A confronto Boonen era un culturista
Se non è italiano, altrimenti è bravo....doppiamente bravo perché ha battuto tutti gli altri dopati............
Quello che vedo perennemente da Armstrong in poi è il più banale degli assunti: chi vince si dopa ...........
Secondo me il peso, almeno nel tuo caso, che comunque il fisico lo hai allenato in maniera benefica e non affaticato estremizzando non c'entra nulla. Può capitare di ammalarsi se uno esagera abbassando le difese immunitarie...ma deve stratazzarsi proprio, andando anche in overtraining. Personalmente da quando vado in bici, mi ammalo molto meno e se capita, succede in maniera molto più lieve e dalla guarigione molto più veloce...e ovviamente non sono ringiovanito (non anagraficamente almeno). Ed esco con qualsiasi meteo, incluse temperature sotto zero, pioggia esclusa alla partenza, ma ogni tanto me la piglio in itinere. Secondo me può darsi ti sia ammalato di meno o appunto per un caso o perché semplicemente uscendo meno, sei stato meno esposto ad occasioni potenzialmente da ammalarsi (questo però vale solo se si sbaglia qualcosa nel vestirsi o nel cambiarsi velocemente all'arrivo).Una cosa che è notato recentemente: a metà scorsa estate ho avuto una recidiva di mononucleosi e quindi nella seconda metà dell'anno ho pedalato poco. Preso dallo sconforto a Natale ho anche abusato di sostanze dolciarie e sono ingrassato parecchio. Ora sto lottando da mesi per uscire dal tunnel, ma...per la prima volta in un numero imprecisato di anni quest'inverno non ho preso nemmeno un raffreddore. Quando normalmente sono sempre stato flagellato di influenze, catarri, etc...
E per la cronaca non sono mai stato nemmeno lontanamente magro come un pro.
Poi magari è un caso, però l'ho notato.
Parliamoci chiaro. Chi ora è in età di gestire una squadra o di fare il preparatore, ha sicuramente corso nel periodo buio. Il fatto di aver fatto uso di doping, non ne riduce eventuali competenze in materia e trovo del tutto normale che chi corre ora si avvalga delle competenze pregresse. Difficile trovare uno competente avulso dal ciclismo professionistico di un certo periodo, quindi o ti prendi uno che non ne ha una idea solo perché non avendo fatto parte di quel mondo è pulito, o ti affidi a uno competente, che il doping sicuramente non ha reso meno competente.l'ultimo vincitore delle fiandre ha un allenatore esterno alla ef con un passato chiacchierato. non è una congettura.
fantasia o meno il problema di chi dice che oggi è diverso è dare una spiegazione al fatto che gente legata alla zona grigia lavori all'interno dell'ambiente. attendo spiegazioni plausibili.
è un problema di tutti dalla quick step con de mol a vinokurov a martinelli a basso a vaughters a sky con leinders.
poi se si dice che tutti hanno bisogno di una seconda chance ok sono d'accordo ma poi è difficile che qualcuno non alzi il sopracciglio e che qualcun altro, più grezzo, spari nel mucchio.
godiamoci lo spettacolo, ammettiamolo onestamente. ok, ci sto.
perché le competenze dovrebbero fermarsi al metodo di allenamento e non andare oltre?Se non è italiano, altrimenti è bravo....doppiamente bravo perché ha battuto tutti gli altri dopati.
Secondo me il peso, almeno nel tuo caso, che comunque il fisico lo hai allenato in maniera benefica e non affaticato estremizzando non c'entra nulla. Può capitare di ammalarsi se uno esagera abbassando le difese immunitarie...ma deve stratazzarsi proprio, andando anche in overtraining. Personalmente da quando vado in bici, mi ammalo molto meno e se capita, succede in maniera molto più lieve e dalla guarigione molto più veloce...e ovviamente non sono ringiovanito (non anagraficamente almeno). Ed esco con qualsiasi meteo, incluse temperature sotto zero, pioggia esclusa alla partenza, ma ogni tanto me la piglio in itinere. Secondo me può darsi ti sia ammalato di meno o appunto per un caso o perché semplicemente uscendo meno, sei stato meno esposto ad occasioni potenzialmente da ammalarsi (questo però vale solo se si sbaglia qualcosa nel vestirsi o nel cambiarsi velocemente all'arrivo).
Parliamoci chiaro. Chi ora è in età di gestire una squadra o di fare il preparatore, ha sicuramente corso nel periodo buio. Il fatto di aver fatto uso di doping, non ne riduce eventuali competenze in materia e trovo del tutto normale che chi corre ora si avvalga delle competenze pregresse. Difficile trovare uno competente avulso dal ciclismo professionistico di un certo periodo, quindi o ti prendi uno che non ne ha una idea solo perché non avendo fatto parte di quel mondo è pulito, o ti affidi a uno competente, che il doping sicuramente non ha reso meno competente.
Boonen tra l'inizio (ricordo che il suo primo anno da pro è stato alla US-Postal) e fine carriera ha perso un sacco di peso
Può darsi benissimo che uno che era illegale allora lo sia ora.....resta il fatto che io presidente di una squadra, per gestire i miei corridori a chi dovrei affidarmi? A uno che ha corso ad alti livelli ed ha esperienza delle esigenze dei corridori, delle dinamiche di corsa ecc. o dovrei affidarmi a un signor nessuno che non ha mai corso a nessun livello solo perché è pulito? Ovvio che i vari Rijs e company continuino ad essere cercati. Se fossi un corridore, mi affiderei a uno che ha già corso o a uno che non lo ha mai fatto? Allargo il discorso: io editore o proprietario di rete televisiva, metto a commentare la gara un ex corridore che mi spiega tutto perché sa come funziona o ci metto una De Stefano (con i risultati che vediamo quando si avventura in commenti tecnici?)perché le competenze dovrebbero fermarsi al metodo di allenamento e non andare oltre?
uno che sa come fare le trasfusioni potrebbe averne rigettato in pieno le premesse oppure potrebbe aver affinato la tecnica. nessuno di noi lo sa ora.
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no vabbè, ma quello della Telekom? è sicuramente venuta male la foto, ma un po' mi rincuora
di certo c'è che, fare il ciclista professionista, non ti porta ad avere un fisico "ammirato" dalle donne (o almeno credo)
no vabbè, ma quello della Telekom? è sicuramente venuta male la foto, ma un po' mi rincuora
la contraddizione sta nel dire che oggi è diverso e nei ruoli chiave mettere gente che ha problemi col concetto di diversità.Può darsi benissimo che uno che era illegale allora lo sia ora.....resta il fatto che io presidente di una squadra, per gestire i miei corridori a chi dovrei affidarmi? A uno che ha corso ad alti livelli ed ha esperienza delle esigenze dei corridori, delle dinamiche di corsa ecc. o dovrei affidarmi a un signor nessuno che non ha mai corso a nessun livello solo perché è pulito? Ovvio che i vari Rijs e company continuino ad essere cercati. Se fossi un corridore, mi affiderei a uno che ha già corso o a uno che non lo ha mai fatto? Allargo il discorso: io editore o proprietario di rete televisiva, metto a commentare la gara un ex corridore che mi spiega tutto perché sa come funziona o ci metto una De Stefano (con i risultati che vediamo quando si avventura in commenti tecnici?)
Trovo del tutto innaturale e demagogico stupirsi di vedere in giro degli ex.....atteso che gli ex sono tutti in qualche maniera coinvolti in qualcosa di poco chiaro.
Rasmussen
Andy Schleck
Franck Schleck con Boonen
David Millar
Wiggins
Froome
Le gambe di Pavel Poliansky (Bora) dopo una tappa al Tour
E quelle di Daniel Teklehaimanot prima di una tappa
Le riserve di glicogeno nei muscoli e nel fegato le hanno anche se sono magri. Per non parlare delle riserve di grasso. Per quanto uno può essere magro ha grassi a sufficienza per centinaia e centinaia di km. Un corridore di 60 kg col 3% di grasso (quindi parliamo di un caso estremo) ha 1,8 kg di grasso. Sono più di 17.000 kcal disponibili. Ci fai 4 classiche...no io non stavo parlando a merito di doping, ma il fisico viene stressato a livelli tali, che diventa dannoso per la salute. Il tutto collegato alla foto che ha messo Ser pecora, e all'eccessiva magrezza che raggiungono i corridori odierni. Io mi sono sempre chiesto quanto (o cosa) debbano mangiare in corsa (o il giorno prima) per avere la benzina necessaria a fare quegli sforzi, non avendo niente riserve fisiche....
Il doping farà anche aumentare la cilindrata del motore, ma la benzina gliela devi sempre mettere.
la potenza lipidica è una cosa che si allena di solito a discapito dello spunto potenza a breve. e viceversa.Le riserve di glicogeno nei muscoli e nel fegato le hanno anche se sono magri. Per non parlare delle riserve di grasso. Per quanto uno può essere magro ha grassi a sufficienza per centinaia e centinaia di km. Un corridore di 60 kg col 3% di grasso (quindi parliamo di un caso estremo) ha 1,8 kg di grasso. Sono più di 17.000 kcal disponibili. Ci fai 4 classiche...
Il punto è che Poggiolini non ce lo metti se hai una alternativa altrettanto valida o anche leggermente meno. Ma se ti serve un uomo competente per un determinato lavoro e di uomini competenti e senza precedenti non ne hai, tu ci metti un incompetente che il lavoro te lo fa male però è pulito o ci metti uno che sappia fare il suo lavoro e quanto ai precedenti ha già pagato e dunque è a posto? Altrimenti ergastolo a prescindere per tutti. Tu hai un precedente? Basta non lavori più. Vai a rubare perché non hai altra maniera di lavorare onestamente. Quelli in età da manager/preparatore/consigliere/commentatore/opinionista ecc. hanno tutti corso 10/20/30 anni fa, un periodo in cui di diritto o di rovescio non si salva nessuno. A chi lo facciamo fare il DS? Cassani (mai trovato positivo, sia chiaro) in che Epoca correva? Lo togliamo da CT? E nessuno compri le bici di Cipollini o i gelati di Riccò o ascolti i commenti di Ballan e Garzelli ecc. Non mi si venga a dire che basta trovare uno mai pizzicato perché sappiamo benissimo che sarebbe una ipocrisia. Combattiamo il presente, ossia che non si ripetano ste cose, non continuiamo con i fantasmi del passato. I vari Ferrari e Santuccione sono inibiti a vita, la pena è quella e dunque nessuno deve (dovrebbe) rivolgercisi. Chi ha scontato la sua pena torna in gioco come è giusto e normale che sia. E non necessariamente deve essere un recidivo.la contraddizione sta nel dire che oggi è diverso e nei ruoli chiave mettere gente che ha problemi col concetto di diversità.
off topic
tento di metterla giù meglio: è come rimettere poggiolini al centro acquisti della sanità dopo la condanna.
che era scemo poggiolini? no, anzi sapeva il fatto suo, era tecnicamente uno scienziato della materia.
se però mi fai per anni due palle come il colosseo a dirmi che oggi è diverso, che nessuno fa la cresta sui farmaci, eppoi ci metti uno che ci faceva la cresta il problema di credibilità esiste. anzi, persiste e lotta insieme a noi.
Non è esattamente così. Il grasso serve nel corpo umano, sotto una certa soglia il corpo umano funziona male. Non è che puoi dire che siccome ne ho 1,7 kg allora hai voglia a energie. Una certa quantità non va intaccata....è per questo che sotto una certa soglia si sta male. E’ necessario che la quantità di grasso corporeo non scenda mai sotto un certo limite (per gli uomini intorno al 5%), altrimenti non solo peggiorano le prestazioni atletiche, ma ci sono anche serie ripercussioni sulla salute. Un livello di grasso corporeo eccessivamente basso può provocare una carenza di vitamine liposolubili, vale a dire tutte quelle vitamine che il corpo è in grado di assorbire solo grazie al grasso, può insorgere un maggiore rischio di sviluppare malattie cardiache, problemi gastrointestinali, danni al sistema nervoso, un pericoloso restringimento degli organi ed effetti negativi sul sistema immunitario. Inoltre con una percentuale troppo bassa di grasso e un deficit di calorie, il corpo inizia a utilizzare i muscoli come fonte di energia, cosa che porta a un indebolimento generale che ovviamente per un atleta è deleterio.Le riserve di glicogeno nei muscoli e nel fegato le hanno anche se sono magri. Per non parlare delle riserve di grasso. Per quanto uno può essere magro ha grassi a sufficienza per centinaia e centinaia di km. Un corridore di 60 kg col 3% di grasso (quindi parliamo di un caso estremo) ha 1,8 kg di grasso. Sono più di 17.000 kcal disponibili. Ci fai 4 classiche...
si, e poi muoriLe riserve di glicogeno nei muscoli e nel fegato le hanno anche se sono magri. Per non parlare delle riserve di grasso. Per quanto uno può essere magro ha grassi a sufficienza per centinaia e centinaia di km. Un corridore di 60 kg col 3% di grasso (quindi parliamo di un caso estremo) ha 1,8 kg di grasso. Sono più di 17.000 kcal disponibili. Ci fai 4 classiche...
Il punto è che Poggiolini non ce lo metti se hai una alternativa altrettanto valida o anche leggermente meno.
Sicuramente ci può essere anche gente in gamba extra passato torbido, ma l'esperienza a certi livelli agonistici è sempre una buona se non ottima cartina tornasole. Sacchi era tecnicamente migliore di molti ex calciatori a livello di schemi ecc. Era uno studioso del calcio. Però dopo qualche anno (e dopo aver raccolto meno di quello che la sua squadra consentiva) lo hanno sfanculato i giocatori stessi e quello che è venuto dopo (Capello) ha vinto molto di più e con una squadra inferiore. Io credo che le dinamiche e la testa di un atleta di alto livello, le si possa conoscere solo essendoci passati. Ciò non toglie che una preparazione specifica e/o una eccellente intelligenza manageriale (Brailsford) possano a volte sopperire a carenze di esperienza sul campo. Così come una macchina di F1 o un moto, necessita che sia il pilota a dire a meccanici e progettisti cosa fare, salvo che poi debbano essere loro a sapere come farlo. (ok esempio limite, ma è solo un esempio).Mi pare ovvio che non si può proibire alla gente di lavorare o di pagare per gli errori fatti e poi fare quello che gli pare.
Allo stesso tempo non stiamo parlando di figure insostituibili....la realtà è che è un mondo fatto in gran parte "degli amici degli amici", in cui l'essere amico dell'amico garantiva una certa "discrezione" riguardo certe pratiche.
Alla fine non vedo cosa ci sia di impossibile nel trovarsi un preparatore (almeno) laureato e che non sia un santone del doping...ci sono eh....senza andare a rimestare tra figure dubbie...
Brailsford ha solo un passato da ciclista amatoriale, idem Copeland della Bahrain, cosi come altri Team Manager non sono stati proprio corridori (Guercilena della Trek, Plugge della Jumbo-Visma).
Insomma, a voler fare una squadra anche senza gente dubbia non credo sia impossibile. Figurarsi a prendersi gente esterna alla squadra...
Niente vieta di farsi preparare da Ricco', ma se lo fai te la vai proprio a cercare, anche solo a livello di immagine.
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Lascia perdere gli amatori. Quelli non hanno bisogno del top. Basta anche un qualcuno con esperienza e buonsenso....che poi ce ne siano che si rivolgono a gente che gli spilla soldi e basta è vero.....ma parliamo proprio di altro contesto......poi ci sono pure quelli che vanno da Ferrari e Santuccione comunque........
Eppure, anche nel mondo amatoriale, quanta gente c'è che va da pseudosantoni con la 5^ elementare a farsi mettere in bici? O a farsi fare tabelle e diete da gente che il mago Nascimento è Burioni?
si, e poi muori
così ad occhio, secondo me ci lasci la bucciadici che non si può arrivare a fine gara con lo 0% di grasso?