a sensazione...Prendendo spunto da un thread sull allenamento,
Mi sto creando un "programma"di uscite che, senza andare in lavori specifici, che non seguirei mai tra l'altro.. mi consentano comunque di dedicare determinate uscite della settimana..a quelle cose in cui mi ritengo più deficitario.
Le alte rpm sono una di queste.
Cito:
RECUPERO ATTIVO (in agilità a 100-120rpm a FLG\FLS) con ogni tanto una progressione con il 53 per preparare la gambe per il giorno dopo
Ovviamente non ho un 53.. ma un 50 su una bici, e un 52 su un altra.
Se da un lato ho ben chiari i rapporti da usare, per fare cadenza, non mi è invece chiaro quel:
ogni tanto una progressione ..
Come potrei metterla in pratica con i miei rapporti?
..e soprattutto quanto deve durare una progressione?
Se ad esempio..in un giro di un paio d'ore me ne sto li a pedalare a frequenze da fondo lungo.
quante progressioni andrebbero fatte?
e che durata deve avere una progressione??
un appunto sulla cadenza...
se è recupero attivo, IMHO, deve essere svolta alla cadenza autoimposta, perchè altrimenti diventa un lavoro neuromuscolare, anche se non si sale con la potenza e/o FC , l'impegno potrebbe essere muscolarmente "gravoso", se si impone una cadenza non "naturale" a cui non si è abituati...
se si vuol fare effettivamente RECUPERO ATTIVO
se invece si desidera modificare la cadenza allora parliamo di un altro tipo di lavoro...