Ciclismo Femminile

bradipus

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23 Luglio 2009
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Magnus Backstedt, vincitore della Roubaix 2004, sarà il nuovo DS della Canyon-Sram per il 2023.
La cosa strana è che nessuna delle due figlie correrà nella sua squadra: Elynor (la maggiore, 20 anni) ha firmato con la Trek fino al 2024, mentre la minore, Zoe (iridata su strada, crono e ciclocross tra le junior, 18 anni) è sotto contratto per tutto il 2023 con la EF...
 
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ildoppingnonvincemai

Apprendista Scalatore
5 Ottobre 2015
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nome proprio "Morgana"
Magnus Backstedt, vincitore della Roubaix 2004, sarà il nuovo DS della Canyon-Sram per il 2023.
La cosa strana è che nessuna delle due figlie correrà nella sua squadra: Elynor (la maggiore, 20 anni) ha firmato con la Trek fino al 2024, mentre la minore, Zoe (iridata su strada, crono e ciclocross tra le junior, 18 anni) è sotto contratto per tutto il 2023 con la EF...
Zoe mi ricorda la Archibald come corridore. Esplosiva e potente una spanna più delle avversarie. Molto probabilmente ha una tecnica di guida superiore. Le auguro anche una carriera simile
 

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Zoe mi ricorda la Archibald come corridore. Esplosiva e potente una spanna più delle avversarie. Molto probabilmente ha una tecnica di guida superiore. Le auguro anche una carriera simile
Katie Archibald è una grande pistard, ma su strada ha vinto molto poco e nel ciclocross non mi pare abbia mai corso.
 

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Katie Archibald è una grande pistard, ma su strada ha vinto molto poco e nel ciclocross non mi pare abbia mai corso.
Sì la Archibald non è versatile o non le è mai interessato, al contrario della Backsted, mi riferivo solo al "colpo di pedale". A mio avviso la piccolina ha anche più motore inteso come resistenza.
 

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Ranking UCI World Tour conclusivo di fine stagione: tra le elite, stravince ovviamente Annemiek van Vleuten davanti alla nostra Elisa Longo Borghini e a Demi Vollering. Quinta Elisa Balsamo, settima Marta Cavalli.
Non male le nostre ragazze, che hanno pure fatto il record di vittorie in gare World Tour, ben 35. Il precedente risaliva al 2013, con 26 successi. Record anche per i maschi, ma negativo: 53 vittorie, peggiorando quello dello scorso anno (58: il dato del 2020 non va tenuto presente, vista la ridotta attività causa covid). Per gli uomini, il massimo numero di successi negli ultimi dieci anni rimane quello del 2015, con 113.
Tra le ragazze U23 la maglia celeste va alla ventenne olandese Shirin van Anrooij davanti alla neozelandese Niamh Fisher-Black ed alla britannica Pfeiffer Georgi. Nessuna italiana tra le dieci, purtroppo, penso che Vittoria Guazzini si trovi appena fuori.
Segnalo incidentalmente che i ranking sul sito UCI sono del tutto differenti, le slide sottostanti le ho prese dal profilo twitter ufficiale dell'UCI... grande è il disordine sotto il cielo!

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Si è svolto ieri ad Aigle (CH) il primo campionato afgano di ciclismo femminile; si tratta di un campionato riservato a ragazze fuggite dall'Afghanistan dopo il ritorno dei talebani, e che si sono rifugiate in alcuni paesi (diverse sono state accolte in Italia, e supportate da quella squadra grandemente meritoria per molti aspetti che è la Valcar).
Qui potete leggere la loro storia: https://www.gazzetta.it/Ciclismo/22...-afghane-ritrovano-sorriso-450757356126.shtml
https://www.corriere.it/sport/cicli...ce-dfd41b28-530c-11ed-9995-eee0d5da864b.shtml
Per la cronaca, ha vinto Fariba Hashimi (già trentatreesima al mondiale gravel, dietro ad Eva Lechner) davanti alla sorella Yulduz, a Zahra Rezayee ed a Nooria Mohammadi, tutte e quattro tesserate per la Valcar.
 

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Fem van Empel, ventenne ciclocrossista attualmente in testa alla Coppa del Mondo con tre vittorie in tre gare, dal primo gennaio passerà alla Jumbo a fianco di Marianne Vos.
La biondissima Fem è stata iridata cx nel 2021 ad Ostenda tra le U23.
Su strada ha un terzo posto agli europei U23 di quest'anno (dietro alla connazionale van Anrooij ed a Vittoria Guazzini), e, sempre tra le U23, è vicecampionessa europea di mtb xc.
E' cresciuta molto quest'anno, ed ha un'ottimo spunto veloce; sarà lei l'erede della grande Marianne?
(Tra l'altro le due sono compaesane, essendo nate entrambe a s'Hertogenbosch)

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Aafke Soet, venticinquenne ciclista olandese della Jumbo, già campionessa crono e argento in linea agli europei U23 nel 2018, e poi piombata nell'anonimato, lascia il ciclismo raccontando della sua lotta contro l'anoressia, e di come i disturbi alimentari siano fortemente presenti in gruppo:
https://www.instagram.com/p/ClV-C70szQA/
 
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Annemieke van Vleuten ha messo all'asta alcune sue maglie vinte in carriera, ed ha destinato il ricavato (17mila euro) in parte per supportare la sfortunata Amy Pieters, ed in parte per il progetto Bikes4masai, che ha l'obiettivo di fornire biciclette ai ragazzini keniani per consentire loro di raggiungere la scuola.
Ora si trova nel paese africano dove sono state consegnate cento biciclette: chapeau a lei!
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12 Giugno 2017
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Olmo Link Pro
Annemieke van Vleuten ha messo all'asta alcune sue maglie vinte in carriera, ed ha destinato il ricavato (17mila euro) in parte per supportare la sfortunata Amy Pieters, ed in parte per il progetto Bikes4masai, che ha l'obiettivo di fornire biciclette ai ragazzini keniani per consentire loro di raggiungere la scuola.
Ora si trova nel paese africano dove sono state consegnate cento biciclette: chapeau a lei!
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Grande persona!!!!