Freni a disco... qualche pentito?

[golias]

Si parla nell'utilizzo corrente dove si è capito che il disco necessita di qualche attenzione in più, in generale.

Il discorso mio era per far capire che la manutenzione che si fa al mezzo, che sia disc o meno, consta di un certo impegno, chiaramente quando si ha poca dimestichezza qualsiasi operazione appare complessa fino a quando questa operazione non diviene la norma e la si fa ad occhi chiusi ( o quasi ) da qui ne esce che -a mio avviso- non mi rendo conto se la manutenzione che faccio ai dischi sia maggiore di quella che facevo alla bdc con i rim, non stavo/sto col tempario in mano

Prodotti bici scontati

 

[bradipus]

piccoli trafilaggi di olio dalle vaschette dei comandi o da altre parti previste per rimanere dritte non sono possibili?

Se ci fossero trafilaggi, a maggior ragione ci sarebbero durante la frenata, quando il sistema viene sottoposto a pressioni ben più consistenti rispetto alla sola forza di gravità.

 

[alespg]

piccoli trafilaggi di olio dalle vaschette dei comandi o da altre parti previste per rimanere dritte non sono possibili?

No, quando freni, tutto l'impianto si porta alla stessa pressione, se non esce olio in pressione, non entrerà mai aria a pressione atmosferica

 

[sartormassimo]

Una cosa del genere non la ho mai sentita. Alla fine cosa era successo? (curiosità mia)

Una volta a casa ho provato a guardarci ma non ho capito dove fosse il problema e quando l'ho portata dal meccanico, avendo già messo le mani io, non ha saputo determinare la causa del problema.
il bloccaggio della ruota comunque è avvenuto nell'arco di una 50ina di metri, cioè la pinza si è chiusa sul disco gradualmente ed io ho provato a resistere alla frenata progressiva per una decina di secondi. Poi, una volta fermato non c'è stato verso di liberare la ruota a mano libera e sono ricorso all'aiuto di cui sopra.
Il mio dubbio è che si trattasse di un problema di pressione olio nell'impianto

 

[alespg]

Una volta a casa ho provato a guardarci ma non ho capito dove fosse il problema e quando l'ho portata dal meccanico, avendo già messo le mani io, non ha saputo determinare la causa del problema.
il bloccaggio della ruota comunque è avvenuto nell'arco di una 50ina di metri, cioè la pinza si è chiusa sul disco gradualmente ed io ho provato a resistere alla frenata progressiva per una decina di secondi. Poi, una volta fermato non c'è stato verso di liberare la ruota a mano libera e sono ricorso all'aiuto di cui sopra.
Il mio dubbio è che si trattasse di un problema di pressione olio nell'impianto

a me era successo nel motorino per surriscaldamento. poi, una volta raffreddato l'olio, è tornato tutto normale.

 

[Zonco]

Mika, bisogna sempre tener presente che i pro fanno un altro sport, rispetto a noi.
Corrono su strade chiuse al traffico, e sono dei draghi in discesa in confronto ad un amatore normale; impossibile fare paragoni.
Nonostante nel mio pletorico garage io abbia tre sole bici con freni a disco (di cui una mtb ed una gravel), se dovessi prendere una bici nuova oggi, non avrei dubbi: sicuramente freni a disco.
Nei due giorni scorsi ho usato l'unica bdc con i dischi che ho (tra l'altro equipaggiata con freni idraulici a comando meccanico), per due uscite in montagna, ma c'è un abisso rispetto ai rim per la sicurezza, modulabilità e costanza di frenata rispetto ai rim. Ho fatto discese ripide, tortuose, su strade strette e dissestate, dove dovevo frenare praticamente in continuazione e con parecchio caldo, situazioni in cui non sarei potuto scendere con la stessa tranquillità utilizzando i rim.
Per me, che sono un cinghiale di 83 chili piantato in discesa come in salita, dischi super promossi!

Diciamo pure che i pro sono degli acrobati con la bici e potrebbero correre anche senza freni, quindi non fanno testo!

 

[Zonco]

Una volta a casa ho provato a guardarci ma non ho capito dove fosse il problema e quando l'ho portata dal meccanico, avendo già messo le mani io, non ha saputo determinare la causa del problema.
il bloccaggio della ruota comunque è avvenuto nell'arco di una 50ina di metri, cioè la pinza si è chiusa sul disco gradualmente ed io ho provato a resistere alla frenata progressiva per una decina di secondi. Poi, una volta fermato non c'è stato verso di liberare la ruota a mano libera e sono ricorso all'aiuto di cui sopra.
Il mio dubbio è che si trattasse di un problema di pressione olio nell'impianto

visto che si tratta di un circuito chiuso, l'unico modo per far aumentare la pressione è il calore, oppure se c'è un sistema di regolazione che regola la distanza tra le due pastiglie, questo potrebbe aver avuto qualche anomalia.

 

[PicoPirata]

Io sono tornato obbligatoriamente al muletto rim perché l'ammiraglia disc non è utilizzabile...
Beh finché il tempo è buono ci si adatta, frenano palesemente peggio e con molta più fatica sulle leve ma frenano....
Al primo temporale ero tentato di tornare a casa in autobus piuttosto che attraversare la città coi freni che iniziano a funzionare quando pare a loro e non quando lo dico io
La modulabilità è decisamente peggiore, vero che la manutenzione è un po' più facile ma anche per i dischi con un minimo di manualità fai tutto tranquillamente e la bdc rende molto meglio

E prima che uscissero le disc come facevi ? Tornavi in autobus ? Oppure non uscivi in caso di pioggia ?

 

[adri.75]

Io ho diverse bici rim brake e una disc, tralasciando i vantaggi della potenza e modulabilità della frenata a favore del disc e la manutenzione che faccio io e funziona sempre sulle mie bici la cosa che noto subito sulla bici disc è il peso maggiore delle ruote. Quando faccio tanta salita prendo quella con le ruote più leggere, altrimenti sempre la disc

 

[andry96]

E prima che uscissero le disc come facevi ? Tornavi in autobus ? Oppure non uscivi in caso di pioggia ?

E prima dell'invenzione delle selle andavi alla bersagliera?

 

[Ettore68]

Assolutamente non sono pentito!
Non torno indietro, anche se grandi differenze di pedalata non c'è ne sono.
Al di la che la bici sia più leggera senza freni a disco ma la frenata non è la stessa, inutile negarlo!
L'anno scorso a scendere da Bisenzio, zona lago idro, bici con freni tradizionali, ruote in carbonio zipp 404 con pista frenante in carbonio,sotto un temporale non ero capace a fermarmi, la bici non si fermava, ho dovuto più volte mettere a terra i piedi per fermarmi per evitare i sassi e rami caduti sulla strada.Ero con un'amico e lui col disco non aveva problemi.
Mai più freni tradizionali

 

[toscano88]

Secondo me c'è un errore di fondo volutamente ignorato dal marketing: i disc sono eccezionali soprattutto per i principianti fino a gli amatori di medio livello, oltre quindi amatori evoluti, amatori competitivi e oltre dovrebbero avere i rim dato che possono gestire meglio il mezzo non serve una frenata disc potente anche se modulabile, questo lo affermano vari professionisti del settore...per loro un evoluto non deve aver problemi nel gestire la frenata con i rim

 

[Orcopino]

Ho parlato poco fa con un Costruttore Top per una bici in titanio chiedendo per i freni a disco, standard che ancora loro non forniscono.
Mi dice però che molti Pro ritornerebbero ai rim brake se non fossero costretti dal marketing... Come siete messi voi? Ritornereste indietro per qualsivoglia motivo?

Per una frenata asciutta, silenziosa e sicura sono indicate le pastiglie in Resina.... Ma si consumano in men che non si dica e la spesa diventa importante se fai tanta salita. Ma sulla fernata non si discute meglio i dischi. Per il portafoglio meglio Rim

 

[red's]

Per rispondere al quesito del post: io appartengo alla sparuta schiera di coloro che, dopo avere avuto varie bici disc (di discreto livello), sono tornati serenamente al rim. Senza polemiche e senza drammi. Semplicemente nella mia esperienza personale i dischi sono stati fonte di complicazioni (centrature per evitare i zinzin, spurghi, con una trek 920 anche perdite di olio, rottura di una pompa, con Giant TCR Pro 0 disco piegato caricando la bici in auto per andare al Conero etc), a fronte di alcuni (indubbi) vantaggi in frenata. Io ho poco tempo da decidere all'allenamento, praticando anche altri sport che amo. Francamente tutte le noie del disco io non le ho mai avute come le bici con i freni tradizionali e pedalo da 36 anni. Io dell'apparato frenante (ultegra e durace) me ne dimentico completamente sino al momento del lavaggio della bici, in cui pulisco con la spugna i pattini ed i cerchi. Quando esco in bici, per me il fatto che sia sempre pronta e senza noie meccaniche ha un valore ALTISSIMO (di più per intenderci del valore dato dall'avere una tecnologia un pò superiore in qualche ambito ad es: cambio elettronico, freno disco etc etc). Al momento ho TCR (ultima versione 2021) rim ed Emonda (anno 2016) entrambe rim e ne sono molto soddisfatto (sopratutto del telaio Giant). E' però da considerare che sono un ciclista scarso, con una media di 5.000 km annui e non faccio passi dolomitici, non faccio granfondo, semplicemente pedalo con gli amici per divertirmi e stare bene... Per evitare inutili polemiche concludo dicendo che io amo TUTTE le bici: sia rim che disco (che sicuramente rappresenterà il futuro nei prossimi anni, magari con qualche evoluzione ulteriore rispetto ad ora), è una passione che ho sin da bambino e che mi porterò spero ancora avanti negli anni.

 

[paolofi]

No, ho una rim come seconda bici che ho usato sull’Isola d’Elba (dove le discese sono impegnative) dopo mesi di utilizzo a disco: ma neanche per sogno tornerei alla rim.
oltretutto ho rotto il telaio e quindi la futura seconda bici sarà sicuramente a disco.
Aneddoto: dopo 2 mesi con quella nuova ho forato ed ho riparato e ripartito nel solito tempo della bici tradizionale; personalmente tolgo anche meglio la ruota posteriore perché con il perno passante non ho la boccola fra la catena e il pacco pignoni a rompere le balle.

 

[scarafischio]

Neanche volevo intervenire in questa discussione dato che mi sembra il doppione di quell'altra rim vs disc, ma neanche a farlo apposta ieri scendendo sulla Tiburtina sono incappato in un forte temporale che, limortacci sua, mi ha accompagnato da Carsoli a Roma. Ho bici disc e a parte un po' di fischio all'inizio di ogni frenata, gestivo bene la discesa nonostante con la pioggia gli automobilisti sono rincoglioniti il triplo. Sotto un ponte mi fermo per avvolgere il cellulare in una plastica e mi accorgo di un tale con bici rim, pure recente, che lì si era riparato. Senza neanche presentarsi mi fa: "beato te, alla terza rotatoria che sono andato lungo sto aspettando mia moglie qui". Fine della storia.

 

[PicoPirata]

Neanche volevo intervenire in questa discussione dato che mi sembra il doppione di quell'altra rim vs disc, ma neanche a farlo apposta ieri scendendo sulla Tiburtina sono incappato in un forte temporale che, limortacci sua, mi ha accompagnato da Carsoli a Roma. Ho bici disc e a parte un po' di fischio all'inizio di ogni frenata, gestivo bene la discesa nonostante con la pioggia gli automobilisti sono rincoglioniti il triplo. Sotto un ponte mi fermo per avvolgere il cellulare in una plastica e mi accorgo di un tale con bici rim, pure recente, che lì si era riparato. Senza neanche presentarsi mi fa: "beato te, alla terza rotatoria che sono andato lungo sto aspettando mia moglie qui". Fine della storia.

Infatti quando piove si trovano mucchi di ciclisti con freni rim accatastati ad aspettare le mogli.....ma per piacere

 

[Ettore68]

Neanche volevo intervenire in questa discussione dato che mi sembra il doppione di quell'altra rim vs disc, ma neanche a farlo apposta ieri scendendo sulla Tiburtina sono incappato in un forte temporale che, limortacci sua, mi ha accompagnato da Carsoli a Roma. Ho bici disc e a parte un po' di fischio all'inizio di ogni frenata, gestivo bene la discesa nonostante con la pioggia gli automobilisti sono rincoglioniti il triplo. Sotto un ponte mi fermo per avvolgere il cellulare in una plastica e mi accorgo di un tale con bici rim, pure recente, che lì si era riparato. Senza neanche presentarsi mi fa: "beato te, alla terza rotatoria che sono andato lungo sto aspettando mia moglie qui". Fine della storia.

Esatto, non siamo professionisti, almeno io, che hanno strada libera, noi pedaliamo col e nel traffico, se freno devo fermarmi soprattutto quando piove

 

[Ettore68]

Infatti quando piove si trovano mucchi di ciclisti con freni rim accatastati ad aspettare le mogli.....ma per piacere

Quando piove cerco di stare a casa però a volte capita incappare in un temporale .
Anche se utilizzi tappi in sughero su pista frenante in carbonio non puoi dire che in caso di frenata ti fermi nello stesso spazio che con freni a disco !
Poi magari sbaglio io a frenare, ma vedo che pure in lunghe discese sui tornanti se si va veloce gestisci meglio la frenata col disco.
Poi dipende sempre da chi pedala e dal tipo di freni a disco

 

[tincone]

Neanche volevo intervenire in questa discussione dato che mi sembra il doppione di quell'altra rim vs disc, ma neanche a farlo apposta ieri scendendo sulla Tiburtina sono incappato in un forte temporale che, limortacci sua, mi ha accompagnato da Carsoli a Roma. Ho bici disc e a parte un po' di fischio all'inizio di ogni frenata, gestivo bene la discesa nonostante con la pioggia gli automobilisti sono rincoglioniti il triplo. Sotto un ponte mi fermo per avvolgere il cellulare in una plastica e mi accorgo di un tale con bici rim, pure recente, che lì si era riparato. Senza neanche presentarsi mi fa: "beato te, alla terza rotatoria che sono andato lungo sto aspettando mia moglie qui". Fine della storia.

Vero, prima del disco quando pioveva tutti a chiamare la moglie che cosa ridicola