Poi come è andata ?
FAN-TAS-TI-CA-MEN-TE
Volevo aspettare a postare qualcosa perché sto' provando a montare un video con le foto e le riprese fatte ma...sono un'incapace!
Comunque:
partenza ore 5:40 da Roseto degli Abruzzi
260 km poco meno di 2.600 m D+
arrivo ore 18:20 a Ostia
tempo effettivo di pedalata 11H10M
media finale poco più di 23 km/h...e questa è la parte...statistica.
Per il resto sono strafelice/ultra contento di me stesso!
Le mie gambe ed il mio cuore hanno risposto alla grande, non immaginavo proprio di potercela fare e, alla fine, poter avere ancora il pensiero...quasi quasi torno a casa in bici (poi non l'ho fatto, mi sono fatto venire a prendere da mia moglie ).
Decisamente anonimo il primo tratto (SS150) fino a Montorio al Vomano.
Da li è iniziata la lunga e bella salita verso il Valico delle Capannelle (alt. 1.300 m pendenze 3-4-5%) che, col fresco, dei 12°/14° mi è sembrato anche piacevole.
Le famose gallerie...tutte illuminate a sufficienza per poter essere attraversate in sicurezza esclusa...quella rinnovata nel 2012 (la Paladini) :angrymod:...per 2/3 (ca. 500 m) completamente al buio, fortuna che avevo con me luci e bretelle.
Lunga discesa fino al bivio di Scoppito (con breve sosta per foto alle rovine di Amiternum)...e che tristezza le case prefabbricate a schiera dove ancora sono quei poveretti vittime del terremoto a Preturo .
Poi la salita a Sella di Corno (alt. 1.000 m), secondo me più ostica del Passo delle Capannelle perché, anche se più corta, ha pendenze più elevate (5-7%) con dei drittoni antipaticissimi e poi l'ho affrontata con 26°/27°.
Tra SS80 e Antrodoco incontrati centinaia di motociclisti!
Infine discesa e pianura fino a Rieti.
A Rieti, come previsto, sosta più lunga.
Ho scelto di fermarmi max 1/2 ora e mangiare panini, bere Coca e... prendere integratori come se dovessi iniziare in quel momento l'uscita.
Verso le 13:30 ripartenza e...qualche santo mi ha pensato!
Si è un po' annuvolato, così ho fatto le salite della Salaria (Ornaro e Osteria Nuova) per molto tempo all'ombra, anche se il caldo si iniziava a far sentire .
Dopodiché...Marcigliana, San Basilio, torri varie (Cervara, Sapienza, Tre Teste, Spaccata) e...via di Capannelle (fatti 230 km).
Li ho avuto quasi un crollo fisico/psicologico dovuto al vento contrario proveniente dal mare (il solitamente tanto agognato Ponentino estivo).
Dopo i primi metri di sconforto, ho comunque realizzato di essere in anticipo anche sulla peggiore delle tabelle di marcia e sono andato ad un'andatura tale da non forzare troppo.
Per quel tratto normalmente impiego 1H10M, ho impiegato ca. 1H:30M.
All'arrivo ero come un bambino a cui hanno appena regalato il primo pallone...o la prima bicicletta oltre che veramente orgoglioso di me.
Ho mangiato alternando mini panini (con prosciutto, speck o marmellata) a barrette ogni 1H30M circa, dipendeva dal percorso, ogni 2H un gel di carboidrati.
Ho bevuto come un cammello e, a ogni fonte/fontana/fontanella, mi ficcavo tutto sotto l'acqua per rinfrescarmi (oltre a bagnare il sotto casco e non strizzarlo ).
Per quanto riguarda le pulsazioni...non so voi come vi regolate (se vi regolate), ma sono riuscito a non andare mai oltre il mio "medio", anzi, sono stato anche molto al di sotto, anche sulle salite, mantenendo comunque una velocità, per me, più che accettabile.
Cos'altro da dire?
Sto già pensando ai prossimi 260 km...da casa a Spoleto.
Adesso però un po' di riposo.
Grazie ancora a tutti per i vostri consigli e...buona strada.
Stefano