A breve esce un nuovo Decreto, vediamo se qualcuno gli ha ricordato di fermare anche i ciclisti.
Divieti per coronavirus: come ti comporti?
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Si certo, intendevo dire che non può concorrere a legiferare sulla stessa fattispecie incriminatrice; anche il sindaco può adottare le ordinanze cd. contingibili ed urgenti, ma non può intervenire sulla materia già "disposta" (nel senso di trattata e quindi riservata) dallo Stato
fabiopon
Maglia Rosa
- 19 Novembre 2009
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- Bici
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Meno male che sei tornato, ci stavamo annoiando.
Allora: si può uscire in bici o no?!
Noi pensiamo di essere al centro del mondo, ma non è così. Il decreto parla di sport in generale. Se voglio fare lancio del peso in un prato da solo sono in regola (e magari qualcuno lo fa).
In 6 ore in giro ho chiesto a tutte le FFOO dell'ordine incontrate e ognuno diceva la sua. In compenso sono tornato a casa con 5 denunce per violazione del 650 CP, 4 multe al codice della strada perchè non avevo il campanello e una per eccesso di velocità, perchè stavo tentando un kom in discesa ed ero a 80 kmh con limite 50 e mi ha preso l'autovelox.
Ultima modifica:
Da quel che trapela, il nuovo Decreto, come l'ultimo, dovrebbe riguardare l'economia e non dovrebbe cambiare i precetti già in essere.
Coronavirus. Emergenza economica, domenica il decreto da almeno 15 miliardi: stop versamenti Fisco e rate mutui
I tecnici sono ancora al lavoro. Ma le norme che certamente dovrebbero entrare nel dl sono quelle su sanità, lavoro, liquidità imprese e famiglie, fisco
www.ilsole24ore.com
Da quello che ricordo, correggimi (correggetemi) se sbaglio, le ordinanze di un sindaco sono provvedimenti amministrativi e quindi possono prevedere solo sanzioni amministrative ricorribili dinnanzi al Tar. La legge penale è coperta da riserva di legge. Quindi nei fatti le ordinanze possono essere di fatto più restrittive ma sono limitate solo all'ambito amministrativo. Un po' come avviene in materia di prostituzione: il sindaco emette la sua bella ordinanza anti-prostituzione, moralisti e casalinghe del paesello sono tutti contenti ma in realtà ha emesso la classica ordinanza che vieta la circolazione o la sosta lungo la statale numero (mettete il numero voi). Nulla può il bravo sindaco, in realtà, visto che la materia è già disciplinata penalmente a livello penale per alcune fattispecie (sfruttamento o tratta di esseri umani) o addirittura risulta non essere disciplinata per determinate condotte.
Quindi, per concludere, l'ipotetico sindaco potrà anche emanare ordinanze più restrittive del decreto ministeriale ma ciò si potrà tradurre a livello sanzionatorio solamente in una sanzione pecuniaria amministrativa.
mi raccomando la targa dietro la bici, altrimenti con l'autovelox poi non risalgono a teIn 6 ore in giro ho chiesto a tutte le FFOO dell'ordine incontrate e ognuno diceva la sua. In compenso sono tornato a casa con 5 denunce per violazione del 650 CP, 4 multe al codice della strada perchè non avevo il campanello e una per eccesso di velocità, perchè stavo tentando un kom in discesa ed ero a 80 kmh con limite 50 e mi ha preso l'autovelox.
il problema e' che se quelli (magari esasperati) mi fanno una multa o una denuncia , sia che abbia ragione o che abbia torto , sono comunque menate. se posso evito. mi infilo in un bosco come scr1 o in un luogo veramente appartato
Io uguale.. ma che comune hai che ti consente di fare 1000+ ?Eccomi, sono rientrato dalla mia uscita in gravel, 40km x1000m dsl+, tutti su strada, evitando piazze, ciclabili e qualunque tipo di sentiero stretto, quasi tutto all'interno del mio comune onde evitare noie, giornata bellissima, mi sono veramente divertito, liberate le tossine, unica pecca ho dimenticato di prendere le sigarette, quindi dovrò uscire di nuovo più tardi
ho incontrato più ciclisti del solito, tutte mtb, una decina in totale, alcuni anche "in gruppo" di 3, molto bravi, tutti belli distanziati uno dall'altro, invece al parco in costruzione lungo l'argine del fiume ho visto molta, ma veramente molta gente a passeggio, tutto sommato anche loro sempre belli distanziati di metri, ma decisamente tanti; evidentemente la gente che non può andare a centri commerciali ha ripiegato sulla passeggiata, certo che finché si sta tutti lontani uno dall'altro va anche bene, devo dire che sono stato positivamente stupito dai miei compaesani, stanno dimostrando maturità e senso civico oltre quanto mi aspettassi
ho incontrato anche un motociclista che si esercitava a fare impennate, su e giù per una salita al 13%
pochissime auto, assolutamente nessuna su e giù per le stradine di montagna, in pratica il paradiso del ciclista solitario
non ho incontrato nessun esponente delle forze dell'ordine
ma soprattutto, non ho incontrato nessuno zombie che tentasse di mordermi per attaccarmi il Virus-T
Cmq io ho incontrato varie pattuglie e posti di blocco, nessuno mi ha badato. Una camionetta della polizia posteggiata bloccando una strada bianca si stava addirittura spostando per farmi passare. Gli ho fatto cenno che non occorreva e ho tagliato per l'erba, mi hanno fatto l'ok con il pollice dal finestrino.
In sostanza io dopo vari approfondimenti ritengo che: ok andare in bici purché da solo e dentro il comune, evitando ovviamente la presenza ravvicinata di altri (passanti o altri soggetti). Il grande tema è il buon senso di evitare tutto ciò che potrebbe provocare cadute, che mi renderebbero un peso insensato per le strutture sanitarie già in affanno, quindi non mi prendo nessun rischio né in discesa né altrove.
Io vivo in un comune abbastanza grande da consentirmi di stare fuori un'oretta senza annoiarmi e facendo anche qualche breve salita. Ma dopo un'ora o poco più mi annoio e rientro.
Ma stavolta mi hanno fermato subito e identificato. In effetti mi volevano contestare anche che non avevo la targa, il numero di telaio abraso e la mancanza della RcA. Ma a quel punto gli ho detto che ero soggetto di diritto internazionale e allora mi han chiesto scusa.
In 6 ore in giro ho chiesto a tutte le FFOO dell'ordine incontrate e ognuno diceva la sua. In compenso sono tornato a casa con 5 denunce per violazione del 650 CP, 4 multe al codice della strada perchè non avevo il campanello e una per eccesso di velocità, perchè stavo tentando un kom in discesa ed ero a 80 kmh con limite 50 e mi ha preso l'autovelox.
È proprio vero che sta diventando uno sport per ricchi
ah ma non vedere quei 1000+ come una cosa positiva, il comune è piccolo, quindi immaginati te le pendenze ... ho dovuto montare le ruote "da bosco" con rapporto corto 40/50, e mi sono spaccato le gambe lo stesso, tratti abbastanza lunghi al 13/15% medio, la prossima volta faccio qualcosa in più fuori comune, ma salgo da pendenze proponibili
Dò il mio contributo alla discussione. Premetto che in questi giorni ho letto con interesse ogni singolo messaggio dei due thread poi confluiti in questo, ed apprezzo che specie dopo la circolare del 12/03 i toni si siano un po' placati, anche se questo ha implicato il lasciare spazio a un po' di cazzeggio. Ovviamente ho letto e riletto le normative del Governo e i vari chiarimenti.
In questa settimana sono uscito per il giretto in pausa pranzo come d'abitudine, poi ieri un po' di running e oggi un giro nella bassa modenese, in strade secondarie di pianura asciutte con totale assenza di traffico. Nei vari giorni avrò incrociato una dozzina di pattuglie, che non mi hanno mai neanche guardato.
Oggi invece una pattuglia dei CC mi ha raggiunto e fermato, in aperta campagna a 37 km da casa e circa 25 dal confine comunale. Credo di essere il primo qui dentro, esclusi i conoscenti di, quindi vi descrivo gli eventi.
Esordio non dei migliori: "Buongiorno, lei di dov'è?" "Modena". "Collega, scenda che il signore si prende una denuncia".
Poi io gli ho detto che compilavo l'autocert., ma non capivo perché denuncia, che la Legge recita blabla (a memoria i commi), insomma quello che ben sapete. Lui insiste "ma secondo lei l'attività motoria significa che può andare dove vuole?"
Io ripeto che la Legge non impone vincoli territoriali all'attività motoria. Nel mentre il collega vedendo l'outfit mi chiede se corro, io gli dico che sono un "agonista", ho una squadra e partecipo a gare internazionali. Poi specifico a entrambi che comunque non sono un professionista.
Tiro fuori patente e licenza e l'anziano inizia a fare due/tre telefonate, mentre io compilo l'autocert. col giovane, mettendo nelle note "in ottemperanza ai decreti xxx e yyy sto svolgendo attività motoria in bicicletta da solo".
Il senior torna più tranquillo (non ci voleva molto) e mi dice di restare nel Comune, e che vaglieranno la mia certificazione e potrei ricevere una telefonata dal Corpo di Modena domani. Il giovane mi dice di restare nel Comune. Io facendo il sinceramente stupito ma perfettamente informato (quale sono), gli dico che non avevo letto nelle mie letture mattutine dei decreti limitazioni di Comune, ma che visto che me lo hanno detto d'ora in poi starò certamente nel Comune, li ringrazio e saluto. Decido di tagliare dritto verso casa, e al primo incrocio dopo aver svoltato in tale direzione, vedo che se fossi andato dritto cento metri dopo li avrei trovati fermi a fare controlli.
Ovviamente d'ora in poi starò nel Comune, per quieto vivere e perché ad esplicita richiesta delle FDO non ho certo intenzione di complicare loro la vita.
Per il resto non so se aspettarmi la denuncia o meno, anche perché non ho molta pratica di tale dialettica di strada: non vengo fermato da più di dieci anni e non ho mai preso neppure una multa per divieto di sosta. Mah.
In questa settimana sono uscito per il giretto in pausa pranzo come d'abitudine, poi ieri un po' di running e oggi un giro nella bassa modenese, in strade secondarie di pianura asciutte con totale assenza di traffico. Nei vari giorni avrò incrociato una dozzina di pattuglie, che non mi hanno mai neanche guardato.
Oggi invece una pattuglia dei CC mi ha raggiunto e fermato, in aperta campagna a 37 km da casa e circa 25 dal confine comunale. Credo di essere il primo qui dentro, esclusi i conoscenti di, quindi vi descrivo gli eventi.
Esordio non dei migliori: "Buongiorno, lei di dov'è?" "Modena". "Collega, scenda che il signore si prende una denuncia".
Poi io gli ho detto che compilavo l'autocert., ma non capivo perché denuncia, che la Legge recita blabla (a memoria i commi), insomma quello che ben sapete. Lui insiste "ma secondo lei l'attività motoria significa che può andare dove vuole?"
Io ripeto che la Legge non impone vincoli territoriali all'attività motoria. Nel mentre il collega vedendo l'outfit mi chiede se corro, io gli dico che sono un "agonista", ho una squadra e partecipo a gare internazionali. Poi specifico a entrambi che comunque non sono un professionista.
Tiro fuori patente e licenza e l'anziano inizia a fare due/tre telefonate, mentre io compilo l'autocert. col giovane, mettendo nelle note "in ottemperanza ai decreti xxx e yyy sto svolgendo attività motoria in bicicletta da solo".
Il senior torna più tranquillo (non ci voleva molto) e mi dice di restare nel Comune, e che vaglieranno la mia certificazione e potrei ricevere una telefonata dal Corpo di Modena domani. Il giovane mi dice di restare nel Comune. Io facendo il sinceramente stupito ma perfettamente informato (quale sono), gli dico che non avevo letto nelle mie letture mattutine dei decreti limitazioni di Comune, ma che visto che me lo hanno detto d'ora in poi starò certamente nel Comune, li ringrazio e saluto. Decido di tagliare dritto verso casa, e al primo incrocio dopo aver svoltato in tale direzione, vedo che se fossi andato dritto cento metri dopo li avrei trovati fermi a fare controlli.
Ovviamente d'ora in poi starò nel Comune, per quieto vivere e perché ad esplicita richiesta delle FDO non ho certo intenzione di complicare loro la vita.
Per il resto non so se aspettarmi la denuncia o meno, anche perché non ho molta pratica di tale dialettica di strada: non vengo fermato da più di dieci anni e non ho mai preso neppure una multa per divieto di sosta. Mah.
VIDEO | Coronavirus, le forze dell'ordine fermano i runner a Mondello: "Tornatevene a casa"
L'intervento di polizia e carabinieri che stoppano i podisti della domenica mattina. Momenti di tensione con una persona bloccata durante la corsa
www.palermotoday.it
e consentito l'esercizio motorio alla'ria aperta .....
stesso trattamento per i ciclisti , ma non ci sono ancora video
Stamattina sono uscito a correre per un'ora e mezza passando in tre comuni diversi, strade semi vuote, solo i carabinieri che ho incontrato più volte anche passando davanti al posto di blocco, non mi hanno considerato... Questo in Lombardia (so)
Stai del tutto tranquillo. Il controllare la autocertificazione era un modo per non dirti apertamente: Hai ragione, non lo sapevamo. Anche perchè cosa devono controllare della certificazione? Che eri in bici? Che eri di altro comune glielo hai detto, che eri in bici si vedeva, quindi non c'è nulla da controllare. Però hai fatto bene a tirare dritto verso casa, anche se non è dovuto che tu te ne debba restare nel tuo Comune.
Se ti dovessero chiamare domani da Modena facci sapere cosa ti dicono. Peraltro, 2 giorni fa, ho interpellato un amico PM che va in bici anche lui e che sta andando tranquillamente in bici senza alcun vincolo e per lui la norma è talmente chiara che si stupisce di come ci si ponga ancora un problema del genere. Per chi non avesse dimestichezza, un PM è proprio colui che dovrebbe vagliare una eventuale denuncia.
grazie della testimonianza, direi che condivido al 100% l'analisi di @samuelgol
e anche massima stima per la scelta di rimanere nel comune per non mettere il difficoltà le FDO
- Stato
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