Comunque è una comica questa discussione. Si è arrivati allo stesso punto di marzo/aprile, vengono dette le stesse cose, con gli stessi toni, ripetute come una litania mille e mille volte. Possibile non ci sia stata alcuna progressione? Possibile non si capisca che queste regole non mettono in discussione le scelte del singolo di comportarsi civilmente, cioè di pedalare nella natura, lontano da tutti, per evitare eventualmente di contagiare ed essere contagiati, ma valgono per TUTTI e quindi devono tenere conto di chi, se fosse stato detto "fate sport dove volete, purché rispettiate il distanziamento, mascherina etc." avrebbe disatteso e creato caos?!?
Il paragone che mi viene in mente è questo: ad esempio, mi piace la montagna, rispetto le regole quando ci vado, non lascio rifiuti, non rompo le scatole agli animali selvatici, non accendo fuochi, mi porto sempre l'attrezzatura adeguata etc., ma alla fine chiudono a TUTTI il mio sentiero preferito per pochi che ci sono andati spesso sporcando tutto, precludendone a me che avevo intenzione di fare le cose per bene, l'uso. Mi arrabbio con l'amministrazione che limita la mia libertà tutelando il bosco? Oppure con chi sporca? In questa diatriba sono io o è l'ambiente la parte più importante? La risposta è tutta lì.
Queste decisioni che subiamo e di cui si parla, vero che non tengono conto di tante variabili che noi come ciclisti avremmo messo in atto volentieri se ci avessero liberato dai confini comunali. Ma una regola deve considerare che non bastano le buone intenzioni per avere un certo risultato. Questo non ci autorizza però a disattendere la regola e farci noi la giustizia: è un paradosso sostenere quanto sia assurdo sanzionare un ciclista solitario che proprio sconfinando in certe zone si sta certamente allontanando dal problema che la regola vuole arginare, e poi intestardirsi a fare di testa propria perché la regola è ingiusta, insensata, etc.
Come l'esempio di prima: se eravamo quelli che non sporcano nel bosco e prima rispettavano le regole, perché adesso non siamo disposti ad accettarne altre?!?