Ciclisti over 50 (Vol.2)

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bello

Apprendista Passista
23 Ottobre 2005
1.052
373
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Si vista la tua struttura sembri avere buona potenza e i rapporti lo confermano.
Io mi sto trovando molto bene con la compact 34*50 e scala 11*30.
In precedenza ho sempre usato 39*53 ma ora sarebbe improponibile, le gambe non lo spingerebbero di certo.
 
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Omino

Apprendista Cronoman
9 Settembre 2008
3.186
3.279
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Fornoli (LU)
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Bici
Trek Emonda SLR7
Ce l'ho fatta!
Salita da Bormio, discesa dall'Umbrail e risalita da Prato allo Stelvio
117 km, 3280 dsl
 

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bikernat

Maglia Iridata
8 Luglio 2013
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Napoli
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Bici
BDC Wilier GTR Team / Zero9 - MTB Wilier 409XB
Si vista la tua struttura sembri avere buona potenza e i rapporti lo confermano.
Io mi sto trovando molto bene con la compact 34*50 e scala 11*30.
In precedenza ho sempre usato 39*53 ma ora sarebbe improponibile, le gambe non lo spingerebbero di certo.
ho 2 bdc una 53/39 e l'altra 52/36 ma stesso pignone 11-28 alterno uscite anche in mtb ma ci vado duro in genere 44x11
 

pancia di ghisa

Apprendista Velocista
1 Dicembre 2011
1.281
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Zena
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Bici
dieeffegiaccai...
a me conoscere la pendenza serve a non deprimermi su certe strade.
Non sempre riesco ad avere la percezione della pendenza della strada, mi sembra di non andare, non avere gamba etc., poi guardo la pendenza e mi dico "ok questa fatica ci sta".
 

golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
26.672
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.
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Bici
mia
Adesso credo di aver mantenuto l'agilità che ho sempre avuto ma il cuore non sale di giri con la facilità di prima e questo credo sia normalissimo visto il poco allenamento e gli anni che passano.
Permettimi una precisazione > maggiore l'allenamento minori saranno i battiti cardiaci a parità di sforzo questo perchè allenandosi la gittata cardiaca aumenta (quindi maggior sangue maggior ossigeno ai tessuti muscolari) così come aumenta lo scambio gassoso tra i vari organi.
Questo finchè si resta in un range allenante entro limiti fisiologici.. se si superano il tutto va a bagasce e sopravviene il sovrallenamento per mancanza di recupero.

L'agilità l'ho curata tot tempo addietro.. poi ho visto che non è il mio forte e quindi vado a sensazione pur con un occhio su cardio, potenziometro e rpm che sono lì a conferma o meno delle sensazioni.
 

VADABRUT

Maglia Iridata
7 Aprile 2006
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Bici
Tecnotrat
Io 50-34 con il 32 ovunque. E faccio pure fatica (e stamattina ero 61 kg) bho....se non è scoppionaggine questa...!
Ma fai fatica a girarlo o fai fatica per il fiato ?
Mi riallaccio al discorso cadenza, da tempo mi frullava per la testa di confrontarmi con voi su questo argomento.
Quest'anno ho cambiato bici e per la prima volta ho acquistato una bici già assemblata e mi sono ritrovato a dover usare componenti che non avevo scelto io, ad esempio le pedivelle da 172,5
Da sempre utilizzavo pedivelle da 170 ma devo dire che non ho ravvisato particolari problemi al cambio.
Ho sempre pedalato agile sin da quando mi hanno messo in sella.
Prima oltre all'agilità avevo un'elasticità cardiaca ( perdonate il termine improprio) che mi consentiva di cambiare bene il ritmo, specie in salita.
Adesso credo di aver mantenuto l'agilità che ho sempre avuto ma il cuore non sale di giri con la facilità di prima e questo credo sia normalissimo visto il poco allenamento e gli anni che passano.
Una cosa mi incuriosisce: voi curate la frequenza di pedalata ( agilità) ?
Io insieme al cuore è quello che guardo maggiormente.
Allego un riepilogo della frequenza di pedalata di oggi con qualche salitella nel giro.
Vedi l'allegato 357026
Per me è un discorso di fibre muscolari, io ho sempre pedalato duro e pedalerò sempre duro.
a me conoscere la pendenza serve a non deprimermi su certe strade.
Non sempre riesco ad avere la percezione della pendenza della strada, mi sembra di non andare, non avere gamba etc., poi guardo la pendenza e mi dico "ok questa fatica ci sta".
La pendenza è una cosa che ho scoperto da qualche giorno, quando mi ricordo di accendere l' app poi a casa guardo per curiosità la pendenza del tratto dove ho faticato di più.
Comunque, parlo per me, se c' è la testa riesco a salire anche dove servirebbe un rapporto più corto, se non c' è la testa mi pianto anche se metto la catena sul cerchio.......a volte avere i dati davanti al naso è controproducente, il cardiofrequenzimetro in gara mi limitava.
 

bello

Apprendista Passista
23 Ottobre 2005
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Permettimi una precisazione > maggiore l'allenamento minori saranno i battiti cardiaci a parità di sforzo questo perchè allenandosi la gittata cardiaca aumenta (quindi maggior sangue maggior ossigeno ai tessuti muscolari) così come aumenta lo scambio gassoso tra i vari organi.
Questo finchè si resta in un range allenante entro limiti fisiologici.. se si superano il tutto va a bagasce e sopravviene il sovrallenamento per mancanza di recupero.

L'agilità l'ho curata tot tempo addietro.. poi ho visto che non è il mio forte e quindi vado a sensazione pur con un occhio su cardio, potenziometro e rpm che sono lì a conferma o meno delle sensazioni.
Corretto quanto scrivi ma forse sono stato poco chiaro io.
Intendevo la capacità di lavorare fuori soglia, in acido, e recuperare subito lo sforzo appena calava il ritmo.
 
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lupin IV

Maglia Gialla
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perchè 2 mesi fa non è venuto il giorno in cui su una strada che non c'era nessuno con un universo di spazio il tizio mi ha preso in pieno da dietro proprio nel punto in cui ero io? stamane su un breve cavalcavia con tanto spazio non mi si affianca e suona una ragazza che non riesce a superare uno che va a 10kmh e deve starmi affiancata quando ha un oceano alla sua sinistra? che non mi si venga a dire che non mi ha visto perchè la prossima volta che qualcuno mi dice "non ti ho visto" mi abbasso il pantalocino lo tiro fuori e dico e questo lo vedi?
Vabbè però se una ragazza ti vuole vedere da vicino, visto il "prodotto" interessante e tu la tratti così..... Sei proprio un vecchio orso!!!! :==
 
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bello

Apprendista Passista
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No, non è nella mia natura, il confronto per me è divertente, anche quando si perde, significa solo che ho incontrato qualcuno più bravo.
Grande ( non riesco a inserire emoticons ma ti metterei l'applauso se potessi)
Hai espresso molto bene la mia stessa idea di agonismo sano: il confronto che ti stimola e ti invoglia a cercare i propri limiti nella consapevolezza che potrai sempre incontrare qualcuno più forte di te ma non per questo ti demotiverà.
Io mi diverto anche quando esco con gente che pedala più forte di me ( ora ci vuole ben poco )
 
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golias

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No, non è nella mia natura, il confronto per me è divertente, anche quando si perde, significa solo che ho incontrato qualcuno più bravo.
Discorso lungo.. già affrontato più volte nel forum, quello più forte di te difficilmente lo batterai però può magari capitare la giornata no a lui e succede.. così come invece tra 2 amici che si conoscono da anni e alternativamente se le danno.. dopo tot è sempre la solita solfa, quindi per me tanto vale vada del mio passo che mi diverto di più e mi stresso meno, sono visuali diverse
 
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VADABRUT

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Tecnotrat
Discorso lungo.. già affrontato più volte nel forum, quello più forte di te difficilmente lo batterai però può magari capitare la giornata no a lui e succede così come invece tra 2 amici che si conoscono da anni e alternativamente se le danno.. dopo tot è sempre la solita solfa, quindi per me tanto vale vada del mio passo che mi diverto di più e mi stresso meno, sono visuali diverse
Eh lo so, è un discorso lungo...... io non ho mai vinto una corsa, ricordo un 6° posto e qualche borsa della spesa, ma non ricordo dove, io gareggiavo perchè mi piaceva farlo, ho corso sia quando mi sentivo forte, sia quando mi sentivo debole, in moto e in bici.
So bene che basta uscire in strada per prendere degli schiaffi, li accetto, però in tasca ne ho sempre qualcuno da mollare anch' io.......l' importante è che sia un confronto leale e chi perde non venga umiliato e/o deriso, perchè mi è capitato anche quello...... poi ho restituito pan per focaccia.
 
Stato
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