Stavolta si sono accorte della sua presenza :)Sono stato battuto in volata per un tubolare da @bradipus.
Peccato per la campionessa olimpica Kiesenhofer, partita al km 2 e ripresa all'ultimo km dopo una fuga di 158 km.
Stavolta si sono accorte della sua presenza :)Sono stato battuto in volata per un tubolare da @bradipus.
Peccato per la campionessa olimpica Kiesenhofer, partita al km 2 e ripresa all'ultimo km dopo una fuga di 158 km.
L'austriaca ha confermato di essere una veramente tosta, ha delle grandissime doti di fondo; peccato non vederla più spesso in gara.Sono stato battuto in volata per un tubolare da @bradipus.
Peccato per la campionessa olimpica Kiesenhofer, partita al km 2 e ripresa all'ultimo km dopo una fuga di 158 km.
Sì, veramente una prestazione notevole. Probabilmente le sono stati fatali il tratto di sterrato e la salitella finale: molto bello l'arrivo in città che mi ha ricordato quello delle Strade bianche. Essendo docente all'università di Losanna penso sia un miracolo che riesca a trovare il tempo di allenarsi e raggiungere questo livello. Chapeau.L'austriaca ha confermato di essere una veramente tosta, ha delle grandissime doti di fondo; peccato non vederla più spesso in gara.
E' stata maglia rossa virtuale per un sacco di km, quando aveva più di 7 minuti di vantaggio indovina chi era in testa a tirare...????Stavolta si sono accorte della sua presenza :)
Le olandesi ai mondiali avranno un'azzurra in più da controllare; la fanciulla di Alzano Lombardo sta andando fortissimo, è una che non teme la gara dura ed è veloce allo sprint. Potrebbe farci una bellissima sorpresa...Bella vittoria di tappa per Silvia Persico ieri alla Vuelta!
La Dygert è in effetti messa abbastanza male, si è pure beccata il morbo di Epstein-Barr in primavera. Dovrebbe risalire in bici fra qualche giorno ma la vedo dura: questa foto pubblicata su Twitter 2 settimane fa è abbastanza impressionante, però lei è ottimista e si sta allenando duramente in palestra. Spero che ritorni a essere almeno competitiva.Manca ancora dalla scena Chloe Dygert (iridata 2019), che a questo punto penso difficilmente rivedremo in gara ad alti livelli (ultima notizia su di lei, vista sui social, la dava a seguire un test su cicloergometro di Mikaela Shiffrin), ritirata da poco Lisa Brennauer (mondiale 2014), le possibili outsider che hanno qualche chance di evitare un podio monocolore sono la svizzera Marlen Reusser (argento olimpico), l'australiana Grace Brown (quarta a Tokyo) e, perché no, la nostra Vittoria Guazzini (seconda agli europei U23).
Marlene è la favorita,un altra categoriaStanotte mondiale a cronometro elite femminile. I Paesi Bassi schierano la campionessa iridata uscente (Ellen van Dijk), una ex bicampionessa del mondo, che nelle sue ultime quattro partecipazioni ha portato a casa quattro medaglie (Annemiek van Vleuten) e la campionessa europea in carica U23 (Shirin van Anrooij).
Qual è la nazionale favorita?
Manca ancora dalla scena Chloe Dygert (iridata 2019), che a questo punto penso difficilmente rivedremo in gara ad alti livelli (ultima notizia su di lei, vista sui social, la dava a seguire un test su cicloergometro di Mikaela Shiffrin), ritirata da poco Lisa Brennauer (mondiale 2014), le possibili outsider che hanno qualche chance di evitare un podio monocolore sono la svizzera Marlen Reusser (argento olimpico), l'australiana Grace Brown (quarta a Tokyo) e, perché no, la nostra Vittoria Guazzini (seconda agli europei U23).
Tra le 'big' in gara ci sono anche la campionessa olimpica in linea, l'austriaca Kiesenhofer, la belga Kopecky, la danese Nosgaard, le francesi Labous e Le Net, la tedesca Bauerfeind, l'altra azzurra Arianna Fidanza, la polacca Skalniak-Sojka, la sudafricana Moolman, le statunitensi Thomas e Faulkner, la slovena Zigart e l'esperta, per non dire 'stagionata' uzbeka Zabelinskaya (42 anni, argento a Rio nella specialità).
Per le azzurre, nella storia della specialità (si corre per il mondiale solo dal 1994) solo un argento con Noemi Cantele (dietro Kristin Armstrong, Mendrisio 2009) ed un bronzo con Alessandra Cappellotto (dietro le francesi Longo e Marsal, Lugano 1996).
All'Europeo solo sei secondi hanno separato la vincitrice Reusser da Ellen van Dijk, per cui direi che la gara è abbastanza aperta.Marlene è la favorita,un altra categoria
Van dick su australiana terza reusser. Quarta guazziniAll'Europeo solo sei secondi hanno separato la vincitrice Reusser da Ellen van Dijk, per cui direi che la gara è abbastanza aperta.
E non c'era AVV...
Direi di sì, ma non so se è un titolo ufficiale.Ma Guazzini arrivando quarta ha vinto l'U23?
Direi di sì, guardando cosa hanno scritto le altre ragazze...Direi di sì, ma non so se è un titolo ufficiale.