Questo discorso avrebbe senso se il tema fosse “devo andare da A a B, consumo piu’ calorie di corsa o in bici?”
Invece per come la interpreto io la questione è “ho x ore alla settimana per fare sport, dimagrisco di piu’ con la corsa o con la bici?”
Bici o corsa per perdere peso?
- Creatore Discussione De75
- Data di inizio
Invece per come la interpreto io la questione è “ho x ore alla settimana per fare sport, dimagrisco di piu’ con la corsa o con la bici?”
certamente ma per fare quel calcolo "orario" il discorso deve partire da basi di dispendio energetico (orario).
Che poi sia fisicamente più fattibile fare X ore di ciclismo anziché medesime X ore di allenamento podismo....ricade nelle STESSE identiche considerazioni fisiologiche (= non opinioni) per cui un gesto è più efficiente dell'altro (no contrazione eccentrica, no impatto col terreno = oltre che più efficiente pedalare è anche meno impattante a livello muscolare/articolare... ma questo non dovrebbe essere un concetto così difficile né tanto meno nuovo anche per chi non ha mai corso a piedi...).
Il tutto andrebbe poi SEMPRE calato sulle intensità di carico quindi nemmeno il comparare X ore ciclismo vs. X ore podismo regge senza le considerazioni di spesa energetica oraria di cui sopra (oltre al fatto che differenti intensità comportano un differente utilizzo dei substrati energetici e che la vera perdita di peso è solo quella che va a intaccare la massa grassa).
Come detto, buona prosecuzione
e considerando quanto sopra sull'efficienza pedalare vs. corsa
la risposta è sempre la stessa: se x sono le ore il dispendio maggiore è dato dalla corsa (per le considerazioni già descritte, essenzialmente diff. efficienza).
A parità di alcune condizioni:
a) che il carico x corsa sia fattibile e sostenibile a livello muscolare/articolare rispetto al medesimo carico ciclismo (nel 99% dei casi senza queste problematiche a meno di marcati errori/problemi biomeccanici). E questo è il punto più critico!
b) che il carico esterno e/o interno sia effettivamente comparabile
c) considerando le % di miscela dei substrati energetici utilizzati (soggettivi ma stimabili a grandi linee) il fatto che per ossidare una maggiore quantità di acidi grassi e non glicogeno epatico/muscolare...servono più alti volumi e quindi si torna al punto a
Che poi sia fisicamente più fattibile fare X ore di ciclismo anziché medesime X ore di allenamento podismo....ricade nelle STESSE identiche considerazioni fisiologiche (= non opinioni) per cui un gesto è più efficiente dell'altro (no contrazione eccentrica, no impatto col terreno = oltre che più efficiente pedalare è anche meno impattante a livello muscolare/articolare... ma questo non dovrebbe essere un concetto così difficile né tanto meno nuovo anche per chi non ha mai corso a piedi...).
Il tutto andrebbe poi SEMPRE calato sulle intensità di carico quindi nemmeno il comparare X ore ciclismo vs. X ore podismo regge senza le considerazioni di spesa energetica oraria di cui sopra (oltre al fatto che differenti intensità comportano un differente utilizzo dei substrati energetici e che la vera perdita di peso è solo quella che va a intaccare la massa grassa).
Come detto, buona prosecuzione
Quindi per rispondere alla domanda, se le x ore sono le medesime
e considerando quanto sopra sull'efficienza pedalare vs. corsa
la risposta è sempre la stessa: se x sono le ore il dispendio maggiore è dato dalla corsa (per le considerazioni già descritte, essenzialmente diff. efficienza).
A parità di alcune condizioni:
a) che il carico x corsa sia fattibile e sostenibile a livello muscolare/articolare rispetto al medesimo carico ciclismo (nel 99% dei casi senza queste problematiche a meno di marcati errori/problemi biomeccanici). E questo è il punto più critico!
b) che il carico esterno e/o interno sia effettivamente comparabile
c) considerando le % di miscela dei substrati energetici utilizzati (soggettivi ma stimabili a grandi linee) il fatto che per ossidare una maggiore quantità di acidi grassi e non glicogeno epatico/muscolare...servono più alti volumi e quindi si torna al punto a
Ultima modifica:
Secondo me la stai facendo piu’ complicata di quello che è, semplicemente oltre tot ore di corsa è piu’ difficile andare, mentre con la bici è alla portata di quasi tutti fare parecchie ore in sella.certamente ma per fare quel calcolo "orario" il discorso deve partire da basi di dispendio energetico (orario).
Che poi sia fisicamente più fattibile fare X ore di ciclismo anziché medesime X ore di allenamento podismo....ricade nelle STESSE identiche considerazioni fisiologiche (= non opinioni) per cui un gesto è più efficiente dell'altro (no contrazione eccentrica, no impatto col terreno = oltre che più efficiente pedalare è anche meno impattante a livello muscolare/articolare... ma questo non dovrebbe essere un concetto così difficile né tanto meno nuovo anche per chi non ha mai corso a piedi...).
Il tutto andrebbe poi SEMPRE calato sulle intensità di carico quindi nemmeno il comparare X ore ciclismo vs. X ore podismo regge senza le considerazioni di spesa energetica oraria di cui sopra (oltre al fatto che differenti intensità comportano un differente utilizzo dei substrati energetici e che la vera perdita di peso è solo quella che va a intaccare la massa grassa).
Come detto, buona prosecuzione
Quindi per rispondere alla domanda, se le x ore sono le medesime
e considerando quanto sopra sull'efficienza pedalare vs. corsa
la risposta è sempre la stessa: se x sono le ore il dispendio maggiore è dato dalla corsa (per le considerazioni già descritte, essenzialmente diff. efficienza).
A parità di alcune condizioni:
a) che il carico x corsa sia fattibile e sostenibile a livello muscolare/articolare rispetto al medesimo carico ciclismo (nel 99% dei casi senza queste problematiche a meno di marcati errori/problemi biomeccanici). E questo è il punto più critico!
b) che il carico esterno e/o interno sia effettivamente comparabile
c) considerando le % di miscela dei substrati energetici utilizzati (soggettivi ma stimabili a grandi linee) il fatto che per ossidare una maggiore quantità di acidi grassi e non glicogeno epatico/muscolare...servono più alti volumi e quindi si torna al punto a
Io semplificherei dicendo che se hai 3 ore a settimana falle tutte di corsa, se ne hai 10 o piu’ fai bici o misto corsa+bici, fra 3 e 10 ore ci sono i casi intermedi dove conviene fare quello che soggettivamente piace di piu’.
Toglierei dalle equazioni ultramaratoneti, pro, quasi pro ed ex-pro, ironmen, avengers e altri supereroi per cui non valgono le leggi della fisica cui io devo sottostare
Secondo me la stai facendo piu’ complicata di quello che è, semplicemente oltre tot ore di corsa è piu’ difficile andare, mentre con la bici è alla portata di quasi tutti fare parecchie ore in sella.
Io semplificherei dicendo che se hai 3 ore a settimana falle tutte di corsa, se ne hai 10 o piu’ fai bici o misto corsa+bici, fra 3 e 10 ore ci sono i casi intermedi dove conviene fare quello che soggettivamente piace di piu’.
Toglierei dalle equazioni ultramaratoneti, pro, quasi pro ed ex-pro, ironmen, avengers e altri supereroi per cui non valgono le leggi della fisica cui io devo sottostare
E qui Scatta Standing Ovation di 22 ore e 56 Minuti!!
no non è più "difficile" è semplicemente destrutturato su 2 (ma 2 di numero) basi fisiologiche (valide per tutti dagli avengers ai paracarri). Bisogna prenderle in considerazione perché queste sono le basi il resto sono e restano "opinioni".
Il, cito "se hai X ore", è ipotesi. Su quello non mi addentro.
Per il semplice fatto che X ore possono essere fattibili per pinco e non per pallino. Ma la differenza su cosa fa in quelle X ore run vs bici non è magia nera...
In base ai principi e considerazioni sopra uno fa le proprie ipotesi/scenari/calcoli. Semplice.
Concordo in pieno sul no bianco vs nero: non è del tutto impensabile (anzi spesso è altamente consigliato se uno ne trae beneficio psicofisico) abbinare entrambe le attività.
Il, cito "se hai X ore", è ipotesi. Su quello non mi addentro
.Per il semplice fatto che X ore possono essere fattibili per pinco e non per pallino. Ma la differenza su cosa fa in quelle X ore run vs bici non è magia nera...
In base ai principi e considerazioni sopra uno fa le proprie ipotesi/scenari/calcoli. Semplice.
Concordo in pieno sul no bianco vs nero: non è del tutto impensabile (anzi spesso è altamente consigliato se uno ne trae beneficio psicofisico) abbinare entrambe le attività.
I parametri in considerazione sono troppi per dare una risposta:
- tempo: ok, con la corsa è più facile essere "redditizi" in meno tempo, ma esistono programmi specifici per il ciclismo "time-crunched" che consentono di fare altrettanto (per chi è un po' avvezzo, si vedano gli esercizi "AC-W..." e "NP-W..." dal libro di Coggan, dove in 1h-1h30' ce n'è per scassarsi le gambe per bene e consumare a dovere
- la bici ha il problema che se sei stanco vai più piano ma vai avanti comunque, però consumando via via sempre meno man mano che cali l'intensità. A piedi 1 km corso a 6'/km e 1 km corso a 3'30" danno lo stesso consumo (al netto dell'efficienza biomeccanica di chi corre, ma non complicherei ulteriormente qualcosa di già complicato)
- la corsa ha il problema che certi volumi non li tollerano tutti. C'è il paracarro che però riesce a correre 150 km a settimana, c'è il fenomeno che se però lo metto a farne 80 si spacca. C'è quello che corre da 20 anni senza mezzo infortunio, c'è quello che appena passa da 15 a 18 km nel lungo della domenica si infiamma il tendine d'Achille. A prescindere che uno abbia la genetica di Kamworor o no (e la storia dell'atletica è piena di personaggi che sono spariti presto perché ad alti livelli non riuscivano a starci a causa degli infortuni (l'ultimo italiano nell'ordine Andrea Lalli, che ora infatti fa il cicloamatore)). In bici, al netto del tempo a disposizione (e partendo da una posizione in sella corretta), 20 ore a settimana, piano o forte come volete, le fanno tutti senza spaccarsi muscoli o tendini
Quindi prima di tutto occorre vedere queste cose perché:
- se uno sceglie di correre ma dopo 3 settimane ha un ginocchio grosso come un melone, delle pippe da competizione sul consumo calorico non se ne fa una mazza
- se uno sceglie di pedalare ma va in giro come la "sciura Maria" quando va a prendere il pane alla mattina, delle pippe da competizione sul consumo calorico non se ne fa una mazza
- tempo: ok, con la corsa è più facile essere "redditizi" in meno tempo, ma esistono programmi specifici per il ciclismo "time-crunched" che consentono di fare altrettanto (per chi è un po' avvezzo, si vedano gli esercizi "AC-W..." e "NP-W..." dal libro di Coggan, dove in 1h-1h30' ce n'è per scassarsi le gambe per bene e consumare a dovere
- la bici ha il problema che se sei stanco vai più piano ma vai avanti comunque, però consumando via via sempre meno man mano che cali l'intensità. A piedi 1 km corso a 6'/km e 1 km corso a 3'30" danno lo stesso consumo (al netto dell'efficienza biomeccanica di chi corre, ma non complicherei ulteriormente qualcosa di già complicato)
- la corsa ha il problema che certi volumi non li tollerano tutti. C'è il paracarro che però riesce a correre 150 km a settimana, c'è il fenomeno che se però lo metto a farne 80 si spacca. C'è quello che corre da 20 anni senza mezzo infortunio, c'è quello che appena passa da 15 a 18 km nel lungo della domenica si infiamma il tendine d'Achille. A prescindere che uno abbia la genetica di Kamworor o no (e la storia dell'atletica è piena di personaggi che sono spariti presto perché ad alti livelli non riuscivano a starci a causa degli infortuni (l'ultimo italiano nell'ordine Andrea Lalli, che ora infatti fa il cicloamatore)). In bici, al netto del tempo a disposizione (e partendo da una posizione in sella corretta), 20 ore a settimana, piano o forte come volete, le fanno tutti senza spaccarsi muscoli o tendini
Quindi prima di tutto occorre vedere queste cose perché:
- se uno sceglie di correre ma dopo 3 settimane ha un ginocchio grosso come un melone, delle pippe da competizione sul consumo calorico non se ne fa una mazza
- se uno sceglie di pedalare ma va in giro come la "sciura Maria" quando va a prendere il pane alla mattina, delle pippe da competizione sul consumo calorico non se ne fa una mazza
mlv
Cronoman
Secondo me vanno bene sia bici che corsa.
L'importante e' la posologia: ne' prima, ne' dopo i pasti, ma al posto !!!
L'importante e' la posologia: ne' prima, ne' dopo i pasti, ma al posto !!!
La domanda originaria era piuttosto semplice.
Avendo 2gg con 1 ora ciascuno durante settimana.
Quale è attività fisica migliore per perdere peso.
Domanda era semplice ma anche incompleta, perché non ci spiega se fa già attività fisica o no, età anagrafica e sopratutto peso e altezza..
Credo che si aspettasse anche una risposta altrettanto semplice.
Non dei trattati su ricerca scientifica applicata allo sport..
Questa l'hai tirata al TrattoreSecondo me vanno bene sia bici che corsa.
L'importante e' la posologia: ne' prima, ne' dopo i pasti, ma al posto !!!
Risposta: mangiare di meno.La domanda originaria era piuttosto semplice.
Avendo 2gg con 1 ora ciascuno durante settimana.
Quale è attività fisica migliore per perdere peso.
Domanda era semplice ma anche incompleta, perché non ci spiega se fa già attività fisica o no, età anagrafica e sopratutto peso e altezza..
Credo che si aspettasse anche una risposta altrettanto semplice.
Non dei trattati su ricerca scientifica applicata allo sport..
1h 2 giorni a settimana indipendentemente da quello che fai non porta un consumo energetico tale da spostare l'ago della bilancia in modo significativo a favore del dimagrimento.
Risposta meno scorbutica: quello che ti piace di più
Probabilmente non hai mai fatto sport e non hai mai dovuto perdere peso.
Se invece quello che scrivi è derivazione di quello che leggi , hai letto male o hai capito male.
Tra l' altro la domanda originale aveva l aggiunta anche del "vivo in centro città".....che, a parer mio, è un parametro importante che faceva propendere per la corsa in quanto è più facile trovare un parchetto dove correre in tondo per 1 km piuttosto che uscire in bici da un centro città con semafori, code e rotonde che inevitabilmente rendono impossibile l uscita di 1 unica ora. Poi si possono anche fare le ripetute tra un semaforo all altro o le sfr nel cavalcavia della stazione.....ma la vedo stressante come cosa ...La domanda originaria era piuttosto semplice.
Avendo 2gg con 1 ora ciascuno durante settimana.
Quale è attività fisica migliore per perdere peso.
Domanda era semplice ma anche incompleta, perché non ci spiega se fa già attività fisica o no, età anagrafica e sopratutto peso e altezza..
Credo che si aspettasse anche una risposta altrettanto semplice.
Non dei trattati su ricerca scientifica applicata allo sport..
Probabilmente non hai mai fatto sport e non hai mai dovuto perdere peso.
Se invece quello che scrivi è derivazione di quello che leggi , hai letto male o hai capito male.
Basta litigare
Ho io la soluzione.....
Allora l utente dice di aver 2h in 2 giorni......supponendo di fare l attività con più dispendio calorico delle 2 (corsa-bici) quindi bici.....supponendo che l utente sia un soggetto nella media ma che debba perdere qualche kg come scrive, diciamo 80kg su x giù.....allora 2h in bici facciamo che spinge come un toro e consuma 1000cal/h che per 2 giorni sono 2000cal.....semplice Sabato e Domenica nn pranza e il gioco è fatto......senza neanche il bisogno di docciarsi......
Altro che pensare a come e dove andare a farsi del male
Io nn sono un astronauta ma 2000cal saltano fuori dove vuoi, nn sono certo quelle che fanno la differenza se uno deve veramente perdere peso.....
Sono stato lungo, perché sono ignorante.....
Scusate
mi pare che come al solito la discussione si è persa in tecnicismi abbastanza inutili
visto che si partiva da una domanda dove si spiegava che si avevano 2 ore di tempo x fare sport alla settimana (che siano bici o corsa cambia poco visto la poco quantità),
l'unico modo reale per perdere peso è stare a dieta
visto che si partiva da una domanda dove si spiegava che si avevano 2 ore di tempo x fare sport alla settimana (che siano bici o corsa cambia poco visto la poco quantità),
l'unico modo reale per perdere peso è stare a dieta
Si dimagrisce a tavola e nn in sella (bici o cavallo che sia).....mi pare che come al solito la discussione si è persa in tecnicismi abbastanza inutili
visto che si partiva da una domanda dove si spiegava che si avevano 2 ore di tempo x fare sport alla settimana (che siano bici o corsa cambia poco visto la poco quantità),
l'unico modo reale per perdere peso è stare a dieta
Poi certo lo sport aiuta molto per il consumo, ma nn è la chiave.....
Quindi.. o aumenta le ore in sella o diminuisce quelle a tavola, meglio se combinate
Trattore escluso perchè lui anche in sella si scofana i panettoni
l'utente è deceduto..l'hanno trovato riverso sul divano con la pistola ancora in mano e il pc aperto con questo thread aperto
EliaCozzi
Scalatore
- 2 Marzo 2016
- 6.490
- 5.877
- Bici
- Costelo Aeromachine, BTwin FC7, Workswell 226, Seraph TT-X2, Og-EVkin CF054
Dipende.
Dipende da quanto lavoro riesci a fare con una o con l'altra.
Premessa 1: se corri per 8km consumi le stesse caloria sia che tu lo faccia a 8km/h sia che tu lo faccia a 16km/h (parlo di corsa, quindi ci deve essere la fase di "volo"). Nel primo caso impieghi un'ora, nel secondo impieghi mezz'ora.
Premessa 2: la stessa cosa vale in bici se vai in salita (in pianura non vale perché la resistenza dell'aria aumenta esponenzialmente con la velocità): per fare 1000m di dislivello consumi le stesse energia sia che tu salga in un'ora sia che tu ci metta due ore.
Veniamo al dunque: consuma di più lo sport che riesci a fare con maggiore intensità per più tempo. Se hai un'ora di tempo, ma correndo a 16km/h resisti solo mezz'ora, tanto vale correre a 8km/h per un'ora, perché stressi meno in tuo corpo [è meno allenante a livello di prestazione, ma qui stiamo parlando di consumo calorico] .
Se in bici riesci a pedalare 4 ore al medio, mentre non riesci a correre 4 ore al medio [sarebbe una maratona], allora la bici fa dimagrire di più della corsa.
Detto questo: se hai molto tempo a disposizione è meglio usare la bici perché stressando meno le articolazioni si riesce a fare uno sforzo complessivamente a maggior dispendio energetico. Del resto, le tappe di un gir durano tutte più di 4 ore, mentre nessuno corre 4 ore ogni giorno.
Se di tempo ne hai poco, meglio la corsa perché coinvolge più muscoli e quindi ha un dispendio energetico temporale maggiore.
-
Bianchi Arcadex gravel grx 600 2021 pari al nuovo
Bianchi Arcadex GRX 600, gravel, colorazione gold storm. Del 2021, sostanzialmente inutilizzata. Taglia M. Nessuna modifica rispetto alla produzione originale. Condizioni davvero pari al nuovo. Località: Giussago (PV). Possibile prova. Spedizione da concordare.