Se poi aggiungi anche questa fai tombola per buona pace dei stantuffai:
https://www.bikeitalia.it/pedalata-rotonda-tutta-la-verita/
Faccio solo notare che si parla di efficienza biomeccanica ed espressione di potenza istantanea.
Non sono situazioni submassimali di lunga durata in cui si evidenzi (e per cui abbia senso evidenziare) una efficienza lorda migliorata.
Ambiti non direttamente comparabili perchè sensibili ad aspetti differenti, come si era già detto in precedenza.
Che una applicazione sul lungo periodo di certe modalità esecutive (così come altri elementi proposti, sebbene al momento senza evidenze scientifiche conclusive) possa tendere a correggere in modo indiretto altri aspetti è ragionevole, ma non è appunto una conseguenza diretta della scelta.
dì al tuo amico del forum che spieghi come mai il più forte corridore in carica.. tira o meglio adotta una pedalata rotonda
Tira nel senso di applicare una coppia propulsiva in fase di risalita (improbabile, se non per sforzi brevi e per compensare una richiesta particolare), oppure è in grado di eseguire un gesto che, per merito della miglior coordinazione / attivazione muscolare innata e/o acquisita ecc. ecc., riduce la coppia contraria della gamba in risalita e consuma meno la potenza fornita dalla gamba che spinge (senza creare un "tiro")?
A prescindere da ciò, non ha mai troppo senso generalizzare in questo modo (non è che se uno forte fa una cosa, questa sia automaticamente adatta anche a me che magari ho ben altri fattori limitanti).