Fara Sizzano Ghemme Boca Gattinara Lessona Bramaterra sono i vini del vitigno nebbiolo, del mio circondario.
Spanna no, ma vi racconto una storia del 1973.
Nel '73 partecipai a tutti i convegni della prima festa dell'uva di Gattinara, e i più grandi produttori locali e sommelier vari venuti anche da fuori Piemonte (ricordo addirittura un francese) spararono a zero sullo spanna. "Lo spanna non è uva di questi terreni e climi", - dissero - "con lo spanna avete creato una produzione da supermercato, e per volumi dieci volte superiore al producibile con i vitigni di tutti questi territori. Riprendete le vostre uve e il nebbiolo, ecc ecc..."
Spanna, a loro detta, era un alieno importato per fare più gradaz. alcolica, debolezza irresistibile dei piccoli produttori e dei privati con la loro piccola vigna, che gongolavano in funzione del grado, a far un vino pesante da 13,5 invece di un vino più equilibrato ma magari di "soli" 12,5 gradi.
Una brutta abitudine perdurata fino agli inizi '70.
Ma fosse solo il vitigno alieno...
Produttori secondari dediti al soldo veloce comperavano cisterne dal sud, lo mescolavano con economicissimi vini no name (del bresciano, dicevano le talpe) e filtrati dopo aggiunta di polverina invecchiante (cambiava il colore), vendevano il tutto alla gdo con nomi spanna o gattinara... a quantità da transatlantici.... e lo trovavi, al pubblico, a 400 lire la bottiglia, quando quelli.appena seri giravano da 2-3000 in su.
Già a quel tempo bottiglia e tappo costavano 250-300 lire... cosa bevevi?
Andazzo che dal '60 al '70 ha rovinato l'immagine dello stesso Gattinara, finché è arrivata la disciplina DOC (e successive....), più qualche irruzione antisofisticaz., a rimettere in carreggiata un vino ed a recuperarne qualità d'eccellenza.
E gli avventurieri han chiuso in pochi mesi.
La base è Nebbiolo con 10 % di bonarda (non obbligatoria...) e piccole presenze di altre uve, ma lo spanna è off, dissero.
Adesso si sostiene che spanna è sinonimo di nebbiolo... sarà...
Chi ha ragione? Loro o tutti quelli di adesso, web compreso?
Adesso supermercati e iper sono stracolmi di bottiglie spesso sotto i due euro... il mostro cacciato dalla porta mi sa che è rientrato dalla finestra.
Il vino è come l'
olio evo, non può costare poco e occorre essere ben sicuri della disciplina del produttore.
In questo - per ora - la Cantina Sociale sembra essere una garanzia, trovi ottime bottiglie d'annata a prezzi onesti.
oltre a gnocco e tigelle ma la picula mai sentita. Poi figurati i reggiani nel mangiare sono "teste quadre", non allargano gli orizzonti.....
turismo.comune.re.it
...
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