Ciclisti over 50

[alvan]

Buffalo Springfield, uno dei primi cd che acquistai, avrà girato un centinaio di volte, dopo che, molti anni prima, avevo sentito questa canzone per radio e registrata col mio primo "Geloso" a bobine.
Sono contento e meravigliato quando trovo uno che sa chi sono, quando usci "for what it's worth" era il 66 e nel gruppo c'erano Stills e Young.
Ieri notte di luna crescente, e le sensazioni da te descritte si toccavano, quasi, anche stando in giardino.
E Venere è ancora vicino alle Peiadi, la congiunzione era il 3 ma il cielo era pessimo, ieri meglio, anche se un po' umido (dalle mie parti) e quindi la luna occultava maggiormente la visione di stelle e pianeti. Si sarebbe dovuto salire almeno in collina fuori dal paese, ma non si può...
Ho comunque tentato una foto, meglio di niente...cavalletto, 3 sec f:8, 4000 ISO, 300 mm.
Vedi l'allegato 199108

Ne apriamo un altro di argomento?

P.S: la mia stagione di astrofotografia si interruppe in breve, quando mi resi conto che in città è spreco di tempo (nottate intere con esposizioni multiple e lunghissime) e di attrezzature. Se quelle foto le avessi potute scattare dalle vostre case, i risultati sarebbero stati spettacolari... Così alla fine ho venduto tutto

Prodotti bici scontati

 

[Bert5quant1]

Reggio Emilia, strade deserte, daini escono allo scoperto e vanno a passeggio ad Albinea

Albinea, Reggio Emilia. Alcuni daini vanno in giro nelle strade deserte, come se si trovassero nei boschi. Corrono in strada inseguiti dalla coppia di fratelli che li riprendono stupiti.

youmedia.fanpage.it

No beh.....alla faccia dei cerbiatti o simili.....ormai non si capisce più niente. Anche nei centri abitati sono arrivati animali mai visti che prima erano in montagna. Un mese fa in una frazione a 3 km da Reggio hanno visto 3 o 4 lupi.....
Meno male che dinosauri si sono estinti qualche anno fa!!!

Pensa che foto, con un brontosauro in piazza Duomo a Milano...

 

[alvan]

Megapixel... non è proprio fuffa. Le ottiche di oggi reggono le grandi risoluzioni. Il problema non è quello, è di costi e qualità. Io ho una Canon EOS 5DsR ancora in produzione con 50 Mpx e una 1Ds III che ha 21 Mpx ma più di 10 anni. Ottiche tutte Canon di serie L. Bene, le ottiche reggono perfettamente (anche gli zoom) la risoluzione della 5DsR, potendo estrarre dettagli a decine di km, ma la qualità dell'immagine della 1Ds III, pur con i suoi anni è decisamente superiore. La differenza di prezzo tra le due supera la differenza di età e di pixel...

 

[Husqymax]

Vedi Cigholante...

ecco... tanto di fuori non l'avevo data...

 

[Bert5quant1]

Ne apriamo un altro di argomento?

Celestron o simile, specchio almeno da 20cm e motore per inseguimento?

Argomento (l'astronomia) di cui sono pieno di nozioni ma privo di mezzi, poche foto con reflex e obiettivi commerciali ma senza ingrandimenti.
Saturno per me resta un puntino... a fine mese c'è un suo incontro con Giove e Luna, tra l'altro.

Il dettaglio della tua Luna è 100 volte quello fatto con reflex e tele... non c'è storia.

 

[Cigholante]

Megapixel... non è proprio fuffa. Le ottiche di oggi reggono le grandi risoluzioni. Il problema non è quello, è di costi e qualità. Io ho una Canon EOS 5DsR ancora in produzione con 50 Mpx e una 1Ds III che ha 21 Mpx ma più di 10 anni. Ottiche tutte Canon di serie L. Bene, le ottiche reggono perfettamente (anche gli zoom) la risoluzione della 5DsR, potendo estrarre dettagli a decine di km, ma la qualità dell'immagine della 1Ds III, pur con i suoi anni è decisamente superiore. La differenza di prezzo tra le due supera la differenza di età e di pixel...

Non credo che la questione sia se i Megapixel siano fuffa in senso assoluto, tanto è vero che esistono anche i dorsi medioformato ecc.ecc.
Ma si tratta comunque di una delle prestazioni di un corpo macchina, utile per determinati utilizzi e perfettamente inutile per altri,
Ed è una delle prestazioni su cui si è posta molta, troppa, attenzione. Attenzione che era ragionevole all'inizio, e che non lo è più da molto tempo. Qualsiasi corpo, anche apsc o micro4:3, riesce ormai a sformare stampe decenti anche in formati grandi. Il resto è materia da pixel peeper.

 

[Bert5quant1]

Megapixel... non è proprio fuffa. Le ottiche di oggi reggono le grandi risoluzioni. Il problema non è quello, è di costi e qualità. Io ho una Canon EOS 5DsR ancora in produzione con 50 Mpx e una 1Ds III che ha 21 Mpx ma più di 10 anni. Ottiche tutte Canon di serie L. Bene, le ottiche reggono perfettamente (anche gli zoom) la risoluzione della 5DsR, potendo estrarre dettagli a decine di km, ma la qualità dell'immagine della 1Ds III, pur con i suoi anni è decisamente superiore. La differenza di prezzo tra le due supera la differenza di età e di pixel...

Ma proprio perché la qualità non dipende dai pixel, ma dalla cpu del corpo e da come essa gestisce il pacchetto dati di una foto.
La risoluzione, mah, dubito ancora, ma il nuovo, che ormai non inseguo ne seguo più da un po', potrebbe smentirmi.
Accetto la tua testimonianza sul 50 mpx.

Anni fa una nikon d800 da 36 mpx non dava più dettagli ingrandendo il fotogramma, ad un certo punto il limite era dell' ottica, un caro 28/70 2,8 prof.le.
A 36 mpx non comparivano i pixel, al pc, che già comparivano, stessa foto a 16mpx, ovvio, ma non dettagli in più.

Ripeto, oltre dieci anni dopo, il nuovo potrebbe smentirmi.

 

[alvan]

Purtroppo come sempre non è solo questione di mezzi, tanto è vero che quelle foto sono un bel ricordo, ma valgono poco, perché l'inquinamento luminoso dal mio balcone era insuperabile,a anche con tutti gli accorgimenti di filtraggio e di sovrapposizione di decine di scatti. Quella che sembra una sfocatura, in realtà è la densità atmosferica e il riverbero delle luci urbane. Avevo un bellissimo Meade LX200GPS, tipo ACF-Cassegrain, ma dalla mia postazione era come sparare ai passeri con un Krupp 88mm...

 

[Bert5quant1]

Non credo che la questione sia se i Megapixel siano fuffa in senso assoluto, tanto è vero che esistono anche i dorsi medioformato ecc.ecc.
Ma si tratta comunque di una delle prestazioni di un corpo macchina, utile per determinati utilizzi e perfettamente inutile per altri,
Ed è una delle prestazioni su cui si è posta molta, troppa, attenzione. Attenzione che era ragionevole all'inizio, e che non lo è più da molto tempo. Qualsiasi corpo, anche apsc o micro4:3, riesce ormai a sformare stampe decenti anche in formati grandi. Il resto è materia da pixel peeper.

Esatto.
Una postilla, sul banco ottico, su un dorso digitale 5x7" i pixel sono oltre 100 mega, ma non molti sulla porzione abs da 16x24mm.
Scala tonale maggiore e ingrandimenti da manifesto migliori (o meglio lavorabili in tipografia) per un grande formato ingrandito "poco" che da un 24x36 top level.
Le prestazioni sono "dedicate" ad un particolare impiego, non a tutti, come hai detto tu.

 

[alvan]

Ma proprio perché la qualità non dipende dai pixel, ma dalla cpu del corpo e da come essa gestisce il pacchetto dati di una foto.
La risoluzione, mah, dubito ancora, ma il nuovo, che ormai non inseguo ne seguo più da un po', potrebbe smentirmi.
Accetto la tua testimonianza sul 50 mpx.

Anni fa una nikon d800 da 36 mpx non dava più dettagli ingrandendo il fotogramma, ad un certo punto il limite era dell' ottica, un caro 28/70 2,8 prof.le.
A 36 mpx non comparivano i pixel, al pc, che già comparivano, stessa foto a 16mpx, ovvio, ma non dettagli in più.

Ripeto, oltre dieci anni dopo, il nuovo potrebbe smentirmi.

Non è un problema di CPU del corpo macchina. Io per esempio, lavoro solo con formato raw e quindi la CPU della macchina non fa nulla ma fa tutto il PC dopo, in post produzione. Il problema è la qualità del sensore... Oggi comunque da un file da 50 Mpx tiri fuori cose che non avresti visto neanche con un buon binocolo. Disporre di alte risoluzioni non serve tanto per poter stampare grandi formati (io per esempio non amo le stampe), quanto per poter comporre in postproduzione ritagliando e isolando senza problemi di perdita di risoluzione...

 

[Husqymax]

Purtroppo come sempre non è solo questione di mezzi, tanto è vero che quelle foto sono un bel ricordo, ma valgono poco, perché l'inquinamento luminoso dal mio balcone era insuperabile,a anche con tutti gli accorgimenti di filtraggio e di sovrapposizione di decine di scatti. Quella che sembra una sfocatura, in realtà è la densità atmosferica e il riverbero delle luci urbane. Avevo un bellissimo Meade LX200GPS, tipo ACF-Cassegrain, ma dalla mia postazione era come sparare ai passeri con un Krupp 88mm...

ci vuole il porto d'armi per quest'aggeggio.....

 

[alvan]

Le ottiche recenti sono eccezionali e si capisce anche dalle dimensioni... Io ho ancora il mio corredino Pentax LX e il 35-105mm SMC Pentax fa tenerezza rispetto all'attuale 24-105 Canon, parlare di un 100-400 II, zoom che non ha un accenno di aberrazione cromatica e che consente foto macro inimmaginabili con le vecchie ottiche...

 

[Cigholante]

Disporre di alte risoluzioni non serve tanto per poter stampare grandi formati (io per esempio non amo le stampe), quanto per poter comporre in postproduzione ritagliando e isolando senza problemi di perdita di risoluzione...

Senza dubbio, il che è utile/accettato in alcuni generi, addirittura "vietato" in altri. Se con una delle mie foto decidessi di partecipare alla maggior competizione internazionale di fotografia naturalistica, il Wildlife Photographer of the Year, il Jpeg proposto non potrebbe avere differenze eccessive, in termini sia di risoluzione che di colore/contrasto/luminosità ecc.ecc., dal Raw originale. Modifiche locali su parte del fotogramma sono causa di squalifica.

 

[Bert5quant1]

Purtroppo come sempre non è solo questione di mezzi, tanto è vero che quelle foto sono un bel ricordo, ma valgono poco, perché l'inquinamento luminoso dal mio balcone era insuperabile,a anche con tutti gli accorgimenti di filtraggio e di sovrapposizione di decine di scatti. Quella che sembra una sfocatura, in realtà è la densità atmosferica e il riverbero delle luci urbane. Avevo un bellissimo Meade LX200GPS, tipo ACF-Cassegrain, ma dalla mia postazione era come sparare ai passeri con un Krupp 88mm...

Non avevo visto che avevi venduto il Meade... io non ce l'avrei fatta!
Non hai mai provato a partire per qualche decina di km con tutto in macchina...[ e ci vuole la giusta alimentazione per l'inseguimento (batterie ecc) ] per portarti su qualche altura media, 500 m sarebbero bastati per evitare buona parte dello sporco atmosferico.
Cavalletto e reflex, 30 anni fa, diapositive 100 asa, sono salito a 1400m (Bielmonte) foto meno che così-così, ma visione a occhio nudo stupenda.
Sdraiato per due ore a veder passare satelliti, qualche meteora, era settembre. Dentro la tenda soli dopo le due di notte.
Una volta sono uscito un solo attimo a -20 e il resto, dalla Capanna Margherita a 4554 di quota, un'occhiata, un minuto che non dimenticherò. A occhio nudo intravedevo stelline di 8va grandezza apparente!!!!
Stesse condizioni dei telescopi a Mauna Kea...

 

[alvan]

Pensare vent'anni fa di poter fare questo con un 100-400 sarebbe stato impossibile... (a mano libera, dopo venti km di scarpinata...)

 

[alvan]

Non avevo visto che avevi venduto il Meade... io non ce l'avrei fatta!
Non hai mai provato a partire per qualche decina di km con tutto in macchina...[ e ci vuole la giusta alimentazione per l'inseguimento (batterie ecc) ] per portarti su qualche altura media, 500 m sarebbero bastati per evitare buona parte dello sporco atmosferico.
Cavalletto e reflex, 30 anni fa, diapositive 100 asa, sono salito a 1400m (Bielmonte) foto meno che così-così, ma visione a occhio nudo stupenda.
Sdraiato per due ore a veder passare satelliti, qualche meteora, era settembre. Dentro la tenda soli dopo le due di notte.
Una volta sono uscito un solo attimo a -20 e il resto, dalla Capanna Margherita a 4554 di quota, un'occhiata, un minuto che non dimenticherò. A occhio nudo intravedevo stelline di 8va grandezza apparente!!!!
Stesse condizioni dei telescopi a Mauna Kea...

Sai quante volte ci ho pensato? Anche perché dalle nostre parti non mancano posti 'puliti' (anche se bisogna in ogni caso allontanarsi dal mare... Il problema non era l'alimentazione, ma che quell'aggeggio pesava più di 60kg e ogni volta che lo muovevi ci volevano ore per smontarlo, rimontarlo, metterlo in bolla, calibrarlo, trovare il segnale etc. e oltre tutto era piuttosto delicato di specchio etc. Ho immaginato per mesi di acquistare una di quelle bellissime casse da trasporto militari moderne, ma sarebbe rimasto tutto il problema del montaggio e smontaggio, che da solo è proibitivo (solo l'alidada era difficilissima da maneggiare). Oggi ripartirei con le mie Canon, il 100-400 L II, magari con duplicatore dedicato e montatura motorizzata. Questo consentirebbe spostamenti umani, magari anche durante le vacanze estive in Val Badia...

 

[Bert5quant1]

Pensare vent'anni fa di poter fare questo con un 100-400 sarebbe stato impossibile...

A occhio, conoscendo le dimensioni di una vanessa (aglais) urticae, è ca un rapporto 1:35-4, presente in alcuni zoom medio corti da anni.
Ideale per fotografare vipere, a me è capitata l'occasione con un 28-105 e a mezzo metro, a un'ora a piedi dal paesino di fondovalle, ero sul circospetto...
I vecchi zoom lunghi avevano invece minima messa a fuoco da due metri. E aberrazione cromatica... come anche i corti tipo 28-105.
Il tuo ha 98 cm e si vede, ma soprattutto mi sembra molto ma molto nitido.
Se poi non ha aberrazione, un gioiello.
Non fare come col Meade, inutile cambiare squadra che vince

 

[Cigholante]

Le ottiche recenti sono eccezionali e si capisce anche dalle dimensioni... Io ho ancora il mio corredino Pentax LX e il 35-105mm SMC Pentax fa tenerezza rispetto all'attuale 24-105 Canon, parlare di un 100-400 II, zoom che non ha un accenno di aberrazione cromatica e che consente foto macro inimmaginabili con le vecchie ottiche...

Il 100-400 II è un'ottica ottima anche alla focale più lunga, cosa abbastanza inusuale per uno zoom 4x, però non è macro, nel senso tecnico della definizione. La vera macrofoto, quantomeno nella sua definizione più comunemente accettata, inizia dal rapporto di riproduzione 1:1

 

[Bert5quant1]

Il 100-400 II è un'ottica ottima anche alla focale più lunga, cosa abbastanza inusuale per uno zoom 4x, però non è macro, nel senso tecnico della definizione. La vera macrofoto, quantomeno nella sua definizione più comunemente accettata, inizia dal rapporto di riproduzione 1:1

È un lungo con fuoco minimo a ca un metro, rapporto migliore 1:3,22

Ottimo per le farfalle medie e altre bestioline, ramarro, lucertole, nidi...
Ai tempi giravo con 135mm e tubi macro, a meno di un metro molte scappavano, e io pazientavo e ritentavo...
Con questo... meglio, ma dopo un'ora serve la palestra da culturismo!!
1:1 solo con i macro da 55a 105, un tempo, adesso non so...
Con un 20mm rovesciato e tubi e diaframma a 22, e flash, sono arrivato al 4:1, difficile da gestire, ma ottimo per fotografare un pappatacio da 2mm

 

[Cigholante]

È un lungo con fuoco minimo a ca un metro, rapporto migliore 1:3,22

Ottimo per le farfalle medie e altre bestioline, ramarro, lucertole, nidi...
Ai tempi giravo con 135mm e tubi macro, a meno di un metro molte scappavano, e io pazientavo e ritentavo...
Con questo... meglio, ma dopo un'ora serve la palestra da culturismo!!
1:1 solo con i macro da 55a 105, un tempo, adesso non so...
Con un 20mm rovesciato e tubi e diaframma a 22, e flash, sono arrivato al 4:1, difficile da gestire, ma ottimo per fotografare un pappatacio da 2mm

Si, il concetto è rimasto quello. Io ho un 90mm Tamron che arriva all'1:1
In casa Canon c'è una lente particolare, l'MPE 65, non ricordo se arrivi a 4:1 o 5:1. Un tizio che conosco è riuscito a rendere visibili dei microorganismi su di un vetrino, non so se protozoi o cosa
E non era nemmeno in quarantena ...