Secondo me non è una questione di soldi ma di snellire il più possibile l'organizzazione potendo contare già di una predisposizione di uomini e mezzi allertati per quella data.
Un conto è organizzare un GF alla caxxo, modello randonee, con dieci frecce e quattro umarel nei punti nevralgici, un conto è farlo "alla Mevio", ossia garantendo strade quasi totalmente chiuse (e conseguente presidio degli innesti) per tutti. In tale ultima modalità, l'organizzazione non puoi improvvisarla e devi avere le risorse umane disponibili da molto tempo prima, senza contare la modifica di permessi ed autorizzazioni e le decisioni delle autorità di polizia interessate. Sicchè tra il battezzare una nuova data, magari tra un mese e usare quella già in calendario facendo slittare a due mesi avanti la nuova data per la manifestazione spostata, è senza dubbio più logica la seconda opzione. Ripeto, indipendentemente dal tornaconto economico (e se anche fosse non ci sarebbe nulla di male imho)
Se le condizioni sono quelle che hai descritto ieri si poteva correre benissimo (il nevischio avrebbe forse accompagnato l'ascesa a Colla Micheri degli ultimi da quello che ho capito), ma siccome ormai gli allerta meteo vengono diramati anche per una banale nevicata (nessuno, giustamente, vuole correre il rischio di finire sotto processo per omissione di atti di ufficio e, peggio, concorso in omicidio colposo), agli organizzatori non rimane altro che uniformarsi alle previsioni della protezione civile e delle prefetture interessate, pena serie responsabilità.
Quindi non si poteva fare diversamente, indipendente dalle presunte difficoltà di raggiungere Laigueglia da altre regioni (mica siamo ai tempi di Annibale oh..).
Proprio sull'organizzazione "alla Mevio" che Voi che non conoscete il territorio (e non sapete come si approvigiona di manovalanza sul posto) avete dei falsi miti...
Premetto che con l'uomo con la barba bianca ho un buon rapporto personale, lo stimo e bisogna dargli atto del fatto che garantisce sempre ottimo livello di sicurezza alle sue manifestazioni. E in quest'ottica apprezzo che sia sempre attento al meteo ed alla logistica e non abbia mai esitato, quando ci si trovava di fronte a previsioni non buone, a disporre il rinvio, di questa come di altre sue granfondo.
Vedi anche il caso di Aprica 2017: non ci ha pensato un attimo ad annullare tutto, viste le condizioni meteo impossibili.
Detto questo, Mevio ha escogitato il doppio spostamento Laigueglia-Alassio e non ha sparato direttamente Laigueglia ad aprile esclusivamente per una ragione: sarebbe uscito dal trimestre utile per il conteggio dei partecipanti ai fini del Prestigio.
Del resto nel 2016 fece la stessa operazione e... mi disse in maniera molto chiara che quella era la sua finalità.
In tutto questo, intendiamoci, non c'è nulla di biasimevole, per carità. Anzi.
Non c'è nulla di male per una persona che fa l'organizzatore di eventi di professione, nel volere massimizare la propria utilità, anche economica. E se la cosa è fatta garantendo alti livelli organizzativi delle manifestazioni, ben venga.
La mia puntualizzazione era giusto per chiarire come vanno le cose.
P.S. considerata la concorrenza di Siena, sarà comunque durissima che Laigueglia resti nel Prestigio nel 2019.
E se mi consentite, secondo me è un bene. Perchè ora come ora è davvero troppo affollata e troppo caotica per un piccolo paese come Laigueglia, che, per di più, non gode di particolari vantaggi come "indotto", visto che il grosso dei partecipanti arriva dalla Lombardia e dal Piemonte e, conseguentemente, tende a far la trasferta in giornata.