Evenepoel: sarà 50-50 tra me e Primoz nel pronostico al Giro

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Ormai si stanno scaldando i motori per il Giro d'Italia 2023. Tra 4 giorni la carovana rosa prenderà il via da Fossacesia Marina con la prima cronometro di 19,6km, e sarà già duello aperto tra il campione del mondo Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep) e Primoz Roglic (Jumbo-Visma), i due favoriti assoluti...
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maxtor70

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Mah, chiaramente sono Loro due i favoriti, gli altri citati nell'articolo li vedo un gradino (se non due) sotto, ma in tre settimane può cambiare tutto, frase banale lo so ma anche il meteo può essere determinante al Giro.....buon divertimento a tutti, in primis ai corridori...
 
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zanza85

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Concordo anche io con quanto già scritto da altri: Geoghegan Hart mi sembra, per la prima volta dopo tempo, tornato su buoni livelli.
GT l'anno scorso ha fatto terzo (primo degli umani?) al Tour e in più di un'occasione mi ha sorpreso per quanto sia riuscito a resistere.

Io non farei i conti senza la Ineos.
 

gibo2007

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Concordo anche io con quanto già scritto da altri: Geoghegan Hart mi sembra, per la prima volta dopo tempo, tornato su buoni livelli.
GT l'anno scorso ha fatto terzo (primo degli umani?) al Tour e in più di un'occasione mi ha sorpreso per quanto sia riuscito a resistere.

Io non farei i conti senza la Ineos.
Ineos squadrone che può polverizzare il gruppo sulle grandi salite.
 

rebus

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In effetti Remco cita Almeida e Vlasov, che non hanno mai raggiunto il podio in un GT (anche se concordo sul fatto che potrebbero farlo) e stranamente non Tao, e neanche il nostro Caruso, che secondo me difficilmente tornerà sul podio ma sicuramente venderà cara la pelle...
Ma poi Geoghegan Hart avrà carta bianca o correrà in supporto a Thomas?
 

zanza85

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In effetti Remco cita Almeida e Vlasov, che non hanno mai raggiunto il podio in un GT (anche se concordo sul fatto che potrebbero farlo) e stranamente non Tao, e neanche il nostro Caruso, che secondo me difficilmente tornerà sul podio ma sicuramente venderà cara la pelle...
Ma poi Geoghegan Hart avrà carta bianca o correrà in supporto a Thomas?
Per usare una formula spesso utilizzata in queste situazioni: credo che "lo deciderà la strada".
 

zanza85

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Non credo la Ineos pogrà fare piu' di tanto se Roglic e Remco vanno come devono andare......anzi se i 2 si scannano perche' vicini in classifica il terzo rischia di arrivare a 10 minuti a Roma
L'anno scorso Thomas è arrivato terzo al Tour (un tour in cui, se ricordo bene, le micce sono esplose anche abbastanza presto). A poco più di 7' dal primo e a meno di 5' dal secondo. Pur essendo due fenomeni, R&R non credo che lo siano più di Vingegaard e Pogacar, parlando di grandi giri.

Per carità: mi rendo conto che sia una considerazione che lascia un po' il tempo che trova, ma resto dell'idea che questa narrazione preventiva che viene fatta di un Giro corso senza dubbio da due corridori e dai rimanenti spettatori non paganti mi sembra un po'... audace, diciamo così.

E un'altra cosa che non dimenticherei è che (opinione mia) spesso e volentieri, sempre la Ineos, dove ha difettato in talenti ha compensato in tattica di gara. E almeno uno dei due team dei principali candidati dalla vittoria finale non penso possa dire altrettanto.
 

jan80

Ammiraglia
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L'anno scorso Thomas è arrivato terzo al Tour (un tour in cui, se ricordo bene, le micce sono esplose anche abbastanza presto). A poco più di 7' dal primo e a meno di 5' dal secondo. Pur essendo due fenomeni, R&R non credo che lo siano più di Vingegaard e Pogacar, parlando di grandi giri.

Per carità: mi rendo conto che sia una considerazione che lascia un po' il tempo che trova, ma resto dell'idea che questa narrazione preventiva che viene fatta di un Giro corso senza dubbio da due corridori e dai rimanenti spettatori non paganti mi sembra un po'... audace, diciamo così.

E un'altra cosa che non dimenticherei è che (opinione mia) spesso e volentieri, sempre la Ineos, dove ha difettato in talenti ha compensato in tattica di gara. E almeno uno dei due team dei principali candidati dalla vittoria finale non penso possa dire altrettanto.
Si ma infatti lo scorso anno Thomas andò fortissimo......in questo 2023 non lo vedo su quei livelli,coi come non vedo TGH su quei livelli......ripetto se fanno corsa dura la vedo male per il terzo.
Unico dubbio su Remco quanto voglia e quanto lo faranno rischiare in squadra,per me deve attaccare anche in maglia rosa nelle tappe con medie difficoltà,perche' se arriva anche con 2 minuti di vantaggio su Roglic nelle ultime tappe potrebbe correre dei rischi grossi
 
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gibo2007

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Non credo la Ineos pogrà fare piu' di tanto se Roglic e Remco vanno come devono andare......anzi se i 2 si scannano perche' vicini in classifica il terzo rischia di arrivare a 10 minuti a Roma
Azioni di forza possono ribaltare il Giro, soprattutto dato che lo svolgimento della corsa non è assolutamente lineare in genere.
Poi chiaro che con Rogla e Evenepoel sempre al massimo diventa dura.
Ma il Giro è una corsa difficile da controllare e dove quella che ha segnato è sempre stata la terza settimana e questo Giro non fa eccezione.
 

jan80

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Assolutamente vero.
Ma anche in quel giro c'erano molti km a crono e la terza settimana era relativamente meno dura.
Carapaz era comunque arrivato 4° al Giro 2018,averlo fatto andar via e prendersi la maglia rosa fu errore,ma evidentemente sia Roglic che Nibali non e' che ne avessero tanto di piu',altrimenti comunque non si sarebbero fermati
 

pedalone della bassa

Otztaler inside
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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
come già detto, il rischio potrebbe essere quello di farsi la corsa contro loro due, e sottovalutare un terzo incomodo

magari, si mandano foto via whatsapp preventive delle rispettive bacheche, così evitano litigi inutili in corsa :==