Mi d
Mi dispiace scrivere fuori posto siamo in casa specialized , ma credimi non ne sento la necessità .. anzi posso ripotare l'esperienza del passaggio dal red 22 al Da 9100 , il primo garantiva una cambiata secca quasi brusca da cambio ravvicinato di un'auto da rally , per certi versi anche entusiasmante , ma purtroppo spesso imprecisa , con il DA le cose sono radicalmente cambiate , lo spostamento della catena sui rapporti avviene silenziosamente e in maniera molto precisa, quasi al silenziatore ...come un cambio automatico , dimmi cosa me ne faccio dell'elettronica ?solo peso , € , e complicazioni in più , quindi mal dilà dello staus symbol meglio avere un Rolex che un casio almeno rappresenta la meccanica allo stato puro , la cosa vale anche per i gruppi elettronici shimano.
Cosa diversa il red e tap che garantisce la precisione che il red 22 non ha, oltre ad avere il vantaggio di non avere davvero cavi ...ma io ho preferito DA
Infine un ulteriore riflessione, provate a vguardare quante bici in griglia di una gara di Mtb montano il gruppo XTR di2 e quante un gruppo meccanico ... i numeri confermeranno la mia tesi meglio un cambio meccanico efficace che cambi elettronici solo complicazioni specie in Mtb
Non ci siamo.
Ovviamente devi fare come preferisci.
Ma per fare quello che si preferisce non è necessario avventurarsi in improbabili giustificazioni di natura pseudotecnica o romantica.
Se vuoi il gruppo a funi devi mettere quello.
Il paragone con l'orologeria è però del tutto peregrino.
Gli orologi a cui ti riferisci sono degli status symbol, come, se e quando indichino l'ora esatta è un aspetto del tutto marginale.
Oggi poi l'ora si consulta sul telefono o nel cruscotto della vettura, l'orologio, se è della tipologia a cui fai riferimento, è un costoso gioiello da polso.
Che svolga la funzione per la quale è stato originariamente concepito in modo del tutto approssimativo è irrilevante.
Un gruppo per ciclismo invece no.
Che sia bello e pregiato può avere importanza, ma che funzioni sempre e sempre al meglio possibile è fondamentale.
Ed un gruppo elettronico funziona meglio.
Anche uno a funi funziona bene ma l'altro funziona meglio.
Quindi come puoi vedere il parallelismo non regge per evidente difetto di similitudini applicative.
Fidati, te lo dice uno che ha avuto modo di provare un certo numero di gruppi Di2, Rolex, Cartier, Panerai, Blancpain, Breguet....
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Mi dispiace scrivere fuori posto siamo in casa specialized , ma credimi non ne sento la necessità .. anzi posso ripotare l'esperienza del passaggio dal red 22 al Da 9100 , il primo garantiva una cambiata secca quasi brusca da cambio ravvicinato di un'auto da rally , per certi versi anche entusiasmante , ma purtroppo spesso imprecisa , con il DA le cose sono radicalmente cambiate , lo spostamento della catena sui rapporti avviene silenziosamente e in maniera molto precisa, quasi al silenziatore ...come un cambio automatico , dimmi cosa me ne faccio dell'elettronica ?solo peso , € , e complicazioni in più , quindi mal dilà dello staus symbol meglio avere un Rolex che un casio almeno rappresenta la meccanica allo stato puro , la cosa vale anche per i gruppi elettronici shimano.
Cosa diversa il red e tap che garantisce la precisione che il red 22 non ha, oltre ad avere il vantaggio di non avere davvero cavi ...ma io ho preferito DA
Infine un ulteriore riflessione, provate a vguardare quante bici in griglia di una gara di Mtb montano il gruppo XTR di2 e quante un gruppo meccanico ... i numeri confermeranno la mia tesi meglio un cambio meccanico efficace che cambi elettronici solo complicazioni specie in Mtb
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