'ago della bilancia in modo significativo a favore del dimagrimento.

Risposta meno scorbutica: quello che ti piace di più

in linea di principio questo non è vero.
100kcal in più al giorno, che sono 4 caramelle, in capo a un anno fanno 36500kcal che sono 5kg di peso
Analogamente, 2 ore possono essere 2000kcal, che per 50settimane (2 di ferie anche dallo sport) sono 100000 kcal che sono 14kg di peso.

 

[Il Trattore]

in linea di principio questo non è vero.
100kcal in più al giorno, che sono 4 caramelle, in capo a un anno fanno 36500kcal che sono 5kg di peso
Analogamente, 2 ore possono essere 2000kcal, che per 50settimane (2 di ferie anche dallo sport) sono 100000 kcal che sono 14kg di peso.

Peccato che il 99% della gente che fa una qualsiasi attività che gli comporta 100 kcal in più al giorno di dispendio, poi pensa: “Ah ma ho consumato, quindi mi merito un bel tiramisu”. Così al posto di avere -100 kcal si ritrovano con +400 kcal e a fine anno al posto di avere 14 kg in meno ne ha 20 in più (ho contato 52 settimane perché per qualche assurda ragione chi fa sport deve far ferie anche dallo sport ma chi mangia me**a non fa mai ferie dal mangiar me**a).

 

[EliaCozzi]

Peccato che il 99% della gente che fa una qualsiasi attività che gli comporta 100 kcal in più al giorno di dispendio, poi pensa: “Ah ma ho consumato, quindi mi merito un bel tiramisu”. Così al posto di avere -100 kcal si ritrovano con +400 kcal e a fine anno al posto di avere 14 kg in meno ne ha 20 in più (ho contato 52 settimane perché per qualche assurda ragione chi fa sport deve far ferie anche dallo sport ma chi mangia me**a non fa mai ferie dal mangiar me**a).

concordo totalmente, ma a questo punto non si tratta più di dimagrire, ma di mettere a posto un problema "psicologico" nel rapporto col cibo.
Ho portato proprio un esempio assurdo di 100kcal date da 4 caramelle al giorno. Letta in direzione opposta significa anche che "sgarrando" di 4 caramelle si ingrassa 5kg all'anno.
Non si ingrassa da Natale all'Epifania, ma dall'Epifania a Natale. E' l'abitudine e l'ordinario (sbagliato) che fanno ingrassare,.

 

[martin_galante]

in linea di principio questo non è vero.
100kcal in più al giorno, che sono 4 caramelle, in capo a un anno fanno 36500kcal che sono 5kg di peso
Analogamente, 2 ore possono essere 2000kcal, che per 50settimane (2 di ferie anche dallo sport) sono 100000 kcal che sono 14kg di peso.

Non ho letto tutta la discussione, ma se in 2h a settimana includi un minimo di riscaldamento e defaticamento, 1000 kcal all'ora non le bruci perche' cmq con cosi' poco tempo e' difficile avere l'abitudine di fare intensita'. Inoltre per forza di cosa se fai sport poi tendi (giustamente) a mangiare di piu', anche perche' di certo la soluzione non e' stare digiuni quelle rare volte che is fa un po' di moto.

Resta pero' il fatto che piu' attivita' si fa, meno questa risulta utile. Due ore a settimana sono poche, ma la differenza tra farle e non farle e' enorme, maggiore di quella di passare da 2 a 4, e cosi' via. Purtroppo c'e' una grave mancanza di educazione all'attivita' fisica nella popolazione di quasi ogni paese del mondo; perche' sono certo che anche solo 120 minuti a settimana fatti da tutti dimezzerebbero il budget sanita'. Al di la' del solo peso.

 

[EliaCozzi]

Non ho letto tutta la discussione, ma se in 2h a settimana includi un minimo di riscaldamento e defaticamento, 1000 kcal all'ora non le bruci perche' cmq con cosi' poco tempo e' difficile avere l'abitudine di fare intensita'.

Sì, ho messo 1000 per facilità di calcolo, è un valore indicativo, ma non molto lontano dalla realtà. Solitamente la corsa consuma 1kcal/kg/km. Una persona di 70kg che corre un'ora facendo 13km (4'36"/km) consuma 910kcal. Certo è un'ora tirata a tutta (per me), ma se il tempo è limitato cerco di sfruttarlo al massimo. Altrimenti tanto vale.
Certo, se poi nelle due ore uno deve comprendere anche il tempo per fare la doccia, lavare l'abbigliamento, ecc. allora non ce la raccontiamo.

Inoltre per forza di cosa se fai sport poi tendi (giustamente) a mangiare di piu', anche perche' di certo la soluzione non e' stare digiuni quelle rare volte che is fa un po' di moto.

Parlo per me stesso: il mio metabolismo basale è di 1650kcal. Se assumessi solo 800kcal al giorno avrei un deficit di 850, ma dopo 3 giorni di sofferenza potrei sbranare qualcuno e se aprissi il frigo/dispensa placherei la fame nervosa non prima di 4000kcal, quindi la tattica non funziona.
Se invece facessi attività fisica che mi permetta di mangiare di più ma di gestire in modo più consapevole e "piacevole" il deficit calorico è chiaro che diventa più semplice e realizzabile.

Come dici correttamene, facendo attività fisica si mangia di più e alla fine quello che conta è il deficit calorico, quindi le mie 900kcal ora non è detto che siano 900kcal di deficit.

Resta pero' il fatto che piu' attivita' si fa, meno questa risulta utile. Due ore a settimana sono poche, ma la differenza tra farle e non farle e' enorme, maggiore di quella di passare da 2 a 4, e cosi' via. Purtroppo c'e' una grave mancanza di educazione all'attivita' fisica nella popolazione di quasi ogni paese del mondo; perche' sono certo che anche solo 120 minuti a settimana fatti da tutti dimezzerebbero il budget sanita'. Al di la' del solo peso.

 

[Doctor Speck]

l'utente è deceduto..l'hanno trovato riverso sul divano con la pistola ancora in mano e il pc aperto con questo thread aperto

Ma almeno è dimagrito

 

[Big_63]

a mio parere considerando che 2hr/settimana sono un inezia con un impatto minimo sul dimagrimento sarebbe bene scegliere l'attività che più appassiona...

 

[Big_63]

Io sono abbastanza documentato sugli allenamenti di corsa, ma non sono un medico e non ho conoscenza approfondita dell'anatomia e del funzionamento del corpo per cui è sicuro che ho fatto degli errori nell'allenarmi che hanno portato agli infortuni.

Però penso che:

1. fino a 1 o 2 ore di corsa per uscita, 4 o 5 nella settimana possono arrivare (quasi) tutti senza traumi, basta tenere conto di cicli di carico e recupero (microcicli e macrocicli). Oltre questi range la corsa non è indicata per tutti
2. nella corsa ognuno ha una distanza critica settimanale oltre la quale si tende a infortunarsi, chi più e chi meno, per me era attorno ai 60 km a settimana. Una maratona con meno di 50 km a settimana di allenamento si può fare ma non è l'ideale
3. le calorie consumate con la corsa dipendono dalla distanza percorsa, meno dall'intensità
4. ovviamente se ti fai seguire da un allenatore preparato che adatta esercizi, recupero e allenamenti al tuo fisico puoi estendere la tua distanza critica, ma non tutti possono avere il personal trainer
5. il tempo che puoi passare in bici senza rischiare traumi è molto di più di quello che puoi passare correndo

Per questo motivo ritengo che dire che la corsa è sicuramente meglio della bici per dimagrire è una semplificazione eccessiva, oltre un tot non è sano andare perchè ci si infortuna, mentre con la bici è più semplice allungare e aumentare il consumo calorico..

da giovane praticavo atletica dai 100m ai 400m mentre durante il servizio militare nel corso delle competizioni interforze mi sono cimentato sui 1000 m e sui 10000 m (record 37'50") quindi pensavo che dopo la stagione ciclistica fosse naturale provare di nuovo la corsa...
dopo 3 mesi ho provato 10 Km al max delle mie scarse possibilità attuali in 45' morale... problemi a bicipite femorale e un grave infortunio al piriforme che mi ha limitato per mesi, peccato perchè correre almeno 1 maratona era il mio sogno nel cassetto!!!

 

[Fill]

da giovane praticavo atletica dai 100m ai 400m mentre durante il servizio militare nel corso delle competizioni interforze mi sono cimentato sui 1000 m e sui 10000 m (record 37'50") quindi pensavo che dopo la stagione ciclistica fosse naturale provare di nuovo la corsa...
dopo 3 mesi ho provato 10 Km al max delle mie scarse possibilità attuali in 45' morale... problemi a bicipite femorale e un grave infortunio al piriforme che mi ha limitato per mesi, peccato perchè correre almeno 1 maratona era il mio sogno nel cassetto!!!

A parte qualche rara, rarissima eccezione, passati gli anta..
La corsa a piedi presenta delle limitazioni evidenti, sopratutto se a gravare sulle articolazioni hai del peso in eccesso.
Con la Bici questo problema lo baypassi totalmente o quasi totalmente.. certo se devi portati dietro parecchi KG in eccesso, sopratutto in salita, nei primi tempi ci andrei piano anche con gli sforzi...

In bici 1+1 ora durante settimana lavorativa, se riesci a gestirle nella zona intensità medio, medio alta e durante settimane riesci ad aggiungere altre diciamo 3+3 o se riesci anche di più'.. In bici riesci a perdere peso.
Corsa a piedi dove hai un dispendio energetico maggiore, sempre immaginando una persona di mezza età in sovrappeso.., ti voglio vedere fare 1+1 ora di corsa a intensità medio alte...
Poi non dimentichiamo che ogni soggetto è a se e quindi inutile generalizzare.

 

[Big_63]

A parte qualche rara, rarissima eccezione, passati gli anta..
La corsa a piedi presenta delle limitazioni evidenti, sopratutto se a gravare sulle articolazioni hai del peso in eccesso.
Con la Bici questo problema lo baypassi totalmente o quasi totalmente.. certo se devi portati dietro parecchi KG in eccesso, sopratutto in salita, nei primi tempi ci andrei piano anche con gli sforzi...

In bici 1+1 ora durante settimana lavorativa, se riesci a gestirle nella zona intensità medio, medio alta e durante settimane riesci ad aggiungere altre diciamo 3+3 o se riesci anche di più'.. In bici riesci a perdere peso.
Corsa a piedi dove hai un dispendio energetico maggiore, sempre immaginando una persona di mezza età in sovrappeso.., ti voglio vedere fare 1+1 ora di corsa a intensità medio alte...
Poi non dimentichiamo che ogni soggetto è a se e quindi inutile generalizzare.

dedicando alla BDC e MTB ca 8hr/settimana e pesando 73 kg pensavo che un approccio alla corsa non dovesse presentarmi un conto così salato, da un punto di vista della resistenza nessun problema ma tra dolori articolari, contratture al bicipite femorale ma soprattutto la dolorosissima sindrome del piriforme mi hanno bloccato.
Forse avrei dovuto incominciare in modo molto più soft e probabilmente correre a 4'30"/Km per le mie condizioni attuali è stato un azzardo

 

[Il Trattore]

dedicando alla BDC e MTB ca 8hr/settimana e pesando 73 kg pensavo che un approccio alla corsa non dovesse presentarmi un conto così salato, da un punto di vista della resistenza nessun problema ma tra dolori articolari, contratture al bicipite femorale ma soprattutto la dolorosissima sindrome del piriforme mi hanno bloccato.
Forse avrei dovuto incominciare in modo molto più soft e probabilmente correre a 4'30"/Km per le mie condizioni attuali è stato un azzardo

L'errore che fanno tutti è che iniziare a correre significhi mettere delle scarpe e......CORRERE
In realtà (e se si prova a fare un giro su qualche sito specifico si trova la conferma) chi inizia a correre per la prima volta dovrebbe, perlomeno i primi due mesi, alternare corsa e camminata e senza mai fare due giorni consecutivi.
Tipo: 10' con 1' corsa + 1' camminata (sì, ho detto bene, 10' e poi vai sotto la doccia...), la volta dopo 15' con 1'+1', poi fai 15' con 2'+1', poi passi a 20' con 2'+1', ecc... fino a quando, dopo qualche settimana, fai magari 40' facendo 1' di camminata ogni 10' di corsa. A quel punto allora puoi iniziare a pensare di fare 5 km consecutivi. E da lì, sempre gradualmente, ti porti ai 10 km.
Certo che se uno parte e crede di essere Abebe Bikila allora chiaro che poi partono i piriformi e i femorali...

ps. dando per assodato che (come discusso altre volte in "Ciclismo e running") uno sia passato da test della valutazione dell'appoggio presso negozio specializzato e che quindi corra con scarpe corrette.

 

[TheLordofBike]

L'errore che fanno tutti è che iniziare a correre significhi mettere delle scarpe e......CORRERE

In realtà (e se si prova a fare un giro su qualche sito specifico si trova la conferma) chi inizia a correre per la prima volta dovrebbe, perlomeno i primi due mesi, alternare corsa e camminata e senza mai fare due giorni consecutivi.
Tipo: 10' con 1' corsa + 1' camminata (sì, ho detto bene, 10' e poi vai sotto la doccia...), la volta dopo 15' con 1'+1', poi fai 15' con 2'+1', poi passi a 20' con 2'+1', ecc... fino a quando, dopo qualche settimana, fai magari 40' facendo 1' di camminata ogni 10' di corsa. A quel punto allora puoi iniziare a pensare di fare 5 km consecutivi. E da lì, sempre gradualmente, ti porti ai 10 km.
Certo che se uno parte e crede di essere Abebe Bikila allora chiaro che poi partono i piriformi e i femorali...

ps. dando per assodato che (come discusso altre volte in "Ciclismo e running") uno sia passato da test della valutazione dell'appoggio presso negozio specializzato e che quindi corra con scarpe corrette.

Per fare 1’ di corsa e 1’ di camminata per un totale di 10’ probabilmente nemmeno mi cambio….scherzi a parte credo siano indicazioni valide per chi parte da un digiuno totale dallo sport.
Capisco non partire “a bomba”…ma, nel mio caso, correre a 4:40 al km sono in Z2 lato cardio (media sui 6km)…se ci corro 1min si e uno no non faccio nemmeno a tempo a capire che sto correndo.

 

[Lumi]

Premesso che sono d’accordo che 10’ magari è poco, è corretto iniziare gradualmente, non tanto perche’ si forza il cuore (se uno è allenato dalla bici il cuore non è un fattore limitante per iniziare a correre, è normale che stia in Z1 o Z2) ma per abituare articolazioni, legamenti e muscoli.

Io a settembre vorrei ricominciare a correre e ho un programma che comincia proprio con 1 minuto di corsa alternato a camminata nella prima settimana, per poi arrivare gradualmente alla corsa continua di 10 km nell’arco di 10 settimane.

Prima di smettere per il mal di schiena ho corso anche delle maratone, è la terza volta che provo a ricominciare partendo da corsa alternata a camminata e che a un certo punto mi devo fermare perche’ ricomincia il mal di schiena.

 

[Il Trattore]

@TheLordofBike hai fatto confusione con il quote quindi rispondo così altrimenti esce un casino.

Hai ragione te (come sempre).
Infatti sia qua che nel thread specifico menzionato da me è pieno di gente che ha fatto esattamente come te e ha piantato lì dopo un mese perché aveva una tendinite o uno stiramento.

 

[Il Trattore]

Premesso che sono d’accordo che 10’ magari è poco, è corretto iniziare gradualmente, non tanto perche’ si forza il cuore (se uno è allenato dalla bici il cuore non è un fattore limitante per iniziare a correre, è normale che stia in Z1 o Z2) ma per abituare articolazioni, legamenti e muscoli.

Io a settembre vorrei ricominciare a correre e ho un programma che comincia proprio con 1 minuto di corsa alternato a camminata nella prima settimana, per poi arrivare gradualmente alla corsa continua di 10 km nell’arco di 10 settimane.

Prima di smettere per il mal di schiena ho corso anche delle maratone, è la terza volta che provo a ricominciare partendo da corsa alternata a camminata e che a un certo punto mi devo fermare perche’ ricomincia il mal di schiena.

Se il giorno dopo aver corso hai problemi motori (DOMS eccessivi, contratture, mal di ginocchia, ecc...) significa che hai fatto troppo.
Sfido chiunque, anche il più allenato in bici, a correre 30’ consecutivi la prima volta e non avere nessun problema motorio il giorno successivo.
Poi chiaro che si può far tutto, anche partire con 15 km. Ma i fatti sono che la principale causa di infortuni nella corsa è l’aumento repentino dei volumi. E se parti da 0, fare anche solo 20 minuti la prima volta, potrebbe essere troppo.
Fate come volete, io qua e non solo qua (anche Runningforum) continuo a leggere di gente che comincia a correre e dopo un mese non fa quasi nemmeno le scale.

 

[TheLordofBike]

@TheLordofBike hai fatto confusione con il quote quindi rispondo così altrimenti esce un casino.

Hai ragione te (come sempre).
Infatti sia qua che nel thread specifico menzionato da me è pieno di gente che ha fatto esattamente come te e ha piantato lì dopo un mese perché aveva una tendinite o uno stiramento.

certo…se si parte a si fanno “n” giorni consecutivi “a cavolo” si finisce per farsi male…occorre sempre dare il tempo al fisico di adattarsi e riposare quando serve.

Di certo se si presentano Doms o fastidi, anche minimi, eviterei di caricare ulteriormente.

Comunque la verità sta sempre nel mezzo e occorre contestualizzarla sul singolo individuo (non siamo tutti uguali).

Di certo la soluzione così com’è proposta di andare molto per gradi è quella che permette di evitare (o limitare) al massimo ogni tipo di problematica nel 99,9% dei casi.

 

[martin_galante]

Sì, ho messo 1000 per facilità di calcolo, è un valore indicativo, ma non molto lontano dalla realtà. Solitamente la corsa consuma 1kcal/kg/km. Una persona di 70kg che corre un'ora facendo 13km (4'36"/km) consuma 910kcal. Certo è un'ora tirata a tutta (per me), ma se il tempo è limitato cerco di sfruttarlo al massimo. Altrimenti tanto vale.
Certo, se poi nelle due ore uno deve comprendere anche il tempo per fare la doccia, lavare l'abbigliamento, ecc. allora non ce la raccontiamo.



Parlo per me stesso: il mio metabolismo basale è di 1650kcal. Se assumessi solo 800kcal al giorno avrei un deficit di 850, ma dopo 3 giorni di sofferenza potrei sbranare qualcuno e se aprissi il frigo/dispensa placherei la fame nervosa non prima di 4000kcal, quindi la tattica non funziona.
Se invece facessi attività fisica che mi permetta di mangiare di più ma di gestire in modo più consapevole e "piacevole" il deficit calorico è chiaro che diventa più semplice e realizzabile.

Come dici correttamene, facendo attività fisica si mangia di più e alla fine quello che conta è il deficit calorico, quindi le mie 900kcal ora non è detto che siano 900kcal di deficit.

D'accordo su tutto. Però stavamo parlando di uno che fa due ore di sport a settimana. Bruciare 1000kcal in un'ora di corsa, lo fa il primo giorno. Poi sta fermo un mese per infortunio.

comunque riducendo al puro computi calorico, a me viene molto piu bruciare con la bici (quanto mi affatico a bruciare tot kcal in un'ora)

 

[matthewbene]

certo…se si parte a si fanno “n” giorni consecutivi “a cavolo” si finisce per farsi male…occorre sempre dare il tempo al fisico di adattarsi e riposare quando serve.

Di certo se si presentano Doms o fastidi, anche minimi, eviterei di caricare ulteriormente.

Comunque la verità sta sempre nel mezzo e occorre contestualizzarla sul singolo individuo (non siamo tutti uguali).

Di certo la soluzione così com’è proposta di andare molto per gradi è quella che permette di evitare (o limitare) al massimo ogni tipo di problematica nel 99,9% dei casi.

il fatto è che se uno parte da zero, impostando un'obiettivo es. bruciare 1000 kcal durante l'allenamento, con la corsa ha buone possibilità di farsi male, con la bici no(se non cade, chiaro).

 

[TheLordofBike]

il fatto è che se uno parte da zero, impostando un'obiettivo es. bruciare 1000 kcal durante l'allenamento, con la corsa ha buone possibilità di farsi male, con la bici no(se non cade, chiaro).

pienamente d’accordo