in effetti tracciato completamente allagato, Van Aert da a VdP una severa lezione, al traguardo il distacco sfiora i 3’. Pidcock ritirato al 4 giro mentre navigava intorno al 12 esimo posto, non credo sia stato un incidente meccanico, in quelle condizioni non andava proprio avanti.Trail running con bici a spalla a dendermonde. Wout pare nel suo elemento, più in difficoltà mvdp, ben staccati gli altri.
Pidcock se non sbaglio è caduto la gara precedente e l’hanno portato via in ambulanza, quindi forse aveva “qualche acciacco”.in effetti tracciato completamente allagato, Van Aert da a VdP una severa lezione, al traguardo il distacco sfiora i 3’. Pidcock ritirato al 4 giro mentre navigava intorno al 12 esimo posto, non credo sia stato un incidente meccanico, in quelle condizioni non andava proprio avanti.
i primi 3/4 giri se li é fatti senza grossi problemi fra i primi 10, a me é parso che lui come pure altri non abbiano gradito il tracciato piuttosto pesante. ieri era caduto in maniera innocua al primo giro ma aveva concluso la gara regolarmente fra i primi 10 mi pare. probabilmente ti confondi con Iserbyt che si é lussato un gomito e l’hanno portato via in barella.Pidcock se non sbaglio è caduto la farà precedente e l’hanno portato via in ambulanza, quindi forse aveva “qualche acciacco”.
potrebbe essere bmc??a proposito di Aru chi mi dice che bici usava? non mi pare Colnago.
Mi sa che hai ragione e mi sono confusoi primi 3/4 giri se li é fatti senza grossi problemi fra i primi 10, a me é parso che lui come pure altri non abbiano gradito il tracciato piuttosto pesante. ieri era caduto in maniera innocua al primo giro ma aveva concluso la gara regolarmente fra i primi 10 mi pare. probabilmente ti confondi con Iserbyt che si é lussato un gomito e l’hanno portato via in barella.
a me sembra una Guerciotti col marchio e le scritte coperte. sul tubo sterzo mi sembra di intravedere la stella copertapotrebbe essere bmc??
Oggi le condizioni erano estreme quindi i valori espressi non sono molto significativi. Fino a mezz'ora prima della partenza delle donne sembrava dovesse essere annullato (se ci fosse stato pubblico sarebbe stato annullato per il vento. Infatti hanno dovuto togliere un sacco di teloni e pannelli pubblicitari). Dal punto di vista regolamentare le condizioni erano al limite,i tratti da fare a piedi erano eccessivi. Per le donne sicuramente, gli uomini pedalavano un po' di più.
Mvdp a fine gara non era naturalmente contento. Per lui il percorso non era agibile. Per i belgi naturalmente tutto bene. Solo un anno fa per l'europeo a silvelle fecero il diavolo a 4 per il troppo fango. Ma quella volta WvA non correva...
Esatto. Per carità, non lo dico perché sono tifoso di MVDP, a risultato finale opposto avrei pensato la stessa cosa. Era una gara di trail running, non di ciclocross. Il fango è bello quando rende molto tecnico il doverci pedalare. Oggi non ci pedalavi. Punto.Da regolamento UCI il percorso deve essere al 90 % pedalabile. Oggi non lo era sicuramente. (Ricordavo una percentuale minore, del 75%). Visto che si tratta di coppa del mondo ci si aspetta il rispetto dei regolamenti scritti dalla stessa UCI. Ma il ciclismo funziona così...
in effetti sembrava più una gara di corsa nel fango con bici al seguito, però ogni tanto ci può stare, visto il periodo.Esatto. Per carità, non lo dico perché sono tifoso di MVDP, a risultato finale opposto avrei pensato la stessa cosa. Era una gara di trail running, non di ciclocross. Il fango è bello quando rende molto tecnico il doverci pedalare. Oggi non ci pedalavi. Punto.
Ti ri-quoto perché magari lo sai: da regolamento è imposto che gli uomini facciano almeno 1h di corsa o è una cosa “fittizia”? Perché altrimenti oggi oggettivamente hanno sbagliato i conti, WVA transita sul traguardo al 6o giro con il timer che segna 56’, penso ne avessero abbastanza, invece si è finito il giro dopo con 1h06’ (WVA, perché poi da Vanthourenhout in poi hanno passato 1h10’)...Da regolamento UCI il percorso deve essere al 90 % pedalabile. Oggi non lo era sicuramente. (Ricordavo una percentuale minore, del 75%). Visto che si tratta di coppa del mondo ci si aspetta il rispetto dei regolamenti scritti dalla stessa UCI. Ma il ciclismo funziona così...
Ieri la scelta tra correre e pedalare era rimessa alle caratteristiche dei riders.Da regolamento UCI il percorso deve essere al 90 % pedalabile. Oggi non lo era sicuramente. (Ricordavo una percentuale minore, del 75%). Visto che si tratta di coppa del mondo ci si aspetta il rispetto dei regolamenti scritti dalla stessa UCI. Ma il ciclismo funziona così...
Talmente rimessa alle caratteristiche dei riders che non pedalava nessunoIeri la scelta tra correre e pedalare era rimessa alle caratteristiche dei riders.
Il fango, contrariamente a Silvelle, era del tipo che legava sì, ma non s'incollava alla bici. Ragion per cui si poteva pedalare (anche se in modo meno redditizio rispetto al correre a piedi).
Questo per dire che è curioso il fatto che qualcuno lamenti la presenza abbondante di fango in una gara di ciclocross... Ripeto: un conto è correre nel fango e nelle pozzanghere. Altro è in un campo di patate dove i mallocchi di terra inchiodano la bici.
In condizioni estreme, come dite voi, si vede chi ne ha di più, altro che.
non è la prima gara in cui si deve caricare la bici e correre nella melma.Talmente rimessa alle caratteristiche dei riders che non pedalava nessuno
O meglio, Toon Aerts ha provato a pedalare in uno dei tratti più pesanti e in una semicurva è finito al di sotto delle transenne
Per dire, l’anno scorso in questo periodo si era corso a Namur (la gara della battaglia epica fino all’ultimo giro tra MVDP e Aerts) con un fango impressionante, forse più di ieri (ricordo una discesa in contropendenza dove il fango faceva proprio un fiume e a fine discesa erano dentro nel fango fino a metà ruota) ma riuscivano a pedalare e in qualche modo a stare in piedi. Ieri non stavano in piedi manco quando correvano, figurati in bici.
Poi oh, seduti qua è facile dire qualsiasi cosa , i corridori non mi sembravano molto entusiasti ieri