Frattura al femore... aiuto

Silvio1972

Novellino
[Zwift] Team BDC
2 Aprile 2017
78
12
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Bici
Bianchi IMPULSO / Ultra AF900
Ti dico la mia e nel frattempo vi aggiorno.
In questi 4 mesi devo dire che il recupero c'è stato ma più lento del previsto, forse perché la mia frattura si estendeva anche ai lati, infatti nella visita di febbraio mi hanno dato il carico del 100% ma appunto i lati non erano ancora a posto. Ho avuto dolori continui al ginocchio e ai tendini e articolazioni dell' inguine, ho continuato fisioterapia per conto mio, spin bike ed esercizi a corpo libero e con le cavigliere, adesso da un mese ho cominciato con la piscina e i miglioramenti sono stati netti.
Ho ripetuto la visita a fine maggio, completamente sanata, mobilità buona, massa muscolare ancora un po' scarsa; chiedo per la rimozione del chiodo e mi dicono che hanno una marea di interventi in sospeso causa covid e che potrebbero non toglierlo.
A me da fastidio, specialmente le due viti vicino al ginocchio che non fanno scorrere il muscolo, oltre ai dolori all' anca vera e propria; ad agosto ho un' altra visita, penso sia per monitorare la calcificazione sulla testa in vista della rimozione, e comincerò a girarmi per farlo togliere in privato nel caso la situazione rimane quella che è; potrebbe arrivare a costare quanto un auto nuova ma non mi interessa, ho 39 anni e non ho nessuna intenzione di tenerlo.

Sento che negli ultimi mesi potrei andare in bici ma ho deciso di no; non tanto per una caduta in sé ma ho paura di un eventuale incidente, non oso pensare se una macchina mi prende proprio sulla coscia, stavolta il femore me lo tolgono del tutto.
Detto questo sono contento che hai recuperato in così breve tempo e che è come se non avessi nulla.

Buone guarigioni e pedalate a tutti.
semolo
Buongiorno a tutti ragazzi....
purtroppo domenica scorsa una macchina mi ha tolto anche il sorriso e la gioia di andare in bici ......
giustamente secondo alcuni scansare una buca è salvare la ruota della macchina vale più della vita di un ciclista ....
la caduta successiva mi ha portato la rottura del femore ...per fortuna una frattura composta....
operazione è andata bene ...ieri sono tornato a casa....ora mi aspettano i 30/45 giorni di femo la ribilitazione e tutto il resto.... il tutto perchè per molte persone la vita umana vale meno di una ruota di una macchina....

che sconforto....
 

semolo

Gregario
22 Agosto 2019
678
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Bergamo
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Wilier Zero.7 - Campagnolo Chorus 11V - Fulcrum Racing Speed 35
Buongiorno a tutti ragazzi....
purtroppo domenica scorsa una macchina mi ha tolto anche il sorriso e la gioia di andare in bici ......
giustamente secondo alcuni scansare una buca è salvare la ruota della macchina vale più della vita di un ciclista ....
la caduta successiva mi ha portato la rottura del femore ...per fortuna una frattura composta....
operazione è andata bene ...ieri sono tornato a casa....ora mi aspettano i 30/45 giorni di femo la ribilitazione e tutto il resto.... il tutto perchè per molte persone la vita umana vale meno di una ruota di una macchina....

che sconforto....
Ciao, mi dispiace tanto, purtroppo quello che si vede sulle strade fa paura.
Non vorrei scoraggiarti ma 30/45 giorni di fermo e riabilitazione mi sembrano pochini anche se te lo auguro vivamente; secondo me è una frattura fuori dal comune nel senso che si entra in un nuovo mondo, una nuova condizione di vita, fa tanto la testa oltre al fisico.
Non mollare.

semolo
 

bikernat

Maglia Gialla
8 Luglio 2013
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BDC Wilier GTR Team / Zero9 - MTB Wilier 409XB
il tutto perchè per molte persone la vita umana vale meno di una ruota di una macchina....

che sconforto....
prima di tutto, mi spiace per quanto ti è accaduto, e ti auguro una buona e pronta guarigione...

non solo per la maggioranza delle persone vale una ruota, ma sopratutto vale meno la vita di una persona per poter essere informati cosa ha mangiato tizio, o cosa ha fatto caio, e per non perdere la notizia si resta con il cellulare in mano con la colla universale.

GettyImages-1208233657.jpg
 

luigi_g

Apprendista Cronoman
7 Giugno 2019
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Buongiorno a tutti ragazzi....
purtroppo domenica scorsa una macchina mi ha tolto anche il sorriso e la gioia di andare in bici ......
giustamente secondo alcuni scansare una buca è salvare la ruota della macchina vale più della vita di un ciclista ....
la caduta successiva mi ha portato la rottura del femore ...per fortuna una frattura composta....
operazione è andata bene ...ieri sono tornato a casa....ora mi aspettano i 30/45 giorni di femo la ribilitazione e tutto il resto.... il tutto perchè per molte persone la vita umana vale meno di una ruota di una macchina....

che sconforto....
Mi spiace. Spero tu ti riprenda presto!
 

flavionus

Pignone
23 Giugno 2010
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trentino
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Radon & argon 18
Buongiorno a tutti ragazzi....
purtroppo domenica scorsa una macchina mi ha tolto anche il sorriso e la gioia di andare in bici ......
giustamente secondo alcuni scansare una buca è salvare la ruota della macchina vale più della vita di un ciclista ....
la caduta successiva mi ha portato la rottura del femore ...per fortuna una frattura composta....
operazione è andata bene ...ieri sono tornato a casa....ora mi aspettano i 30/45 giorni di femo la ribilitazione e tutto il resto.... il tutto perchè per molte persone la vita umana vale meno di una ruota di una macchina....

che sconforto....
Se è composta e sottotroncaterica appena ti tolgono i punti io inizierei con i rulli oltre alla fisioterapia, almeno io ho' fatto così. 30/40 minuti x due mesi quasi ogni giorno ed i miglioramenti venivano da soli di settimana in settimana. Certo che all'inizio salire e scendere era un po' traumatico ma ho' stretto i denti e via altrimenti i tempi di recupero diventano eterni mesi.
 

flavionus

Pignone
23 Giugno 2010
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Radon & argon 18
Io il chiodo gamma l'ho tolto e, nonostante l'operazione impegnativa, sono ben contento di non averlo più. Secondo me è un oggetto troppo grosso per portarselo nello scheletro a 40anni per tutta la vita, quantomeno per una persona attiva e sportiva.
Io ad agosto voglio andare da una clinica privata nel veronese per sentire cosa ne pensano, cioè ad aprile sono stato visitato da un medico neolaureato e forse la nuova scuola ha diversi pareri sulla rimozione di un chiodo gamma che non crea fastidio e reazioni avverse. È pur sempre un intervento chirurgico e non è una passeggiata. Per il fatto di ricadere e che si rompa mi ha citato anche un esempio di un suo paziente caduto in moto sbattendo violentemente sul femore con chiodo gamma inserito e non si è fatto nulla. Quindi esistono scuole di pensiero diverse ed è meglio sentire una terza persona prima di andare di nuovo sotto i ferri. Io attualmente come già detto sono completamente guarito da quanto visto sulle radiografie e non sento nessun fastidio nemmeno in MTB dove faccio parecchi sentieri in fuorisella.
 

Fitzcarraldo

Apprendista Cronoman
13 Novembre 2008
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klein, lynskey, sunn
Io ad agosto voglio andare da una clinica privata nel veronese per sentire cosa ne pensano, cioè ad aprile sono stato visitato da un medico neolaureato e forse la nuova scuola ha diversi pareri sulla rimozione di un chiodo gamma che non crea fastidio e reazioni avverse. È pur sempre un intervento chirurgico e non è una passeggiata. Per il fatto di ricadere e che si rompa mi ha citato anche un esempio di un suo paziente caduto in moto sbattendo violentemente sul femore con chiodo gamma inserito e non si è fatto nulla. Quindi esistono scuole di pensiero diverse ed è meglio sentire una terza persona prima di andare di nuovo sotto i ferri. Io attualmente come già detto sono completamente guarito da quanto visto sulle radiografie e non sento nessun fastidio nemmeno in MTB dove faccio parecchi sentieri in fuorisella.
in realtà a me nessun ortopedico ha mai consigliato la rimozione. credo che la prassi fosse già di lasciare il chiodo nel femore se non crea problemi, tutti mi dissero che non ci sono criticità note nel lasciarlo mentre rimuoverlo richiede un intervento non facile con tutte le criticità collegate.

anche l'argomento di successivi traumi con il chiodo nel femore non mi sembra dirimente, un osso con un perno in titanio dentro è più robusto di uno senza, ma ogni trauma è diverso e diverse possono essere le conseguenze quindi a priori non mi sembra possibile decidere cosa è meglio.

in sostanza dunque è una scelta tua, gli ortopedici possono darti la loro opinione che è senza dubbio competente ma già il fatto di avere le due opinioni opposte (se mai ne trovi qualcuno che ti consiglia la rimozione) ti ributta addosso la decisione.

occhio anche al fatto che per una clinica privata in genere conviene fare un intervento piuttosto che non farlo (non mi è capitato per il mio femore - per il quale ho fatto tutto tramite sanità pubblica - ma in altre occasioni ne ho avuto l'evidenza).

la mia scelta l'ho fatta guardando le radiografie, vedendo che il chiodo è lungo metà del femore (tanta roba), capendo che l'elasticità del femore ne è inevitabilmente modificata, che inevitabilmente c'è un punto di discontinuità (dove finisce il chiodo) e potendo sentire chiaramente quel punto di discontinuità in occasione di sforzi che caricano il femore e lo fanno flettere (tipo gradone con carico sulle spalle)... questo mi è bastato per decidere di toglierlo. tra un intervento impegnativo (quanto l'ho capito durante e non prima) e portarmi 25cm di chiodo nello scheletro per tutta la vita ho scelto la prima opzione.
 

Silvio1972

Novellino
[Zwift] Team BDC
2 Aprile 2017
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Bianchi IMPULSO / Ultra AF900
Se è composta e sottotroncaterica appena ti tolgono i punti io inizierei con i rulli oltre alla fisioterapia, almeno io ho' fatto così. 30/40 minuti x due mesi quasi ogni giorno ed i miglioramenti venivano da soli di settimana in settimana. Certo che all'inizio salire e scendere era un po' traumatico ma ho' stretto i denti e via altrimenti i tempi di recupero diventano eterni mesi.
purtroppo è una frattura sottocapitata Garden 1, quindi per adesso primi 30 giorni completamente immobile..... speriamo alla prima tac tra pochi giorni mi diano almeno ok per inziare fisioterapia compreso rulli (anche se ho qualche dubbio)....
 

Silvio1972

Novellino
[Zwift] Team BDC
2 Aprile 2017
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Bianchi IMPULSO / Ultra AF900
purtroppo è una frattura sottocapitata Garden 1, quindi per adesso primi 30 giorni completamente immobile..... speriamo alla prima tac tra pochi giorni mi diano almeno ok per inziare fisioterapia compreso rulli (anche se ho qualche dubbio)....
niente da fare ancora ultima visita ieri, ancora 20gg fermo nel letto. Nel frattempo posso iniziare riabilitazione passiva assistita e magneto terapia. Tra venti giorni posso iniziare a caricare al Max al 20%
 

flavionus

Pignone
23 Giugno 2010
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trentino
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Radon & argon 18
Eccomi dopo un anno dall'intervento. Allora se non vedessi le cicatrici nemmeno mi ricorderei di essere stato operato. Sono andato da tre ortopedici e ognuno con un suo parere,nessuno si sbilancia se è meglio oppure no togliere i ferri. L'ultimo mi ha detto che ci possono essere complicazioni in caso di artrosi tra quarant'anni e nel 2060 chissà i progressi della medicina. Cmq io sono propenso a non farmi toccare pur sempre un intervento invasivo devono fare e casi di complicazioni post intervento ci possono essere nessuno te lo mette nero su bianco che non puoi avere problemi.
 
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Tontoboy

Pignone
29 Luglio 2019
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Eccomi dopo un anno dall'intervento. Allora se non vedessi le cicatrici nemmeno mi ricorderei di essere stato operato. Sono andato da tre ortopedici e ognuno con un suo parere,nessuno si sbilancia se è meglio oppure no togliere i ferri. L'ultimo mi ha detto che ci possono essere complicazioni in caso di artrosi tra quarant'anni e nel 2060 chissà i progressi della medicina. Cmq io sono propenso a non farmi toccare pur sempre un intervento invasivo devono fare e casi di complicazioni post intervento ci possono essere nessuno te lo mette nero su bianco che non puoi avere problemi.
L'ortopedico mi ha detto che i ferri si tolgono non prima di un anno e non oltre il secondo. Il criterio è l'età, se sei giovane preferiscono togliere. Nel mio caso, chiodo pfna, il tratto terminale, dove finisce il chiodo verso il ginocchio, modifica l'elasticità del femore indebolendo la parte. Se cadi è possibile che si possa rompere proprio in quel punto. Questo vale nel mio caso e mi ha consigliato la rimozione. Ma come già scritto, ogni caso è a se.
 
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semolo

Gregario
22 Agosto 2019
678
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Ti dico la mia e nel frattempo vi aggiorno.
In questi 4 mesi devo dire che il recupero c'è stato ma più lento del previsto, forse perché la mia frattura si estendeva anche ai lati, infatti nella visita di febbraio mi hanno dato il carico del 100% ma appunto i lati non erano ancora a posto. Ho avuto dolori continui al ginocchio e ai tendini e articolazioni dell' inguine, ho continuato fisioterapia per conto mio, spin bike ed esercizi a corpo libero e con le cavigliere, adesso da un mese ho cominciato con la piscina e i miglioramenti sono stati netti.
Ho ripetuto la visita a fine maggio, completamente sanata, mobilità buona, massa muscolare ancora un po' scarsa; chiedo per la rimozione del chiodo e mi dicono che hanno una marea di interventi in sospeso causa covid e che potrebbero non toglierlo.
A me da fastidio, specialmente le due viti vicino al ginocchio che non fanno scorrere il muscolo, oltre ai dolori all' anca vera e propria; ad agosto ho un' altra visita, penso sia per monitorare la calcificazione sulla testa in vista della rimozione, e comincerò a girarmi per farlo togliere in privato nel caso la situazione rimane quella che è; potrebbe arrivare a costare quanto un auto nuova ma non mi interessa, ho 39 anni e non ho nessuna intenzione di tenerlo.

Sento che negli ultimi mesi potrei andare in bici ma ho deciso di no; non tanto per una caduta in sé ma ho paura di un eventuale incidente, non oso pensare se una macchina mi prende proprio sulla coscia, stavolta il femore me lo tolgono del tutto.
Detto questo sono contento che hai recuperato in così breve tempo e che è come se non avessi nulla.

Buone guarigioni e pedalate a tutti.
semolo
Ciao a tutti,
per chi avesse letto il post precedente vi aggiorno con le ultime.

Ultima visita ad agosto, il dottore di turno mi dice che non c'era bisogno di questa visita (l'hanno programmata loro dopo visita di maggio) perché ormai è tutto sanato calcificato e a posto.
Magari è per monitorare in vista della rimozione? Assolutamente no, il chiodo non si toglie e mi da tutta una serie di spiegazioni:
  • I mezzi di sutura (chiodi, viti, ecc.) si tolgono nei bambini perché crescono o in casi particolari, tipo dolori continui, infiammazioni croniche/localizzate, rigetto, ecc.
  • Per togliere chiodo e viti dovrebbero scalpellarmi il femore in 3 punti diversi, c'è la probabilità che dopo l' intervento insorgano fratture o problemi vari, oltre all' intervento in sé che non è una passeggiata.
  • Se cmq si decidesse di procedere con la rimozione bisogna prima fare una tac per verificare l' effettiva calcificazione e lì decidere se procedere o meno.
  • Ad oggi non hai nulla, anzi hai un femore rinforzato, puoi fare tutto corsa, nuoto, bici, dopo l' intervento non è detto che ritorni al 100%.

Io gli dico che fino ad ora tutti mi hanno detto che nella maggioranza dei casi si toglie dopo circa 1 anno/anno e mezzo, lui mi dice ma chi te l'ha detto (me l' avete detto voi, tutti), perfino il chirurgo che mi ha operato prima di entrare in sala operatoria mi ha detto la stessa cosa; lui mi dice no assolutamente.

Bene, decido di fare una visita privata con un noto chirurgo ortopedico che gira tutta Italia, gli porto tutto il materiale/storico che ho e mi dice praticamente la stessa cosa; gli faccio due domande precise:
  • Dato che ho un chiodo lungo quasi quanto tutto il femore, tutto il sistema è più rigido? Bella domanda mi dice, certo sicuramente l' osso ha una struttura spugnosa che non si può replicare, con il chiodo tutta la struttura è più rigida, il che necessita di un adattamento da parte di articolazioni, legamenti, ecc. (il fisioterapista me lo aveva appunto spiegato dati i continui dolori al ginocchio che ad oggi non ho più).
  • Se dovessi avere un incidente cosa succede? Mi risponde che la cosa è soggettiva e dipende molto dall' incidente (lo immaginavo), avere il chiodo potrebbe essere migliorativo come deleterio, ad oggi non ci sono studi/statistiche per permettono di stabilire se sia meglio toglierlo o tenerlo in vista di un possibile incidente (forse anche perché alla maggior parte l' hanno tolto e la percentuale di quelli che l' hanno tenuto e hanno avuto un successivo incidente è davvero esigua, mi viene da pensare). Mi spiega anche che gli unici problemi che potrebbero presentarsi sono in caso di futura protesi all' anca, ma anche lì mi dice che cmq si riesce.

Tornando a noi, ad oggi ad un anno esatto di distanza non ho praticamente nulla, qualsiasi dolore (che mi riportava il pensiero fisso al chiodo) è scomparso (qualche dolorino passeggero ovviamente ma chiaro che è sempre una frattura importante e li avrei anche senza il chiodo), mobilità ottima, continuo con la piscina e ho iniziato ad andare in bici e a fare yoga.
Ho deciso di seguire il consiglio medico nonostante i molti dubbi, non ho intenzione di fare altre visite perché so già che riceverei pareri discordanti, quindi al pensiero di un nuovo intervento, di farmi rompere il femore in 3 punti, di una nuova e più lunga degenza e tutto il resto, preferisco rimanere così.

Vi allego due foto della mia attrezzatura (non sono le ultime dove si vede una calcificazione importante nel perno grande laterale e dove anche le viti sotto sono completamente ricoperte/inglobate dall' osso).

Scusate se mi sono dilungato, grazie.

semolo

Screenshot_20211201-231504_Gallery.jpg Screenshot_20211201-231514_Gallery.jpg
 

flavionus

Pignone
23 Giugno 2010
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Ciao a tutti,
per chi avesse letto il post precedente vi aggiorno con le ultime.

Ultima visita ad agosto, il dottore di turno mi dice che non c'era bisogno di questa visita (l'hanno programmata loro dopo visita di maggio) perché ormai è tutto sanato calcificato e a posto.
Magari è per monitorare in vista della rimozione? Assolutamente no, il chiodo non si toglie e mi da tutta una serie di spiegazioni:
  • I mezzi di sutura (chiodi, viti, ecc.) si tolgono nei bambini perché crescono o in casi particolari, tipo dolori continui, infiammazioni croniche/localizzate, rigetto, ecc.
  • Per togliere chiodo e viti dovrebbero scalpellarmi il femore in 3 punti diversi, c'è la probabilità che dopo l' intervento insorgano fratture o problemi vari, oltre all' intervento in sé che non è una passeggiata.
  • Se cmq si decidesse di procedere con la rimozione bisogna prima fare una tac per verificare l' effettiva calcificazione e lì decidere se procedere o meno.
  • Ad oggi non hai nulla, anzi hai un femore rinforzato, puoi fare tutto corsa, nuoto, bici, dopo l' intervento non è detto che ritorni al 100%.

Io gli dico che fino ad ora tutti mi hanno detto che nella maggioranza dei casi si toglie dopo circa 1 anno/anno e mezzo, lui mi dice ma chi te l'ha detto (me l' avete detto voi, tutti), perfino il chirurgo che mi ha operato prima di entrare in sala operatoria mi ha detto la stessa cosa; lui mi dice no assolutamente.

Bene, decido di fare una visita privata con un noto chirurgo ortopedico che gira tutta Italia, gli porto tutto il materiale/storico che ho e mi dice praticamente la stessa cosa; gli faccio due domande precise:
  • Dato che ho un chiodo lungo quasi quanto tutto il femore, tutto il sistema è più rigido? Bella domanda mi dice, certo sicuramente l' osso ha una struttura spugnosa che non si può replicare, con il chiodo tutta la struttura è più rigida, il che necessita di un adattamento da parte di articolazioni, legamenti, ecc. (il fisioterapista me lo aveva appunto spiegato dati i continui dolori al ginocchio che ad oggi non ho più).
  • Se dovessi avere un incidente cosa succede? Mi risponde che la cosa è soggettiva e dipende molto dall' incidente (lo immaginavo), avere il chiodo potrebbe essere migliorativo come deleterio, ad oggi non ci sono studi/statistiche per permettono di stabilire se sia meglio toglierlo o tenerlo in vista di un possibile incidente (forse anche perché alla maggior parte l' hanno tolto e la percentuale di quelli che l' hanno tenuto e hanno avuto un successivo incidente è davvero esigua, mi viene da pensare). Mi spiega anche che gli unici problemi che potrebbero presentarsi sono in caso di futura protesi all' anca, ma anche lì mi dice che cmq si riesce.

Tornando a noi, ad oggi ad un anno esatto di distanza non ho praticamente nulla, qualsiasi dolore (che mi riportava il pensiero fisso al chiodo) è scomparso (qualche dolorino passeggero ovviamente ma chiaro che è sempre una frattura importante e li avrei anche senza il chiodo), mobilità ottima, continuo con la piscina e ho iniziato ad andare in bici e a fare yoga.
Ho deciso di seguire il consiglio medico nonostante i molti dubbi, non ho intenzione di fare altre visite perché so già che riceverei pareri discordanti, quindi al pensiero di un nuovo intervento, di farmi rompere il femore in 3 punti, di una nuova e più lunga degenza e tutto il resto, preferisco rimanere così.

Vi allego due foto della mia attrezzatura (non sono le ultime dove si vede una calcificazione importante nel perno grande laterale e dove anche le viti sotto sono completamente ricoperte/inglobate dall' osso).

Scusate se mi sono dilungato, grazie.

semolo

Vedi l'allegato 317776 Vedi l'allegato 317777
Grazie per la tua recensione, come si chiama l'ortopedico che ti ha visitato? Magari andrei a consultarmi anche con lui.
 
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golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
26.374
18.619
.
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mia
Ciao a tutti,
per chi avesse letto il post precedente vi aggiorno con le ultime.

Ultima visita ad agosto, il dottore di turno mi dice che non c'era bisogno di questa visita (l'hanno programmata loro dopo visita di maggio) perché ormai è tutto sanato calcificato e a posto.
Magari è per monitorare in vista della rimozione? Assolutamente no, il chiodo non si toglie e mi da tutta una serie di spiegazioni:
  • I mezzi di sutura (chiodi, viti, ecc.) si tolgono nei bambini perché crescono o in casi particolari, tipo dolori continui, infiammazioni croniche/localizzate, rigetto, ecc.
  • Per togliere chiodo e viti dovrebbero scalpellarmi il femore in 3 punti diversi, c'è la probabilità che dopo l' intervento insorgano fratture o problemi vari, oltre all' intervento in sé che non è una passeggiata.
  • Se cmq si decidesse di procedere con la rimozione bisogna prima fare una tac per verificare l' effettiva calcificazione e lì decidere se procedere o meno.
  • Ad oggi non hai nulla, anzi hai un femore rinforzato, puoi fare tutto corsa, nuoto, bici, dopo l' intervento non è detto che ritorni al 100%.

Io gli dico che fino ad ora tutti mi hanno detto che nella maggioranza dei casi si toglie dopo circa 1 anno/anno e mezzo, lui mi dice ma chi te l'ha detto (me l' avete detto voi, tutti), perfino il chirurgo che mi ha operato prima di entrare in sala operatoria mi ha detto la stessa cosa; lui mi dice no assolutamente.

Bene, decido di fare una visita privata con un noto chirurgo ortopedico che gira tutta Italia, gli porto tutto il materiale/storico che ho e mi dice praticamente la stessa cosa; gli faccio due domande precise:
  • Dato che ho un chiodo lungo quasi quanto tutto il femore, tutto il sistema è più rigido? Bella domanda mi dice, certo sicuramente l' osso ha una struttura spugnosa che non si può replicare, con il chiodo tutta la struttura è più rigida, il che necessita di un adattamento da parte di articolazioni, legamenti, ecc. (il fisioterapista me lo aveva appunto spiegato dati i continui dolori al ginocchio che ad oggi non ho più).
  • Se dovessi avere un incidente cosa succede? Mi risponde che la cosa è soggettiva e dipende molto dall' incidente (lo immaginavo), avere il chiodo potrebbe essere migliorativo come deleterio, ad oggi non ci sono studi/statistiche per permettono di stabilire se sia meglio toglierlo o tenerlo in vista di un possibile incidente (forse anche perché alla maggior parte l' hanno tolto e la percentuale di quelli che l' hanno tenuto e hanno avuto un successivo incidente è davvero esigua, mi viene da pensare). Mi spiega anche che gli unici problemi che potrebbero presentarsi sono in caso di futura protesi all' anca, ma anche lì mi dice che cmq si riesce.

Tornando a noi, ad oggi ad un anno esatto di distanza non ho praticamente nulla, qualsiasi dolore (che mi riportava il pensiero fisso al chiodo) è scomparso (qualche dolorino passeggero ovviamente ma chiaro che è sempre una frattura importante e li avrei anche senza il chiodo), mobilità ottima, continuo con la piscina e ho iniziato ad andare in bici e a fare yoga.
Ho deciso di seguire il consiglio medico nonostante i molti dubbi, non ho intenzione di fare altre visite perché so già che riceverei pareri discordanti, quindi al pensiero di un nuovo intervento, di farmi rompere il femore in 3 punti, di una nuova e più lunga degenza e tutto il resto, preferisco rimanere così.

Vi allego due foto della mia attrezzatura (non sono le ultime dove si vede una calcificazione importante nel perno grande laterale e dove anche le viti sotto sono completamente ricoperte/inglobate dall' osso).

Scusate se mi sono dilungato, grazie.

semolo

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Spero per te che tu non debba passare attraverso metaldetector vari :==
Cmq, per quel che può valere una mia opinione.. se non si hanno dolori o problemini direi che è meglio lasciare il tutto così com'è ;-)
 
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Tapinaz

Maglia Iridata
3 Giugno 2005
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Parco agricolo sud Milano
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C50 e RCA


io avevo l'albero di Natale a sinistra (2007). Praticamente la gamba si era girata al contrario, hanno faticato...
Poi ho rimosso tutto perché non si accendevano più le lucine (2010).

A destra era più piccolo, comunque, anche lì ho tolto tutto nel 2010.

In compenso nel 2018 ho fatto la protesi d'anca a destra.
Perché è probabile in casi analoghi, frattura mediocervicale (quella a destra), una possibile forma di artrosi anticipata.

Perché mi hanno consigliato di rimuovere a suo tempo? Per evitare di caderci sopra
 
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