Buongiorno a tutti.....55 anni 12000 km annui percorsi vado in bici di tutti i generi,escluso la mtb che la prendo giusto quando ce' la neve per terra e vado a fare qualche sentiero,GF cicloturistiche ciclostoriche corse a circuito fino al 18 ottobre dello scorso anno dove un incedente diciamo che mi ha rallentato(il medico che mi ha salvato dice che sono stato fortunato, ma i 4 precedenti che mi hanno visitatoli strangolerei poi capirete perche' !!)
In breve..caduto in una gara in discesa,un fenomeno mi ha infilato il suo pedale nella ruota anteriore, sono stato soccorso da ambulanza mi medicano le escoriazioni mi guardano e dicono:niente di rotto puoi andare
Il giorno successivo mi reco in pronto soccorso a casa mia(la gara era ad Imola io abito in toscana) mi Rimandano a casa e mi Ridicono niente di rotto ...in nessuna delle due volte mi fanno un RX!!
dopo 10 giorni avverto un dolore al costato posteriore PS mi fanno rx frattura scomposta della IV costola posteriore con interessamento polmonare antibiotico e cortisone per 15 giorni,al controllo nuovo rx e i polmoni interessati sono diventati tutti e due...doppia dose di antibiotico e raddoppio di cortisone,nel frattempo una notte mi sveglio con dolori lancinanti dietro alla schiena corro in PS e diagnosi,dolori lombari una flebo a casa e continua terapia....peggioro e allora decico in modo autonomo di sottopormi ad una tac vado dallo pneumologo e mi diagnostica una malattia terribile(fibrosi polmonare) Non ci voglio credere non ho mai avuto problemi ho sempre fatto attivita' sportiva pesante mi rivolgo ad un altro pneumologo(sempre tutto a pagamento) e mi dice che non e' fibrosi ma ho avuto degli infarti polmonari dovuti alla coaugulazione del sangue dovuta alla brusca interruzione dell'attivita' fisica.. mi dice stai tranquillo faremo un day hospital per fare accertamenti e capire cosa e' successo intanto riprendi la tua vita come prima...immaginate la mia gioia??? esco torno a casa e vado a fare una lunga passeggiata a piedi per le mie montagne 9 km in 2 due ore torno a casa e sto benissimo
Il giorno dopo mi alzo faccio colazione e mi prende un dolore al petto.....aspetto un po' non puo' essere nulla sono tornato ieri sera con la conferma che sto bene non puo' essere nulla....peggioro respiro male mi faccio accompagnare da mio figlio in PS questa volta ad Arezzo mi presento al font-office e appena mi vedono e gli mostro la documentazione mi fanno sdraiare in barella e mi ricoverano....cominciano a fare tutto quello che c'era fare, angiotac ecocolordoppler del cuore delle carotidi delle vene delle gambe marker tumorali analisi mirate ed approfondite e alla fine la diagnosi:
embolia polmonare bilaterale complicata da frattura costale
Il Dottore primario dell'urgenza che mi ha curato ,persona estremamente garbata,preparata e professionale mi dice che sono stato fortunato perche',parole sue,ho un cuore ben allenato e questo a fatto si che gli emboli si fermassero nei polmoni e non altrove dove avrebbero fatto danni irreparabili
Dimesso dopo 3 giorni di ospedale devo prendere anticoaugualanti per 6 mesi per prevenire la recidiva ma ho avuto il via libera per fare attivita' sportiva dopo visita sotto sforzo, dopo un mese ripetuto ecocolordoppler del cuore e tutto ok!!
Insomma fino allo scorso ottobre stavo benissimo mi sentivo un 40enne adesso i 55 anni li sento tutti (piu' a livello mentale che fisico)ma sono contento di essere tornato a pedalare e a fare la MIA vita!!
Scusate lo sfogo ma ne sentivo il bisogno