carbonio, alluminio, acciaio, cosa scelgo?

bruce63

Novellino
26 Agosto 2010
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da corsa
ciao ragazzi, riprendo il topic per dare aggiornamenti sulla mia ricerca/cambio bdc. Ero quasi pronto per una roubaix, poi sabato sono passato da un negozio abbastanza storico di torino, tradizione artigianale ma commercializza anche giant, kona, olympia e sono andato in confusione. Gli ho spiegato il mio problema (protusione discale alla rachide cervicale) e il meccanico, dandomi un'occhiata, mi ha consigliato di farmi fare un telaio su misura, in carbonio. Costo, intorno ai 4000 euro! Mi ha detto che per farlo con le misure adatte al mio fisico (sono 190 cm di altezza per 86 kg) e per attenuare al massimo il problema sul collo ci vuole un carbonio di un certo tipo, deve rinforzare alcune zone e quindi non può prendere telai in carbonio dall'asia perchè non può lavorarli come dovrebbe ecc ecc. Insomma, sono passato da un'idea di spesa intorno ai 2000 (che già mi sembrava impegnativa) ad una che è il doppio (poi magari riesco a scendere ma non credo di molto, anzi). Sono molto perplesso e indeciso, cosa faccio? Lui mi ha detto che il telaio è troppo importante (per uno come me) e che dovrei investire assolutamente su questo in linea prioritaria.
 
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skylite

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ciao ragazzi, riprendo il topic per dare aggiornamenti sulla mia ricerca/cambio bdc. Ero quasi pronto per una roubaix, poi sabato sono passato da un negozio abbastanza storico di torino, tradizione artigianale ma commercializza anche giant, kona, olympia e sono andato in confusione. Gli ho spiegato il mio problema (protusione discale alla rachide cervicale) e il meccanico, dandomi un'occhiata, mi ha consigliato di farmi fare un telaio su misura, in carbonio. Costo, intorno ai 4000 euro! Mi ha detto che per farlo con le misure adatte al mio fisico (sono 190 cm di altezza per 86 kg) e per attenuare al massimo il problema sul collo ci vuole un carbonio di un certo tipo, deve rinforzare alcune zone e quindi non può prendere telai in carbonio dall'asia perchè non può lavorarli come dovrebbe ecc ecc. Insomma, sono passato da un'idea di spesa intorno ai 2000 (che già mi sembrava impegnativa) ad una che è il doppio (poi magari riesco a scendere ma non credo di molto, anzi). Sono molto perplesso e indeciso, cosa faccio? Lui mi ha detto che il telaio è troppo importante (per uno come me) e che dovrei investire assolutamente su questo in linea prioritaria.

Beh però devi pretendere che ti dimostri che non lo prende in Asia dal momento che si parla di un raddoppio del prezzo...non so ma a me messa giù così mi sa tanto di aria fritta, perdona la franchezza.
Io al posto tuo starei su modelli che già in molti ti hanno consigliato e comunque a meno di non cannare di brutto la misura del telaio (problema che peraltro risolvi andando prima da un biomeccanico), direi che tra lunghezza-inclinazione dell'attacco, reggisella con diversi arretramenti e pieghe manubrio di varie forme e misure, ci sono ampi margini per modificare la posizione in sella qualora non fosse ottimale con un telaio "di serie". E hai voglia a cambiare attacchi o reggisella per 2000 euro...
Detto questo buon acquisto o-o
 

bruce63

Novellino
26 Agosto 2010
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Beh però devi pretendere che ti dimostri che non lo prende in Asia dal momento che si parla di un raddoppio del prezzo...non so ma a me messa giù così mi sa tanto di aria fritta, perdona la franchezza.
Io al posto tuo starei su modelli che già in molti ti hanno consigliato e comunque a meno di non cannare di brutto la misura del telaio (problema che peraltro risolvi andando prima da un biomeccanico), direi che tra lunghezza-inclinazione dell'attacco, reggisella con diversi arretramenti e pieghe manubrio di varie forme e misure, ci sono ampi margini per modificare la posizione in sella qualora non fosse ottimale con un telaio "di serie". E hai voglia a cambiare attacchi o reggisella per 2000 euro...
Detto questo buon acquisto o-o
grazie per la tua considerazione, lo terrò a mente.
 

rinoge

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scusa, ma se sei a Torino direi che è d'obbligo una visita a Gios, che ti leverà ogni dubbio, e che se non sbaglio puo offrirti sia carbonio che acciaio o alluminio.
 

abatta68

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ciao ragazzi, riprendo il topic per dare aggiornamenti sulla mia ricerca/cambio bdc. Ero quasi pronto per una roubaix, poi sabato sono passato da un negozio abbastanza storico di torino, tradizione artigianale ma commercializza anche giant, kona, olympia e sono andato in confusione. Gli ho spiegato il mio problema (protusione discale alla rachide cervicale) e il meccanico, dandomi un'occhiata, mi ha consigliato di farmi fare un telaio su misura, in carbonio. Costo, intorno ai 4000 euro! Mi ha detto che per farlo con le misure adatte al mio fisico (sono 190 cm di altezza per 86 kg) e per attenuare al massimo il problema sul collo ci vuole un carbonio di un certo tipo, deve rinforzare alcune zone e quindi non può prendere telai in carbonio dall'asia perchè non può lavorarli come dovrebbe ecc ecc. Insomma, sono passato da un'idea di spesa intorno ai 2000 (che già mi sembrava impegnativa) ad una che è il doppio (poi magari riesco a scendere ma non credo di molto, anzi). Sono molto perplesso e indeciso, cosa faccio? Lui mi ha detto che il telaio è troppo importante (per uno come me) e che dovrei investire assolutamente su questo in linea prioritaria.
Lascia perdere i telai su misura o da 4mila euro!!! rischi di inc....ti di brutto ogni volta che ti tornerà male al collo!
La bici comoda (ho detto bici, non telaio) dipende in ordine di importanza da:
1. misure (del telaio e del posizionamento in sella, quindi quote corrette per distanza dislivello sella manubrio, altezza sella, arretramento sella)
2. ruote/copertoncini (cerchi a basso profilo, raggi 32 o anche 36 vista la tua stazza, copertoncini da 23 o anche 25mm di alta qualità)
3. Qualità e conformazione della sella
4. forma e materiale della forcella anteriore
5. materiale e geometria del telaio

Per ultimo, ma non per ordine di importanza:
andare in bici è fatica e per sostenere la fatica bisogna essere nelle migliori condizioni possibili. Un'ernia cervicale può essere qualcosa di molto doloroso e creare problemi anche al di fuori dell'attività sportiva. Valuta bene le tue condizioni di salute prima di spendere soldi o cmq metti in conto di fare fisioterapia e ginnastica preventiva.
Riguardo alla posizione in bici posso soltanto consigliarti il minor dislivello possibile tra piano sella e piano manubrio. Se scegli la Specialized Roubaix prendi in considerazione la taglia 58 che mi sembra presenti già un'altezza piantone da 21cm (unica nel suo genere), addirittura esagerata, cosa che ti consentirebbe una posizione più eretta anche con un attacco manubrio più lungo (da 13 o da 14 nel caso dovessi adattarti x motivi di maggior lunghezza di tronco e braccia). Di rivenditori Specialized a Torino ce ne sono quanti ne vuoi (Risico, Giai, Drigani e altri ancora). Però un salto da Gios....o-o
 

noname

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4 Giugno 2008
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ho tre ernie cervicali
di cui una grossa e fuoriuscita con compressione sul midollo su cui è stata fatta una nucleoplastica
vado da fine giugno su una bottecchia in alluminio del 2008 comprata usata
a mio avviso la bici da corsa non crea particolari problemi
 

bruce63

Novellino
26 Agosto 2010
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bruce63

Novellino
26 Agosto 2010
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Lascia perdere i telai su misura o da 4mila euro!!! rischi di inc....ti di brutto ogni volta che ti tornerà male al collo!
La bici comoda (ho detto bici, non telaio) dipende in ordine di importanza da:
1. misure (del telaio e del posizionamento in sella, quindi quote corrette per distanza dislivello sella manubrio, altezza sella, arretramento sella)
2. ruote/copertoncini (cerchi a basso profilo, raggi 32 o anche 36 vista la tua stazza, copertoncini da 23 o anche 25mm di alta qualità)
3. Qualità e conformazione della sella
4. forma e materiale della forcella anteriore
5. materiale e geometria del telaio

Per ultimo, ma non per ordine di importanza:
andare in bici è fatica e per sostenere la fatica bisogna essere nelle migliori condizioni possibili. Un'ernia cervicale può essere qualcosa di molto doloroso e creare problemi anche al di fuori dell'attività sportiva. Valuta bene le tue condizioni di salute prima di spendere soldi o cmq metti in conto di fare fisioterapia e ginnastica preventiva.
Riguardo alla posizione in bici posso soltanto consigliarti il minor dislivello possibile tra piano sella e piano manubrio. Se scegli la Specialized Roubaix prendi in considerazione la taglia 58 che mi sembra presenti già un'altezza piantone da 21cm (unica nel suo genere), addirittura esagerata, cosa che ti consentirebbe una posizione più eretta anche con un attacco manubrio più lungo (da 13 o da 14 nel caso dovessi adattarti x motivi di maggior lunghezza di tronco e braccia). Di rivenditori Specialized a Torino ce ne sono quanti ne vuoi (Risico, Giai, Drigani e altri ancora). Però un salto da Gios....o-o
sì sì ho valutato le condizioni fisiche e credo di poter fare ancora un po' di bdc. Non ho capito bene, invece, il ragionamento sui telai su misura: dici che la bici comoda dipende da alcuni fattori, che ho compreso, tra cui geometrie e materiali del telaio però mi sconsigli il telaio su misura. Non è una piccola contraddizione?
 

auricchio

Gregario
18 Settembre 2009
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io sono alto 1.91 e soffro di ernia del disco ed ortopedico e fisioterapista dicono che il ciclismo non sarebbe lo sport consigliato a causa ovviamente delle sollecitazioni a cui è sottoposta la schiena, comunque io non ho molte ambizioni e attualmente faccio i miei giretti di 2/3 h senza fastidi.
detto questo anche a me hanno consigliato una bici col tubo sterzo da 21.
 

bruce63

Novellino
26 Agosto 2010
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io sono alto 1.91 e soffro di ernia del disco ed ortopedico e fisioterapista dicono che il ciclismo non sarebbe lo sport consigliato a causa ovviamente delle sollecitazioni a cui è sottoposta la schiena, comunque io non ho molte ambizioni e attualmente faccio i miei giretti di 2/3 h senza fastidi.
detto questo anche a me hanno consigliato una bici col tubo sterzo da 21.
...grazie del tuo messaggio, ernia sulla schiena o sulla cervicale?
 

bruce63

Novellino
26 Agosto 2010
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Sì, schiena L5-S1, scusa tu non avevo letto che ti riferivi alla cervicale.
....sì guarda sto studiando da qualche tempo le geometrie per cercare di capirci qualcosa di più e non farmi raccontare le solite cose dai rivenditori (con il massimo rispetto per i rivenditori e i meccanici, lo dico seriamente). Ho raggiunto questa conclusione, grazie anche a tutti i consigli che mi avete fin qui scritto: più sto eretto di tronco, meno ho iperlordosi al collo e quindi è meglio per me. Questa posizione si ottiene con dislivello più piccolo possibile sella/manubrio e quindi tubo sterzo alto è OK.
La cosa che non riesco ancora a capire è se stando più "corto" e quindi dritto in sella non si scarichi troppo il peso sulla sella e quindi si penalizzi la schiena. Non credo sia facile azzeccare la misura giusta ma ci proverò.
 

abatta68

Scalatore
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....sì guarda sto studiando da qualche tempo le geometrie per cercare di capirci qualcosa di più e non farmi raccontare le solite cose dai rivenditori (con il massimo rispetto per i rivenditori e i meccanici, lo dico seriamente). Ho raggiunto questa conclusione, grazie anche a tutti i consigli che mi avete fin qui scritto: più sto eretto di tronco, meno ho iperlordosi al collo e quindi è meglio per me. Questa posizione si ottiene con dislivello più piccolo possibile sella/manubrio e quindi tubo sterzo alto è OK.
La cosa che non riesco ancora a capire è se stando più "corto" e quindi dritto in sella non si scarichi troppo il peso sulla sella e quindi si penalizzi la schiena. Non credo sia facile azzeccare la misura giusta ma ci proverò.
la posizione in bici è, per sua natura, una posizione che con la curva normale della colonna vertebrale non ha nulla a che fare, mi pare ovvio! la posizione orizzontale della schiena produce una eccessiva curvatura all'indietro del tratto cervicale, oltre ad una maggiore chiusura dell'angolo tra femore e busto con conseguente iper estensione della muscolatura di glutei e muscolatura femorale. Per contro una posizione più aperta del busto, quindi più verticale della colonna, riduce la compressione discale del tratto cervicale aumentando però la trasmissione delle vibrazioni e dei colpi provenienti dal suolo alla colonna vertebrale, sulla quale graverebbe maggiormente anche il peso del busto. Inutile dire che spesso la soluzione si ottiene incrementando il tono muscolare e la flessibilità del busto attraverso attività complementari al ciclismo (nuoto, pilates, ginnastica posturale,ecc).
Riguardo ai "telai su misura": oggi è facile trovare in molti modelli una sufficiente quantità di taglie tali da rendere vana la ricerca di un prodotto su misura. Poco importa se il tuo telaio ideale è, ipotesi, un 57x58 e sul mercato troverai un 56x57,5... andrà bene comunque perchè attraverso piccole regolazioni ti sarà possibile centrare le misure in sella perfette per te al millimetro, senza stravolgere l'assetto della bici con soluzione "obbligate".
Avvicinarsi il più possibile al telaio ideale è più che sufficiente... trovo invece inutile spendere fior di quattrini solo per farsi fare un telaio 57,3x58,7 (tanto per dire) solo perchè qualcuno ha "teorizzato" attraverso chissà quali formule tali misure, inducendoti a spendere tanti soldi in più per pochi mm di differenza
rispetto ad un normalissimo telaio di serie...o-o
 
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bruce63

Novellino
26 Agosto 2010
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...stamane sono ancora passato da GIOS come mi avete consigliato e mi ha sconsigliato acciaio per via delle misure grandi, l'alluminio per via della trasmissione delle vibrazioni e mi ha invece spinto o sul carbonio o sull'alluminio con forca e carro in carbonio che alcuni di voi mi avevano sconsigliato perchè ormai superato. Il prezzo della sua bici in carbonio (italiano) montata con campagnolo veloce arriva però intorno ai 3700 e siamo di nuovo su cifre molto alte (per me) o forse questa è la realtà, oggi?
A sto punto ho visto parecchie bici e ho sentito molti pareri ma resta il mio ultimo dubbio: ho capito che con roubaix o synapse (anche in carbonio) starei sui 2000 e con misure confortevoli. Allora mi chiedo com'è possibile che una gios in carbonio o un'altra artigianale in carbonio mi costino sui 4000, il doppio?!! Mi viene da pensare (e credo sia così) che i telai in carbonio di spec e cann siano cinesi o taiwanesi e quindi costino meno. Ma la domanda finale è: costano meno perchè valgono la metà (e allora sono cazzi) oppure costano meno perchè facendo molte più bici riescono a fare prezzi più bassi (a sto punto non avrei dubbi e andrei su queste marche che mi sembrano anche molto serie).
 

bruce63

Novellino
26 Agosto 2010
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la posizione in bici è, per sua natura, una posizione che con la curva normale della colonna vertebrale non ha nulla a che fare, mi pare ovvio! la posizione orizzontale della schiena produce una eccessiva curvatura all'indietro del tratto cervicale, oltre ad una maggiore chiusura dell'angolo tra femore e busto con conseguente iper estensione della muscolatura di glutei e muscolatura femorale. Per contro una posizione più aperta del busto, quindi più verticale della colonna, riduce la compressione discale del tratto cervicale aumentando però la trasmissione delle vibrazioni e dei colpi provenienti dal suolo alla colonna vertebrale, sulla quale graverebbe maggiormente anche il peso del busto. Inutile dire che spesso la soluzione si ottiene incrementando il tono muscolare e la flessibilità del busto attraverso attività complementari al ciclismo (nuoto, pilates, ginnastica posturale,ecc).
Riguardo ai "telai su misura": oggi è facile trovare in molti modelli una sufficiente quantità di taglie tali da rendere vana la ricerca di un prodotto su misura. Poco importa se il tuo telaio ideale è, ipotesi, un 57x58 e sul mercato troverai un 56x57,5... andrà bene comunque perchè attraverso piccole regolazioni ti sarà possibile centrare le misure in sella perfette per te al millimetro, senza stravolgere l'assetto della bici con soluzione "obbligate".
Avvicinarsi il più possibile al telaio ideale è più che sufficiente... trovo invece inutile spendere fior di quattrini solo per farsi fare un telaio 57,3x58,7 (tanto per dire) solo perchè qualcuno ha "teorizzato" attraverso chissà quali formule tali misure, inducendoti a spendere tanti soldi in più per pochi mm di differenza
rispetto ad un normalissimo telaio di serie...o-o
......condivido tutto, grazie della tua rispostao-o