provo a buttare un occhio sull'acciaio (anche se nei negozi qui a Torino, quelli più conosciuti, nessuno me lo propone) e poi deciderò. Grazie del consiglio sulle ruote, non lo sapevo.
ciao ragazzi, riprendo il topic per dare aggiornamenti sulla mia ricerca/cambio bdc. Ero quasi pronto per una roubaix, poi sabato sono passato da un negozio abbastanza storico di torino, tradizione artigianale ma commercializza anche giant, kona, olympia e sono andato in confusione. Gli ho spiegato il mio problema (protusione discale alla rachide cervicale) e il meccanico, dandomi un'occhiata, mi ha consigliato di farmi fare un telaio su misura, in carbonio. Costo, intorno ai 4000 euro! Mi ha detto che per farlo con le misure adatte al mio fisico (sono 190 cm di altezza per 86 kg) e per attenuare al massimo il problema sul collo ci vuole un carbonio di un certo tipo, deve rinforzare alcune zone e quindi non può prendere telai in carbonio dall'asia perchè non può lavorarli come dovrebbe ecc ecc. Insomma, sono passato da un'idea di spesa intorno ai 2000 (che già mi sembrava impegnativa) ad una che è il doppio (poi magari riesco a scendere ma non credo di molto, anzi). Sono molto perplesso e indeciso, cosa faccio? Lui mi ha detto che il telaio è troppo importante (per uno come me) e che dovrei investire assolutamente su questo in linea prioritaria.
grazie per la tua considerazione, lo terrò a mente.Beh però devi pretendere che ti dimostri che non lo prende in Asia dal momento che si parla di un raddoppio del prezzo...non so ma a me messa giù così mi sa tanto di aria fritta, perdona la franchezza.
Io al posto tuo starei su modelli che già in molti ti hanno consigliato e comunque a meno di non cannare di brutto la misura del telaio (problema che peraltro risolvi andando prima da un biomeccanico), direi che tra lunghezza-inclinazione dell'attacco, reggisella con diversi arretramenti e pieghe manubrio di varie forme e misure, ci sono ampi margini per modificare la posizione in sella qualora non fosse ottimale con un telaio "di serie". E hai voglia a cambiare attacchi o reggisella per 2000 euro...
Detto questo buon acquisto
Gios....non ci avevo pensato e non lo conosco bene ma vado a buttare un occhio.....Gios di brutto (acciaio) e con 2000 ci stai dentro
io sono di Gassino e potessi.......GIOS
Lascia perdere i telai su misura o da 4mila euro!!! rischi di inc....ti di brutto ogni volta che ti tornerà male al collo!ciao ragazzi, riprendo il topic per dare aggiornamenti sulla mia ricerca/cambio bdc. Ero quasi pronto per una roubaix, poi sabato sono passato da un negozio abbastanza storico di torino, tradizione artigianale ma commercializza anche giant, kona, olympia e sono andato in confusione. Gli ho spiegato il mio problema (protusione discale alla rachide cervicale) e il meccanico, dandomi un'occhiata, mi ha consigliato di farmi fare un telaio su misura, in carbonio. Costo, intorno ai 4000 euro! Mi ha detto che per farlo con le misure adatte al mio fisico (sono 190 cm di altezza per 86 kg) e per attenuare al massimo il problema sul collo ci vuole un carbonio di un certo tipo, deve rinforzare alcune zone e quindi non può prendere telai in carbonio dall'asia perchè non può lavorarli come dovrebbe ecc ecc. Insomma, sono passato da un'idea di spesa intorno ai 2000 (che già mi sembrava impegnativa) ad una che è il doppio (poi magari riesco a scendere ma non credo di molto, anzi). Sono molto perplesso e indeciso, cosa faccio? Lui mi ha detto che il telaio è troppo importante (per uno come me) e che dovrei investire assolutamente su questo in linea prioritaria.
scusa non avevo capito ti riferissi al prezzo che è alto anche per me (sto vendendo una moto per recuperare contante). grazie della drittaCiao
significa che GIOS non è propriamente economico perché offre un prodotto (secondo me) medio-alto.
Io mi sto comprendo una Bianchi USATA (i nuovi sono troppo cari), ma ricordo che faceva un telaio in acciaio bello:
eccolo
http://www.giostorino.it/images/telai/super-record-strada/srs-main.jpg
salutoni
sì sì ho valutato le condizioni fisiche e credo di poter fare ancora un po' di bdc. Non ho capito bene, invece, il ragionamento sui telai su misura: dici che la bici comoda dipende da alcuni fattori, che ho compreso, tra cui geometrie e materiali del telaio però mi sconsigli il telaio su misura. Non è una piccola contraddizione?Lascia perdere i telai su misura o da 4mila euro!!! rischi di inc....ti di brutto ogni volta che ti tornerà male al collo!
La bici comoda (ho detto bici, non telaio) dipende in ordine di importanza da:
1. misure (del telaio e del posizionamento in sella, quindi quote corrette per distanza dislivello sella manubrio, altezza sella, arretramento sella)
2. ruote/copertoncini (cerchi a basso profilo, raggi 32 o anche 36 vista la tua stazza, copertoncini da 23 o anche 25mm di alta qualità)
3. Qualità e conformazione della sella
4. forma e materiale della forcella anteriore
5. materiale e geometria del telaio
Per ultimo, ma non per ordine di importanza:
andare in bici è fatica e per sostenere la fatica bisogna essere nelle migliori condizioni possibili. Un'ernia cervicale può essere qualcosa di molto doloroso e creare problemi anche al di fuori dell'attività sportiva. Valuta bene le tue condizioni di salute prima di spendere soldi o cmq metti in conto di fare fisioterapia e ginnastica preventiva.
Riguardo alla posizione in bici posso soltanto consigliarti il minor dislivello possibile tra piano sella e piano manubrio. Se scegli la Specialized Roubaix prendi in considerazione la taglia 58 che mi sembra presenti già un'altezza piantone da 21cm (unica nel suo genere), addirittura esagerata, cosa che ti consentirebbe una posizione più eretta anche con un attacco manubrio più lungo (da 13 o da 14 nel caso dovessi adattarti x motivi di maggior lunghezza di tronco e braccia). Di rivenditori Specialized a Torino ce ne sono quanti ne vuoi (Risico, Giai, Drigani e altri ancora). Però un salto da Gios....
...grazie del tuo messaggio, ernia sulla schiena o sulla cervicale?io sono alto 1.91 e soffro di ernia del disco ed ortopedico e fisioterapista dicono che il ciclismo non sarebbe lo sport consigliato a causa ovviamente delle sollecitazioni a cui è sottoposta la schiena, comunque io non ho molte ambizioni e attualmente faccio i miei giretti di 2/3 h senza fastidi.
detto questo anche a me hanno consigliato una bici col tubo sterzo da 21.
....scusa ho riletto, credo tu ti riferisca alla schiena....grazie del tuo messaggio, ernia sulla schiena o sulla cervicale?
Sì, schiena L5-S1, scusa tu non avevo letto che ti riferivi alla cervicale.....scusa ho riletto, credo tu ti riferisca alla schiena.
....sì guarda sto studiando da qualche tempo le geometrie per cercare di capirci qualcosa di più e non farmi raccontare le solite cose dai rivenditori (con il massimo rispetto per i rivenditori e i meccanici, lo dico seriamente). Ho raggiunto questa conclusione, grazie anche a tutti i consigli che mi avete fin qui scritto: più sto eretto di tronco, meno ho iperlordosi al collo e quindi è meglio per me. Questa posizione si ottiene con dislivello più piccolo possibile sella/manubrio e quindi tubo sterzo alto è OK.Sì, schiena L5-S1, scusa tu non avevo letto che ti riferivi alla cervicale.
la posizione in bici è, per sua natura, una posizione che con la curva normale della colonna vertebrale non ha nulla a che fare, mi pare ovvio! la posizione orizzontale della schiena produce una eccessiva curvatura all'indietro del tratto cervicale, oltre ad una maggiore chiusura dell'angolo tra femore e busto con conseguente iper estensione della muscolatura di glutei e muscolatura femorale. Per contro una posizione più aperta del busto, quindi più verticale della colonna, riduce la compressione discale del tratto cervicale aumentando però la trasmissione delle vibrazioni e dei colpi provenienti dal suolo alla colonna vertebrale, sulla quale graverebbe maggiormente anche il peso del busto. Inutile dire che spesso la soluzione si ottiene incrementando il tono muscolare e la flessibilità del busto attraverso attività complementari al ciclismo (nuoto, pilates, ginnastica posturale,ecc).....sì guarda sto studiando da qualche tempo le geometrie per cercare di capirci qualcosa di più e non farmi raccontare le solite cose dai rivenditori (con il massimo rispetto per i rivenditori e i meccanici, lo dico seriamente). Ho raggiunto questa conclusione, grazie anche a tutti i consigli che mi avete fin qui scritto: più sto eretto di tronco, meno ho iperlordosi al collo e quindi è meglio per me. Questa posizione si ottiene con dislivello più piccolo possibile sella/manubrio e quindi tubo sterzo alto è OK.
La cosa che non riesco ancora a capire è se stando più "corto" e quindi dritto in sella non si scarichi troppo il peso sulla sella e quindi si penalizzi la schiena. Non credo sia facile azzeccare la misura giusta ma ci proverò.
......condivido tutto, grazie della tua rispostala posizione in bici è, per sua natura, una posizione che con la curva normale della colonna vertebrale non ha nulla a che fare, mi pare ovvio! la posizione orizzontale della schiena produce una eccessiva curvatura all'indietro del tratto cervicale, oltre ad una maggiore chiusura dell'angolo tra femore e busto con conseguente iper estensione della muscolatura di glutei e muscolatura femorale. Per contro una posizione più aperta del busto, quindi più verticale della colonna, riduce la compressione discale del tratto cervicale aumentando però la trasmissione delle vibrazioni e dei colpi provenienti dal suolo alla colonna vertebrale, sulla quale graverebbe maggiormente anche il peso del busto. Inutile dire che spesso la soluzione si ottiene incrementando il tono muscolare e la flessibilità del busto attraverso attività complementari al ciclismo (nuoto, pilates, ginnastica posturale,ecc).
Riguardo ai "telai su misura": oggi è facile trovare in molti modelli una sufficiente quantità di taglie tali da rendere vana la ricerca di un prodotto su misura. Poco importa se il tuo telaio ideale è, ipotesi, un 57x58 e sul mercato troverai un 56x57,5... andrà bene comunque perchè attraverso piccole regolazioni ti sarà possibile centrare le misure in sella perfette per te al millimetro, senza stravolgere l'assetto della bici con soluzione "obbligate".
Avvicinarsi il più possibile al telaio ideale è più che sufficiente... trovo invece inutile spendere fior di quattrini solo per farsi fare un telaio 57,3x58,7 (tanto per dire) solo perchè qualcuno ha "teorizzato" attraverso chissà quali formule tali misure, inducendoti a spendere tanti soldi in più per pochi mm di differenza
rispetto ad un normalissimo telaio di serie...