E' tornato il momento di pedalare in solitaria ?

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EliaCozzi

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Il Governo ha parlato genericamente di attività sportiva all'aperto che, se non ne dimentico qualcuno si può riassumere in: corsa, ciclismo, sci da fondo, nuoto in mare e canottaggio. Di questi quattro gli unici che possono rientrare nella casistica spostamento sì/spostamento no sono i primi due, visto che lo sci di fondo si fa nei boschi (se c'è neve) e gli ultimi due si fanno lontano dal mondo. Ora, a meno di abitare a pochi chilometri di distanza dal confine del proprio comune, la maggior parte dei podisti corre tranquillamente all'interno della propria zona. Pertanto, gli unici veramente interessati a capire come e dove pedalare sono i ciclisti. E penso proprio che al Governo in questo momento non gliene possa fregare di meno se dobbiamo fare i criceti oppure no. Chi ci rimette sono coloro che abitano in paesini di provincia che con tre pedalate si ritrovano già fuori comune. Comunque, esiste sempre la corsa, non è obbligatorio andare in bici.

Il tuo ragionamento è sensato, ma ha altrettanto senso ritenere che il contributo al contagio che potrebbe dare un ciclista solitario è zero, e in questo momento mi sembra che l'obiettivo debba essere quello di rallentare i contagi non di tenere a casa la gente.

La vera preoccupazione è che questo lockdown potrebbe durare diverse settimane per non dire mesi, quindi fin che si può, nei limiti della legge e con il rispetto degli altri nel non contribuire a diffondere il virus, non voglio autorecludermi in casa/comune.
 

bach7

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10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Il tuo ragionamento è sensato, ma ha altrettanto senso ritenere che il contributo al contagio che potrebbe dare un ciclista solitario è zero, e in questo momento mi sembra che l'obiettivo debba essere quello di rallentare i contagi non di tenere a casa la gente.

La vera preoccupazione è che questo lockdown potrebbe durare diverse settimane per non dire mesi, quindi fin che si può, nei limiti della legge e con il rispetto degli altri nel non contribuire a diffondere il virus, non voglio autorecludermi in casa/comune.

aggiungo solo che non è solo la diffusione, ma anche il tracciamento e il controllo.
è evidente che ora il tracciamento sia completamente saltato... rimanere tutti confinati nei propri limiti comunali abbassa di molto la possibilità di contatti fuori comune.
 

catman

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3 Giugno 2011
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Pinarello
Detto questo è abbastanza triste che si gioisca avendo ragione su una cosa che penalizza tutti e che, sfido a dire il contrario, ha pochissimo senso anche a fronte di quello che vediamo per le strade. Com'era quella del marito che voleva fare un dispetto alla moglie?
Nessuna gioia mi pare
Vietare lo sport in solitaria è inutile perché non incide nel contagio.
Diciamo che forse è utile solo a non creare differenze, astio, invidie, ecc...tra chi potrebbe girare dappertutto e chi no.
Poi se le preoccupazioni che avremo nei prossimi mesi saranno solo legate al fatto di uscire o no a lungo in bici, riteniamoci fortunati!
 

EliaCozzi

Scalatore
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Ad ogni modo, per quelli che già pensano ai rulli, preciso che devono essere fatti sul balcone o in giardino, ma non in casa/taverna/garage perché in zona rossa (tutt'Italia fra poco) l'attività sportiva è consentita solo all'aperto.
Art. 3, comma 4, punto e:
"è altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto"
 

velocity

via col vento
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Rocky mountain e Santacruz
Il tuo ragionamento è sensato, ma ha altrettanto senso ritenere che il contributo al contagio che potrebbe dare un ciclista solitario è zero, e in questo momento mi sembra che l'obiettivo debba essere quello di rallentare i contagi non di tenere a casa la gente.

La vera preoccupazione è che questo lockdown potrebbe durare diverse settimane per non dire mesi, quindi fin che si può, nei limiti della legge e con il rispetto degli altri nel non contribuire a diffondere il virus, non voglio autorecludermi in casa/comune.
E come fai a rallentare i contagi se non tieni a casa la gente che ha piu volte dimostrato di fregarsene di regole ed avvertimenti? Un esempio è il tuo post dove predichi bene e poi vuoi fare quello che ti pare perchè il decreto non è chiarissimo nonostante il presupposto lo sia (si esce solo per questioni importanti e nelle zone rosse non si può andare nei comuni vicini). iIlluminaci tu con la tua strategia anticontagio mentre ognuno come te fa quello che gli pare :sad:


Ti dico io come va a finire se la gente continua a ragionare cosi: tutti a casa fino ad Aprile e dopo ci sarà tutto il tempo per fare i brillanti sul forum recriminando che il governo ci ha messo in galera :roll:
 

Shinkansen

Xeneize
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Colnago 50 Anniversary
Il tuo ragionamento è sensato, ma ha altrettanto senso ritenere che il contributo al contagio che potrebbe dare un ciclista solitario è zero, e in questo momento mi sembra che l'obiettivo debba essere quello di rallentare i contagi non di tenere a casa la gente.
Ma infatti. Già in primavera non ero d'accordo con l'impedire a chi fa sport all'aperto di uscire. Se vogliamo dirla tutta, ad eccezione dei podisti, che possono incrociarsi fra di loro e con le persone che camminano sul marciapiede, quindi un minimo di rischio c'è, gli altri non hanno difficoltà a non incontrare nessuno.
Per quello che mi riguarda, ad un ciclista potrebbero permettere di girare tutta l'Italia in solitaria. Quale sarebbe il problema? Se è il distanziamento sociale quello che vogliono - e lo vogliono - il ciclista è lo sportivo perfetto.
Questa volta siamo stati più fortunati. Oppure, hanno pensato che comunque lo sport è una componente importante nella vita di molte persone per un equilibrio psicofisico e non era il caso di ripetere lo stesso errore.
 
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Bengi

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tante
Contento tu/voi......e comunque accadesse, vorrei proprio vedere, perché digitare sulla tastiera cosa si farebbe è facile (ci riesco pure io), poi la realtà presenta prospettive diverse, che forse inducono ad una riflessione prima di agire. Almeno.......
ok, ho capito, tu sei disponibile ad accettare qualsiasi ingiustizia, io no!
Ovviamente non siamo tutti uguali, ognuno agisce come meglio crede.
(ma non sei italiano? moderatoren? ;nonzo%)
 

Shinkansen

Xeneize
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aggiungo solo che non è solo la diffusione, ma anche il tracciamento e il controllo.
è evidente che ora il tracciamento sia completamente saltato... rimanere tutti confinati nei propri limiti comunali abbassa di molto la possibilità di contatti fuori comune.
Ma se sto da solo mi puoi tracciare finché vuoi, ma la mia pista è una pista morta.

Il tracciamento vale quando non sei in bici, quando vai a fare la spesa, le commissioni, prendi l'autobus, tutte quelle situazioni dove, volente o nolente, entri in contatto con gli altri.
 
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gx5

Pignone
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Ma infatti. Già in primavera non ero d'accordo con l'impedire a chi fa sport all'aperto di uscire. Se vogliamo dirla tutta, ad eccezione dei podisti, che possono incrociarsi fra di loro e con le persone che camminano sul marciapiede, quindi un minimo di rischio c'è, gli altri non hanno difficoltà a non incontrare nessuno.
Per quello che mi riguarda, ad un ciclista potrebbero permettere di girare tutta l'Italia in solitaria. Quale sarebbe il problema? Se è il distanziamento sociale quello che vogliono - e lo vogliono - il ciclista è lo sportivo perfetto.
Questa volta siamo stati più fortunati. Oppure, hanno pensato che comunque lo sport è una componente importante nella vita di molte persone per un equilibrio psicofisico e non era il caso di ripetere lo stesso errore.
più fortunati, fino ad un certo punto.
Nel primo lockdown la restrizione, ufficialmente, è durata dal 1 aprile al 4 maggio. Almeno dai dpcm, le faq consentivano di uscire anche ad aprile. Ma poniamo come limite il dpcm del 1 aprile in cui sparì l'attività sportiva (lo ricordo perfettamente perchè oggetto del mio ricorso)

Questa volta, si andra avanti a zone fino ad aprile. C'è il forte rischio che facciamo un mese di restrizioni, poi natale in gialla febbraio marzo di nuovo restrizioni e se va bene aprile gialla.
Non si tratta quasi sicuramente di un mese, ma di due stagioni, meta autunno - metà primavera, da fare più nel proprio comune che fuori, in bdc.

che in mtb si va dove si vuole, ha fatto male chi non ha approfittato del bonus :mrgreen: io ci ho pensato già a maggio, da un certo punto di vista sono anche contento di aver centrato le mie previsioni, 2k ben spesi :))):
 
O

odisseo87_eliminato

Guest
Ma se sto da solo mi puoi tracciare finché vuoi, ma la mia pista è una pista morta.

Il tracciamento vale quando non sei in bici, quando vai a fare la spesa, le commissioni, prendi l'autobus, tutte quelle situazioni dove, volente o nolente, entri in contatto con gli altri.
A quanto pare il contagio può avvenire anche tramite contatto indiretto, attraverso superfici contaminate.
Es. il rubinetto/pulsante delle fontanelle d'acqua.
 

dave_and_roll

Apprendista Scalatore
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Nowhere
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Giant TCR Advanced Pro Disc 2017...finalmente
minchia gobierno: quel cxxxxone di Conte (chi per esso ovviamente) mi ha bloccato i commenti nella sua pagina FB così non posso più esprimere apprezzamenti sulla sua condotta politica da fine stratega. Che tristezza, Proverò con Sloth Spadafora.
Giusto per capire cosa frulla nel vuoto cosmico che c'è si annida dietro alle loro pupille. Ovviamente l'ho sempre fatto con garbo, senza frasi da 'spaccone' tipo queste.
In un certo senso sono quasi sollevato di non poter più uscire dal comune, vivere con l'incertezza mi logorava. GRAZIE GOBIERNO!
 

EliaCozzi

Scalatore
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E come fai a rallentare i contagi se non tieni a casa la gente che ha piu volte dimostrato di fregarsene di regole ed avvertimenti? Un esempio è il tuo post dove predichi bene e poi vuoi fare quello che ti pare perchè il decreto non è chiarissimo nonostante il presupposto lo sia (si esce solo per questioni importanti e nelle zone rosse non si può andare nei comuni vicini). iIlluminaci tu con la tua strategia anticontagio mentre ognuno come te fa quello che gli pare :sad:


Ti dico io come va a finire se la gente continua a ragionare cosi: tutti a casa fino ad Aprile e dopo ci sarà tutto il tempo per fare i brillanti sul forum recriminando che il governo ci ha messo in galera :roll:
Ribadisco che per me il decreto è chiaro, e l'ho scritto diversi messaggi fa.
Io cerco di stare nei limiti di quello che mi consente la legge, e in molti casi applico il mio buon senso. Per me pedalare nel proprio comune o fuori non fa alcuna differenza perché, oltre al fatto che la legge me lo consente, il mio buon senso dice che non contribuisco in nessun modo al contagio.
Ed è lo stesso buon senso che mi dice di non prendere i mezzi pubblici per andare al lavoro, anche se la legge me lo consente e abbia l'abbonamento pagato e nonostante l'unica alternativa che ho per andarci sia quella di pedalare per 30km in mezzo al traffico.
 
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rapportoagile

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Scapin Dyapason
ok, ho capito, tu sei disponibile ad accettare qualsiasi ingiustizia, io no!

Non sono disposto ad accettare qualsiasi ingiustizia, e anch'io feci ricorso per una multa ingiusta (e riconosciuta tale), e.......l'ho perso!
Però penso che in un periodo nefasto, incerto, "incasinato" come questo, si può anche rinunciare a qualcosa (tipo ad un'uscita in bici, come si era abituati a fare), e di conseguenza rinunciare a fare ricorsi, denunce e cause, a chi cerca di fare il proprio dovere, magari sbagliando.



P.S. sono altoatesino, mistilingue, e "fui" moderatore, ora non piú, ma mi è rimasto il "moderatoren" e non so come toglierlo....e poi mi piace :mrgreen:
 
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