Gf delle Nocciole, Alta Langa
Una pubblicità di una nota casa automobilistica diceva qualche tempo fa' che le imprese più belle sono quelle fatte in condizioni difficili.
È stata così la mia prima AltaLanga. Le previsioni davano pioggia dalle due di pomeriggio, ma ha cominciato a piovere già mezzora prima della partenza. Tutti avevano descritto la zona come bella,e ricca di bei panorami: ieri non ne ho visto neanche uno, solo pioggia, nuvole e nebbia.
Partito 10' dopo l'ultimo (non sto a dirvi il perchè) i miei pards si sono già involati; recupero una decina almeno di caduti/incidentati/scivolati. Fiera dell'ambulanza. Troppa gente secondo me ha paura e si irrigidisce ancor di più quando invece servirebbe più scioltezza.
Da motociclista, con la pioggia il (mio personalissimo) segreto è quello di frenare sul dritto e mollare tutto in curva. Ovviamente vai piano, ma rischi molto meno.
Per lo più pedalo da solo, non c'è in giro nessuno e ad una rotonda una ambulanza sta recuperando una clavicola rotta. Chiedo dove andare e mi indicano ... la direzione sbagliata, ma lo scoprirò solo stamattina.
Faccio piano anche la prima salita con un paio di recuperati e nel discesone vallonato mi lancio. Intanto mi passano due treni a tuono. Sono tornato in percorso.
Inizia la seconda salita. Mi attacco ad un ottimo treno sugli 8 tornanti e forse troppo veloce (107.o dice mysdam). In un pianetto mi fermo a fare un pipìstop e mi passa [MENTION=34472]Contador71[/MENTION] mentre sta scortando sul podio una ragazza del Team. Comincio a pensare di aver tagliato. Mentre smette di piovere arrivo con la lingua fuori al bivio e non ho dubbi: CORTO!
Mangio una barretta mentre mi sfilano nella lieve discesa. L'acqua è tanta ma solo da sotto. Alla svolta secca a destra mi ingarello in discesa con due cristoni francesi. Soffro l'inizio dell'ultima salita e mi passano in quattro o cinque. Nel piano centralle uno mi dice di non mollare e mi porta su fino all'ultimo km e l'ultimo strappo tipo Croced'Aune.
Lui si invola ma io - in soglia piena - ne passo almeno tre.
A Finazzi svolta a destra e vallonatino fino al traguardo tirato da un paio di passistoni adatti all'uopo
Onoro la volata ma chiudo terzo su quattro. Scopro che [MENTION=40623]Bioco[/MENTION] è caduto quasi subito ed è tornato a casa mentre il [MENTION=6017]PORFI[/MENTION] deve ancora arrivare.
Una favolosa GF. 2h42' al netto dei 10' (2:35 secondo il mio
Garmin, va meglio [MENTION=47842]mag[/MENTION]?) ma so che è una prova solo di orgoglio, sotto l'acqua e tutta da solo.
Bel percorso, molto allenante. Vorrei rifarlo il prossimo anno, cercando di partire col gruppo e di non tagliare (10 km secondo le mie stime).