ah be' questo è poco ma sicuro ma secondo me un numero (ovviamente basso in assoluto ma in percentuale alto se confrontato ad altri telai)simili) di rotture è fisiologico vista la fragilità del componente conclamata dalla modifica fatta in fretta e furia da Cervelo su tutta la gamma
se un telaio Bianchi o De Rosa si rompesse (a "secco" o post caduta banale) 1 forcellino su 1000 telai mentre in cervelo se ne rompono 10 su 1000 (stima a mio avviso bassa visto che di almeno 4 forcellini, stando a quello citato ora dall'amico, in Italia ne ho avuto notizia io e quindi è posssibile che ce ne siano altri e lo stesso all'estero) a livello statistico i rischi di rottura sarebbero elevatissimi e certamente in percentuale molto elevata rispetto alla "normalità" delel cose
c'è da dire che il settore bici top di gamma è fatto molto spesso da persone che cambiano con frequenza telaio, di sicuro più frequentemente di un tempo e quindi non arrivano a stressare tanto un telaio
il rischio di rottura è commisurato allo stress del componente e quindi anche dall'utilizzo.... a me è durato 1 anno circa con uso piuttosto intenso, due sostituzioni gruppo, uso della bici anche sui
rulli, frequenti cambi di ruota e quindi di sgancio/aggancio QR
poi può essere che ci fossero piccolo pecche nella regolazione del cambio o uso su strade dissestate....
tutte variabili che incidono sulla durata di un componente...
di certo per altri telai questo uso è normale, forse per il vecchio disegno di R3 è un uso eccessivamente usurante che può (può) portare anche alla rottura (e quando un prodotto non serve per un tempo "normale" all'uso cui è destinato si suole definire "difettoso")