Buongiorno, vorrei farvi partecipe della bruttissima esperienza con questo marchio Italiano (sic!), che, piuttosto di tenersi stretto il cliente, lo indirizza per forza di cose, appunto, fa di tutto per dirottarlo verso marchi stranieri che alla fine danno pure soddisfazioni.
Ho comprato un telaio (CBT mod. Obsession) presso Cavaliere Bici, ne avevo preso un'altro prima e, dopo solo sei mesi ho notato una "crepa" sul tubo orizzontale (vedi foto), d'accordo con il rivenditore di monitorare la situazione, dopo alcuni mesi decido di smontare la bici e inviare il telaio per una revisione (il tutto coperto da garanzia!). Il rivenditore, di par suo, trasferisce il telaio a CBT ITALIA per una verifica, questi, comunica a Cavaliere Bici che il telaio verrà sostituito con uno di pari misura, modello e grafica identica! Prontamente, il rivenditore mi avvisa tramite mail (vedi foto) di tale sostituzione. Fin da subito mi accorgo che qui "gatta ci cova", infatti, guarda caso, seppur sia un telaio fuori produzione, sarà dato TALE E QUALE al mio (mah!), Mi resta solo di aspettare. Giunto il telaio a casa mia, oplà! come volevasi dimostrare !!! Mi viene restituito il mio stesso telaio, riverniciato in parte nella zona crepata, ripristino fatto con i piedi !! Una evidente scannellatura al passaggio della mano, insomma, un "gradino" tra una verniciatura e un'altra, desolante!
Mi attivo sin da subito di capire il perché di tale situazione, dapprima con il mio rivenditore, elencati con CBT ITALIA, che, si rimangia tutto e afferma che non sono obbligati alla sostituzione del telaio poiché si sono accorti di non essere rotto (non volevo per forza la sostituzione, ma, la coerenza ...), che hanno svolto un "parziale" ripristino e semmai avessi voluto incluso verniciatura tutto a mie spese !!! Il tutto, ripeto, in regime di garanzia ancora attiva.
In conclusione, ne CBT Italia, ne il rivenditore hanno voluto intendere che, seppur il telaio non presentava rotture, questi avrebbe dovuto ri-consegnare il telaio nella sua condizione di originalità completa, senza nessun ripristino fatto esclusivamente per un piccolo risparmio, se anche fosse stato necessario riverniciare il telaio non vedo quali grandi costi avrebbe comportato ad una azienda che vuole vantarsi di fare produzione in Italia, probabilmente in futuro avrei acquistato ancora questo marchio, adesso ne recensisco solo il peggio, peccato.
Ho comprato un telaio (CBT mod. Obsession) presso Cavaliere Bici, ne avevo preso un'altro prima e, dopo solo sei mesi ho notato una "crepa" sul tubo orizzontale (vedi foto), d'accordo con il rivenditore di monitorare la situazione, dopo alcuni mesi decido di smontare la bici e inviare il telaio per una revisione (il tutto coperto da garanzia!). Il rivenditore, di par suo, trasferisce il telaio a CBT ITALIA per una verifica, questi, comunica a Cavaliere Bici che il telaio verrà sostituito con uno di pari misura, modello e grafica identica! Prontamente, il rivenditore mi avvisa tramite mail (vedi foto) di tale sostituzione. Fin da subito mi accorgo che qui "gatta ci cova", infatti, guarda caso, seppur sia un telaio fuori produzione, sarà dato TALE E QUALE al mio (mah!), Mi resta solo di aspettare. Giunto il telaio a casa mia, oplà! come volevasi dimostrare !!! Mi viene restituito il mio stesso telaio, riverniciato in parte nella zona crepata, ripristino fatto con i piedi !! Una evidente scannellatura al passaggio della mano, insomma, un "gradino" tra una verniciatura e un'altra, desolante!
Mi attivo sin da subito di capire il perché di tale situazione, dapprima con il mio rivenditore, elencati con CBT ITALIA, che, si rimangia tutto e afferma che non sono obbligati alla sostituzione del telaio poiché si sono accorti di non essere rotto (non volevo per forza la sostituzione, ma, la coerenza ...), che hanno svolto un "parziale" ripristino e semmai avessi voluto incluso verniciatura tutto a mie spese !!! Il tutto, ripeto, in regime di garanzia ancora attiva.
In conclusione, ne CBT Italia, ne il rivenditore hanno voluto intendere che, seppur il telaio non presentava rotture, questi avrebbe dovuto ri-consegnare il telaio nella sua condizione di originalità completa, senza nessun ripristino fatto esclusivamente per un piccolo risparmio, se anche fosse stato necessario riverniciare il telaio non vedo quali grandi costi avrebbe comportato ad una azienda che vuole vantarsi di fare produzione in Italia, probabilmente in futuro avrei acquistato ancora questo marchio, adesso ne recensisco solo il peggio, peccato.